73 3 minuti 12 anni
Uomo gol e migliore in campo…

Si ritorna finalmente a vincere dopo tre sconfitte di fila tra campionato e Champions League; nell’anticipo delle 20:45 il Milan sconfigge il Genoa, raggiungendo quota 10 punti ed affacciandosi nella colonna di sinistra della classifica…

Allegri (sempre e comunque in bilico) schiera ancora una volta una difesa in stile “3+2” costituita da Yepes, Zapata e Bonera più Abate ed Antonini sulle fasce; a centrocampo Montolivo e De Jong, Emanuelson dietro il tandem El Shaarawy e Pato

Il Milan cerca di prendere le misure ai genoani già nei primi minuti: Pato non è ancora tornato ai suoi livelli e spesso fa innervosire per alcuni palloni gestiti in malo modo e per varie incomprensioni con alcuni suoi colleghi. In difesa non si rischierebbe granché, peccato però che De Jong e Zapata commettano delle disattenzioni che rischiamo di pagare care. I rischi sono comunque ridotti al minimo anche grazie ai continui ripiegamenti in difesa del Faraone, stasera uomo partita a tutto tondo.

Si controlla la gara abbastanza agevolmente, fermo restando che i reparti sembrano distaccati tra loro e veri e propri tiri in porta non se ne fanno. Al 41′ Constant prende il posto di uno sfortunato Antonini; giusto il tempo per una punizione e due cross in rapida successione di Ignazio e Mazzoleni fischia la fine del primo tempo…

Nella ripresa il Milan cambia marcia: nessun grosso rischio per la nostra retroguardia ed alcuni dei nostri si danno da fare molto di più rispetto ai primi 45 minuti. Pato, per fare un esempio, si distingue per un paio di incursioni sulla destra con tanto di cross. Fioccano punizioni su punizioni per noi e diversi cross, tutto questo mentre il Genoa praticamente non perviene. El Shaarawy difende, avanza, corre, crossa, sputa sangue ed incita sempre alla carica, pertanto risulta più che legittimo che a segnare il gol della vittoria sia proprio lui al 76′, bravo a capitalizzare al meglio un cross di Abate (però in fuorigioco) sulla destra.  C’è tempo per qualche altra azione degna di considerazione come un sinistro alto di Emanuelson all’84’ e per una papera di Yepes per fortuna indolore, prima di mettere in cassaforte questi tre preziosissimi punti…

CONSIDERAZIONI:

Non un bel Milan nel primo tempo, molto meglio nella ripresa. Gol viziato da fuorigioco, vero, ma va aggiunto come ci siano stati ben tre episodi dubbi in area rossoblù. Ottimo il FaraoneYepes, De Jong e Zapata non esenti da sbavature, Pato, Abate ed Emanuelson migliorano un po’ nel secondo tempo…

Non montiamoci la testa, c’è ancora da pedalare, e tanto…

Ora a Palermo per un altro scontro salvezza; soprattutto contro squadre così, fare punti diventa un obbligo…

73 commenti su “MILAN-GENOA 1-0

  1. Il gol di Muntari fu l’apice di un sistema che stava iniziando a rodarsi per partire di nuovo. Un sistema che mai ha previsto la corruzione diretta, la borsetta coi soldi in stile Preziosi, ma un atteggiamento volto a influenzare, intimidire, incanalare certe decisioni, un’opera di convincimento sia privato sia mediatico che, nel dubbio (ma anche no talvolta) o in momenti cruciali, portasse a decidere pro Juve.

    Perché se è vero che gli errori capitano a tutti, certi juventini che l’anno scorso per i primi mesi dell’anno ci rinfacciavano gli errori a nostro favore (dimenticandosi quelli contro nonché quelli di recenti passate stagioni in cui contro il Milan se ne vedevano di cotte e di crude – mi ricordo un anno, l’ultimo di Ancelotti mi pare, in cui gli avversari del Milan erano praticamente liberi di giocare a pallamano nella loro area) e quelli a loro sfavore (dimenticandosi quelli a favore più un passato che avrebbe invitato qualsiasi persona meno stupida e/o arrogante al silenzio), ormai non possono più nascondersi e si limitano solo a dire che stiamo rosicando, perché ciò che vediamo in questo 2012 sta segnando il ritorno al potere del sistema Juve, che è di nuovo tutto in funzione e partì da quel mese di campagna mediatica che precedette Milan-Juve e dalla richiesta di risarcimento da parte di Andrea Agnelli.

    Ma “Serie B pena congrua” lo disse il loro avvocato, non noi.
    Lo sfanculamento di Moggi fu portato avanti dalla loro proprietà di fronte all’evidenza, non da forze occulte.
    Quindi possono negare la verità quanto voglio, ma ormai la vedono tutti. Che vadano a giocare in Svizzera. Ladri.

  2. L’anno scorso cominciarono sin dalla prima giornata ad esercitare pressioni sul settore arbitrale, qui denunciammo la cosa ben prima che desse i risultati sperati dai gobbi (e il gol di Muntari fu uno dei risultati); ma qui non contiamo un cazzo. Chi conta, cioè la società, avrebbe dovuto rispondere immediatamente nelle opportune sedi, ma se ne guardò bene, lasciò al solo Allegri il compito di fare la figura del piagnone, non sia mai che si facciano incazzare i milioni di elettori gobbi. I risultati sono questi: oggi la panchina gobba ha di fatto cambiato una decisione arbitrale ormai presa.

  3. Elbonito, è vero che a noi forse le sconfitte del Catania fanno più comodo, ma è una questione di principio.

  4. ormai questo campionato è bell’e falsato, tutto falsato. troppi errori a favore delle solite squadre, ci metto anche quello di ieri a nostro favore. che senso ha ormai guardare le partite? l’arroganza dei rapinatori torinesi è insopportabile. questi fanno il loro porco comodo e nessuno li ostacola, nemmeno prendere a male parole e minacciare gli organi federali ha scosso il palazzo. ormai la federazione è ostaggio dei soliti mafiosi del calcio. quelli con la maglia bianconera. oggi come ieri e come sempre.
    Rizzoli miglior arbitro italiano? ma chi lo ha deciso? per me è juventino fino al midollo o scommette solo sulle gare della juve.

  5. marcovan, noi non siamo nessuno.
    Tocca a Società, tifosi evoluti ed elaborati, media partigiani, blog e forum di riferimento… ma che cazzo fanno questi ? Niente ?
    Noi ci divertiamo, d’accordo, ma non siamo scemi. I nostri dindini, bene o male, alla causa li versiamo. E dunque ?
    Chi si sa cosa deve fare, ha sempre una risposta giusta e indiscutibile, magari ha conoscenze altolocate in Società ed ha a cuore il Milan, scenda in campo, cribbio cazzo.

  6. La cosa grave di oggi a Catania e’ il fatto che l’arbitro ha deciso di annullare il gol dopo che quelle merde di Pepe e Giaccherini si sono alzati dalla panchina a sbraitare col guardialinee.
    Cazzo ma e’ possibile che se su una qualsiasi panchina qualcuno si alza a protestare, viene immediatamente invitato a risedersi o addirittura cacciato, invece i gobbi possono fare di tutto. Ambrosini fu espulso perche’ protesto’ dalla panchina, con conseguente squalifica.
    Questa cosa e’ da ufficio inchieste, sti gobbi di merda……….

  7. Mah, insomma Ayatollah, quelli di ieri nostro fa il paio con il rigore mancato contro l’Atalanta e il derby. Per quel che riguarda questo campionato noi siamo ancora in credito, dando retta al discorso secondo cui gli errori più o meno si compensano tra loro.

    Il punto è che il furto costante è ormai perpetrato in maniera raffinatissima, segue dei criteri che non lo rendono perpetuo, un evento di ogni partita, ma un qualcosa che si presenta quando più serve, e così:
    – momento topico della stagione? Decisione pro Juve
    – decisione dubbia, millimetrica? Decisione pro Juve
    – la Juve alza la voce? Allora è meglio essere pro Juve

    Così van le cose, proprio come andavano nell’era Moggi, con la stessa arroganza, presunzione, senso di impunità e tracotanza.

    Ah, io sono come Paddy Power: il mio pronostico di ieri sulla vittoria del Catania lo considero azzeccato. 😉

    Lega e Federazione sono risibili.

  8. quoto ghost in toto.

    scusate, mi dispiace ma mica tanto, dirlo ma credo ci sia un cartello nel calcio evidente perchè ormai gli arbitri che sbagliano a favore delle grandi sono indifendibili oppure, forse mi sbaglierò ma qui scommettono tutti, arbitri, guardalinee, arbitri di porta calciatori eccetera eccettera. La federazione che quando deve non interviene. la squalifica al parruccato di 12 mesi, confermata in appello, misteriosamente (si fa per dire) ridotta di ben due terzi, da un organo che non ha letto tutto il procedimento, senza motivo. Gli riduce la squalifica malgrado il suddetto parruccato abbia offeso e denigrato le strutture federali, il fatto che a uno squalificato con (o senza) parrucca consentano, mettano a disposizione un box in ogni stadio, la società che raccomanda l’allenatore della nazionale di usare i proprio calciatori con parsimonia è solo l’apice del cartello che comunque continua ad esistere. L’allenatore della nazionale che finge di non sapere che c’è un’indagine penale (non federale) a carico di un giocatore bianconero e lo porta agli europei escludendone un altro per lo stesso motivo. La società che difende accanitamente i suoi tesserati con e senza parrucca per fatti avvenuti quando i suddetti erano in un’altra società. ormai nessuno più crede a questa gente.
    fatto sta che quei rapinatori quando vanno in europa non se li fila nessuno e non vincono una gara da una vita.

  9. Mah, insomma Ayatollah, quelli di ieri nostro fa il paio con il rigore mancato contro l’Atalanta e il derby.

    è evidente ma mi spieghi per favore che c’entra il Genoa con i torti subiti contro l’Atalanta o un’altra squadra? in base a quale legge gli errori si dovrebbero compensare? io gli errori a favore della juve non li ho mai visti compensare da quando guardo il calcio o pensi che gli arbitri prima della gara si facciano una classifica dei torti? O come quel buffone di Crudeli che teneva in tasca il foglietto dei torti arbitrali aggiornandolo puntualmente?
    a te farebbe piacere vincere una Coppa dei campioni con un rigore dato due metri e mezzo fuori dell’area? a me no.

    il fatto di essere milanista non vuol dire che mi faccia piacere vincere per degli errori a nostro favore, così come mi incazzo terribilmente quando li subiamo. questo è scontato.

  10. Ayatollah, ieri mi ha fatto piacere vincere per un gol in fuorigioco perché in precedenza ci era stato negato un rigore nettissimo per fallo su Pato in area. Non mi sento per niente in colpa.

  11. Non c’entra nulla, evidentemente, nella singola partita l’errore dell’arbitro falsa sempre il risultato, in linea teorica anche una rimessa laterale sbagliata falsa in minima parte il risultato. Ma sicché si parla di campionato falsato allora si può usare una visione d’insieme, cioé adottare, anzi, postulare il fatto che statisticamente gli errori più o meno si compensano, e vedere che ciò a prima vista sembra tendenzialmente grosso modo vero per per tutte o quasi le squadre, fatta eccezione per una. Poi che questa legge sia empiricamente falsa, può ben essere possibile, ma mi sembrava che tu proponessi un’equazione tra l’errore in Milan-Genoa e quelli di Catania-Juventus. Non è così, a prendere le cose un po’ con le pinze, secondo la mia opinione.

    Se invece siamo radicali e sosteniamo che per via di un singolo errore in una partita qualsiasi diciamo “campionato falsato”, ne discende che:
    a) l’intera storia del calcio mondiale è falsata, e allora siamo una roba tipo quattro o cinque generazioni di idioti che seguono una cosa taroccata
    b) non si vede la differenza tra l’influenza perpetrata sistematicamente da una sola squadra e dalla sua proprietà e il resto del calcio italiano.

    Non riguarda affatto farmi piacere l’errore a mio favore, assolutamente no. Se mi piacesse, sarei juventino.

  12. sono d’accordo Ayatollah.
    Un altro aspetto é che mezzo mondo ce l’ha con questi. Ma ci sará oure un perché…
    Marchionne é il braccio e la mente che fa le veci dei ragazzini che lavorano poco e li trovi in discoteca (cit.) o chiedono finanziamenti statali per l’attivitá industriale o un risarcimento danni alla Federazione del calcio, peraltro dopo aver scontato la condanna.
    Come le zecche campano con il sangue degli altri.
    Vallanzasca ha giá inoltrato richiesta di risarcimento perché con la detenzione la sua attivitá ha subíto il fallimento e ha messo in mobilitá tanti soci… fanculo.

  13. Ayatollah, ieri mi ha fatto piacere vincere per un gol in fuorigioco perché in precedenza ci era stato negato un rigore nettissimo per fallo su Pato in area. Non mi sento per niente in colpa.

    marcovan, non intendo certo flagellarmi per la vittoria nè mi sento in colpa, parlavo di piacere più o meno “intenso” non di colpa. mi limitavo a dire che non esiste una legge che compensi gli errori anche perchè gli errori non sono mai simili. mi spiego: ieri il rigore c’era ma doveva essere realizzato ma poteva essere anche parato o sbagliato. Abate doveva essere fermato perchè in fuorigioco e l’azione del gol non sarebbe mai esistita. ti sembra la stessa cosa?

    Non riguarda affatto farmi piacere l’errore a mio favore, assolutamente no. Se mi piacesse, sarei juventino.

    oh, almeno su questo siamo d’accordo.
    faccio un ultimo esempio e poi vado a guardarmi un po’ di partita.
    sembra contorto ma in realtà è facilissimo basta leggere con un pizzico di attenzione altrimenti è inutile:
    oggi la Fiorentina ha avuto 3 grandi favori. la Lazio, logicamente tre torti e parliamo di una sola gara. per essere perfetta la compensazione, la Fiorentina dovrebbe avere 3 torti UGUALI ai piaceri avuti, dello stesso peso insomma. La Lazio a sua volta dovrebbe avere 3 favori uguali o simili. però tutto questo a danno di altre squadre a meno che non volerli concentrare nell’incontro di ritorno. Questo presume altri 6 errori arbitrali e tutto questo per una sola gara. Il Catania a sua volta dovrebbe avere un gol irregolare a suo favore e la juve subire un gol irregolare. Sempre il Catania dovrebbe subire un gol regolare da annullare e segnare un gol in fuorigioco convalidato ma questo, attenzione! presume 4 torti a danno di altre squadre “innocenti” e la giostra ricomincia, sarebbe una giostra infernale oltre che matematicamente impossibile essere equa. morale della favola: le compensazioni, con tutta la buona volontà, non possono esistere.

    se rispondete vi leggo dopo.

    napoli-chievo sembra una bella partita.
    Pandev ha buttato la palla fuori da 120 centimetri a porta vuota!
    mi ricorda un po’ pazzini 😉

  14. Infatti la logica di quella frase è sul lungo termine: così come la singola partita è sbilanciata, anche il singolo campionato può essere sbilanciato, o la singola coppa o il singolo torneo. E così via. L’ovvio problema è l’unidirezionalità che in momenti CRITICI solitamente assumono certi errori quando riguardano una squadra a noi nota.

    Guardati Roma-Udinese: difese penose ma occasioni in quantità.

    OT: volevo rendervi edotti del fatto che sto asfaltando Darko al fantacalcio. 😈 😈 😈 😈 😈 😈

  15. ti sembra la stessa cosa?

    No, affatto: era molto più semplice non vedere il fuorigioco millimetrico di Abate anziché il rigore solare su Pato.

    E comunque il mio discorso è un altro. Non sono d’accordo con te quando metti nello stesso contesto i fatti di Catania e la partita del Milan di ieri: un conto sono gli errori, un altro è cambiare la propria decisione dopo che sei circondato da casacche bianconere.

  16. Non sono d’accordo con te quando metti nello stesso contesto i fatti di Catania e la partita del Milan di ieri: un conto sono gli errori, un altro è cambiare la propria decisione dopo che sei circondato da casacche bianconere.

    Straquoto.

  17. No, affatto:

    visto che avevo ragione?

    non ho mai messo sullo stesso piano Milano e Catania. fossi matto! Lì C’ERANO I GOBBI. erano solo esempi per spiegare che le compensazioni non possono esistere perchè sarebbero a danno di squadre innocenti che a loro volta dovrebbero essere (ri)compensate per i torti subiti a danno di altre squadre innocenti che a loro volta….eccetera eccetera. non mi sembra un concetto molto astratto.
    immaginate se adesso i torti che spetterebbero alla juve a causa della compensazione li daranno a favore dell’Inter sabato sera? sarebbe da ridere.

    Lamela ha segnato un gol S T R A T O S F E R I C O.

    Corrado, posso chiederti da quanto tempo segui il calcio (e il Milan)?

    alla prossima.

  18. Boh, tipo da quando avevo l’età per capire che eravamo quelli da tifare.

    Ho un ricordo sbiaditissimo di Milan-Barcellona 4-0, il primo ricordo vivido di calcio è il mondiale ’94. Da lì in poi ricordo tutto abbastanza bene. Perché?

    Di Natale ha fatto er cucchiaio in casa del cucchiararo. Roma-Udinese 2-3, c’era gente un mese fa che invidiava Zeman alla Roma, per dire…

  19. io mi ricordo che ero già sfegatato nel 91-92.
    Mi ricordo la samp che perde ai supplementari la champions.
    Mi ricordo il napoli-milan 2-3.
    Mi ricordo il pescara-milan rimontato da 4-2 a 4-5 con due autogol di baresi e una tripletta di van basten (14 settembre, ero in spiaggia alla festa della borgata ,attaccato alla radiolina. avevo 8 anni)
    Mi ricordo mooooolto sbiaditamente delle 5 pappine al real nell’89 (avevo 5 anni).
    Mio papà mi drogava di milan.
    Minchia quanto ho pianto nel 93, per il gol di Boli.

    Corrado, ma ti facevo piu vecchio!

  20. Mi ricordo il pescara-milan rimontato da 4-2 a 4-5 con due autogol di baresi e una tripletta di van basten (14 settembre, ero in spiaggia alla festa della borgata ,attaccato alla radiolina. avevo 8 anni)

    Ecco, ora che mi ci fai pensare questo me lo ricordo pure io! Ero dai miei nonni materni, vicino Pescara, e ricordo che mio zio e mio cugino andarono a vedere la partita e c’era l’antipatica cameriera che lavorava per il ristorante dei miei nonni prendermi in giro perché il Milan stava perdendo. Buon per lei che non l’ho più rintracciata quel pomeriggio.

    Corrado, ma ti facevo piu vecchio!

    Oddio, come lo devo prendere? Un insulto o un complimento? 😯

  21. 3 a 2 dello united, ovviamente in fuorigioco.

    Anima, discolpati!

    Che devo discolparmi?
    Il goal era in fuorigioco, Ivanovic andava espulso, Torres s’è tuffato, c’era un bel mani di David Luiz in area sul 2-1, e tante altre cosette da una parte e dall’altra. Ciò detto, è vero, questa volta siamo stati favoriti: non mi fa alcun problema ammetterlo, anche perché non ho sufficientemente faccia da culo per sostenere il contrario.
    Negli ultimi 10 anni negli scontri a Stamford Bridge gli arbitraggi “casalinghi” son stati la regola (ma questo magari i supporters del Chelsea non lo ammetteranno), oggi è andata all’opposto. Capita. Poi ovviamente noi siamo i ladri, mentre quando loro vincono all’Old Trafford lo scontro che di fatto decide la Premier (aprile, non fine ottobre) grazie ad un goal in nettissimo fuorigioco (2010) chiaramente è tutto regolare. 😎

  22. buongiorno…

    un conto sono gli errori, un altro è cambiare la propria decisione dopo che sei circondato da casacche bianconere.

    questo è l’aspetto che più di ogni altro fa riflettere e pensare male.
    Può essere che un idiota in tribuna riservata, perché squalificato, dia ordini all’altro idiota al telefono che a sua volta chiama al telefono quello in panca che poi riferisce al burattino, sempre in panca ?
    Arroganti e prepotenti, questa è l’immagine che danno a tutti.

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