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E’ passato molto tempo, probabilmente troppo, dall’ultimo aggiornamento del nostro gioco post-partita. Vediamo la situazione attuale com’è:

è Franck Kessiè il nostro giocatore simbolo della stagione 2020-21, sia a livello di Stelle complessive che relative. D’altro canto, il rendimento peggiore lo sta avendo il capitano Alessio Romagnoli che ha nettamente ricevuto fin qui le massime votazioni negative essendo stato giudicato il peggiore in campo per ben 6 partite: nessuno ha raccolto così tanti bidoni.

Dicevamo, Kessiè il migliore come stelle e anche come rapporto netto: risulta essere stato anche MVP in ben 8 matches come anche suà maestà Zlatan Ibrahimovic che però paga dazio a livello di classifica sostanzialmente a causa delle assenze per infortuni e Covid. Sta andando bene anche Davide Calabria 3 volte migliore in campo come Kjaer, Hernandez e Tomori, per lui un record avendo fatto pochissime partite fin qui essendo arrivato a Gennaio. Theo Hernandez purtroppo non sta avendo un rendimento assoluto soddisfacente, e questo viene dimostrato dall’alto numero di bidoni fin qui raccolti che lo portano ad avere un saldo negativo.

Complessivamente vediamo un quadro con saldo positivo perchè anche molti componenti che presentano un risultato negativo hanno la possibilità di passare nella parte verde data la cifra fin qui passiva assolutamente sanabile. Mi sarei aspettato un risultato migliore su Calhanoglu; evidentemente si porta appresso ancora una certa diffidenza su quale possa essere il suo reale impatto in questa squadra viste le prestazioni non impeccabili degli anni scorsi, e viene giudicato ancora con diverse remore.

13 commenti su “Stelle&Bidoni, prima della volata finale

  1. Impossibile che il “Presidente” non fosse il più votato. Sta facendo una stagione meravigliosa!

  2. Calhanoglu paga soprattutto i tre anni giocati a cazzo, a fronte di un solo anno giocato bene, a tratti benissimo. La diffidenza nasce da questo.

    Kessiè beh, va blindato. A me pareva forte anche quando in molti lo insultavano (piedi a banana: ma dove?).

    Calabria ha fatto un miglioramento impressionante. Una forza di volontà pazzesca, mi ricorda Rino, anche se in un ruolo diverso.

    Tomori da riscattare, riscattare, riscattare.

    Mi stupisce la posizione di Hernandez. Non concordo per niente (anche se magari talvolta ho contibuito anche io). Forse ci aveva abituati talmente bene che quando fa una partita normale ci sembra che faccia schifo.

  3. Eh si, penso che da chi è più bravo ci si aspetti sempre il massimo e quando è un attimino sotto la sufficienza probabilmente si esagera coi giudizi negativi.

  4. Con la sentenza Lazio di oggi sui mancati protocolli anti-covid è arrivata la certificazione che il nostro calcio è una barzelletta.

  5. Salve a tutti!

    In effetti, sono sorpreso anche io della bassa posizione in classifica di Hernandez. È vero che per quelli forti forse si esagera coi giudizi negativi per via delle aspettative. Può anche darsi, in aggiunta a questo, che in molte gare si sia deciso di premiare quelli da cui ci si aspettava di meno, privando Hernandez di qualche stella in più. Resta comunque uno dei nostri migliori giocatori in rosa, anche se va ancora troppo in difficoltà di fronte ad avversari di un certo livello.

    Io non sono uno degli estimatori di Calhanoglu e a mio avviso la sua posizione è corretta: stagione complessivamente positiva, ma non esageriamo coi complimenti.

    Non solo Ibrahimovic, ma anche Bennacer sarebbe probabilmente finito più in alto senza le numerose assenze. Su Tonali abbiamo scritto molti commenti negativi, ma alla fine della fiera è, almeno al momento e seppur di poco, nella colonna verde (questo non me l’aspettavo).

    Alla squadra manca il contributo di Rebic e si vede dai nostri giudizi.

    Per quel che riguarda Tomori: è partito il bonifico per il riscatto?

  6. Per quel che riguarda Tomori: è partito il bonifico per il riscatto?

    Con la filastrocca “riscattare,riscattare,riscattare” proseguirò finché non si saprà che cosa faremo. Ma non sarà una cosa facile.

  7. Se faremo la champions penso non avremo problemi al riscatto, il punto è quale sia la preferenza di Tomori: se lui vorrà tornare a Londra non avremo possibilità. Finora giustamente non si è mai espresso.

  8. Il calcio perde credibilità a tutti i livelli. Vedere nel 2021 una partita di qualificazione per un mondiale senza l’ausilio della tecnologia di porta e non convalidare un gol nettissimo di Ronaldo a pochissimi secondi dalla fine è qualcosa che non può, non deve, esistere. Si torna indietro a oltre 32 anni fa con il famoso gol non visto al Milan (era molto più netto) in quella stessa porta.
    No, a livello internazionale un calcio così diventa molto poco credibile.

  9. Pensa che il gol di Muntari era molto più dentro…

    Adoro il calcio, altrimenti non sarei qui. Se questa passione non è stata scalfita negli anni dal Calcioscommesse, da Calciopoli, dalle reiterate ruberie gobbe ai nostri e altrui danni, di sicuro le storture attuali non mi porteranno al disinteresse. Però è vero, c’è una confusione esagerata, e non credo sia tutta colpa del Covid.

  10. Il calcio è peggio di una drogo, lo so bene. Però quando vai vicino ad un’overdose scatta per forza un meccanismo di autodifesa.
    Sinceramente dopo lo scandalo, perchè era stato uno scandalo, del gol di Henry nel 2009 che qualificò la Francia ai mondiali, pensavo che una cosa del genere non si potesse vedere più. Poi mi accorgo (giuro che non lo sapevo perchè non seguo le qualificazioni neppure dell’Italia) che non c’è nè VAR nè tecnologia minima di porta e mi chiedo: cui prodest?
    Non sopporto CR7 per il personaggio che è e che rappresenta, ma dopo quelle immagini ho condiviso il suo gesto.
    Il problema è che tutte queste cose non ti fanno perdere credibilità e fiducia solo nel calcio a questi livelli, ma di rimando anche nelle istituzioni in genere. Complottista? Qualche volta ti spingono ad esserlo.

  11. Sembra che siamo tutti in lockdown volontario.
    Rompo la quarantena per fare gli auguri a uno dei nostri mostri sacri.
    AUGURI ARRIGO!!!

  12. Giustiziere, non è che ci sia molto da dire eh. C’era la pausa della nazionale, ma di quest’ultima importa a me e pochi altri ormai in Italia; di Gigio e dei rinnovi abbiamo già parlato, non accadendo nulla di nuovo da quel versante rischieremmo di ripetere le stesse cose. Ci sarebbe la partita con la Samp domani a mezzogiorno, ma temo che nessuno abbia tempo di scrivere un post di presentazione. Pazienza. D’altronde facciamo tutto gratis, qua.

  13. Non era mica un rimprovero, Marcovan.
    Semplicemente mi mancavate.

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