63 4 minuti 3 anni

Siamo contenti.
Siamo indubitabilmente contenti che questa stagione sia finita con il Milan al secondo posto, con un buon cammino in Europa League (a nome di tutti, cara UEL, ti dico: a mai più rivederci!), e con tante speranze per gli anni a venire.
Il progetto, il tanto invocato, desiderato progetto, tra alti e bassi è finalmente avviato.
Grazie, quindi, a Gazidis. A Maldini. A Massara. E grazie a Pioli, che è stato l’unico a credere, a volte perfino troppo, in questi ragazzi che sono maturati molto dopo un’annata turbolenta e impegnativa.
Chiudere l’anno con 5 clean sheet, due vittorie esterne con Juve e Atalanta, dopo un periodo (lungo, troppo) di appannamento post-natalizio significa maturità. Significa consapevolezza, significa voglia di rivalsa, significa anche – e soprattutto – gioventù.
Il Milan adesso si merita due mesi di riposo, e forse ce li meritiamo pure noi che abbiamo iniziato a soffrire, a crederci, a impazzire poco meno di un anno fa e non ci siamo fermati fino a domenica sera.
Ci sono delle immagini che, più delle parole, raccontano questo cammino.
La prima, forse la più vivida, è la squadra sotto la pioggia a Vila do Conde: il rigore al 120′, la sequenza assurda, il doppio palo, il volo di Gigio Donnarumma.
La seconda immagine è Ibrahimovic che esulta, ancora, al derby.
La terza è quella di Theo Hernandez che al novantesimo stacca di testa e ammazza la Lazio.
La quarta è quella di Davide Calabria, schierato a centrocampo, che segna un gol fantastico ai gobbi ma deve arrendersi.
La quinta, ed ultima, è quella di Franck Kessié che, alla bandierina, difende la palla, il risultato, il Milan, e tutti noi dall’assalto finale.
Da queste immagini, da questi uomini, vorrei ripartire già oggi:
da Donnarumma, che va pagato, fatto capitano, e trasformato nel nuovo Maldini, o Baresi, o Rivera, o quel che volete, perché la gente ha bisogno di eroi;
da Theo Hernandez, giocatore tanto eccezionale quanto folle, arciere e freccia insieme;
da Davide Calabria, il brutto anatroccolo diventato insostituibile cigno;
da Franck Kessié, che ha la stoffa, il coraggio e la serenità dei grandi, che non ti fa sentire mai solo, che è la guardia del corpo del Milan;
da Zlatan Ibrahimovic, ancora, perché se Dio è con noi, non dobbiamo aver paura.
Grazie dunque, per averci riportato a casa, in Champions League.
Ma non aspettiamoci la casa dell’infanzia, la casa dei ricordi dove giocavamo, la nostra cameretta piena di coppe e trofei.
Molte cose sono cambiate, forse saremo smarriti, addirittura impauriti, potremo pensare che la nostra casa non ci appartiene più, non come prima.
Forse.
O forse, quella coppa la vinciamo. Chissà.
Il futuro è ancora da scrivere. E allora, speriamo che questo cammino sia solo stato una rincorsa.

PS: è vero, ci siamo qualificati all’ultima giornata. Ma è opportuno ricordare alcuni dei risultati di questo Milan 2020/21.
– record del gol più veloce della storia della serie A (Leao, in Sassuolo-Milan)
– record di vittorie in trasferta, 16
– record stagionale di clean sheet, 14
– record di calciatori a segno, 18 (mancano solo Gabbia, Bennacer, Tonali, Meité, Mandzukic e Maldini jr)
– record di squadre battute almeno una volta tra andata e ritorno, 19, cioè tutte

63 commenti su “Il meglio deve ancora venire

  1. Altri grandissimo……”Non so se Donnarumma ha assistito al nostro addio durante Milan-Novara. Le lacrime erano tante, i tifosi ci hanno fatto sentire importanti per l’ultima volta. Essere un giocatore del Milan vale più di qualunque altra cosa.Rifiutare 8 Milioni alla sua età è una mancanza di rispetto nei confronti del club che ti ha cresciuto. Il Milan ha trovato un grande sostituto, spero che la scelta che abbia preso Donnarumma non abbia ripercussioni sul futuro. Prima giocava per il Milan, per la sua squadra del cuore, adesso dovrà giocare in un’altro club soltanto per un aspetto economico e non sportivo.”[Clarence Seedorf] ❤

  2. Altri grandissimo……”Non so se Donnarumma ha assistito al nostro addio durante Milan-Novara. Le lacrime erano tante, i tifosi ci hanno fatto sentire importanti per l’ultima volta. Essere un giocatore del Milan vale più di qualunque altra cosa.Rifiutare 8 Milioni alla sua età è una mancanza di rispetto nei confronti del club che ti ha cresciuto. Il Milan ha trovato un grande sostituto, spero che la scelta che abbia preso Donnarumma non abbia ripercussioni sul futuro. Prima giocava per il Milan, per la sua squadra del cuore, adesso dovrà giocare in un’altro club soltanto per un aspetto economico e non sportivo.”[Clarence Seedorf]

    guarda, ha preso parole da tutti i grandi rossoneri del passato.

    Non ce n’è stato uno dei nostri ex, che non abbia stigmatizzato il comportamento suo e del suo protettore. Se ora riesce a capire in che razza di situazione si andato a cacciare, dovrebbe iniziare a vergognarsi.

    Se poi l’intenzione della Società è quella di non avere più a che fare con certi personaggi, vedi Raiola, meglio ancora. Basta farsi pigliare per il culo e farsi spennare.

    Premiare chi merita e chi vuole restare, fuori dai coglioni tutti gli altri.

  3. Al contrario di Marcovan per Hernandez sono un tantinello preoccupato anche se lui afferma di pensare solo al Milan.

    Ha avuto un periodo di appannamento, circa 40 giorni, ma ci sta. Non sono robot! Lui è uno dei punti cardine di questo Milan e del Milan che sarà, trovare un sostituto all’altezza non è facile, direi impossibile è un giocatore unico.

    Grande Seedorf! Ho condiviso l’articolo su facebook ed avuto “mi piace” anche da amici “prescritti”.

  4. A proposito di terzini, le merde stanno per cedere Hakimi per 60 mln. Se da un punto di vista societario a quelle cifre ci sta, da un punto di vista sportivo e tecnico si privano di uno dei punti di forza della corsa scudetto.

    Volete poi che Conte non farà di tutto per portarsi dietro Lukaku?

    hi hi hi (sogghigno ndr)

  5. La merda n. 99 ha messo un like sui social all’annuncio del ritorno di Allegri ai gobbi. Questo conferma che è già d’accordo con loro. Gli auguro tanti di quegli infortuni, e che debba smettere 3 anni prima di quando ha smesso il nostro cigno. Merda umana!!!

  6. Ma allora è vero che l’INFAME è addirittura in liquidazione? L’avevo pensato e l’ho anche scritto, ma sinceramente non ci credevo (e ancora non ci credo).
    Se fosse così la mossa di Paolo e del Milan è stata veramente grandiosa.

  7. Leggendo le ultime sul caso Donnarumma (fun fact, ho dovuto correggere perchè d’istinto avevo scritto Dolla-) direi che ho imparato una cosa: nel caso capitasse l’occasione, MAI giocare a poker contro Maldini. Raiola “costretto” a mandare in giro PEC dove chiede stipendio uguale o addirittura inferiore a quanto il suo pupillo percepiva al Milan, perchè evidentemente il bluff sui millemila pretendenti all’uscio di Gigio che ha portato avanti un anno gli si è ritorto contro, non ha prezzo!

    Chissà se tra un allenamento e l’altro della Nazionale il ragazzo ci pensa, che sarebbero bastate due parole soltanto per farsi – anche giustamente – coprire d’oro da noi, e per l’eternità: “Mollo Raiola!”.

  8. Mi piacerebbe tanto, ma nutro forti dubbi, Fre.

    Secondo me è tutto un teatrino per non aggravare ulteriormente la già pessima immagine del ragazzo — disputerà un europeo da titolare in nazionale, non dimentichiamolo. Raiola è già d’accordo con la Juventus da anni e appena si saranno calmate le acque ci sarà l’annuncio a una decina di milioni a stagione (e la contestuale cessione di Szczesny).

    Per come la vedo io eh. Mi piacerebbe tanto la storia di Raiola gabbato da Paolino e in giro per il mondo col piattino in mano a elemosinare due spicci, ma non ci credo.

  9. Ah, Marcovan, vedremo quel che sarà. Certo se davvero firmasse a meno di quanto gli offriva il Milan, bella figura non farebbe! Considerato poi che anche firmasse a cifre più alte, ha fatto lo stesso la figura di quello che ha sputato nel piatto del club che lo ha “creato”, da ogni profilo lo si guarderà il povero Gigio avrà sempre la faccia come il…

  10. Se il panzone non ha firmato qualcosa precedentemente si trova con il culo scoperto e nessuno sarà risposto a fare follie. La mossa di Maldini li ha spiazzati perchè prima potevano mettere sul piatto della bilancia di altre squadre la minaccia di firmare con il Milan, invece adesso è solo un disoccupato dietro al quale non c’è una corsa per accaparrarselo.
    Sarebbe bello che dovesse firmare per i gobbi a una cifra sotto l’offerta del Milan e poi magari non potesse giocare la CL perchè lo sloveno li esclude. Come dicono dalle sue parti? Curnuto e mmazziato.

  11. Stamattina notizie lo danno alla Juve con un contratto di 6/7 mln.

    Quando uno è fatto di merda, resta tale.

I commenti sono chiusi.