Ed eccoci arrivati all’ennesima ripresa dopo la pausa delle Nazionali, le ennesime prestazioni scialbe, le ennesime lamentele, polemiche e proteste dei “partners” come sempre ignorate da chi invece dovrebbe farsene carico.
Non mi voglio dilungare sull’aspetto tecnico della partita, servirebbe a poco scrivere che bisogna vincere, che tre punti sono fondamentali, che l’Empoli non è quello che sembra, bla bla bla… ma voglio focalizzarmi su due cosette che mi hanno catturato l’attenzione.
La prima è l’ufficializzazione del rinnovo di Matteo Gabbia fino al 30 giugno 2029.
Il rinnovo è il meritato premio, che questo ragazzo si è guadagnato sul campo applicando tutto quanto è il suo essere uomo vero.
Mai polemico, ha accettato un trasferimento temporaneo per tornare in fretta e furia molto cresciuto e più consapevole, maturo per farsi carico di questa squadra.
Sarebbe anche bello se domani sera gli venisse tributato il giusto riconoscimento da San Siro intero.
La seconda è sulla maglia celebrativa che indosseranno i nostri ragazzi, in occasione del prossimo festeggiamento dei 125 anni di AC Milan.
Personalmente mi piace molto, è una di quelle maglie che solo a vederla ti fanno venire in mente tanti ricordi e capisci perché siamo il Milan.
Curiosissimo di vederla sul campo, magari a completamento di una buona prestazione.
La maglia per il 125esimo è bellissima davvero. Sono molto tentato di regalarmela per Natale. Certo, avessi la certezza che i soldi finissero tutti in anti-lassativi per Gerry C., li spenderei ben più volentieri.
Leao è cambiato parecchio. Se prima entrava in campo e quasi ti dava l’impressione di farti un favore, ora lo vedi più aggressivo e determinante.
Non so se il merito è legato a Fonseca e alle sue “panchinate”, ma il dato di fatto visibile a tutti è che non c’è alcuna frizione tra loro, quindi la gestione devo considerarla positiva.
Mi preoccupa invece Hernandez. Ha doti tecniche e atletiche fuori dal comune, poche balle. Il funzionamento del contenuto della scatola cranica deve avere però delle difficoltà. Spero riesca a risolverle, in primo logo per lui e la sua famiglia, poi per l’apporto che deve dare al suo lavoro. L’aspetto economico sinceramente non mi interessa affatto, ora.
La maglia è gioia per gli occhi.
Grazie Luciano per avermi sostituito. Purtroppo questo secondo intervento mi sta creando un po’ di problemi anche se giorno dopo giorno va migliorando..
Non ho visto la maglia celebrativa. Rimedio subito.
Gol dell’ex neanche quotato, tra Pellegri e Colombo
Cattolica e zone limitrofe sono due giorni che siamo senza internet, con una minima connessione sul cellulare giusto per Whatsapp e poco più (in questo momento va a 1.14 mbps). Mi sa che oggi la partita non la vedo.
Il Manchester City negli ultimi tempi ha una fase difensiva ancora più raccapricciante della nostra. Non credevo fosse possibile.