37 3 minuti 15 anni

So che non interessa a nessuno, ma ogni tanto dovrete sopportare questi post alternativi.
Roger Federer le ha buscate nuovamente da Rafa Nadal. L'anno scorso, per uno come lo svizzero, vincere soltanto US Open fu un mezzo disastro che gli costò la posizione di numero 1 del mondo. Per la verità, la mononucleosi incise non poco sul suo calo di rendimento, ma la costante crescita del campione maiorchino lasciava già intendere che qualcosa stesse cambiando. Al primo Grande Slam della stagione la conferma, tra la sorpresa di Roger e quella dei suoi supporters (fra i quali milita il sottoscritto): Il tre volte campione di Australian Open è stato costretto a concedere al grande rivale anche questo torneo, questa volta assorbendo la sconfitta meno bene rispetto al passato. Forse perchè fino alla finale era parso in forma, aveva giocato da par suo ed era sicuro di farcela; e  forse perchè si è reso conto di ciò che ormai era nell'aria: Rafa è veramente il più forte, non c'è mononucleosi che possa tenere.

Un crollo di nervi inaspettato, evidenziatosi dapprima sul campo sotto le sembianze di banali errori – specie nel set decisivo –  e palesato poi da copiose lacrime durante la premiazione. Spero che non si tratti di un segno di resa, come accadde per Borg ad appena 26 anni allorchè l'amara realtà del sorpasso da parte di Mc Enroe si fece evidente. Gli stimoli ci sono: la soddisfazione di superare nuovamente il fortissimo giocatore che l'ha spodestato; il record di Slam vinti da Sampras da eguagliare e magari battere; la consapevolezza che, a parte Nadal ed il discontinuo numero 3 Djokovic, in giro non si vede ancora nessuno che possa infastidirlo.

Il prossimo appuntamento sarà una Waterloo. Il Roland Garros sarà la casa dello spagnolo per molti anni ancora, e l'eventualità di una rinascita sulla terra rossa, per quanto affascinante come idea, è molto remota, quasi impossibile da verificarsi. Poi però ci sarà Wimbledon. Lì si scoprirà se il declino è in corso oppure soltanto rimandato di qualche anno.
 

37 commenti su “ANCHE I RICCHI PIANGONO

  1. Eh si Marcovan.. credo proprio che sarà così.. anche io tifo lo svizzero, ma mi sa che lo spagnolo è furioso 🙁

    Cmq, te lo posso riportare il mio commento sul post precedente qua? è un OT clamoroso…

    P.S. ciao Mdm 🙂

  2. Vai tranquillo Betis. Di Roger ne devo parlare, è più forte di me. Ma l’argomento Milan o calcio non è mai OT.

  3. Ho una teoria sulla presunta forza dell’inter. Ci penso da tanto. Naturalmente stiamo parlando di calcio, quindi tutto potrebbe essere facilmente smentito in qualunque momento, ma prestate 2 minuti di attenzione.

    L’inter è una squadra fisicamente molto forte, che fa della sua arma migliore la fisicità appunto e i calci piazzati; ogni calcio d’angolo è quasi un rigore. Inoltre qualora non dovesse bastare tutto ciò si può talvolta aggrappare a qualche invenzione di Ibra.

    Nonostante questo, osservo da un pò che le sue partite migliori – quelle che fanno tanto esaltare i bauscia, quelle dove asfaltano l’avversario con 3 o 4 reti – avvengono SOLO quando l’inter riesce a segnare nei primi 5 minuti del match riuscendo così ad incanalare la partita a proprio piacimento.

    Questo è successo contro la Roma (gol al 4′ di Ibra e partita finita 4 a 0), contro la Lazio (gol al 3′ e partita finita 3 a 0) contro il Chievo (gol di Maxwell al 3′ e partita vinta 4 a 2). In queste partite “esaltanti” potrebbe rientrare anche il POMPATISSIMO 2 a 0 al Catania in 10 dove c’è stato il gol di Stankovic al 5′. In altre partite l’inter quando non è riuscita a segnare subito ha spesso sofferto parecchio / faticato a segnare, riuscendo a vincere all’ultimo minuto come contro la Reggina (3a2 di Cordoba al 91′), l’Udinese (1a0 di Cruz al 92′), il Lecce (1a0 di Cruz all’87’). Altre volte quando non ha segnato all’inizio ha perso e altre volte ha pareggiato come domenica contro il Torino (manco avessi detto il Brasile 1970). Naturalmente esistono le eccezioni come la sfida con il Palermo (partita che si è fatta in discesa nel secondo tempo, dopo aver sofferto come cani nel primo e sbloccata dalla prodezza di Ibra con quel siluro dalla distanza) quella con il Bologna (il gol è arrivato a metà del primo tempo) e quella contro la Juve dove ha segnato a un quarto d’ora dalla fine una partita dove tutto sommato ha meritato di vincere ma che verrà ricordata nel complesso come un pessimo spot per il calcio dato il suo esasperato tatticismo e i milioni di fuorigioco.

    In sostanza, quello che voglio dire è SE L’INTER NON SEGNA NEI PRIMI MINUTI NON E’ LO SQUADRONE CHE QUALCUNo PENSA DI AVERE. Anzi…

    Questo perchè oltre a Ibra non c’è nessun’altro che segni.. è stato un grosso errore non approfittare del mercato di gennaio per prendere un altro attaccante.

  4. Allora ti ri-posto la mia risposta del post precedente.

    Tutto vero, Betis. Però queste sono le caratteristiche di una squadra solida, e in un torneo lungo la solidità paga. Discorso diverso per la Champions, dove le partite sono da dentro o fuori.

  5. Di tennis non so assolutamente nulla.

    avevo il gioco sul mega drive, dove c’era jurgewichz che mi bastonava sempre…ma va beh.

    Sull’osservazione di betis…boh.

    la differenza tra noi e loro la fa la difesa.

    se noi segnamo poi ci pareggiano, a loro capita di rado.

  6. eti, la società punta su Adriano&Balotelli.

    Segnare nei primi minuti è un vantaggio per tutte le squadre, e l’inter come hai fatto notare vince anche quando non segna nei primi minuti.

    Bho forse sarà perchè almeno nei primi minuti le squadre la aprtita se la giocano, appena passa il primo tempo si chiudono ancora di più!

    W Nadal, dopo che le ha buscate in ogni dove, si sta riprendendo 😀

  7. Eppoi quando c’era Figo a battere eravamo inarrestabili sui calci piazzati, ma da quando li battono Maicon&Cambiasso sommati all’assenza di Vieira&Materazzi, siamo diventati delle merde dai calci piazzati.

  8. Ah. Forse a Wimbledon. Ma sappi che l’unico giocatore in attività che vanta un bilancio vittorie-sconfitte in abbondante attivo nei confronti di Roger è il tuo maledetto Rafa.

  9. Davvero??? miticooo 😀

    Marcovan, ma sabato non ce lo fate un regalino? che ne so un pareggio una sconfitta… No??

  10. macchè derby!

    prima c’è milan… boh.

    e poi c’è ITALIA-BRASILE

    marò!

    p.s. ma quanti convocati avremo?

    perchè il derby è dopo sta partita, non è che cannavaro ci azzoppa pato,vero?

  11. No non credo.

    Però se Materazzi è convocato…

    muhaha(risata malefica)

    Queste nazionali rompono le balle, speriamo che non si rompi nessuno, almeno per la prima volta dopo 3 anni forse avremo la rosa al completo contro il MUNUTD

  12. sull’argomento del post: io continuo e continuerò a tifare Roger, perchè nadal mi sta antipatico.

    credo che la + grande delusione sia stata Wimbledon x lui, in fondo è il suo regno. certo, anche questa finale è stata tragica x lui.

    o magari + semplicemente c’è una cosa: sono entrambi forti, e nadal sa meglio sfruttare il gioco di federer e batterlo + degli altri. CHIAMASI BESTIA NERA.

    x enzù che tifa brasile non c vedo ne speranze, ne effettivamente stranezze. QUANDO LI RIVEDE ITALIANI IN AZZURRO?

  13. sull’OT di betis: la tua osservazione non è male, però bhè credo sia riduttivo affibbiarla all’inter e basta. in fondo anche noi se segniamo subito (vedi udinese, lazio, bologna) poi alla fine facciamo goleada.

    è un po’ così x tutte, in fondo UNA GRANDE se non sblocca subito una partita poi si ritrova a combattere contro una difesa non di 5-6, ma di 9-10 avversari.e quindi, se non sblocca subito poi è difficile la sblocchi nel secondo tempo.

    con le eccezioni del caso poi…

  14. Fra qualche anno in Nazionale troverò Acquafresca Balotelli Bolzoni Santon e qualche altro campioncino del mio vivaio 😛

  15. Marcovan, ricordi quando nel post partita di Lecce, hai scritto Esposito e Berretta, 2 milanisti, da oggi in poi avrò paura di tutti quelli che si manifestano Milanisti??

    Bene, oggi Balotelli è stato reintegrato… 😀

  16. bhè, enzu, speriamo non li bruciate prima allora quei 4 li !!!!!

    però forse ti scordi di darmian, albertazzi, paloschi

    :DDDDDDDDDD

  17. p.s se Nadal comincia vincere pure sul veloce il tennis è completamente finito..

    Nadal x me non è ancora forte come federer, ma il fatto non trascurabile è che Rafa è mancino.

    In allenamento e in partita tutti i destri si allenano con allenatori destri o giocano partite al 90% contro destri.

    Un mancinio per i destrosi diventa incapibile.

    Mentre il Mancino gioca il 100% dei suoi Match contro Destri quindi sa che colpi può e non può dare..

  18. Interessante intuizione di MdM. A questo bisogna aggiungere che ai mancini riescono rotazioni che ai destrorsi non riescono.

    Enzù, infatti mi pare che scrissi anche che Balotelli mi terrorizzava. Scherzavo, ma fino ad un certo punto. Ma non potevano scegliere un’altra squadra, dico io?

  19. infatti nadal è destrorso nella vita, solo a giocare a tennis è mancino.

    mi raccontava il professore di un programma tv, dove provavano a fargli sbattere uova e simili di mancino ed era totalmente incapace.

    parere personale: io quando gioco coi mancini mi diverto..che sia tennis o tennistavolo..

    quando tiro dalla parte sbagliata coi dstri, so che coi mancini va bene, quindi li ciulo :DDD

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