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Un Milan non tanto diverso da quello sconfitto a Bergamo sabato scorso è riuscito a portare a casa una vittoria dal sapore agrodolce. E’ vero che, a inizio stagione, dopo essere stati sorteggiati in quello da quasi tutti riconosciuto come il girone più difficile di questa edizione di  Champions League, avremmo accolto la qualificazione ai sedicesimi di Europa League come un buon risultato, ma è altrettanto vero che l’andamento delle sei  partite disputate —  per lo meno di alcune di esse —  lascia spazio a moltissimi rimpianti. Specialmente quella d’andata contro questo non irresistibile (e poco fortunato) Newcastle.

Un Newcastle che comunque ci ha palleggiato in faccia per un’ora senza subire neppure un tiro in porta.  Niente di nuovo, sia chiaro, è successo più o meno con qualsiasi squadra ci abbia incontrato  in questa stagione a prescindere dal suo valore, e ormai ci abbiamo fatto il callo. Gli inglesi hanno dominato il primo tempo schiacciandoci nella nostra metà campo e impedendoci qualsiasi ripartenza, noi abbiamo dato loro una grossa mano esibendo il solito calcio povero di gioco offensivo e ricco di distrazioni difensive. Soltanto un miracolo di Tomori ci aveva tenuti a galla nella prima mezz’ora, con un gol incredibilmente sventato quasi sulla linea di porta a Maignan battuto,  poi però i padroni di casa sono riusciti a passare meritatamente in vantaggio con un gran tiro dal limite di Joelinton. Limite al quale l’attaccante era giunto dopo una manovra di squadra resa estremamente più agevole da una delle tante pause che, in ogni partita, la nostra fase difensiva ama concedersi.

L’ultima mezz’ora è stata strana. Massimo Ambrosini, vecchio cuore, a un certo punto della telecronaca ha affermato di intravedere un calo del Newcastle, calo che al sottoscritto, detto in tutta onestà, era sfuggito. C’è tuttavia più di una ragione se Ambro vanta quella carriera calcistica mentre io scrivo da semplice tifoso su questo magnifico ma piccolo blog: improvvisamente, inaspettatamente, il Milan ha pareggiato con Pulisic alla prima azione decente e al primo tiro nello specchio della porta avversaria. Da qui in avanti la gara ha cambiato volto: noi abbiamo preso più coraggio, loro ne hanno perso un filino, hanno dovuto un po’ rifiatare e, dopo un numero stratosferico di Maignan che ha impedito loro di tornare in vantaggio, sono stati spietatamente colpiti da un fulmineo contropiede del terzetto Jovic-Okafor-Chukweze. Successivamente, un palo di Leao e uno di Tomori hanno impedito al punteggio di assumere proporzioni maggiori e tutto sommato ingiuste.

Il migliore dei nostri è stato senza dubbio Tomori. A ruota seguito da un nervosissimo Maignan. Tutto sommato un buon Leao, comprensibilmente più prudente del solito essendo appena guarito dall’infortunio muscolare. Giroud poco servito, ma suo è stato l’assist del pareggio. Bocciato l’intero centrocampo titolare (incomprensibile l’MVP assegnato dalla UEFA a un disastroso Reijnders). Molto bene invece i subentrati Jovic, Okafor, Chukweze e Pobega. Male invece Pulisic, nonostante il gol del pareggio.

Pioli on fire. C’è chi sostiene, anche con rammarico, che egli abbia salvato la propria panchina. La mia opinione è che l’avrebbe salvata in ogni caso. A ogni modo sono contento che sia andata a finire così.  Per almeno due ragioni: l’Europa League è una competizione comunque prestigiosa; la squadra, con questa qualificazione, potrà forse godere di un’importante iniezione di fiducia. Inoltre tifo Milan, quando vince sono felice, quando perde mi incazzo: è tutto molto semplice.

24 commenti su “NEWCASTLE-MILAN 1-2

  1. Post stracondivisibile! Per oltre un’ora una squadra allo sbando che neanche in Conference…

    Se la memoria non mi inganna, l’intervento di Tomori mi ha ricordato in parte un intervento quasi simile di Nesta nella finale Champions 2003. Per onor del vero Sandrone era però qualche metro indietro rispetto alla linea di porta.
    È stato qualcosa di fantastico da far rivedere e rivedere alle scuola calcio assieme all’intervento di Maignan nella ripresa.

    Si c’è molta amarezza per essere usciti solamente per differenza reti nel girone probabilmente più difficile. Il rammarico più grande la partita di andata. Là si poteva e si doveva vincere. Ma se non si segna…
    Comunque continuiamo ugualmente il cammino europeo anche se “solo” nella E.L. che spero venga onorato come si deve. Io la sogno dal 1972 quando uscimmo in semifinale contro il Tottenham.
    Tomori – un mostro. Quel recupero è stato qualcosa di veramente incredibile.
    Maignan – una stella in meno perché ha rischiato seriamente di farsi sbattere fuori per inutili proteste. Se succedeva in campionato, l’arbitro di turno non ci pensava due volte.
    Chukweze – ha fatto solo il gol, ma è un gol che vale la qualificazione in E.L.
    Ottimi Jovic e Okafor ed anche Leao che però si vede non ancora al meglio. Ieri avrebbe fatto due sgommate e segnato di sicuro il tiro finito sul palo.
    Loftus-Cheek – lo abbiamo esaltato come uno dei migliori acquisti estivi, ma ieri sera impalpabile.
    Reijndeers – l’olandese dopo un inizio di stagione ad alto livello, via via si è andato spegnendo e neanch’io capisco come sia stato possibile premiarlo. Boh
    Pulisic – un solo bidone perché ha segnato il gol del pari. Altrimenti sempre raddoppiato.
    Pioli, per questa partita “onfire”. Non avevo capito l’esclusione di Giroud, ma ha avuto ragione lui. Ritengo anch’io che ormai ce lo teniamo fine alla fine della stagione. Ormai non avrebbe senso toglierlo, lo si doveva fare molto prima.

  2. purtroppo abbiamo vinto, dunque il fallito parmense rimane fino a fine stagione.
    Io con oggi la concludo qui, vai a fare in culo tu e tutto sto circo che una volta si chiamava Milan

  3. Ieri sera ho finalmente capito cosa provò Pirro re dell’Epiro. Vedremo come ci comporteremo in EL – io vorrei arrivare almeno in fondo di sicuro.

    Maignan tre stelle
    Tomori tre stelle
    Giroud una stella

    Reijnders un bidone
    Loftus un bidone

    Pioli pollice giù. Credo che i suoi “meriti” siano più nel primo tempo dove ci hanno preso a pallate piuttosto che nell’ultima mezz’ora dove entrambi i centrocampi erano saltati per aria e si giocava ormai stile Regular Season NBA (“Prego, attacca tu che poi attacco io. Fase difensiva?! Razza di comunista, questa è l’America!”).
    Temo che il Coach ormai neppure ci provi ad organizzare qualche movimento di squadra coordinato.
    Vabbé, speriamo che Ibra si riveli anche fine tattico e stratega, e che i nostri sempliciotti ci facciano la grazia di seguire le istruzioni.

    Nota lieta: Jovic pare vivo (ma sarà vera gloria?). Buon per Giroud, che mi sembra sempre meno mobile. Ho paura che le trentasette primavere stiano bussando alla porta all’improvviso. La giocata che ha fatto sul goal di Pupisic, però, è da leggenda. Grandissimo Oliviero.

  4. bhe, di vittorie di Pirro la nostra ridicola storia recente ne è piena

  5. Gaspare ma che cazzo di milanista sei!
    Ma non ti vergogni a fare quei commenti?
    Ma perché credi che se avessimo perso Pioli veniva esonerato?

  6. Gaspare, pure se avessimo perso 7-0 il COACH sarebbe ancora lì, fisso fino a Giugno e forse oltre (a meno che non sia lui a decidere di lasciarci), così come resterà lì anche se dovessimo perderle tutte da qui a Pasqua. Tifare contro è inutile, la dirigenza ha trovato in lui il pilastro perfetto: è parafulmine, è privo di un’ idea tattica di base (quindi gioca come vuole la dirigenza, anche la dirigenza dovesse cambiare continuamente idee di gioco), non ha ambizioni, non ha alcuna pretesa di mercato ed è abile nell’ inserire nuovi acquisti tatticamente inutili nel sistema di “non gioco”. Ce lo terremo a lungo.

  7. Nonostante il nostro pessimo primo tempo continuavo a chiedermi come potessimo stare sotto contro questi modestissimi inglesi, modestia che avevano già ben evidenziato nella gara di andata.
    E’ bastato infatti un episodio per far girare la gara a nostro favore.
    A me va bene continuare in EL, non possiamo tirare fuori ogni anno la storia che dobbiamo pensare solo al campionato. E’ una affermazione miope, a maggior ragione pensando al blasone che bene o male ci portiamo addosso.
    E per inciso, alla fine usciamo per non aver battuto sti scarsoni a San Siro, o se vogliamo per il grazioso rigore regalato ai parigini il turno precedente.
    Nonostante il nostro non gioco, gli infortuni, e la poca grinta fin qui esibita.
    Maignan e Tomori 3 stelle, Jovic due.
    Calabria Reijnders Loftus un bidone.

  8. Il MVP a Reijnders si candida a diventare uno dei misteri della stagione 2023-2024.

  9. Tomori fa reparto da solo, in pratica. Accanto a lui persino un giocatore “poco difensivo” come Theo sembra discreto come difensore centrale. A questo punto, le spiegazioni sono due: 1. Theo è forte come difensore centrale (e questo ci risolverebbe molti problemi). 2. Thiaw, come Kalulu, è poca roba: galleggia grazie a Tomori e alle parate di Mike, ma basta togliere uno dei due e diventa disastroso. In tutto questo: non sarebbe il caso di prendere uno Scalvini (Milanista) dall’ Atalanta, oppure un Luca Ranieri (Fiorentina), o magari tutti e due? Ah giusto, non venderebbero magliette, i loro acquisti non se li cagherebbe nessun ragazzino intenditore di trap-music, i video di presentazione non prenderebbero MilleMila like.

  10. D’accordo con entrambi i commenti di Nico.

    Per quanto riguarda il post non concordo assolutamente su Leao, io gli do tre bidonazzi, peggiore in campo, una merda alla Niang l altra sera. Unica scusante, veniva dall infortunio, sbagliato metterlo titolare se non stava bene.

    Sugli altri mi sono espresso nell altro post. Quel salvataggio di Tomori è stato spettacolare, roba degna di Sandrone Nesta 13.

    Poco da festeggiare per il terzo posto, era lo scenario peggiore. Complica la lotta per il quarto posto, veniamo da un quinto posto e credo che con un allenatore a fine ciclo da settembre 2022 siamo ben avviati per confermarci o forse fare peggio.

    Vincere l EL? Compagini come il Liverpool o il Leverkusen di quest anno sono decisamente superiori a questo Milan.

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  11. Vincere l EL? Compagini come il Liverpool o il Leverkusen di quest anno sono decisamente superiori a questo Milan.

    Anche io temo che una vittoria della EL sia abbastanza remota, il percorso è lungo e difficile, prevede un turno con andata e ritorno in più della CL, con partite a distanza di una settimana, da giocarsi il giovedì, con i lungo degenti Thiaw e Kalulu che quasi sicuramente saranno ancora infortunati, pia illusione aspettarsi interventi significativi dal mercato di gennaio che molti preannunciano roboante, ma alla fine la montagna partorirà il topolino, si parla nientepocodimeno che Gabbia. C’è poi da capire se Bennacer andrà in quella maledetta coppa d’Africa. La retrocessione alla EL purtroppo sarà più un danno che un bene, soprattutto considerando la fragilità della nostra rosa

  12. Ma quelli che tra social e sitarelli vari già parlano di Europa League vinta, in che mondo vivono? Ma si rendono conto che se Tomori dovesse saltare una partita prenderemmo 4 o 5 gol anche dal Viaduz??? Per me uscire eventualmente ai quarti, con questa difesa e questo COACH, sarebbe già un mezzo trionfo.

  13. Rinforzi in difesa? Magari Gabbia di ritorno, magari. Arriverà il solito Terzino Offensivo ex-ala di 21 anni, con le treccine colorate e i catenacci alla Snoop Dogg, e lo metteranno a fare il difensore centrale senza che lo abbia mai fatto manco nelle giovanili. Si fermerà lì, il mercato invernale.

  14. I nostri si infortunerebbero in ogni caso, con o senza Europa League. Si infortunano in allenamento, mentre falciano il prato o giocano alla playstation, figuriamoci. Per cui tanto vale esserci, secondo me. Questi più giocano insieme a certi livelli (quello di EL non va sottovalutato) più forse imparano a conoscersi. Magari chissà, a un certo punto scatta un click e cambia la stagione. Vincerla, questa EL, sarebbe bello.

    E’ comunque sottinteso che ora come ora non è proprio il caso di sventolare i bandieroni. Non c’è nulla da festeggiare: giochiamo malissimo e soffriamo le pene dell’inferno contro chiunque. Quando guardo le partite del Milan mi annoio a morte, devo attendere che la palla passi all’avversario per assistere a un po’ di calcio serio. Il quarto posto non è irraggiungibile, ma sarà una sofferenza fino alla fine.

  15. Come spesso accade, sono sempre d’accordissimo col boss.
    Meglio giocarla questa EL che essere usciti quarti e magari battuti dal Newcastle.
    Altro che “mezzo trionfo” come sbandiera Nico!!!!! La squadra sarebbe caduta ancora più in depressione.
    Da oggi a febbraio non sappiamo cosa potrebbe accadere.
    Certo, attualmente non saremmo in grado di andare fino in fondo, ma in una stagione possono cambiare tante cose.
    Chi due anni fa dopo la sconfitta con lo Spezia in casa avrebbe scommesso un cent di € sullo scudetto? NESSUNO!!!!
    Il click del quale parla Marcovan potrebbe scattare se giochiamo una competizione Europea, se giocavamo solo il campionato, era uno stillicidio per i già provati nostri “zebedei”!

  16. Non riesco a scrivere più niente… apatia totale. Mamma mia che disamoramento!

  17. D’accordo con Zullida: francamente di mezzi trionfi e di superiorità antropologiche dei tifosi dell’Inter rispetto a quelli del Milan ne ho pieni gli zebedei. Tralascio le “vittorie di Pirro” perché non meritano la minima attenzione e aggiungo, ricollegandomi a Milan-Spezia, che in quei giorni mi toccò perfino sentire che “ci meritavamo gli errori arbitrali” (frasi dette da pseudo tifosi milanisti, ovviamente).

  18. Non riesco a scrivere più niente… apatia totale. Mamma mia che disamoramento!
    Io caro Lele lo avrei avuto se fossimo usciti quarti.
    Certo la vittoria di mercoledì non è che ha entusiasmato più di tanto, ma intanto è arrivata in rimonta e contro un avversario che specialmente nel primo tempo ci ha preso praticamente a pallonate.
    Poi il calcio è strano, lo sappiamo noi due essendo un po’ avanti con gli anni. Queste vittorie, tipo quella delle merde lo scorso anno anche se di altro spessore, possono far scattare quel qualcosa nei calciatori che potrebbe portare alla svolta in stagione.
    Magari ora starò scrivendo un sacco di cazzate, magari usciremo ai sedicesimi. Però ora abbiamo almeno la certezza di continuare un cammino europeo anche se di seconda fascia.

  19. Tra l’altro ho appena letto che grazie al gol di Chuku, dal prossimo anno molto probabilmente l’Italia avrà 5 squadre in Champions.

  20. Tra l’altro ho appena letto che grazie al gol di Chuku, dal prossimo anno molto probabilmente l’Italia avrà 5 squadre in Champions.

    da quello che ho letto l’Italia è temporaneamente al primo posto del ranking, ma bisogna aspettare la fine della stagione per tirare le somme. Andare avanti in EL sarebbe importante ma dipende anche dalle altre, ma credo che questa volta i sorteggi per le tre in CL non saranno troppo benevoli questa volta, all’inda ovviamente toccherà uno tra Atletico Madrid e Dortmund, a Napoli sperano già di prendere il Real Sociedad ma ci sono anche Arsenal, Bayern, City, …

  21. Andare avanti in EL sarebbe importante ma dipende anche dalle altre

    aggiungo però che per l’Inghilterra la CL è stato un salasso per il ranking, avendo perso sia MU che Newcastle sia per CL che EL. In tal senso il gol di Chuk potrebbe rivelarsi determinante

  22. da quello che ho letto l’Italia è temporaneamente al primo posto del ranking,

    Il che è pazzesco se si considera la situazione del calcio italiano attuale e la ricchezza delle leghe concorrenti.

  23. No, Zio Zully (e Nikola), intendevo dire che un mezzo trionfo sarebbe arrivare ai quarti di Europa League. Secondo me sarebbe già tanta roba. Considerate che siamo con un solo difensore centrale schierabile. E va bene che ci sono le squadre degli angoli remoti d’Europa, in Europa League, ma almeno loro schierano 4 difensori veri, noi no. Quello che sta facendo Tomori è immenso.

  24. Magari chissà, a un certo punto scatta un click e cambia la stagione. Vincerla, questa EL, sarebbe bello.

    Sarebbe non bello, di più, meglio dello scudetto di due anni fa secondo me, primi a vincere la EL, ingresso in CL in prima fascia, e la proprietà si può intascare una buona parte degli incassi mancanti dal non aver superato il girone

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