Riprendo finalmente possesso della mia rubrica settimanale qui sul blog, dopo un periodo per vari motivi un po’ pieno di impegni, e torno quindi a scrivere le mie solite sciocchezze ripartendo da Udinese-Milan, in programma domani pomeriggio alle 15.
La partita di andata fu un’amara sconfitta per il Milan, che all’epoca era una squadra ancora priva di convinzioni, a inizio stagione, e che si era ritrovata a giocare una brutta partita casalinga in cui però, alla fine della fiera, rimase in maniera eccessivamente punitiva con nessun punto in mano per colpa del gol all’88’ minuto di Stipe Perica, carneade croato – com’è tipico dell’Udinese, squadra di carneadi da un paio di decenni almeno.
Domani la difesa rossonera presenterà nuovamente la coppia centrale titolare, Paletta–Romagnoli: soprattutto la recente sconfitta in Coppa Italia contro la Juventus ha mostrato l’importanza della presenza del difensore argentino naturalizzato italiano. Gerard Deulofeu è pronto a fare il suo esordio in campionato, visto che Vincenzo Montella sta considerando di farlo partire addirittura dal primo minuto al posto di Suso, che forse ha bisogno un attimo di rifiatare.
In generale, in una stagione che tutto sommato sta avendo ancora un corso relativamente positivo, le ultime tre settimane hanno mostrato quanto sia importante avere una rosa lunga, non solo un discreto undici titolare messo insieme in qualche modo: qualche calo di prestazione, un po’ di fisiologico turnover, peccati di gioventù e alcuni ricambi non all’altezza hanno mostrato di nuovo i nostri limiti. Resta il fatto che a noi tifosi piacerebbe veder portati questi limiti sempre più avanti, così come resta il fatto che oggi questo incontro è decisamente alla nostra portata. Con tre punti si resta in pienissima corsa per l’Europa, in attesa della partita da recuperare contro il Bologna.
Gli avversari – Il 2017 è stato finora un anno di soli rovesci per i bianconeri allenati da Luigi Delneri. Allo scacco per 1-2 contro l’Inter (con un vantaggio durato quasi un’ora, prima di subire la rimonta), sono seguite altre due sconfitte di misura, questa volta per una rete a zero, contro la Roma al Friuli e in casa di un Empoli in ottima forma. Esclusi un paio di pesanti smacchi a inizio campionato, quando era allenata da Giuseppe Iachini, l’Udinese è una squadra che, nelle sconfitte, ha comunuque sempre venduta cara la pelle, accumulando, per il resto, anche una serie di risultati utili che le permettono di occupare un dignitoso (viste le premesse tecniche) dodicesimo posto in classifica.
Le altre – Non ci sono scontri diretti in questa giornata, almeno per quel che riguarda le zone medio-alte. Le prime due della classifica, Juventus e Roma, sono impegnate in trasferte abbordabili: i bianconeri a Reggio Emilia contro un Sassuolo finora deludente, i giallorossi a Genova contro la Sampdoria. Il Napoli, invece, sfida al San Paolo il Palermo, serio candidato alla retrocessione, mentre Lazio e Inter ospitano il Chievo e un abbordabilissimo Pescara – Pescara che si è buttato sul mercato degli anzianotti di lusso, come nelle peggiori tradizioni dei club che fanno involontariamente di tutto per tornare in Serie B.
Da seguire – Torino-Atalanta. Il Gallo Belotti torna riposato da un turno di squalifica.
Da evitare – Inter-Pescara.
IL PROGRAMMA DELLA 22a GIORNATA
Sabato 28 gennaio 2017
– ore 18:00: Lazio-Chievo
– ore 20:45: Inter-Pescara
Domenica 29 gennaio 2017
– ore 12:30: Torino-Atalanta
– ore 15:00: Cagliari-Bologna
– ore 15:00: Crotone-Empoli
– ore 15:00: Fiorentina-Genoa
– ore 15:00: Sampdoria-Roma
– ore 15:00: Sassuolo-Juventus
– ore 15:00: Udinese-Milan
– ore 15:00: Napoli-Palermo
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18 commenti su “Serie A 2016/2017 – 22a giornata”
I commenti sono chiusi.
Certo. E’ evidente che undici titolari, anche se tutti e undici molto buoni (e non è neppure il nostro caso), non sono sufficienti. La panca buona (non fenomenale, è sufficiente sia buona) fa punti, tanti punti. Quindi niente strilli o insulti a Montella se eventualmente Suso riposerà. Provare Deulofeu è suo diritto-dovere. Tra l’altro mi ha fatto una buona impressione il ragazzo, speriamo non sia un menez (d’ora in poi, userò questo termine come sinonimo di zucca vuota).
Far rifiatare Suso è giusto e necessario. Lo auspico da qualche tempo e questo Diolofece pare abbia voglia di fare. Vediamolo all’opera.
Ocampos dovrebbe sostenere le visite mediche lunedì e lui è il rimpiazzo di Niang. Non lo conosco e quindi mi astengo dal giudizio.
Domani non sarà semplice ma nemmeno impossibile.
Pienamente d’accordo, ma se non prendiamo domani 3 punti cominceranno ad insinuarsi dubbi e paure e l’anno prossimo ancora al cinema durante la settimana.
Oggi voglio i 3 punti e non i complimenti, quindi vincere, giocando anche male, di culo, con un errore arbitrale a favore, con un’autorete, ma vincere !!!!
Locatelli ma come cazzo si fa!!!! Ma dai…
Una partita da vincere assolutamente viste la sconfitta della Lazio ed il pari tra Toro ed Atalanta. In vantaggio , partita in mano, errore da dilettante di Locatelli…
Partita che era in pieno controllo…
Purtoppo questo tipo di errori da un 18enne li dobbiamo accettare.
Si, ma Thereau era completamente solo. Un errore diventa una sentenza.
Stiamo facendo di tutto per far segnare l’Udinese.
Una squadra in completa involuzione.
De Paul è un delinquente e l’arbitro pure.
Ovviamente sto coglione poi ci fa gol
Partita falsata che rabbia lasciare 6 punti a questi merdoni
Mi frullano a elica! Tra un pochino decollo. Sconfitta immeritata che porta il nome di Banti. E anche del nostro essere polli. Errore di Locatelli e secondo gol con nessuno che copre De Sciglio inspiegabilmente non ancora sostituito.
Perdere 6 punti da una squadra di cani randagi come l’Udinese allenata da un ritardato come Del Neri è una bestemmia in chiesa.
Vaffanculo!
Girano come le pale di un’elica.
Quando incontriamo Banti finisce sempre così.
Però cazzo se ritorno a pensare come abbiamo preso il primo gol… Non è ammissibile che Thereau sia completamente solo! Abate è alto, ma lì ci doveva essere Kucka! L’errore di chiunque sulla trequarti deve avere una possibilità di recupero.
Fino a quel momento loro sembravano una banda di sbandati e andavano bastonati senza pietà. Ci lamentiamo che in molti si scansano contro i gobbi, ma loro tirano dritti, mica cincischiano in cazzate!
Ma vaffanculo!!!!!!!!!!!!!!!!!
Banti avrà anche fatto il gravissimo errore di non espellere il friulano, ma dire che abbiamo perso per colpa sua è molto riduttivo!
La verità è che siamo una squadra di polli e molto scarsa, che probabilmente la buona sorte e qualche intuizione di Montella ci ha fatto arrivare ad una posizione più alta di quella che meritiamo! Ora siamo in picchiata e si sa che cadere dall’alto fa sempre male.
Ora speriamo non sia grave l’infortunio di Jack, altrimenti sono davvero dolori.
la cosa che più mi fa incazzare è che nessuno dei nostri abbia cercato di spaccare le gambe a de paul.
No no, tre punti rubati eccheccazzo!
Esatto cazzo! Voglio che si rompa tutto e faccia 3 anni come Strootman. Fermo a guardare gli altri e a farsi operare.
Post ultimato, per gli smadonnamenti siete pregati di andare tutti di sopra… 😉