90 8 minuti 15 anni


PREMESSA:

 

A questo mondo qualcuno (you know who you are) mi vuole male, ma davvero male, per aver ironizzato sulla mancanza degli Oasis al concerto di Milano di domenica scorsa, concerto per il quale avevo già il biglietto pronto; al di là del fatto che, alla fine, chi li ha sostituiti ha fatto un figurone, in quell’occasione dimostrai, con caparbietà, di essere "più forte della sfortuna, più forte dell’invidia e più forte delle ingiustizie".

 

La vita mi ha formato con prove durissime, ma io ormai non temo più nulla; so bene che, quando si vuole, si può superare qualsiasi ostacolo, siano incidenti, colleghi, parenti, selezionatrici del personale, Berlus…. ehm, beh, forse, pensandoci bene, non sono ancora così forte… XD

 

A questo punto vi potreste (legittimamente) domandare che cosa c’entri tutto questo: beh, dal momento che vige in casa mia il detto "non c’è uno senza due", saputo del forfait dei Gallagher Brothers sabato mattina, ecco che, per una partita di calcio da disputarsi quella sera stessa (ed io c’ero, ahimè), inizio a provare i sentimenti più sinistri; purtroppo, in termini di presagi, il mio istinto non è inferiore neppure a quello di Zagor… 🙁

 

LA PARTITA:

 

Un incubo tramutatosi in realtà, detto in poche parole: nei primi trenta minuti la squadra teneva, c’era un buon pressing e la sensazione sembrava quella di una partita che si potesse giocare sugli errori; un discreto fraseggio (anche se quasi mai concretizzatosi in occasioni pericolose in area) avrebbe potuto portare ad un moderato ottimismo, ma poi il disastro…

 

La vittoria dei nerazzurri ci sta tutta, che poi il Milan si sia complicato la vita con un’intemperanza di troppo da parte del nostro capitano, oltre a schierare giocatori improponibili (sia per condizione sia per effettiva caratura), questo diventa relativo; godendo appieno di una visuale in stile "Kick-Off", non era difficile rendersi conto dei settori che non funzionavano (qualcuno ha detto fascia sinistra?)…

 

Ora, una squadra può essere pessima per tanti motivi: se si decide di giocare con tre giocatori in meno, che diventano quattro in caso di espulsione, che cosa ci si potrà mai aspettare?

 

I CUGINI:

 

Non so fino a che punto un test contro questo Milan possa essere indicativo, resta il fatto che l’Inter mi ha sorpreso sotto molti aspetti…

 

Come squadra, è impressionante come elementi appena arrivati, presi pochissimi giorni prima dell’inizio del campionato, si siano adattati al meglio nei meccanismi di gioco; alcune triangolazioni erano veramente da applausi, davvero…

 

Le qualità tecniche sono poi sotto gli occhi di tutti; eventualmente potrebbe esserci qualche problema sulla gestione di così tanti campioni, soprattutto nel reparto avanzato, e su una difesa che potrebbe andare un po’ in crisi se pressata a dovere, ma queste potrebbero essere cose di poco conto se il paragone siamo noi… -.-

 

L’unica vera incognita di questa squadra è la mentalità: se la squadra saprà scendere in campo in ogni circostanza consapevole della propria forza e dei propri mezzi, le soddisfazioni potrebbero arrivare anche oltre i confini italici…

 

Come società, onore al merito: a dispetto di acquisti di giocatori che non hanno brillato (comunque pochi), la dirigenza si è mossa sapendo benissimo dove voler andare a parare, prendendo giocatori da utilizzare in ruoli chiave e approfittando al meglio di certe circostanze di mercato (dallo scambio Eto’o-Ibrahimovic l’Inter per me è quella che ci ha veramente guadagnato, e lo dico da tempi non sospetti)… 

 

LA SQUADRA:

 

Questa squadra è per me ancora un’incognita: partendo dal presupposto che il Milan sia ormai un’ex grande squadra (il mio consiglio è quello di accettarlo quanto prima, giusto per riuscire a metabolizzare al meglio altre future mazzate), un Milan con l’attuale rosa in piena forma e con quella cattiveria che non guasta mai potrebbe anche dire la sua, ma fino a che punto?

 

I problemi sono tanti, ma voglio credere che con il tempo certe cose si possano sistemare, nella speranza che molte altre squadre come il Siena continuino a non marcare spietatamente Ronaldinho (anche se la vedo dura, certo però che se anche da smarcato non corre -.-)…

 

Il fatto che il nostro capitano si sia fatto espellere in maniera idiota, pensando a chi l’ha preceduto con quella fascia, mi ha fatto pensare ad uno stile – Milan (o marchio di fabbrica, decidete voi) che non si ripresenterà più per diverso tempo, purtroppo… 🙁

 

LA SOCIETA’:

 

Di questi ultimi tempi, tutte le volte che s’incominciava a discutere di dirigenza, mi sono sempre tenuto in una sorta di zona neutra, aspettando l’evolversi degli eventi; tuttavia, credo sia arrivato il momento di sbilanciarsi…

 

Io non sono contrario in linea di massima con un Berlusconi, ma con un Berlusconi che non sia più interessato al suo giocattolo, beh, a questo tipo di presidente sono contrario eccome…

 

Le prove? Una su tutte, ovvero la non campagna acquisti di quest’anno (o campagna acquisti caotica, scegliete voi), prova inappellabile di una totale mancanza d’impegno da parte della dirigenza; davvero, di fronte allo scempio di questa estate quasi rimpiango i tempi di campagne acquisti all’insegna di colpi come Kluivert, Bogarde, Davids, Dugarry, campagne acquisti che potevano sì risultare fallimentari ma che almeno riflettevano una certa voglia di sbattimento, casi di fronte ai quali potevi almeno dire: "E’ andata male, pazienza"…

 

Se si vuole seguire l’esempio dell’attuale Barcellona, benissimo, ma teniamo conto che un processo di questo tipo necessita il giusto tempo; certo sarebbe cosa buona essere coerenti fino in fondo (si vuole puntare sui giovani? Si rivitalizzi il settore giovanile; si vuole giocare al risparmio? Allora si prendano provvedimenti su stipendi di giocatori ormai pensionati)…

 

Berlusconi, tra una sparata e l’altra, tenga semplicemente in considerazione una cosa: io lo potrò anche ringraziare per quanto ci ha fatto vincere, ma non è comunque detto che, a casa mia, il concetto di riconoscenza vada a braccetto con quello di credibilità; se s’intenderà andare avanti allo sbando e senza un minimo di pianificazione (aggiungendo a tutto ciò frasi come "Siamo a posto così", "Siamo competitivi" ecc., per la serie cornuti e mazziati), allora meglio lasciar perdere…

 

I tifosi non sono degli imbecilli e non hanno il fumo nell’acq… ops, scusate, un lapsus freudiano ;), intendevo dire il fumo negli occhi; Berlusconi, inoltre, si ricordi che non tutti i tifosi sono addomesticabili con promesse o privilegi, perché ci sono aficionados che, quando si tratta di dire quello che veramente pensano, non hanno prezzo…

 

IL FUTURO:

 

Il futuro potrebbe essere nerissimo (farsi dire ciao da altre squadre in classifica) così come potrebbero esserci delle schiarite, tutto dipenderà da tanti fattori; nel nostro DNA ci sono stati momenti di crisi a fronte di momenti di pura esaltazione, a dimostrazione che le mezze misure non fanno per noi: giudicatemi pure un sadico autolesionista, ma ho pensato che questi due video possano fare proprio al caso nostro… 

 


 

N.B.: Più che pensare alle partite in sé, pensate al fatto che da queste batoste ci siamo ripresi… 🙂

 

Per concludere, un’ultima considerazione sul nostro allenatore: vediamo di non fare la puttanata di licenziarlo, come ha fatto col proprio mister la Roma, proprio oggi; Leonardo merita fiducia e ha bisogno di lavorare con la dovuta tranquillità…

90 commenti su “IMPRESSIONI DI (PRIMO) SETTEMBRE:

  1. Ottimo post con considerazioni assolutamente condivisibili.

    Molto originale l’incipit e pregevole il passaggio su riconoscenza che non fa rima con credibilità.

    Su Leonardo dico: sappia che non dimettendosi ed accettando questo Milan così com’è senza i giocatori da lui richiesti tutti tireranno fuori la storia che se non gli andava di continuare ad allenare poteva sempre farsi da parte. Per cui d’ora in poi verrà anche attaccato per le sue scelte. Quello che gli consiglio è di fare di testa sua a questo punto, se proprio deve sbagliare sbagli di testa sua e si sleghi da Tassotti. Per esempio Abate fuori le prime due mi sembra una scelta molto tassottiana. Il punto è: Leonardo è in grado di allenare da solo senza aiuti consistenti da parte di Tassotti?

  2. bel post, e mi spiace per il concerto degli Oasis, in compenso sappi questo: venerdì passeggiavo con la mia ragazza, vedo un manifesto, e le dico: oh, si vede che in questo periodo i gallagher sono meno nervosi, se fanno una tournè…

    Meno di 24h, occhio alle mie gufate, anche perchè prima di loro era toccato ai Pooh 😉

    Adamos, ti devo una risposta, sul “perchè” e aggiungo un paio di considerazioni:

    Il perchè è da ricercare tutto nel bilancio, ora che il milan non è più funzionale ad una certa ascesa, meno costa e meglio è.

    1a considerazione: in fin dei conti, non lo dico x percularvi, voi siete sempre stati in questi 15 anni rappresentati come una grande famiglia, prima ancora che come azienda.

    Il Milan-azienda era quello dell’imprenditore in ascesa, che scende in elicottero a milanello e annuncia al mondo che dovrete giocare bene, oltre a vincere, o che al bivio “o me o i giocatori”, diceva tanti saluti all’allenatore e pescava bene cambiando i pochi da cambiare davvero.

    Il Milan-famiglia si confà maggiormente al presidente di tutti (ti piacerebbe…tiè), al personaggio rassicurante… ecco quindi che l’allenatore deve essere uno proveniente dalla storia del Club (si capisce mica perchè, ad esempio, un Guardiola non possa essere l’allenatore mentre Tassotti-Galli-Leonardo si..), che si rinnovano contratti anche per riconoscenza, che si celebra continuamente il monumento Maldini, anche quando il meraviglioso capitano del passato doveva essere in panca e non nella formazione-tipo da due-tre stagioni, ed infine un allenatore, anche quando sbaglia molto in fatto di valorizzazione della rosa (Gourcuff, Gilardino, l’inizio di Pato…), viene costantemente incensato, perchè in fondo è anche lui uno di famiglia.

    2a considerazione: Silviolo ha sempre avuto la tendenza a fare il fenomeno, l’uomo dalle mille intuizioni, dei consigli del giorno dopo (a Zoff…), però in passato gli diceva bene.

    In questo periodo lo vedo molto stressato, al di là delle sue colpe, quindi non mi stupisco che si fossilizzi su cagate tipo “bisogna puntare su Ronaldinho”, perchè non ammetterà mai di aver detto una castroneria o aver cannato il cavallo su cui puntare.

    Questo(i) allenatore(i) è più malleabile del già tenerone ancellotti, e non è certo un aiuto…

    Vabbè, animo!

    (fine consigli aggratiss, dal prossimo, pagareee!)

    😀

  3. @ Adamos:

    Grazie… 🙂

    @ Sarasa:

    Mi sono perso gli Oasis, è vero, ma non mi è andata poi così male visto che a sostituirli c’erano i Deep Purple (un gruppo che di concerti dal vivo se ne intende eccome e che già avevo una mezza idea di andarmi a vedere questo novembre); quando ho scoperto che proprio loro avrebbero sostituito i Gallagher ero contentissimo, dato che a 46 euro mi beccavo non solo i DP ma anche ben di livello medio/alto come Kasabian e Kooks…

    46 euro possono anche essere tanti, ma non dimentichiamoci che per gli Eagles (senza supporters) dovetti sborsare ben 80 euro (e non era neppure il biglietto più caro, fai un po’ tu)…

    Domenica, alla fine, non è stata certamente peggio di sabato, anzi, direi di aver visto degli ormai sessantenni tranquillamente più reattivi di gente in maglia rossonera… XD

  4. prima volevo scrivere musichiere 😀

    e l’hai scritto anche con un carattere + piccolo per farlo sembrare meno lungo!!!! DISGRAZIATO 😀

    Per il resto, bel post, giusto stamattina su virgin radio c’era rock in translation e hanno messo proprio quella citata da te “smoke on the water”, con anche la storia della canzone..

  5. bhè dai, a questo punto, divertiamoci 😀

    Coerenza Milan: Seedorf con le ciabatte, Berlusconi con le zoccole.

    Seedorf: “Io con le ciabatte? Mi si offende”. La nuova tesi è che ci ha impiegato tanto l’estetista.

    Digao trattato come pezza da piedi. Allora erano veri i pettegolezzi: lo tenevano solo perché c’era Kakà.

    sono divertenti alla fine questi interistiorg

  6. ammazza, che post kilometrici, mi ci vorrà mezz’ora per leggerlo 😉

    condivido sulla fiducia, kalu.

    i gallagher, comunque, sono due pazzi scatenati.

    vado OT

    quoto paolino, pezzenti e mercenari.

    io aggiungo camorristi e figli di mignotta.

    …e bonera…è morto?

  7. Non sapevo come fosse andata con il post Oasis forfait, mi ha fatto piacere che ti sia divertito. Davvero bello questo post.. articolato e approfondito. Appena saputo il risultato ho pensato a te e alla pessima giornata che avevi avuto.

    Titania

  8. @MrSarasa

    In pratica è un po’ asset da mandare in mona per renderlo non dispendioso in quanto ha esaurito la sua funzione ed un po’ demenza senile del Boss. Il tutto senza che queste due cose implichino la certezza che vi sia a breve una vendita che ponga fine all’agonia. Perfetto!

  9. beh, non è che lo voglia mandare in mona (ma sei veneto pure tu?), ma rimetterci meno € possibile, solo che dal punto di vista dell’immagine non può fare una conferenza stampa per dire che sono cambiati gli obiettivi, sennò passa per mediocre o comunque non vincente, e dovresti immaginare gli insulti di Zio Alduccio moltiplicati per il 90% dei tifosi.

    A lungo andare non potrà nemmeno continuare a spacciare per buona la squadra che consegna al malcapitato di turno (a proposito, credete che Luciano Fazzoletti, l’allenatore del bel giuoco, non sarebbe venuto di corsa, a giugno? vista le dimissioni di oggi, io dico di si, solo che il trio meduse galli-tassotti-leo costavano di meno), e di fronte alla propria nudità, il re dovrà decidersi a scegliere, tra vendere o comprare.

    Per me, nel frattempo, spera in una grossa botta di culo, e quella, non la puoi programmare…

    Ah, te (ve) l’avevo anticipato qualche mese fa, ad un mio conoscente risulta per averci parlato che un imprenditore abbia già ricevuto a più riprese, negli ultimi due anni, l’offerta di comprare il milan, onere che però non se la sente di coprire.

    Quindi forse la decisione il Presidente l’ha già presa, sta solo aspettando le condizioni migliori (per lui)…

  10. (stessa fonte che diceva che i Moratti volevano cedere Ibra, considerato un piantagrane, e due giorni dopo mi vedo il faccione sorridente di Massimo all’uscita dal ristorante con Laporta..)

  11. @MrSarasa

    semplificavo ovviamente, sdrammatizzando.

    Io credo che passi parecchio per mona o rimbambio (veneto? mamma di Verona, anni e anni a Padova… ci sono stato anche questo weekend da quelle parti ma non ci vivo più) un Berlusconi che continui a pontificare la bontà dell’organico e prenda pappine a destra e a manca. Ci crede veramente per demenza senile che abbiamo 29 giocatori che tutto il Mondo c’invidia o lo fa apposta per farsi odiare? Insomma, la sta menando per non perderci niente a livello di consensi in caso di cessione o la sta menando per nascondere la sua volontà di rimetterci meno schei possibili? O entrambe le cose? Se l’elettore medio è mediamente disinformato il tifoso medio ne sa di calcio e non si beve tutte le fregnacce almeno che non te lo compri e veniamo al mercenario del tifo di cui parlavo nel post precedente. Se facesse apposta a farsi detestare dal tifoso medio proprio perchè questi spinga affinchè Berlusconi ceda il Milan? Proprio perchè, come dice la tua fonte, ha già deciso di cedere. Che poi Leonardo sia una scelta più dettata dal fatto di non stipendiare anche un allenatore ma di limitarsi a stipendiare solo un dirigente già a libro-paga è assolutamente vero. Poi l’accidente aristotelico come Atene 2007 può sempre accadere, dicesi “botta di culo”.

    Quindi forse il re ha già deciso di vendere ma non c’è un acquirente disposto a dare quanto lui richiede nè ad accollarsi una macchina in perdita. Allora da una parte si comporta in modo da far generare nella tifoseria la voglia che lui ceda e dall’altra rende il Milan una macchina più appetibile per un investitore con medie possibilità economiche.

  12. scrivo perchè avevo promesso a ste di insultarlo 🙂

    quello che gli ha fatto saltare gli oasis sono io (visto che sono bravo con le macumbe) 🙂

    effettivamente è un post “lungo” ma analizza molto bene l’attuale pensiero di molti di noi (forse qualcuno non è cos’ diplomatico), quindi, l’insulto è rimandato 🙂

    il blog continua ad essere uno dei migliori e gli interisti che provano pietà per noi sono l’indice del livello in cui siamo scesi in questi ultimi anni

    in ogni caso: buonasera a tutti 🙂

  13. Post lungo ma, grazie all’ottima metrica di Ste/Kalu, godibile.

    Certo i miei sn tutti di un’altro pianeta, ma applicandoti potresti avvicinarti caro MAESTRO! ahah 😉

  14. Kalu, ho perso altre 3 diottrie, grazie!

    Ormai siam ridotti a chiedere consulenze agli interisti…

    SILVIO BOIA GALLIANI LA SUA TROIA

  15. Per il momento ingrandisco i caratteri uniformandoli a quelli degli altri post.

    Kalu, trova il modo di riuscirci da solo altrimenti sarai responsabile della mia cecità. Non responsabile unico ovviamente, Edwige Fenech, durante la mia adolescenza, ci mise parecchio di suo…

  16. ora, nn voglio fare l’interista che gode delle vostre sventure, perchè non mi sto + divertendo, preferirei che come voi si comportasse la giuve, però leggete qua:

    Milano, 20:04

    CALCIO, MILAN: QUATTRO PORTIERI PIU’ ODDO IN LISTA CHAMPIONS

    Il Milan ha presentato oggi la lista Champions per la prima fase del torneo. Ci sono tutti e quattro i portieri in rosa, quindi anche Dida e Abbiati, oltre a Oddo.

    Leonardo ha potuto iscrivere 24 nomi e non 25, dato che sono solo tre – e non quattro – i calciatori in lista provenienti dal vivaio rossonero, ovvero Antonini, Di Gennaro e Abate.

    Questa la lista A: Dida, Abbiati, Storari, Roma, Kaladze, Onyewu, Nesta, Zambrotta, Jankulovski, Thiago Silva, Oddo, Antonini, Gattuso, Seedorf, Flamini, Abate, Pirlo, Ambrosini, Pato, Inzaghi, Huntelaar, Borriello, Di Gennaro, Ronaldinho. La lista B, quella riservata ai giovani, sarà compilata solo successivamente.

    Ora, quanto sottolineato è come minimo bizzarro, a voler essere severi è un sintomo della disorganizzazione in cui versa il settore giovanile: si può arrivare al 1/09 senza QUATTRO nomi di giocatori cresciuti nel vivaio? no, dico, se proprio non arrivi a 4 tra quelli che aggreghi alla prima squadra, che ti costa inserire un primavera?

    fermo restando che tutte le altre squadre programmano le campagne acquisti anche tenendo conto delle liste UEFA, cmq…

  17. Pare che gl’interisti siano molto lucidi nell’analizzare il nostro momento-no… più di quanto lo sia io di certo, giacchè sono molto frastornato nonostante sentissi l’odore di questa mazzata già da un pezzo. E’ singolare la cosa, la lucidità interista sulle nostre cose intendo. Che sia perchè sotto goduria si ragiona meglio?

    Comunque sono orgoglioso di ciò che accade ogni tanto qui. Grande Adamos, l’idea di coinvolgere in quel modo i cugini è stata ottima.

    Non si tratta di volemose bbene, ma di discutere civilmente, almeno qui.

    Grazie a tutti.

    Detto ciò, ABBASSO INTER!!!

  18. Enzuccio, sei proprio un cavernicolo…

    Tiè, beccati Glorietta mia, questa qui faceva sfracelli quando tu non eri neppure un progetto…

  19. Sarasa, io non so più che dire, mi cadono le braccia quando leggo queste cose..! E davvero, non riesco a darmi una spiegazione, perchè è tutto illogico, senza senso.

    Alla fine vuoi vedere che aveva ragione quello che diceva che Berlusconi vuol punire il Milan??

    P.S. gira voce che qualora uno volesse provare a chiedere a Banca Intesa i biglietti per la curva, rimarrà deluso.. zeru biglietti..! chissà perchè.. forse i posti son tutti occupati dagli abbonamenti regalati??

    SILVIO BOIA

  20. in progetto casomai, ignorante! 😀

    marcovan, scherzo, tu lo sai che ti voglio bene! 😀

    comunque non mi piace questa, sarà che oggi Internet arriva dapertutto, e prima dovevi accontentarti di poco, ma oggi ce ne sono di miglioriii 😛

  21. Bah, se Gloria era un “accontentarsi di poco” non so più che dire Enzù…

    Le nuove generazioni sono schizzinosissime…

  22. è una bella donna, ma una da sposare, una da ammirare, non una da trombare, o fare le zozzerie pensandola. Non so se mi sono spiegato!

    Tipo la Hunziker, non ti tiri una sega su di lei, preferisci Milly d’abbraccio, anche se la hunziker ha molta più classe ed è pure piu bella.

    mi sono spiegato?

  23. c’è si, da trombare magari, parlavo sempre di donna impossibile, quindi vedendola solo, ti viene solo da ammirarla, non mi provoca quel pensiero sporco hahah

  24. haha, bene Marcovan, almeno a qualcosa è servito sto commento!

    e rileggendolo credo di essermi assicurato anche una partecipazione al prossimo cacciavite d’oro 😀

  25. Ma và?? fanno talmente ridere i miei commentii?? così mi smontii, ho pure diminuito il numero, però ho aumentato la qualità, almeno così pensavo 🙂

  26. fermo restando che tutte le altre squadre programmano le campagne acquisti anche tenendo conto delle liste UEFA, cmq

    vero quanto il Cristo. su FM impazzisco per ‘sti maledetti giovani che devo mettere in prima squadra.

    alla fine ho comprato 40 16enni, sperando che diventino bravi.

    e sempre per il discorso uefa-vivai-liste champions…paloschi faceva proprio cagare?

    quel mona sacco di merda che l’ha venduto.

    e non venitemi a dire che èincomproprietàeloriscattiamo…perchè silvio venderebbe pure i suoi nipotini, figurati paloschi.

    ma venendo a faccende serie:

    gloria guida una da sposare?

    con gloria guida non ci si fa le zozzerie pensandola?? e nemmeno con la hunziker?!?

    …bensi con la milly d’abbraccio?!?! :-/

    mah, questione di gusti.

    segnalo una certa amber heard e shannon lucio come strafigone del futuro.

    per il resto, nessuna nuova, leo non si è dimesso e silvio non ha venduto.

    p.s. SILVIO INFAME

  27. Concordo con Zio…su Fm pure io compro 16-17enni a costo zero mettendoli in primavera sperando che migliorini per le liste uefa future XD

  28. enzo, dire che non capisci un casso è riduttivo.

    Aggiungiamo quindi che non si capisce nemmeno quello che dici eheh

    Marcovan, era proprio lei, la grande gloria guida.. ah, perse altre diottrie…

    :-b..

  29. Buongiorno gentaglia 😉

    quanta carne a cuocere…

    mi perdo…

    premesso che i Deep Purple stanno agli Oasis come Schumi sta a Badoer e che il leggendario riff di chitarra di Ritchie Blackmore in “smoke on the water” è diventato un mito…

    mi fa piacere vedere la conversione di marcovan. una goduria quasi come il 4-0 nel derby (ho detto QUASI) :)))

    finalmente leggo di gente (tutti) che parla e sa di calcio, salvo rarissime eccezioni 😉

    la butto là: premesso che le rose del Milan e dell’Inter non è che siano abissalmente diverse come valore assoluto

    …e se la differenza fosse nell’allenatore?

    tralasciamo la broccagine di qualcuno che ormai è alla frutta.

    tre gol:

    due perfettamente identici beccati da polli con tre attaccanti contro 7 difendenti e uno su rigore provocato dall’inseguimento a Eto’o di un centrocampista per giunta zoppo (che si trovava casualmente lì perchè forse parlava con la panchina) perchè TUTTA la linea difensiva se la menava allegramente nella metà campo avversaria (rob’ de matt’) come se mancassero 30 secondi alla fine e dovessero recuperare un gol.

    questa è la cosa più preoccupante a mio avviso.

    puoi avere i migliori ingredienti del mercato ortofrutticolo ma se il cuoco non è buono non riuscirai mai a fare niente di buono.

    con questo rinnovo la mia stima a Leonardo che,attualmente, mi è anche simpatico per come sta portando la croce di tutti i problemi della società e della squadra.

    per coloro che ancora non l’hanno fatto: convincetevi (e rassegnatevi) il proprietario è sempre lo stesso, chi nasce tondo non muore quadro. si comporta allo stesso modo sempre, in qualsiasi frangente e l’arte di perculare gli altri è il suo mestiere. fesso chi non se ne accorge e non se ne convince.

    sotto le elezioni era preoccupato per Kakà (“cercherò di convincerlo ma sarà difficile” cit.), promise di telefonargli (a seggi chiusi logicamente)

    non lo ha mai chiamato.

    poi tutti sanno com’è andata a finire…

  30. nella rosa del milan ci sono solo 7 convocati in nazionale.

    diciamo pure che Pato comunque ci tornerà subito, che Nesta si è ritirato e che Gattuso è infortunato..

    ma il resto… fa pensare no?

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