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Prestazione convincente contro una squadra di prima fascia, pochi giorni dopo avere rischiato di perdere in casa contro uno dei fanalini di coda. Non è la prima volta che accade e, temo, non sarà neanche l’ultima. Le ragioni di questo strambo comportamento possono essere molteplici, ognuno ha le proprie opinioni in merito e le varie emittenti e il web ne sono pieni. Secondo me si tratta di una questione puramente tecnica. Questo Milan sa difendersi bene — orrendo mese di gennaio a parte — ed è strutturato per rompere il gioco altrui e puntare la porta avversaria nel minor tempo possibile; in questo, la nostra squadra, quando affronta un’avversaria dal gioco propositivo, dispone di tutti i titolari e la condizione psicofisica generale è buona, è micidiale. Il problema è che non dispone di altre frecce in faretra per il proprio arco: la manovra offensiva contro le difese schierate di squadre rinunciatarie è spesso imbarazzante, in questa fase le azioni pericolose risultano sempre pochissime, talvolta assenti, per tacere  della scarsa pericolosità sui calci piazzati e della poca cattiveria sotto porta di molti interpreti. Questione di caratteristiche dei giocatori? Forse sì forse no. Ci tornerò nel paragrafo dedicato a Pioli.

Della partita di ieri ho poco da dire. L’ho vista in differita, per via di un impegno familiare inderogabile. Come ho sempre detto, la differita, assistendovi ovviamente con la consapevolezza del risultato, è bugiarda, edulcora le tensioni e porta a giudicare in modo diverso le vicende del campo. Spesso in questi casi si è più benevoli, ma in altre occasioni si è più severi. Per quanto riguarda la gara di ieri in me è prevalsa la severità: la sensazione, che potrebbe essere sbagliata come tutte le sensazioni, è stata di una Lazio molto fiacca e di un Milan sì attento, concentrato, abile nello sfruttare le distrazioni altrui e l’ennesima prodezza di un suo grande campione, ma anche di un Milan come sempre monotematico sul piano del gioco.

Theo Hernandez è un fenomeno, punto.

Tonali in forma smagliante, pronto per il derby: speriamo riesca a dormire nei prossimi giorni.

Saelemakaers e Messias hanno confermato di essere in ottime condizioni.

Thiaw si sta confermando l’unico acquisto azzeccato dello scorso mercato estivo.

Pioli on fire.  Ma ci sono dei ma. Gli voglio bene e lo stimo, non mi auspico minimamente un avvicendamento sulla nostra panca,  ed è proprio questo il motivo per cui non gli risparmio nulla. Lo sto dicendo da diverso tempo: a me il gioco del Milan non piace. Esteticamente, ma anche e soprattutto come efficacia, aspetto che alla fine  preme più di ogni altro a tutti noi, al di là di tutte le chiacchiere. Credo che quest’anno si sarebbe dovuto andare oltre le caratteristiche  che ho elencato all’inizio del post, ma questo non è avvenuto. Non solo per colpa di Pioli, beninteso, però tanto, per colpa sua. Almeno secondo me.  Nulla toglie ai suoi grandi meriti nello sviluppo di questo gruppo comunque competitivo, e una stagione di difficoltà può capitare a chiunque (ci è inciampato anche Re Carlo, qualche volta); ma il prossimo anno bisognerà fare molto meglio.

Ora, testa al terzo Euroderby della storia. Loro stanno scoppiando di salute, noi stiamo così così (preghiamo il dio del calcio per Rafa). L’Inter è l’unica squadra di prima fascia che soffriamo alla follia, perché ha tutte le caratteristiche per metterci in crisi: è esperta, cattiva, si sa chiudere bene ed è paziente, se non la lasci respirare col pressing se ne frega, attende tempi migliori e colpisce alla prima occasione, avendo al contrario nostro diverse frecce in faretra là davanti. Sarà un inferno, ma dobbiamo essere felici di esserci arrivati, in quell’inferno.

18 commenti su “MILAN-LAZIO 2-0

  1. Sarà un inferno, ma dobbiamo essere felici di esserci arrivati, in quell’inferno.
    Hai anticipato in qualche modo il mio post per mercoledì per il quale sono già all’opera. Più che altro che la domenica essendo un festivo ho più tempo per la partita infrasettimanale come il giovedì per la domenica rimanendo a casa perché il pomeriggio sono di “turno” col mio nipotino alla scuola calcio (il lunedì ci va la mamma).

    Essendo domenica appunto inutile di parlare del derby, tra l’altro il post è relativo alla partita di ieri.
    Si boss anche se l’hai vista in differita l’impressione è quella giusta, la Lazio veramente poca cosa e sembrano veramente in affanno e mi spiego così anche il crollo di domenica scorsa.
    Ciò non toglie che abbiamo giocato se non una signora partita, ma attenti e concentrati e spietati a sfruttare gli errori biancocelesti.

    Hernandez – quel gol, e non è il primo, è frutto della sua caparbietà, forza, velocità e tecnica.
    Tonali – il signore del centrocampo. Corre recupera ed imposta. Qualche errorino lo ha fatto, ma poca roba.
    Saelemaekers – anche se a sinistra, il ragazzo è apparso volenteroso, caparbio e preciso ugualmente. È in un periodo d’oro e spero prosegua così per tutto il mese, inizi di giugno compresi.
    Ottimi anche Bennacer, Giroud, Messias, Krunic ed il duo centrale di difiesa, anche se pochissimi impegnati.
    Non mi va di mettere nessun “bidone”
    PIOLI on-fire, ma purtroppo abbiamo perso tantissimi punti che potrebbero pesare con le piccole. Se non si inverte la tendenza, saranno “uccelli per diabetici” dovendo affrontare nelle ultime quattro ben tre ancora invischiate per non retrocedere, Samp a parte molto probabilmente.

  2. Buona domenica, non ho visto la partita per scelta, così come farò con le prossime 4 di campionato, ma condivido pienamente la spiegazione tecnica sulla differenza di risultati nelle partite con squadre tecniche più propositive e squadre che vengono a mettere il pullman davanti alla porta. Nell’idea della dirigenza e forse anche dell’allenatore (non si saprà mai quanto il mercato sia stato realmente concordato) CDK, Origi e Adli avrebbero dovuto dare quella qualità che manca per scardinare anche difese chiuse, cosa che è fallita clamorosamente. Per scardinare difese chiuse manca un po’ tutto, abilità sui calci piazzati diretti, schemi e pericolosità sui calci da fermo, tiro da fuori, etc per dirne una, contro la cremonese mi sembra che il primo tiro da fuori lo prova Krunic durante il recupero e solo grazie a Carnesecchi (ottimo portiere) non fa gol. C’è da lavorare molto in questa direzione, e sicuramente ci sono responsabilità dell’allenatore perché gente come Tonali, Bennacer, Krunic, ma anche lo stesso Theo come visto ieri hanno capacità baliatiche che evidentemente non vengono sfruttate in favore di passaggi e passaggini in vicinanza dell’area di rigore avversaria

  3. Carnesecchi (ottimo portiere)

    Verissimo! Anche ieri sera ha tenuto su la Cremonese. Mi sembra sia di proprietà dell’Atalanta che lo riscatterebbe a giugno (se ho ben capito) per 13 mln. Mi piacerebbe averlo come 2°, ma a quelle cifre…

  4. Partita serena.
    Abbiamo domostrato di essere gruppo e di non dipendere da leao
    Preciso per giustiziere: la valutazione, per me e ad oggi, e’ buona.
    Può diventare pessima o ottima. A mio parere e’ importante fare tesoro di tutto quello che abbiamo vissuto in questi iltimi 3 anni: forse l’anno scorso abbiamo sopravvalutato i nostri valori o la capacità di scegliere i sostituti.
    Fondamentale entrare in CL il prossimo anno
    Per mercoledì partita aperta a tutto. Per me probabilmente gara orrenda. Spero come per Napoli di non subire goleade.
    FORZA RAGAZZI

  5. la differita, assistendovi ovviamente con la consapevolezza del risultato, è bugiarda, edulcora le tensioni e porta a giudicare in modo diverso le vicende del campo.
    Su questo non sono d’accordo, penso che una partita senza il filtro delle emozioni propone un giudizio più reale, più asettico dei suoi contenuti. Ne è venuto fuori un post perfetto, che ha smorzato, giustamente, l’enfasi di una vittoria limpida, bella, ma che agli occhi di chi l’ha vissuta in diretta è stata molto condizionata dall’emozione/scoramento dell’infortunio a Leao. Il dispiacere, la rabbia di quello sfortunato episodio ha sicuramente enfatizzato la gioia del risultato.
    Ieri scrivevo che è uscito fuori ancora una volta il carattere del gruppo nelle difficoltà e a questo ci dobbiamo attaccare. A quello spirito che nasce dall’umiltà, dal non sentirsi considerati dagli altri, dalla voglia di dimostrare che invece questo gruppo ha tante risorse che prescindono dalla qualità tecnica, dal gioco stesso, dalle carenze di ruoli. È stata la nostra forza per due anni ed è stata l’artefice dello scudetto.
    Sarà un inferno, ma dobbiamo essere felici di esserci arrivati, in quell’inferno.” ecco la sintesi perfetta. Il vecchio primordiale motto di Berlusconi è una delle cose migliori che ha detto: «più forti dell’invidia, più forti dell’ingiustizia, più forti della sfortuna».
    Poi, in fondo, siamo dei diavoli e l’inferno è il nostro ambiente preferito.

  6. Voti del Nico. MAIGNAN 7 ( perché l’ha data a quello giusto nel momento giusto, anche se poi Theo ha fatto coast-to-coast). CALABRIA 6 (Kalulu 6), KJAER 7 (Thiaw 7), TOMORI 7.5, THEO 9 (Ballo-Tourè 6.5). TONALI 7, KRUNIC 7. MESSIAS 7, BENNACER 8, LEAO SV (SAELEMAEKERS 7.5). GIROUD 7 (Rebic 6.5). Pioli 8.

  7. TRE STELLE Theo, DUE STELLE Bennacer, UNA STELLA Tomori. Nessun bidone, Pioli ON FIRE.

  8. Elongazione del muscolo lungo adduttore della coscia destra
    Mettiamoci il cuore in pace perchè per uno stiramento (chiaro che dipende dal grado) non so se bastano dieci giorni di riposo. Altro che derby di mercoledì.

  9. Il primo derby lo salta, ma non credo che qualcuno si fosse fatto molte illusioni vedendolo uscire così, dopo dieci minuti. Vedremo. Temevo peggio, però che sfiga…

  10. Non mi ero fatto illusioni ieri e sono convinto di fare ugualmente una buona partita. Certo non ci voleva, ma se qualcuno ha un buco di culo che Porta Pia in confronto è una cruna di un ago, che possiamo fare? Solo sperare che quei sorrisetti che hanno fatto alla notizia si trasformino in lacrime amare come successo ai napoletani il giorno del sorteggio. D’altronde saremmo già dovuti uscire secondo chi ne capisce già col Tottenham…

  11. Siccome non mi fido di cazzari sui blog e su Twitter che ne dicono di ogni sui gobbi, tipo sono già in B, squalifica dalle coppe per 3 anni, etc ho letto un po’ di notizie, di certo c’è che non è ancora nulla di certo, quindi nel dubbio meglio puntare a entrare tra le prime quattro posizioni vincendo tutte e 4 le prossime inclusa la partita con i gobbi.
    1) sebbene abbiano riconosciuto l’anti-sportività, il collegio di garanzia del coni ha comunque annullato l’attuale pena perché troppo severa e non ha ancora comunicato le motivazioni, senza le quali ancora non si può dire quale sarebbe l’entità della pena “accettabile“
    2) il processo per il secondo filone (manovre stipendi e rapporti con agenti) potrebbe finire a fine giugno, e i gobbi non sembra abbiano intenzione di patteggiare
    3) la UEFA intanto deve completare le liste per le coppe entro giugno e sta conducendo un’inchiesta parallela in base alle carte che gli ha passato la procura. Solo se fosse dimostrato che le cifre comunicate in fase di patteggiamento per il FFP fossero false, una squalifica dalle coppe sarebbe inevitabile a prescindere dall’esito dei giudizi della procura federale. Ma appunto deve essere tutto dimostrato, potrebbe essere che i gobbi con la UEFA siano stati più “onesti” in fase di patteggiamento del FFP e tutto sarebbe a posto.
    Alla fine quello che interessa è se faranno o meno la CL

  12. 3 stelle theo, due bennacer e Saelemakers. Molto bene anche kjaer e Tonali ma nel complesso tutti bene, partita sempre in controllo e nel secondo tempo oserei dire quasi un amichevole.
    Concordo sul fatto che dobbiamo puntare ad arrivare nei 4 sul campo e il calendario ce lo consentirebbe nettamente

  13. Adesso ormai tutti pensano al derby di mercoledì. Derby d’andata giocato in casa, come vent’anni fa. Era il 7 maggio, tre giorni prima, e c’era come da sempre la giusta regola del gol in trasferta che valeva doppio. Quello zero a zero in casa ci valse poi la qualificazione.
    Quella volta se andiamo a vedere le formazioni sulla carta eravamo sicuramente più forti, avevamo vinto anche entrambi i derby di campionato, ma furono 180 minuti giocati con un equilibrio e una tensione incredibili. Alla fine la decise uno stinco di Abbiati sul diagonale di Kallon negli ultimi otto minuti da infarto per chi tifava Milan.
    Quest’anno sulla carta i più forti sono loro e hanno anche vinto due derby su tre di quelli giocati. La speranza è di stare in equilibrio fino alla gara di ritorno, poi lì ci si giocherà tutto. Però questa volta anche un minimo vantaggio (come contro il Napoli) sarebbe molto importante.

    Il pensiero quindi adesso è tutto lì, però nel mezzo e dopo c’è il campionato e una qualificazione che non è meno importante per il nostro futuro.
    Questo fine settimana ci ha regalato praticamente tutti i risultati che volevamo, il cammino però adesso non è che è proprio in discesa, anzi. Sui gobbi voglio essere ottimista perchè è nella logica delle cose e penso che in Europa non ci andranno. Quindi dovremmo essere in cinque che ci scanneremo per tre posti.
    Guardiamo la situazione con le ultime quattro partite:
    JUVE 66: Cremonese – Empoli – Milan – Udinese
    LAZIO 64: Lecce – Udinese – Cremonese – Empoli
    INTER 63: Sassuolo – Napoli – Atalanta – Torino
    MILAN 61: Spezia – Sampdoria – Juve – Verona
    ATALA 58: Salernitana – Verona – Inter – Monza
    ROMA 58: Bologna – Salernitana – Fiorentina – Spezia

  14. Gasparini vergognati….
    “ Non è razzismo, ma maleducazione». Gian Piero Gasperini, derubrica in «offesa a un singolo» il coro «sei uno zingaro» che durante la partita con la Juventus è stato rivolto a Dusan Vlahovic dalla Curva Nord dei tifosi,”

  15. Buona prestazione, li hanno stesi senza troppi problemi. Credo che mercoledì venderemo cara la pelle, indipendentemente da tutto.

    E non parliamo di Lazio arrendevole, sottotono, ecc. perché prima della partita c’era da spruzzare il deodorante per molti che si cagavano sotto e poi son diventati leoni.

    Leao potrebbe stare fuori? Pazienza. E non oso pensare se si fosse fatto male con la Cremonese! Chissà le bestemmie da parte di chi ha invece bestemmiato perché Pioli lo ha lasciato in panchina, eh.

    Quindi bella prestazione e tre punti molto importanti.

    Hernandez: a parte quel gol incredibile, partita di sostanza.
    Bennacer: giocatore molto intelligente e capace di adattarsi alle esigenze della squadra. Ah, è un ex Empoli. Acquistato quando i toscani sono retrocessi.
    Tonali: sta crescendo molto il ragazzo.

    Anche per me nessun bidone

    Pioli on fire : ha raddrizzato il timone sperando che la rotta sia giusta. Speriamolo anche noi.

    OT: Gasparino è un cretino e basta. La sua reale dimensione sta uscendo fuori. Anche di testa.

  16. non oso pensare se si fosse fatto male con la Cremonese!
    La prima cosa che ho pensato anch’io. Sono situazioni che come fai sbagli. Qualcuno ti direbbe, l’hanno detto, che avrebbe avuto tre giorni in più per recuperare. In ogni caso l’ho criticato anch’io per quel turnover selvaggio. Per logica erano più facili i tre punti con la Cremonese. Ma va bene comunque. Come ho scritto, “come fai sbagli”.

  17. Concordo. Bisogna fare delle scelte e hai il 50% di possibilità di non fare cazzate.

    Non è nemmeno giusto, però, ridurre tutto a una questione di fortuna.

    Non sono sprovveduti, sanno cosa devono fare e come lo devono fare. E’ qui la differenza tra loro che sanno queste cose e noi tifosi che invece speriamo lo sappiano. 😉

  18. Theo
    Bennacer
    Saelmakers

    Pare che, se va bene, Rafa torna per il derby di ritorno.
    In tutta sincerità senza di lui battere questa Inter mi sembra un’impresa ai limiti dell’impossibile.
    Solitamente sono sempre fiducioso e ottimista, ma stavolta proprio non ci riesco.

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