Il lunedì dopo la sconfitta in un derby è quanto di più umiliante e provante per il carattere di un milanista che ci possa essere.
Eh si, perchè quelli la, riescono a essere vittime anche quando perdono, ma non puoi attaccarli, hanno vinto, meritatamente, loro.
E così ti ritrovi con prof, compagni ed autorità scolastiche che ti guardano con area mista di disprezzo/sarcasmo come chi sta pensando "guardami negli occhi e comincio lo show".
E così rigorosamente con sciarpa del Milan al collo il primo passo lo faccio io, almeno con le miei compagni che comprendendo la mia distruzione preferiscono non infierire e glissano non dopo qualche sfottò, comunque di piccola taglia.
"Almeno 5 ore di pausa oggi!" penso io.
Toc,Toc…."chi èèèè?"…"buongiorno sono venuto a salutare QUELLO…"
Era un’autorità scolastica, non vi dirò il grado ne il nome perchè magari legge e per altri due anni mi giudicherà lui, che con fare scherzoso si avvicina verso la mia sedia con un sorriso a 43 denti.
"Buongiorno Prof e complimenti per ieri" cerco di antipare io alzandomi e dando la mano in rispetto della sua posizione.
"Ma non ti vergogni a tifare una squadra così brocca??Manco se intercedeva per voi San Gennaro (indovinate da dove viene?) potevate vincere. Quest’anno è l’anno del sorpasso…18esimo scudetto…"
Ahime mi è toccato stare zitto e subire per gran parte di quegli interminabili 10 minuti. Insulti, sfottò e minaccie di bocciature volavano. Al chè spinto da un minimo di orgoglio casciavit ho provato a ribattere con un "è giusto che vi sfogate, siete stati per 20 anni repressi, avete avuto tutto il tempo per pensarle bene".
"Sbaaam!" Pugno nel braccio…"Statte zitt’, pensa solo che ti superiamo nell’albo d’oro, siete proprio scarsi…PERO’ TI CAPISCO." e così dicendo apre la porta per uscire.
"Salve prof., buona giornata…" e proprio mentre sta per chiudere la porta gli lancio un "tanto ci pensa il Chelsea a togliervi il sorriso..".
Mi aspettavo qualche insulto ancor più grave o qualcosa sul Chelsea. Invece niente, mi guarda con uno sguardo che sembra dire "guarda come sei messo" e se ne va ridendo.
Si ragazzi, se un tempo eravamo noi a decidere per noi stessi, adesso tutto dipende dagli altri. Lo scudetto dall’Inter, la Champions è dipesa dalla vittoria del Real a Marsiglia…
Da qualche anno a questa parte le nostre certezze sono venute meno e addirittura per godere un po’ adesso dobbiamo solo sperare in qualche, improbabile, suicidio dell’Inter oppure in un’impresa dei Blues.
Povero Milan e poveri milanisti…..
Di sicuro questi ultimi anni sono una prova incredibile per il nostro amore per questa maglia. Noi siamo i veri tifosi. Chi dopo lo 0-4 o l’ancor più umiliante partita di ieri ci mette la faccia sempre e comunque. Chi dice "che schifo, speriamo di perdere sempre così capiscono quanto facciamo schifo" salvo poi pentirsi al primo gol in una partita contro l’ultima in classifica il giorno dopo.Chi ama la maglia, non le vittorie.
Ecco ragazzi, stiamo crescendo ci stiamo evolvendo, stiamo diventando tifosi completi, di quelli che soffrono… "non può piovere per sempre…"
Una citazione merita quel (ex) Gio(macellaio)catore di calci(o) di nome Materazzi.
Macellaio fai come ti pare, vestiti di bianco, mettiti la maschera di Berlusconi per sfottere chi o cosa visto che la maggior parte dei tifosi del Milan non si riconosce in lui? La figura della bertuccia la fai da 3 anni a questa parte. Sei un ex giocatore di calcio a cui viene rinnovato il contratto solo perchè inneggiato dalla curva dopo "idee" del genere. E poi si chiede " non capisco perchè in campo mi offendano sempre, inneggiando addirittura a mia madre…"
Matricazzi pensaci bene… ad ogni azione corrisponde una reazione… e solo per educazione e per rispetto degli interisti sportivi che frequentano questo blog evito alcuni insulti che però sarei ben disposto a gridare…
Hahaha, grande il prof napoletano!! Si Bell Prufussò :D
Si ragazzi, se un tempo eravamo noi a decidere per noi stessi, adesso tutto dipende dagli altri. Lo scudetto dall’Inter, la Champions è dipesa dalla vittoria del Real a Marsiglia…
Da qualche anno a questa parte le nostre certezze sono venute meno e addirittura per godere un po’ adesso dobbiamo solo sperare in qualche, improbabile, suicidio dell’Inter oppure in un’impresa dei Blues.
Povero Milan e poveri milanisti…..
Quoto. E chi ci ha ridotti a questo?
Di sicuro questi ultimi anni sono una prova incredibile per il nostro amore per questa maglia. Noi siamo i veri tifosi. Chi dopo lo 0-4 o l’ancor più umiliante partita di ieri ci mette la faccia sempre e comunque. Chi dice "che schifo, speriamo di perdere sempre così capiscono quanto facciamo schifo" salvo poi pentirsi al primo gol in una partita contro l’ultima in classifica il giorno dopo.Chi ama la maglia, non le vittorie.
Ecco ragazzi, stiamo crescendo ci stiamo evolvendo, stiamo diventando tifosi completi, di quelli che soffrono… "non può piovere per sempre…"
Perfetto. Proprio perché si ama la maglia siamo sempre qui. A cercare di capire, a dire la nostra, a soffrire spesso ultimamente.
Sulla scuola tutte le mie esperienze negative sono con gli juventini anche perché tra il 1995 ed il 2000, quando ero al Liceo, spadroneggiavano.
Su Materazzi dico che non mi sta simpatico ma mi lega a lui il ricordo del Mondiale che è indelebile e domenica ha fatto solo una goliardata simpatica.
La colpa di questo è di una società che si sta allontanando sempre piu da una squadra che necessità.
Talmente erano buon gli investimenti fatti negli scorsi 6-7 anni che sono comunque di un buon livello ancora oggi mentre invece i nuovi innesti(?!?) nn ci sono proprio…
Giustissimo quello che hai detto, nulla da aggiungere.
Ne approfitto anche per farti i complimenti per il post di presentazione al derby che non avevo potuto commentare.
Infatti come dico sempre: "Non toccatemi MdM!!".
Grazie Adamos, troppo gentile, veramente!
Marcovan tra qualche milli secondo un pvt…
AMMONIZIONE
del Presidente del Consiglio dei Ministri, entrando sul terreno di giuoco
MATERAZZI Marco (Internazionale): per avere, al termine della gara, indossato una maschera
carnevalesca con l’effige
per festeggiare la vittoria con i compagni di squadra. (Seconda sanzione).
Scusatemi ma a me è scoppiato da ridere a più non posso quando ho letto quell’espressione.
Per carità non sarà stato il massimo della finezza e dello stile ma era una cosa simpatica, a me è piaciuta, ci poteva stare. E non era rivolta a Berlusconi come politico ma come proprietario del Milan che ha detto che l’Inter ha una rosa non all’altezza della sua squadra. Insomma se l’era cercata.
Io invece penso che Materazzi poteva evitare. Ma penso anche che non ha fatto nulla di così grave.
Io invece penso che Materazzi poteva evitare. Ma penso anche che non ha fatto nulla di così grave.
QUOTO
complimenti a MdM per il post….
Grazie mille fabregas! !
bel post! già il titolo mi piace un sacco. il lunedì è il giorno peggiore della settimana, se poi arriva dopo un derby così peggio ancora
odioso il prof di MDM! anche io ne ho avuto uno alle superiori, un interista ignorante nella sua materia. non capiva una ciolla però quando il milan perdeva era sempre informato.
invece alle medie ho subito l’umiliazione più grande della mia vita, nonchè una dura punizione, per avere spinto contro un vetro un mio compagno juventino che ce l’aveva a morte con me. oltre il danno (morale, perchè il milan aveva perso) pure la beffa, con tanto di nota sul registro. me lo ricorderò sempre. da quel momento ho evitato di frequentare juventini.
e pensare che ancora oggi mi capita di trovarlo e mi ricorda simpaticamnte quell’episodio
Comunque venne deferito Ambrosini per uno sfotto…giusto che venga deferito pure materazzi anche se era una cosa goliardica…così come fu quella di ambro.
pouttosto, domani sera KALA-FAVALLI coppia centrale.
secondo voi quanti ne becchiamo dall’udinese? :D
Ahahah io alle medie buonissimi ricordi…come il 29 maggio 2003….in II media…

In I superiore invece il ricordo del 26 maggio 2005 non è dei migliori, anzi proprio per niente…però poi mi son rifatto in III durante i pre-esami il 24/5/07….altro bellissimo giorno per andare a scuola.
Perfortuna quest’anno non son dovuto andare a scuola ieri
Nemmeno avere una ragazza interista mi potrebbe convincere a vedere una loro partita o simpatizzare per loro (almeno i primissimi tempi, poi mi sa che ha il sopravvento, per questo chiediamo a Darko XDD) mentre se fosse Juventina forse avrebbe vita più semplice in questo periodo
Ariel domani sera andiamo io e mdm (due terzini) e facciamo meglio di Kaladze e Favalli, anche perchè in 2 non facciamo l’età di Favalli
Ricky, hai un ano da far paura. Se non si sfasciava Toni le avresti buscate di santa ragione. E vabbè… alla prossima. Ti auguro comunque la retrocessione.
Marcovan, Adamos, in risposta a quanto sotto posso solo citare Thomas Jefferson.
The price of freedom is eternal vigilance.
Una ragazza interista…
humm
una ragazza interista…
no, il problema non si pone. Se è interista non me la filo neanche.
Materazzi ammonito.
Per aver indossato un’effige.
Lesa maestà, in questo paese del casso.
E poi scandalizzatevi se la chiamo itaGlia.
Non è il mio presidente, non è il mio paese.
Il risultato è che gli americani sono un popolo paranoico che fonda la propria libertà sulla limitazione di quella altrui. (Marcovan)
Oltre all’ammonizione di Materazzi (le uniche che può prendere un ex calciatore visto che non mi ricordo le sue ultime prestazioni in campo) vorrei però anche una diffida a Favalli Kagadze e Janku per aver millantato di essere calciatori e titolari della squadra più titolata al mondo…
La maglia ragazzi la deve portare chi è degna, così come amministratore delegato dovrebbe essere chi fa di tutto per la società, e non chi fa i conti del cazzo da ragioniere….è vero, se vinciamo è merito del pelato e del berlusca, se perdiamo è colpa della fiscalità spagnola, dei soldi dei petrolieri, del costo delle mignotte e del prezzo dei trapianti….
Mi spiace ma quest’anno nessun soldinho alla società visto che lei non ne spende uno, anzi incassa…mi sono visto solamente aggratis il museo di tutte le nostre coppe, quelle che i perdazzurri non vinceranno mai e posso assicurarvi che davanti alla maglia di Franco, ai tre palloni d’oro di Marco Van e alla coppa di Barcellona ho avuto tanti tanti brividi lungo la schiena…è fino al 31 ragazzi andate in pellegrinaggio e portate chi sogna di vincere da oltre 40 anni…
Sarasa quanto sei esagerato
Grande questo Fonz77! Era dall’esame di Sistemi giuridici comparati che non sentivo nominare Jefferson.
Sai cosa diceva il mio professore di filosofia del Liceo?
Citando in parte Rousseau ed in parte modificandolo liberamente: " la libertà è morta il giorno in cui il primo uomo che cinse un terreno pensò di affermare – questo è mio! – trovando persone abbastanza sempliciotte per crederlo e non si fece avanti nessuno a strappare i paletti e lo steccato urlando – attenti a questo impostore! saremo perduti se dimenticheremo che la terra non è di nessuno e che i frutti sono di tutti! "
effigie [ef-fì-gie] o
• Figura rappresentata in disegno o in scultura; il dipinto o la scultura stessi SIN ritratto
NTER, DEFERITI MOURINHO E PAOLILLO
Il tecnico portoghese e l’amministratore delegato dei nerazzurri sono stati deferiti dalla Commissione Disciplinare Nazionale per avere espresso dubbi sulla regolarità del campionato
sepho, sull’effige o effigie, di quello là, io ci cagherei, altro che mettermela addosso.
Ma sanzionare quel festeggiamento è la dimostrazione di quale livello di servilismo abbia raggiunto questo paese.
Silvio merda.
Denunciatemi.
Sarasa, fosse solo la questione della maschera…
Il livello di servilismo di questo paese lo si vede in tutti i modi.. magari fosse solo la maschera. Anzi, credo sia la cosa meno grave quest’ultima.
Se per un silvio merda ti denunciamo, qua Zio Alduccio corre il rischio ergastolo..
Una ragazza interista…
humm
una ragazza interista…
no, il problema non si pone. Se è interista non me la filo neanche.
straquoto!
al maschile ovviamente :D
oggi hanno detto che tutti e tre rischiano al massimo un’ammenda. e moratti paga, niente di strano!
betis, logico che non lo si scopre DA questo episodio, però questo episodio nè è l’ennesima conferma… il problema è ben più grande di una partita di pallone.
* ne
Vè ariel?
Meno male che qui dentro siamo tutti milanisti allora
Andrea,
sebbene la motivazione non sia certo delle più riuscite e posto che ritengo l’ammonizione di Materazzi inopportuna, non credo si possa definire il giudice sportivo – per così dire – "servo di Berlusconi". Allo stato attuale dei fatti nulla lascia presagire ciò. Quello che gli contesto, nel merito, è il non aver motivato asserendo – dandogli per buona l’ammonizione che per me, ripeto, non è – una sorta di antisportività o provocazione gratuita verso l’avversario "colpendolo" nell’uomo che più lo rappresenta, azzarderei un "dileggiandolo" se proprio proprio voleva farla più grave di quello che è. L’aver parlato di "effige del Presidente del Consiglio dei Ministri" è a mio parere una scelta fallace e che si presta a facili distorsioni della causa che ha portato ad adottarla.
Non ditemi che si sta per instaurare una lunga e annosa discussione sull’utilità/inutilità del provvedimento di ammonizione a Materazzi.
Ma un bel chissene ogni tanto no?
Mi piace molto il #19 e quoto in pieno l’ultima frase. Però non sopporto macellazzi e secondo me, consuma anche troppo ossigeno!
Poteva tenere la maschera da suino che indossa tutti i giorni! Perchè cambiare? Gli sta così bene!
Ci sta Camisa, un bel "chissene frega" ci sta.
Infatti io mi sarei limitato a farmi una risata su quel "effige"..
Carino questo post mdm…
le mie superiori erano contro juventini, interisti ce n’erano pochi, però i derby di coppa il 3-2 in rimonta l’ho goduto appieno, alla faccia (e in faccia a) loro!!!
certo, di mezzo c’è stata instabul, abbastanza pesante ma vabbè…gioie e dolooor
ci avevo preso che tiravano fuori il fatto che era presidente…del consiglio…
altro che del milan…
cmq, Betis:

Beh UFFICIALMENTE lui non è presidente del Milan, la carica di Presidente del Milan è vacante. Poi che lo sia ufficiosamente tutti lo sappiamo, ma nelle carte e nelle cose ufficiali la carica di presidente del Milan è Vacante
vedo che gli umori e le polemiche di ieri si sono affievoliti…
ora si va di vignette e sfottò.
così mi piacete giovani!
p.s. ma nessuno ha fatto gli auguri al mou?
Betis su Fb si
Grande Rickideviiiiiiiiiiil, sei il mio orgoglio! è se quella merda di Di Vaio al 92esimo non sbaglaiva solo davant al portiere lo avevi massacrato, sto ricchione di betis! :D
Sepo, ma quali tutti milanisti? guarda che ti denuncio eh…
qui ci sono anche interisti! bellissimi tra l’altro, checchè ne dica Ariel :D
Domenica ho perso il torneo di Poker, c’ era il cazzo di ragu della notta, ha perso il milan cazzo…
Però però sono riuscito a combinare con la tipa…. :-)
Ma montecatini soprattutto dove è???
tutto sommato non mi almento anche se il Milan è il Milan :-)
Si, interisti talmente belli, che si nascondono sotto i peli!
Io nonostante una temperatura di -3/-4° e percepita di -10 "grazie" alla Bora sui 70/80km/h sto per uscire, e solo due motivi mi farebbero uscire in questa situazione, uno è il Milan l’altro lo lascio immaginare a voi….
Diciamo che si lavora per il futuro, però sempre di quello si tratta
concordo con sarasa, sull’effige ci cagherei sopra.
e concordo anche con sadyq, materazzi tutti i giorni se ne va in giro con l’effige di un culo, perchè sovrapporne due? mah…
sul presunto complotto antiinterista: mi spiegate chi cazzo starebbe complottando?
D’altra parte se i giornalisti Italiani sono i cialtroni …Se il vostro Amministratore Delegato …e poi ti capita un arbitro cane…
….franco ordine,galliani e rocchi? è questa la cupola 2010/11?
Anche io oggi pomeriggio ho lavorato per il futuro. La mia prima fiamma delle superiori non me la dimenticherò mai. Più passano gli anni e più penso che una così solo Dio la possa avere progettata. Un giorno sarà di nuovo mia ho deciso. Era una vita che non tornavo a casa sua.
Nel frattempo che il futuro fa il suo corso ci si ingegna per il presente e devo dire che questa volta se va ho veramente superato me stesso
The price of freedom is eternal vigilance.
but freedom is for everybody, not only for you.
Permettetemi di riportare questo articolo, secondo me splendido, trovato su tuttomercatoweb
"Qualcosa di pericoloso, ed altamente sgradevole, aleggia nell’aria post-derby. Le accuse di Mourinho, Paolillo, e soprattutto di Capitan Zanetti, tra i giocatori più corretti e leali dell’Inter di Massimo Moratti, fanno male. Allo sport, al gioco del calcio, all’ambiente già fisiologicamente iperteso della Serie A, ed ai rapporti tra le due società meneghine. L’Inter ha vinto con merito il derby di domenica sera: è ormai da due giorni che lo ripetiamo, insieme a Leonardo e a tutti i giocatori del Milan che hanno preso la parola dopo la sconfitta. Complimenti all’Inter per la partita, dunque, ma adesso basta. Basta celebrazioni, ma soprattutto basta lamentele. E’ da lunedì 18 gennaio (7 giorni mancavano al derby), che leggiamo ed ascoltiamo polemiche: prima sui calendari (stucchevole e al limite del ridicolo), poi sulla "Richiesta dell’arbitro equo", quasi che si potesse compilare un modulo e spedirlo a Collina. "Ci mandi un arbitro equo, perchè questi tirano troppi rigori (pazienza se ci sono tutti), mentre noi siamo costretti ad accontentarci di qualche svista nella nostra area di rigore, di qualche punizione inesistente, di vedere i suoi ragazzi far finta di niente quando il nostro allenatore li insulta ed esce ogni 10 minuti dall’area tecnica, il tutto condito da solerti attenzioni della Dea bendata, che non guastano mai".
Collina ascolta e mentre tutti si aspettano Rizzoli o Rosetti, manda Rocchi, arbitro internazionale dalla pluriennale esperienza. Le operazioni per prendere in mano partita ed arbitro cominciano dopo soli 3′: Ronaldinho scivola, forse sfiorando appena Lucio, che a dispetto dei suoi 188 cm, vola manco fosse la Cagnotto. Quel poveretto di Baresi, accompagnato dalla folta schiera di assistenti di Mourinho, con una mano inveiscono contro l’arbitro, con l’altra cercano di tenerlo buono. "Ammoniscilo!". Ma se non l’ha toccato? Poi, son passati 3 minuti, tra un’ora che facciamo? Si va avanti, tra fischi e insulti fino alla mezzora, con l’impressione che per accontentare lo staff nerazzurro e gli obbedienti tifosi dell’Inter, Rocchi debba estrarre un cartellino ad ogni fallo. Poi Lucio, la cui passione per i tuffi è ormai accertata, ci riprova. Ora, non voglio entrare nel merito del regolamento, ma eticamente credo che simulare sia più scorretto che entrare a gamba tesa, in quanto chi simula cerca palesemente di ingannare tutti, arbitro, tifosi ed avversario. Rocchi lo ammonisce: di nuovo il parapiglia. Sneijder, che come tanti suoi compagni ha impiegato molto poco ad assimilare il Vademecum diffuso dal suo tecnico, comincia ad applaudire ironicamente Rocchi, che da principio non vuole espellerlo, limitandosi a fargli cenno di andar via, ma l’olandese prosegue: "Bravo, bravo!". Rocchi abbassa il capo sforzandosi di far finta di niente, ma quello persevera, e al vedere il cartellino rosso, sfodera una faccia da Oscar: "Io! E perchè che ho fatto?!". Poi esce, dimenandosi ed inveendo dalla rabbia (non meno da Oscar, sia chiaro!). L’Inter chiude il primo tempo in inferiorità numerica e senza grossi patemi d’animo, ma nella ripresa il Milan ritrova il bandolo della matassa e va più volte vicino al gol, niente. Dopo 20’ nella ripresa, Maicon si incunea nella trequarti rossonera, Favalli scivola senza sfiorarlo: punizione e soccorsi per Maicon! Era il momento migliore del Milan, ma Pandev non perdona: 2-0 e tutti a casa.
L’Inter si aggiudica il terzo derby consecutivo, e se sul campo non ci sono dubbi sui meriti dei cugini, ancor meno ce ne sono sulla loro radicata tendenza al vittimismo e alla cialtronaggine. Il dopo gara nerazzurro è un’ode al protagonismo più spicciolo, materializzatosi nella ormai celebre ipotesi complotto. Una squadra fortissima, nove punti di vantaggio, un campionato in tasca e la paura che da qualche parte qualcuno si diverta a cercare di riproporre l’imbroglio calcistico più triste dagli anni ’90 ad oggi. Si sentono accerchiati, pedine nelle mani di uno o più burattinai. Ma chi? Ma dove? L’unico risultato che otterranno queste dichiarazioni (e credo gli autori lo sappiano fin troppo bene) è un ulteriore condizionamento degli arbitri e un aumento del timore reverenziale nei confronti dell’Inter. Ma tant’è, non si diventa sportivi e leali da un giorno all’altro. Se un allenatore sacrifica il fair-play, la correttezza e il rispetto per l’avversario e il direttore di gara, sull’altare dell’arroganza, i giocatori non possono che regolarsi di conseguenza. L’esempio più palese di tutto questo è Marco Materazzi, campione del mondo scartato ed ignorato dal tecnico, costretto ai travestimenti carnevaleschi per attirare l’attenzione. Non una bella fine…"
Articolo di Francesco Somma
Fonte: milannews.it
Riflettete cuginastri…
MILANDOMINAT – Milano Siamo Noi
Permettetemi di riportare questo articolo, secondo me splendido, trovato su tuttomercatoweb
"Qualcosa di pericoloso, ed altamente sgradevole, aleggia nell’aria post-derby. Le accuse di Mourinho, Paolillo, e soprattutto di Capitan Zanetti, tra i giocatori più corretti e leali dell’Inter di Massimo Moratti, fanno male. Allo sport, al gioco del calcio, all’ambiente già fisiologicamente iperteso della Serie A, ed ai rapporti tra le due società meneghine. L’Inter ha vinto con merito il derby di domenica sera: è ormai da due giorni che lo ripetiamo, insieme a Leonardo e a tutti i giocatori del Milan che hanno preso la parola dopo la sconfitta. Complimenti all’Inter per la partita, dunque, ma adesso basta. Basta celebrazioni, ma soprattutto basta lamentele. E’ da lunedì 18 gennaio (7 giorni mancavano al derby), che leggiamo ed ascoltiamo polemiche: prima sui calendari (stucchevole e al limite del ridicolo), poi sulla "Richiesta dell’arbitro equo", quasi che si potesse compilare un modulo e spedirlo a Collina. "Ci mandi un arbitro equo, perchè questi tirano troppi rigori (pazienza se ci sono tutti), mentre noi siamo costretti ad accontentarci di qualche svista nella nostra area di rigore, di qualche punizione inesistente, di vedere i suoi ragazzi far finta di niente quando il nostro allenatore li insulta ed esce ogni 10 minuti dall’area tecnica, il tutto condito da solerti attenzioni della Dea bendata, che non guastano mai".
Collina ascolta e mentre tutti si aspettano Rizzoli o Rosetti, manda Rocchi, arbitro internazionale dalla pluriennale esperienza. Le operazioni per prendere in mano partita ed arbitro cominciano dopo soli 3′: Ronaldinho scivola, forse sfiorando appena Lucio, che a dispetto dei suoi 188 cm, vola manco fosse la Cagnotto. Quel poveretto di Baresi, accompagnato dalla folta schiera di assistenti di Mourinho, con una mano inveiscono contro l’arbitro, con l’altra cercano di tenerlo buono. "Ammoniscilo!". Ma se non l’ha toccato? Poi, son passati 3 minuti, tra un’ora che facciamo? Si va avanti, tra fischi e insulti fino alla mezzora, con l’impressione che per accontentare lo staff nerazzurro e gli obbedienti tifosi dell’Inter, Rocchi debba estrarre un cartellino ad ogni fallo. Poi Lucio, la cui passione per i tuffi è ormai accertata, ci riprova. Ora, non voglio entrare nel merito del regolamento, ma eticamente credo che simulare sia più scorretto che entrare a gamba tesa, in quanto chi simula cerca palesemente di ingannare tutti, arbitro, tifosi ed avversario. Rocchi lo ammonisce: di nuovo il parapiglia. Sneijder, che come tanti suoi compagni ha impiegato molto poco ad assimilare il Vademecum diffuso dal suo tecnico, comincia ad applaudire ironicamente Rocchi, che da principio non vuole espellerlo, limitandosi a fargli cenno di andar via, ma l’olandese prosegue: "Bravo, bravo!". Rocchi abbassa il capo sforzandosi di far finta di niente, ma quello persevera, e al vedere il cartellino rosso, sfodera una faccia da Oscar: "Io! E perchè che ho fatto?!". Poi esce, dimenandosi ed inveendo dalla rabbia (non meno da Oscar, sia chiaro!). L’Inter chiude il primo tempo in inferiorità numerica e senza grossi patemi d’animo, ma nella ripresa il Milan ritrova il bandolo della matassa e va più volte vicino al gol, niente. Dopo 20’ nella ripresa, Maicon si incunea nella trequarti rossonera, Favalli scivola senza sfiorarlo: punizione e soccorsi per Maicon! Era il momento migliore del Milan, ma Pandev non perdona: 2-0 e tutti a casa.
L’Inter si aggiudica il terzo derby consecutivo, e se sul campo non ci sono dubbi sui meriti dei cugini, ancor meno ce ne sono sulla loro radicata tendenza al vittimismo e alla cialtronaggine. Il dopo gara nerazzurro è un’ode al protagonismo più spicciolo, materializzatosi nella ormai celebre ipotesi complotto. Una squadra fortissima, nove punti di vantaggio, un campionato in tasca e la paura che da qualche parte qualcuno si diverta a cercare di riproporre l’imbroglio calcistico più triste dagli anni ’90 ad oggi. Si sentono accerchiati, pedine nelle mani di uno o più burattinai. Ma chi? Ma dove? L’unico risultato che otterranno queste dichiarazioni (e credo gli autori lo sappiano fin troppo bene) è un ulteriore condizionamento degli arbitri e un aumento del timore reverenziale nei confronti dell’Inter. Ma tant’è, non si diventa sportivi e leali da un giorno all’altro. Se un allenatore sacrifica il fair-play, la correttezza e il rispetto per l’avversario e il direttore di gara, sull’altare dell’arroganza, i giocatori non possono che regolarsi di conseguenza. L’esempio più palese di tutto questo è Marco Materazzi, campione del mondo scartato ed ignorato dal tecnico, costretto ai travestimenti carnevaleschi per attirare l’attenzione. Non una bella fine…"
Articolo di Francesco Somma
Fonte: milannews.it
Riflettete cuginastri…
MILANDOMINAT – Milano Siamo Noi