Ancora una volta la sudditanza psicologica ha colpito. In una giornata di campionato funestata da errori arbitrali a raffica, non poteva mancare il solito furto dei gobbi: non siamo ai livelli del gol di Muntari ma quasi, perchè annullare prima un gol regolare e poi vincere per un fuorigioco di centimetri, decisi dallo stesso segnalinee, è una roba vergognosa. Addirittura una panchina intera che si alza e ringhiando costringe l’assistente a meditare bene sulla sua decisione per quasi un minuto, stile Quei bravi ragazzi. Che schifo.

Dopo 9 giornate abbiamo già capito chi vincerà questo campionato: meno male che noi abbiamo altri problemi e perlomeno non ci avveleneremo con queste problematiche; lasciamo questa incombenza a cugini e partenopei.

Ho poca voglia di aggiungere altro, e condivido in toto il pensiero di Pulvirenti, presidente del Catania calcio, su quello che si possa fare nel campionato italiano di fronte a ste robe.

 Noialtri prendiamo una boccata d’aria. E’ vero, anche il nostro gol è viziato da un fuorigioco nell’azione del cross: ma se permettete dopo settimane di torti e un paio di episodi dubbi in area anche sabato sera, oggi non accettiamo certo lezioni da terzi.

Sulla partita, assegno tre stelle a El Shaarawy, due a Montolivo e una a Emanuelson; nessun bidone per il grande impegno mostrato da tutti.

Situazione Stelle&Bidoni al 22/10/2012: