Prima trasferta europea nella massima competizione continentale e prima vittoria per 2-3, al termine di una partita iniziata bene ma sofferta per diversi tratti…

Il Pazzo ed il Faraone ci portano alla prima vittoria in Europa...

Davvero un bel Milan soprattutto nei primi venti minuti, con un uno due (punizione di Emanuelson deviata dalla barriera al 13′ e una conclusione di El Shaarawy che dalla destra si accentra e calcia in rete bruciando in volata un paio di difensori e portiere avversari al 16′) che potrebbe tagliare le gambe a chiunque, ma non alla squadra allenata da Spalletti; i russi, infatti, dopo tantissime conclusioni in porta sulle quali Abbiati si supera, arrivano a ridurre lo svantaggio in pieno recupero (46′) con un rasoterra di Hulk, non marcato a dovere da Zapata

Il gol dà vigore ai padroni di casa e il Diavolo sembra spaesato, tanto che non sembra neppure stupire più di tanto il momentaneo pareggio dello Zenit ad inizio ripresa di Shirokov con un colpo di testa su corner dalla destra (grave la leggerezza di Montolivo in marcatura); da questo momento in poi, qualche occasione per i nostri ma anche conclusioni e ripartenze dei padroni di casa. Bojan viene rilevato da Pazzini al 52′, mentre al 63′ Nocerino sostituisce Urby

Nel corso della ripresa non è che il Milan entusiasmi particolarmente, ma un infelice colpo di testa di Boateng al 60′ su traversone dalla destra di Abate dimostra come la difesa avversaria proprio così inattaccabile non sia. La vittoria matura al 75′, quando da un cross dalla destra il pallone, per effetto di una deviazione forse di Pazzini forse di un difensore, carambola in rete spiazzando l’estremo difensore…

Una volta tornati in vantaggio, si riprende a subire, con tanti angoli a favore dello Zenit tra cui quello che, all’81’, porta la squadra di casa vicinissima al pareggio (ancora una volta Christian si supera); i quattro minuti di recupero sembrano non finire mai, ma il Faraone con i suoi disimpegni difensivi e Pazzini che ottiene una punizione che vale oro ci danno una mano a portare a casa tre punti preziosissimi…

CONSIDERAZIONI:

Già il Milan di per sé è una squadra infarcita di giocatori scarsi (Montolivo, Boateng, Bonera, Antonini, su Zapata non mi voglio ancora esprimere, dopotutto è ancora giovane), se poi non si sa essere opportunisti e pratici al punto giusto…

Abbiamo rischiato di vanificare tutto e abbiamo avuto fortuna sulla prima e terza rete, ma la pessima condizione di alcuni dei nostri e la mediocrità di altri a prescindere dalla propria forma fisica si sono fatti notare anche questa sera; sugli scudi Abbiati – anche se non proprio così innocente sul secondo gol – ed il Faraone

Ora il derby: vedere segnare Milito o vedere Cassano fare meglio di Pazzini mi farebbero stare male, molto male; speriamo di dare continuità ai risultati positivi di queste ultime partite, augurandoci che migliori anche il gioco e non solo per i primi 20 minuti…

Crediamoci…