E’ risaputo che mi fidassi del nuovo corso rossonero come di mia madre quando, da bambino, mi apostrofava con: “Vieni qui, non ti faccio niente!”. Il glaciale trattamento riservato a Paolo Maldini può avere fatto godere qualche pirla senza memoria né riconoscenza, di sicuro a me ha fatto infuriare. Come mi ha fatto infuriare la cessione di Tonali, per tutto ciò che il ragazzo significava e avrebbe potuto significare per noi, sia umanamente sia tecnicamente. Ero peraltro convinto che i proventi di tale dolorosa cessione sarebbero stati sì reinvestiti, ma soltanto in minima parte, e questo non aveva fatto altro che aumentare la mia ira. In questo momento devo però riconoscere di essere stato clamorosamente smentito. Non che ora mi fidi ciecamente, beninteso (il ricordo della ciabatta seminascosta dietro la schiena della genitrice è ancora vivido, e ciò mi ha reso un tipo prudente), devo però ammettere che la taciturna e misteriosa dirigenza messa assieme da Gerry Cardinale si è data parecchio da fare. La coppia Fu-Mo mi ha sorpreso, insomma. Aggiungerei anche un ‘piacevolmente’, un po’ a denti stretti. Gli investimenti ci sono stati, non sono stati pochi, sembrano tecnicamente sensati e pare siano tutt’altro che terminati.
Sia chiaro, l’ira rimane: un nuovo proprietario che irrompe in un club di vertice e finanziariamente sano — nella mia visione un po’ retrò di come dovrebbe comportarsi un nuovo proprietario — di solito si presenta con qualche investimento di tasca propria, non certo vendendo uno dei migliori giocatori della rosa e probabile futura bandiera del club; e men che meno cacciando in modo brusco una sua leggenda. Ignoro cosa sia accaduto fra la proprietà e Maldini, magari la frattura era insanabile e magari entrambe le parti hanno avuto le proprie ragioni — o i propri torti; ma c’è modo e modo di fare le cose. La questione nata successivamente fra cosiddetti maldiniani e furlaniani sta tuttavia diventando stucchevole: ciò che è stato è stato, difficilmente dimenticherò, ma la buona volontà dimostrata e — fattore fondamentale — i buoni risultati potranno aiutarmi a perdonare. D’altra parte m’incazzai di brutto anche con Silvio quando, in qualche modo, si liberò di Rivera e sostituì Liedholm con lo sconosciuto Arrigo; poi sappiamo cosa accadde successivamente.
Ci sono molte ragioni a questo punto per apprezzare il lavoro sin qui svolto. Mi è piaciuta la volontà di acquistare giocatori dove fosse necessario e dalle caratteristiche ben precise: giovani, veloci, prestanti e capaci di saltare l’uomo. Non si è proceduto a casaccio come avevo temuto in un primo momento, dunque. Un’altra ragione è che si è agito in silenzio, con precisione e decisione, cogliendo anche in contropiede, nel caso di Okafor, gli esperti di mercato che infestano web e tv, ai quali non è stato lasciato il tempo d’inventarsi ostacoli, ripensamenti e probabili beffe ai danni del Milan. Un altro aspetto che mi è piaciuto è stato il seguente: non abbiamo versato un centesimo nelle casse di società italiane tipo Sassuolo, Atalanta e Udinese. Non facciamo parte della combriccola che sta affossando la serie A, e ciò mi rende particolarmente orgoglioso (detto ciò, aspettiamoci qualche ritorsione).
Come ho sempre detto, l’ultima parola la dirà il campo. Ho visto soltanto alcuni highlights dell’amichevole statunitense fra Milan e Real Madrid, evidentemente troppo poco per giudicare. Ma sarebbe stato prematuro da parte mia esprimere qualsiasi parere anche se avessi assistito all’intero match: un’amichevole estiva è sempre un’amichevole estiva. Ho comunque visto situazioni incoraggianti (gol strepitoso di Romero, coast to coast devastanti di Loftus-Cheek, notevole qualità di Pulisic), ma ho purtroppo visto anche raccapriccianti cavolate in fase difensiva (paperona di Sportiello, grave distrazione di Tomori, inaccettabile ripartenza avversaria nel terzo gol subito).
Stefano Pioli ha dichiarato a fine gara che il prossimo Milan sarà più tecnico e offensivo: sarebbe stato meglio aggiungere anche ‘equilibrato’. Si tratta di una parolina soltanto, però fondamentale. Spetterà a lui il complicato compito. Lo scorso anno non se l’è cavata granché bene da questo punto di vista, vedremo quest’anno in cui, nella nuova veste di coach, pare abbia avuto un ruolo importante nelle operazioni di mercato, per lo meno per quanto riguarda le caratteristiche tecniche dei giocatori. Per lui potrà essere l’anno della definitiva consacrazione. Oppure il suo ultimo anno.
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125 commenti su “Piacevoli sorprese”
I commenti sono chiusi.
Per me la Juve è la squadra favorita per il titolo: Allegri gioca un calcio osceno ma redditizio e in più quest’anno non ha le coppe.
L’inter ha fatto un mercato penoso (nel silenzio mediatico generale) però hanno il centrocampo migliore e soprattutto Don Beppe a tirare le fila. Ergo per me sono la favorita numero 2.
Dietro ci sono tutti gli altri, noi compresi.
Essendo ancora in vacanza non so se stasera riuscirò a vederla. È sempre una amichevole, ma sarebbe ora di cominciare a vincere. Per la vicenda Scamacca, se fosse sfuggito a noi eravamo dei pirla. Ma essendo sfuggito alle merde, non era adatto al gioco di Inzaghi. La Gazza è diventata peggio di Libero.
Intanto CDK non ha ancora detto sì al trasferimento all’Atalanta. Che si stia preparando un clamoroso rifiuto? Se questo ragazzo per il cui arrivo l’anno scorso ero entusiasta decidesse di tirare fuori gli attributi potrebbe essere ancora una risorsa per l’anno prossimo, anche se difficilmente collocabile in un 433 ma anche come trequartista in un 4231. In effetti il dilemma su quale sia la sua posizione in campo congeniale è di difficile risoluzione, qualche tempo fa mi sembra Nico azzardò un suo impiego come centrocampista centrale, una trasformazione tipo quella di Pirlo, chissà..
Intanto CDK non ha ancora detto sì al trasferimento all’Atalanta.
Non è neppure stato convocato. Ormai è già andato da quel testa di c… di Gasparino, che però ha enormi qualità per far resuscitare certi cadaveri. Ricordo, per fare un esempi che ci ha toccato, Suso.
Buon primo tempo. Buoni i nuovi. Vecchio Tomori… Colpa sua il gol del pari.
Difesa horror. Sì rischiano figuracce per tutta la stagione.
Quest’anno sarà difficile dare la colpa a Tatarusanu per i 2 o 3 gol subiti di media a partita.
Oh, e come sempre a ogni amichevole non vinta arrivano i profeti di sventura… 😀
Be preferisco non commentare, dopo le partite in America questa pensavo fosse una importante verifica per vedere il Milan futuro… meglio aspettare la prossima (anche se non so con chi sarà) amichevole per un giudizio sperando di vedere qualche cosa di più interessante rispetto a quello visto questa sera….
P.s. Campagna acquisti dove sicuramente Pioli ha avuto un ruolo importante…
Ebbene ieri e per me anche oggi, Krunic ottima riserva jolly per il centrocampo, oggi dopo la cessione ti Tonali e l’arrivo di altri centrocampisti per Pioli Krunic è promosso a titolare fisso (in tutte le partite sino ad ora viste)…
Ho visto un buon Reijnders tra i nuovi. Per il resto questo Milan ancora non si discosta molto da quello dell’anno scorso anche se la qualità complessiva sembra migliore. Prendiamo troppi gol e tutti molto stupidi. In quattro partite un solo gol su azione, che poi è stata un’invenzione di Romero.
Mabell, la prossima è domani contro il Trento a Milanello. Non si sa se Milan-TV la trasmette. Krunic è stata la nota stonata di centrocampo.
Io ho visto una bella partita, intensa per la fase della stagione e anche un po’ spigolosa.
Vediamo.
Come ho già detto non mi preoccupa la squadra ma lo spogliatoio.
Bisogna evitare di avere gente non concentrata e determinata
Non commento mai le amichevoli, soprattutto perchè non ne guardo una da decenni. Non valgono nulla. Chiaro che non esistono più i mitici trofei Bernabeu di una volta quando Real vs Milan era un partita vera con tanti campioni anche ad agosto. Altri tempi, altra mentalità, altri giocatori.
Per quanto riguarda la squadra credo che ci vorrà un po’ di tempo prima di assestarsi. Dal mercato mi auguravo un incontrista a centrocampo, un combattente alla Gattuso o almeno uno simile a Tonali. Mi sa che Pioli la pensa diversamente.
A parte la preoccupante profezia di @Nico 😀 , ho letto e sentito in giro giudizi tranchant, quasi non si veda l’ora di dire eh l’avevo detto che senza questo e quello sarà un disastro, eh ma l’allenatore è un incapace etc.. Iera sera è stata la prima partita di questo precampionato che ho visto e non mi è sembrato tutto ‘sto disastro. Ho visto buone trame, un 433 fluido, finalmente un upgrade a destra, se non fosse stato per Tomori che il suo marchio ce lo deve mettere anche a coronamento di una buona prestazione, e un Krunic apparso molto “distratto”. A questo punto meglio augurarsi che vendano il macedone ai turchi, facendoci una buona plusvalenza anche vendendolo a meno di dieci milioni, e che prendano Dominguez, molto più adatto nel ruolo di CC arretrato. Ottimi Rejinders e LC, soprattutto l’olandese, quel sombrero e tocco a liberare il compagno mi ha ricordato il sombrero di un altro esordiente nel 2003.. la qualità davanti è notevolmente aumentata, non so se ci si rende conto che ieri dalla panchina sono entrati Okafor e Chukwueze anziché Origghio e Messias. Boh, se prendono un CC centrale più di contenimento io sarei abbastanza fiducioso per il prosieguo, mai stato un anti-Pioli a prescindere, mi fa ridere il tifoso che da i meriti del ritorno in CL e dello scudetto a Maldini e Massara e a Pioli riserva solo improperi, quando nella realtà grazie all’allenatore abbiamo avuto un gioco scintillante almeno fino a Ottobre 2022, e che ha permesso a diversi giovani della nostra rosa di crescere e risaltare
OT come fate a mettere una riga vuota nel testo, io non riesco più
Se non sarà Dominguez, io andrei su Tyler Adams, nel solco del Milan-US, forte neo contrasti nonostante fisico, bravo tecnicamente, con Musah ai mondiali formavano una coppia di centrocampo che mi ha impressionato. per quanto riguarda i costi, fu pagato 17 milioni dal Leeds, che però è retrocesso
@Conte, se ti riferisci al mio commento, la riga vuota viene formattata subito dopo un “quote”
@Stefano, ah ecco no, vorrei farne una senza il quote, come nell’ultimo commento di Giustiziere.
Condivido quanto scritto sopra da Stefano72 e lo saluto.
Francamente la divisione in bande – pro o contro Maldini – la trovo assurda. E soprattutto non si legge mai, da quasi nessuna parte un “Forza Milan” bello convinto. Quasi che la vittoria in una personale guerra sia più importante del risultato del Milan. Tralasciando ovviamente chi scrivi con 20mila pseudonimi (lì siamo nel campo della psichiatria pura)
Ciao Nik, come andiamo?
Conte, per lasciare una riga bianca basta che in quella fai due o tre spazi e poi li selezioni con un quote. Quando vai a scrivere sotto quella riga resterà bianca.
Leggendo i commenti dal 13 in avanti sembra di essere tornati a due annetti fa su un altro blog, Nico compreso 🙂 comunque saluto tutti, mi mancavate!
Stefano ha ragione. Però personalmente ieri sera non ho visto grandi miglioramenti di manovra rispetto all’anno scorso. La qualità si è sicuramente alzata, ma la costante carenza di realizzazioni e le perduranti distrazioni difensive mi hanno sinceramente un po’ deluso. È una squadra con cambi importanti e quindi ci vuole un po’ di pazienza, però il problema difensivo con un centrocampo che non filtra come dovrebbe è una realtà che va risolta. L’errore ieri sera è stato di Tomori, ma riguardate un po come era posizionato il nostro centrocampo quando hanno preso palla e lo spazio che hanno avuto loro.
Buona partita comunque ieri, e debbo dire ancora troppe amnesie in difesa. Registrate queste l’esito sarà sicuramente positivo. Non vedo il Milan – per ora – superiore ad altre, ma nemmeno clamorosamente sotto.
Gracias