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E’ risaputo che mi fidassi del nuovo corso rossonero come di mia madre quando, da bambino, mi apostrofava con: “Vieni qui, non ti faccio niente!”. Il glaciale trattamento riservato a Paolo Maldini può avere fatto godere qualche pirla senza memoria né riconoscenza, di sicuro a me ha fatto infuriare. Come mi ha fatto infuriare la cessione di Tonali, per tutto ciò che il ragazzo significava e avrebbe potuto significare per noi, sia umanamente sia tecnicamente. Ero peraltro convinto che i proventi di tale dolorosa cessione sarebbero stati sì reinvestiti, ma soltanto in minima parte, e questo non aveva fatto altro che aumentare la mia ira. In questo momento devo però riconoscere di essere stato clamorosamente smentito. Non che ora mi fidi ciecamente, beninteso (il ricordo della ciabatta seminascosta dietro la schiena della genitrice è ancora vivido, e ciò mi ha reso un tipo prudente), devo però ammettere che la taciturna e misteriosa dirigenza messa assieme da Gerry Cardinale si è data parecchio da fare.  La coppia Fu-Mo mi ha sorpreso, insomma. Aggiungerei anche un ‘piacevolmente’, un po’ a denti stretti. Gli investimenti ci sono stati, non sono stati pochi, sembrano tecnicamente sensati e pare siano tutt’altro che terminati.

Sia chiaro, l’ira rimane: un nuovo proprietario che irrompe in un club di vertice e finanziariamente sano — nella mia visione un po’ retrò di come dovrebbe comportarsi un nuovo proprietario — di solito si presenta con qualche investimento di tasca propria, non certo vendendo uno dei migliori giocatori della rosa e probabile futura bandiera del club; e men che meno cacciando in modo brusco una sua leggenda. Ignoro cosa sia accaduto fra la proprietà e Maldini, magari la frattura era insanabile e magari entrambe le parti hanno avuto le proprie ragioni — o i propri torti; ma c’è modo e modo di fare le cose. La questione nata successivamente fra cosiddetti maldiniani e furlaniani sta tuttavia diventando stucchevole: ciò che è stato è stato, difficilmente dimenticherò, ma la buona volontà dimostrata e — fattore fondamentale — i buoni risultati potranno aiutarmi a perdonare. D’altra parte m’incazzai di brutto anche con Silvio quando, in qualche modo, si liberò di Rivera e sostituì Liedholm con lo sconosciuto Arrigo; poi sappiamo cosa accadde successivamente.

Ci sono molte ragioni a questo punto per apprezzare il lavoro sin qui svolto. Mi è piaciuta la volontà di acquistare  giocatori dove fosse necessario e dalle caratteristiche ben precise: giovani, veloci, prestanti e capaci di saltare l’uomo. Non si è proceduto a casaccio come avevo temuto in un primo momento, dunque. Un’altra ragione è che si è agito in silenzio, con precisione e decisione, cogliendo anche in contropiede, nel caso di Okafor,  gli esperti di mercato che infestano web e tv, ai quali non è stato lasciato il tempo d’inventarsi ostacoli, ripensamenti e probabili beffe ai danni del Milan. Un altro aspetto che mi è piaciuto è stato il seguente: non abbiamo versato un centesimo nelle casse di società italiane tipo Sassuolo, Atalanta e Udinese. Non facciamo parte della combriccola che sta affossando la serie A, e ciò mi rende particolarmente orgoglioso (detto ciò, aspettiamoci qualche ritorsione).

Come ho sempre detto, l’ultima parola la dirà il campo. Ho visto soltanto alcuni highlights dell’amichevole statunitense fra Milan e Real Madrid, evidentemente troppo poco per giudicare. Ma sarebbe stato prematuro da parte mia esprimere qualsiasi parere anche se avessi assistito all’intero match: un’amichevole estiva è sempre un’amichevole estiva. Ho comunque visto situazioni incoraggianti (gol strepitoso di Romero, coast to coast devastanti di Loftus-Cheek, notevole qualità di Pulisic),  ma ho purtroppo visto anche raccapriccianti cavolate in fase difensiva (paperona di Sportiello, grave distrazione di Tomori, inaccettabile ripartenza avversaria nel terzo gol subito).

Stefano Pioli ha dichiarato a fine gara che il prossimo Milan sarà più tecnico e offensivo: sarebbe stato meglio aggiungere anche ‘equilibrato’. Si tratta di una parolina soltanto, però fondamentale. Spetterà a lui il complicato compito. Lo scorso anno non se l’è cavata granché bene da questo punto di vista, vedremo quest’anno in cui, nella nuova veste di coach,  pare abbia avuto un ruolo importante nelle operazioni di mercato, per lo meno per quanto riguarda le caratteristiche tecniche dei giocatori. Per lui potrà essere l’anno della definitiva consacrazione. Oppure il suo ultimo anno.

 

125 commenti su “Piacevoli sorprese

  1. @Ghostrider2, purtroppo hanno dalla loro i media e anche buona parte della politica. Non so da dove nasce questa predilezione per i merdazzurri, e francamente a me non ha mai disturbato (non me ne può frega de’ meno). Alla fine parla il campo, e purtroppo nell’ultima stagione ci hanno sconfitto 4 volte su 5, quindi alla nuova stagione non chiedo troppo, se non di finire almeno in equilibrio i confronti diretti. Fermo restando che l’exploit in CL è difficilmente ripetibile sia per noi che per loro – nonostante diversi merdazzurri siano convinti che l’anno prossimo ci riproveranno a alzarla 😀

  2. Dicono che Krunic stia valutando l’offerta del Fenerbahce, che però sembra abbiano dimenticato che in Europa esiste una cosa che si chiama cartellino di un calciatore, e che se non lo compri dalla squadra in possesso del cartellino, il giocatore non può giocare da loro prima della scadenza del contratto. In ogni caso, l’ipotesi sostituzione di Krunic con Koopmeiners, per quanto di ampio gradimento, non la vedo praticabile per i costi – almeno 40 milioni di cartellino chiesti dall’Atalanta, e stipendio da almeno 3-3,5 netti che diventano 6-7 lordi per non applicabilità del decreto crescita. Ho un nome, anche lui statunitense, e che faceva una gran coppia con Musah ai mondiali, è Tyler Adams, giovane e gioca nel Leeds united appena retrocesso

  3. Stefano, sottoscrivo tutto quello che hai appena scritto.

  4. I favori mediatici di cui ha goduto la Juve durante i 9 scudetti di fila mi davano molto fastidio, tuttavia la sfacciata predilezione dei giornalisti per i gobbi poteva essere spiegata (ma non giustificata) col fatto che in quegli anni erano l’unica compagine italiana che lavorava con senso e raccoglieva risultati.

    Quello che invece non riesco nè a capire nè a spiegare, sono i favori mediatici di cui gode l’Inter attuale: società indebitata fino al collo, comprano i giocatori coi buoni pasto dell’Esselunga, hanno una rosa che definire lacunosa sarebbe un eufemismo, eppure a detta di tutte le più importanti testate, l’Inter è la squadra da battere.

    Boh.
    Magari sono io che non capisco un cazzo, però questi hanno perso 5 titolari (Onana, Skrinia, Brozovic, Lukaku e Dzeko) e ne hanno comprati solo 2 (Frattesi e Thuram).
    A 20 giorni dall’inizio del campionato ancora non hanno un portiere e il centravanti. Eppure sono i favoriti.
    Boh.
    Magari ci finiscono davanti. Anzi è probabile.
    Però francamente preferisco arrivare dietro piuttosto che destraggiarmi tra i magheggi, le smafiate e il malaffare di cui Don Beppe è re incontrastato.

  5. -20 alla prima partita ufficiale della nuova stagione, o sbaglio? Finalmente. Detto tra noi, a me le amichevole estive non hanno mai suscitato alcun interesse, anche quando gioca il Milan: sono partite che ritengo senza particolare valore tattico, oltre al fatto che trasmettono un’immagine distorta del vero livello della squadra. Solitamente (vale per qualsiasi squadra) i nuovi acquisti, nelle amichevoli, vengono pompati mediaticamente come fenomeni. Ricordo ancora l’estate del ’97: Va, Taibi, Kluyvert, Cruz e Ziege, appena presi, sembravano dei semidei calcistici.

  6. Detto tra noi, a me le amichevole estive non hanno mai suscitato alcun interesse, anche quando gioca il Milan: sono partite che ritengo senza particolare valore tattico, oltre al fatto che trasmettono un’immagine distorta del vero livello della squadra.

    Concordo. Delle partite con il Real e i gobbi ho visto giusto gli highlights per la curiosità di vedere qualche sprazzo dei nuovi

  7. Come m sottolineato più volte, il Milan non ha bisogno di fare altre plusvalenze ma ha bisogno di ridurre la rosa numericamente e alleggerirne il costo, in modo da fare spazio a nuovi arrivi pur mantenendo il costo della rosa sotto controllo. Per fare un esempio, la cessione di Rebic a 500 mila euro per arrivare a 2 milioni con i bonus comporterà una leggera minusvalenza, ma anche un risparmio di circa 9 milioni di ingaggio per i prossimi due anni. Origi può essere venduto anche a una cifra simbolica, essendo stato preso a zero, nonostante questo la sua cessione alleggerirebbe il bilancio di altri 5,5 milioni. Per Messias invece dovremo venderlo almeno a 3 milioni per non farci una minusvalenza – la precedente dirigenza ha speso 5,5 milioni per riscattarlo dal Crotone e fargli un contratto da quasi 2 milioni lordi a stagione fino al 2024, portando il costo a bilancio di questo qui a circa 4,6 milioni annui. Discorso diverso per Krunic, obiettivamente non si può svenderlo perché il giocatore non è ancora trentenne, ha un contratto fino al 2025 e nell’ultima stagione si è rivalutato – non sarebbe assurdo chiedere almeno 10 milioni per il cartellino, così da farci un’ottima plusvalenza che si andrebbe ad aggiungere alla mega plus generata dalla cessione di tonali. A differenza di Messias e Origi che sono esuberi, però, Krunic andrebbe sostituito

  8. Milan molto imballato, spero che sia solo una questione di preparazione. E che Pioli si renda conto che i ricambi stavolta li ha, e li deve far giocare

  9. Non l’ho vista, solo highlights. Quindi il mio giudizio è irrilevante. Ma non c’è nulla di male a esprimerne, dopo tutto.
    Ho visto cose raccapriccianti sui calci d’angolo contro i nani del Barca. Speriamo si tratti di un caso, poiché le stazze dei nuovi sono notevoli e non ci sono più giustificazioni. Molti errori in fase d’impostazione, qualche gol divorato, tre grandi azioni di Rafa. Grandissimo gol di Ansu Fati.
    E concordo col commento di Nikola: siamo imballati.
    Troppo presto sia per spaventarci sia per dichiararci soddisfatti.

  10. E che Pioli si renda conto che i ricambi stavolta li ha, e li deve far giocare

    Quest’anno è direttamente responsabile del mercato fatto, lo dice il comunicato con cui fu annunciato il fine rapporto con Maldini e il nuovo organigramma. Pioli non ha attenuanti né scusanti

  11. Non l’ho vista, solo highlights. Quindi il mio giudizio è irrilevante. Ma non c’è nulla di male a esprimerne, dopo tutto.

    Idem, non l’ho vista ma dagli highlights e da qualche pagella letta mi sembra si possa dire Rejinders sugli scudi, bellissima l’azione nel secondo tempo in cui ruba palla, serve Leao che gliela ridà al centro area, peccato per la conclusione da dimenticare. Krunic titolare del ruolo di mediano / CC di copertura in un centrocampo a tre certamente non entusiasma, vediamo come si evolve il mercato e se questa offerta del Fenerbahce si concretizza, a quel punto bisognerebbe per forza di cose andare sul mercato per prendere un sostituto, si parla di Dominguez, di Koopmeiners che però è troppo caro, di Hjulmand del Lecce.. io ieri ne buttavo un altr nel solco del nuovo corso che guarda agli USA, Tyler Adams, insieme a Musah componevano una coppia di centrocampo veramente forte e affiatata ai mondiali

  12. Ho visto cose raccapriccianti sui calci d’angolo contro i nani del Barca.
    Contro i gobbi idem: gol da calcio d’angolo e poi da calcio piazzato.

    Si, quest’anno Pioli non ha più alibi. L’ultimo anno l’ho difeso a spada tratta, spero di avere avuto anche solo un po’ di ragione.

  13. alle voci su Koopmeiners e Hjulmand non credo.
    Da anni non compriamo quasi mai nel mercato italiano, e cmq sempre per giocatori di bassissimo costo come Messias o Florenzi.

  14. Atalanta interessata a CDK… io non lo cederei ma prestito con riscatto e diritto a controriscatto

  15. Atalanta interessata a CDK… io non lo cederei ma prestito con riscatto e diritto a controriscatto

    Sembra che l’accordo sia stato trovato sulla base di un prestito oneroso a 6 milioni con diritto di riscatto da precisare. Con il prestito oneroso viene quasi totalmente coperto l’ammortamento di 7 milioni annui, per il bilancio 2023-2024 si risparmierebbero quasi nove milioni, dando per scontato che lo stipendio verrebbe retribuito tutto dall’Atalanta. Io ero un grande sostenitore dell’arrivo del belga, ma il suo rendimento e inserimento sono stati a dir poco disastrosi, e quest’anno sarebbe di difficile collocazione in un 433 così come in un 4231 di stampo Piolesco. L’aspettativa è che questa cessione abiliti l’arrivo di un centrocampista centrale / mediano e di un centravanti giovane. Certo, avrei preferito di gran lunga una cessione all’estero piuttosto che a una concorrente per il posto in CL, ma presumo che abbiamo calcolato e considerato il rischio

  16. Per me CDK andava tenuto… rimango sempre dell’idea che forse non sarà un fuoriclasse ma nemmeno quell’ameba che abbiamo visto lo scorso anno…

  17. Sembra che l’accordo sia stato trovato sulla base di un prestito oneroso a 6 milioni con diritto di riscatto da precisare. Con il prestito oneroso viene quasi totalmente coperto l’ammortamento di 7 milioni annui, per il bilancio 2023-2024 si risparmierebbero quasi nove milioni, dando per scontato che lo stipendio verrebbe retribuito tutto dall’Atalanta.

    Le cifre dell’accordo sono leggermente diverse da quelle che avevo riportato poco da, prestito oneroso a 3 milioni con diritto di riscatto fissato a 23 milioni. Nell’operazione non è presente un controriscatto a favore dei rossoneri. Il bilancio si alleggerirebbe di poco meno di sei milioni anziché nove milioni. Il rischio che CDK si affermi nell’Atalanta è alto, anche se a mio avviso dovrà lavorare per trovare il posto. Ma purtroppo Pioli non lo vede e non lo vede, c’è poco da fare. Almeno, il passaggio in prestito con diritto di riscatto gli dovrebbe permettere di giocare di più, e non è detto che si materializzi in un riscatto l’anno prossimo

  18. Che Pioli non abbia amato il mercato scorso mi pare ormai evidente. E credo che non abbia fatto grandi sforzi per farselo piacere, detto fra noi. Secondo me ce ne pentiremo, ma dal momento che si è deciso di tenere Pioli credo che la cessione fosse scontata. I termini della cessione non mi piacciono, ma forse era l’unico modo.

  19. temo anch’io che da un’altra parte CDK possa esplodere, nel caso verrebbe riscattato da loro e vabbé. Poi però dovrebbe porsi il quesito anche sul Mister, vista anche la situazione di Adli.

  20. A Pioli non sono mai piaciuti sia CDK che Agli e anche adesso lui non li vuole, pure io credo che ce ne pentiremo per entrambi. (Gasperini lo vuole e vedrete che lui il ruolo idoneo lo trova)
    Poi scusata ma se l’accordo è come scrivete sopra mi sembra proprio una gran mischiata, in praticamente
    Milan e Atalanta si accordano per il trasferimento di CDK a Bergamo. Prestito oneroso da 3 Milioni con diritto di riscatto fissato a 23 Mln. L’ingaggio sarà a carico dell’Atalanta.
    In pratica se il giocatore esplode l’Atalanta se lo tiene ed ha in mano un potenziale crack, se fallisce anche il prossimo anno ce lorestituisce e ce lo ritroviamo ancora sul groppone nella stagione 2024-2025.
    Mi sembra un gran bell’affare per i bergamaschi… non ce che dire….

  21. Ha ragione Mabell, almeno cederlo con l’obbligo di riscatto. Mah vediamo…

  22. Comincio a pensare che anche l’OK alla cessione di Tonali alla fine sia venuto da Pioli, chiedendo sostituto con caratteristiche diverse, cosi come il NO a quella di Krunic, ricordo tra l’altro che il primo anno di Tonali, che non fu certo un grande anno per lui, in quel campionato spesso Pioli gli preferiva Krunic (giocatore che per me è un’ottima riserva jolly ma per giocatore di cui Pioli è letteralmente innamorato)

  23. In pratica se il giocatore esplode l’Atalanta se lo tiene ed ha in mano un potenziale crack, se fallisce anche il prossimo anno ce lorestituisce e ce lo ritroviamo ancora sul groppone nella stagione 2024-2025. Mi sembra un gran bell’affare per i bergamaschi… non ce che dire….

    @mabell, vero, ma dando per scontato che nessuno al mondo oggi verrebbe a chiederti CDK a titolo definitivo o anche obbligo di riscatto, la società si trova davanti a un bivio 1) tenere il giocatore alla modica cifra di quasi dieci milioni a bilancio, con il rischio ad altissima probabilità che resti in panca, 2) cederlo anche in prestito oneroso, risparmiando 6 dei dieci milioni a bilancio per il giocatore che potrebbero fare spazio a un altro arrivo, ma con il rischio che si affermi nell’Atalanta, che comunque riscattandolo l’anno prossimo permetterebbe di liberarsi totalmente della restante parte da ammortare del cartellino. Scelta non facile, indubbiamente

  24. Stefano, io non dimentico il primo anno di Tonali… e quanti si lamentavano per i 30 milioni pagati… Una cosa io ritengo molto probabile, sua CDK che Adli con Pioli non esploderanno mai

  25. Pioli ha tante responsabilità e molte colpe. Personalmente l’avrei sostituito il 5 di giugno, tuttavia se è bravo in qualcosa, quello è valorizzare i giovani insegnando loro come si gioca a calcio.
    Leao
    Tonali
    Bennacer
    Calabria
    Theo
    Tomori
    Kalulu
    … e forse ne dimentico qualcuno.
    Pertanto dire che con lui CDK e Adli non esploderanno mai è francamente pretestuoso.
    La loro mancata affermazione può essere imputabile solo a altri 2 fattori: San Siro non è posto adatto per loro (non sarebbero i primi) oppure sono delle pippe.

  26. Non so Lap. Non ne sarei così certo. Le persone cambiano, specie in seguito a un successo professionale dopo anni di attesa. Comunque vale tutto eh. È probabile che CDK e Adli ci abbiano messo molto del loro, la verità la conoscono solo gli interessati.
    Se però questi 2 esploderanno altrove beh, una mezza risposta l’avremo. Anche tre quarti.

  27. Era meglio anche il prestito secco rispetto a questo concordato

  28. Pioli ha tante responsabilità e molte colpe. Personalmente l’avrei sostituito il 5 di giugno, tuttavia se è bravo in qualcosa, quello è valorizzare i giovani insegnando loro come si gioca a calcio.

    un caso anche più fresco, e facente parte della campagna acquisti che Pioli avrebbe “boicottato”, è Thiaw, all’inizio gli preferiva Gabbia ma poi l’ha fatto giocare e da allora non l’ha tolto più dal campo, e oggi parte praticamente titolare. Pioli è di quegli allenatori che quando si fanno un’idea di un giocatore non la cambiano facilmente, ce ne sono a bizzeffe di allenatori così. Di CDK deve essersi fatto un idea di incompatibilità con i suoi schemi, o dettami. Riguardo Adli, vediamo, mi sembra che rispetto a CDK gli abbia dato un po’ più di spazio in queste amichevoli, potrebbe ancora considerarlo per un centrocampo a tre, in effetti numericamente sarebbero sei i centrocampisti disponibili, oltre a lui LC, Rejinders, Musah, Krunic e Pobega

  29. Non so Lap. Non ne sarei così certo. Le persone cambiano, specie in seguito a un successo professionale dopo anni di attesa. Comunque vale tutto eh. È probabile che CDK e Adli ci abbiano messo molto del loro, la verità la conoscono solo gli interessati.
    Se però questi 2 esploderanno altrove beh, una mezza risposta l’avremo. Anche tre quarti.

    io mi accontentato se saprà valorizzare quelli nuovi, visto che li ha tutti espressamente avallati.
    Non mi sono morso i gomiti per Davids e Vieira, di sicuro non mi li morderò per CDK e Adli

  30. Non mi sono morso i gomiti per… per CDK e Adli dipende da ciò che diventeranno

  31. Io un po’ per Davids sì…
    Gran giocatore, ma una testa di cazzo come pochi. Poteva far bene solo là, noi siamo una squadra di spessore morale diverso.

    Non mi sono morso i gomiti per… per CDK e Adli dipende da ciò che diventeranno
    Davids e Vieira furono stabilmente tra i migliori centrocampisti deglianni 90\inizio 2000.
    Ipotizzare che CDK e Adli avranno una carriera e risultati simili è come scommettere sullo 0 alla roulette…

  32. Siamo una squadra di spessore diverso, è vero. Mi dai lo spunto per una riflessione. Di autentiche teste di cazzo ne ricordo poche. Forse una ce l’abbiamo adesso, che è Theo. Rijkaard e Van Basten erano teste di cazzo pure loro, ma sapevano nasconderlo bene. Rino era un duro, ma non testa di cazzo. Idem Zlatan. Se guardiamo alla storia gobba e prescritta, l’elenco è un pochino più corposo.

  33. Posso aggiungere che con il suo bel faccino pulito Billy era anche lui un bel testa di cazzo?

  34. Oggi Musah dovrebbe diventare rossonero, quindi mettiamo un altro centrocampista nello spogliatoio.
    Personalmente credo che il mercato del Milan non sia concluso, la ratio dice che mancano almento 3 ruoli da coprire, forse 4, e che è molto probabile vengano coperti.
    Da tempo non commento più le lamentele sulle cessioni. Ormai siamo di fronte ad un cambiamento di scenario economico pari quasi al cambiamento climatico. Leggere di giocatori trasferiti in Arabia perché “attratti dal progetto” mi fa sganasciare dal ridere. Pure io sarei attratto dal progetto quando è accompagnato da molti $$$$$. E Kessie potrebbe il prossimo ad essere attratto dagli interessi di portafoglio, tanto per dirne una.
    Su CDK e Adli, a questo punto, avrei quasi più rimpianti per il secondo. Il belga ha indubbiamente qualità tecniche ma è spaesato e senza carattere. Se dopo un anno ancora non tiri fuori la paglia dal culo, tienitela dentro. Oppure cambia aria e dimostra che abbiamo sbagliato tutti.
    Adli invece, nelle poche volte che ha giocato, non mi sembra abbia fatto cose degne dell’accantonamento totale. Poi decide l’allenatore e quest’anno, con la Società, dovranno metterci sul piatto risultati e prestazioni molto convincenti. Le scuse staranno a zero.
    Gli auguro un ottimo lavoro perché sono tifoso e voglio vittorie. Il resto non mi interessa.

  35. Con l’arrivo di Musah siamo a 5 centrocampisti (LC, Rejinders, Musah, Krunic, Pobega), più Bennacer che ritornerà bene che vada nel 2024, anche perché c’è la maledetta coppa d’Africa di mezzo. Se si vuole passare a un centrocampo a tre, ma anche per un centrocampo a 2 con un trequartista “tuttocampista”, è chiaro che manca ancora una casella da riempire. A meno che non si consideri Adli come il sesto di centrocampo. Non credo che venderanno anche Krunic

  36. Ipotizzo la formazione titolare quest’anno (in maiuscolo i nuovi):
    433
    Maignan
    Calabria Thiaw Tomori Hernandez
    Loftus Cheek (Musah) Krunic Rejinders
    Chukwueze (Pulisic) Giroud (Okafor) Leao (Okafor | Pulisic)

    4231
    Maignan
    Calabria Thiaw Tomori Hernandez
    Musah (Rejinders) Krunic
    Chukwueze (Pulisic) LC (Rejinders) Leao (Pulisic)
    Giroud (Okafor)

    Anche se, secondo me, Pioli non sarà rigido con un modulo, non lo è mai stato, potrebbe essere un 433 in fase offensiva, che diventa 4231 in fase difensiva, non saprei, sono talmente tante le incognite che è difficile prevedere che ha in testa il mio omonimo. Sperando che abbia già una sua idea in testa, quest’anno non ha scusanti, ha avallato direttamente il mercato e ha avuto i giocatori a disposizione relativamente presto

  37. Mia opinione, ovviamente
    Questa è credo la teoria che Pioli vorrebbe mettere in pratica

    Poi dalla teoria alla pratica…

    comunque:

    Squadra asfissiante, con altissima intensità nel pressing in fase di attacco e verticalità stile Leao in fase difensiva con anche Chuk e Okafor.

    Dietro di loro per me l’idea è di riproporre una squadra stile milan 2020-2022 quindi con
    Benaccer / rejnders
    Chalanoglu / Pulisic /Loftus
    Kessie / Musah
    Diaz -Sale-Messias/ Pulisic

    per cui, per me, la base teorica di questo calcio fluido che ha in mente Pioli è il 4231 del 2020-2021, forse il Milan che ha giocato meglio

    Un Milan con una intensità che non si vede da Sacchi

    Poi ovviamente ma in modo meno semplice da sintetizzare i nuovi sono interscambiabili – a seconda della partita e della condizione -, per cui per esempio Loftus potrebbe anche sostituire il ruolo di Kessie… e con 5 sostituzioni i centrocampisti e gli esterni ( destinati a essere il motore di questa intensità ) sono soggetti a campi probabili

    per me

  38. Che Milan sarà… che Milan vedremo… io proprio non riesco ad immaginarlo, curioso di vederlo in campo…
    Questa campagna acquisti è stata per me una sorpresa, mai mi sarei immaginato una simile rivoluzione, io pensavo che al Milan vittorioso di uno scudetto e semifinalista in Champions servissero 5/6 buoni innesti, uno a destra (e questo credo sia arrivato) un centravanti che garantisca almeno se non 20 più di 15 goal, 2/3, centrocampisti ed un centrale, ora dopo tutti questi nuovi arrivi ci mancano ancora almeno due giocatori, penso ad un attaccante e ad un centrale dietro.
    Curioso di vederlo in campo e ripeto mai mi sarei immaginato una simile campagna acquisti.

  39. Credo che il progetto di gioco descritto da Jtura sia effettivamente quello di Pioli. Un tipo di gioco che ha sempre tentato di attuare nel Milan, a volte riuscendoci a volte no, forse non sempre per colpa sua. Ci ha vinto pure un magnifico scudetto, peraltro. Questa volta gli hanno messo a disposizione uomini dalle caratteristiche a lui gradite, almeno secondo quanto è stato detto. Dovrà fare bene, di scuse non ce ne saranno. A me questo tipo di gioco non piace, secondo me alla lunga spacca muscoli e cervelli e crea spesso spaventosi squilibri. Ma io sono nessuno e, come dico sempre, se poi si vince chissenefrega dei miei gusti.

  40. Con De Ketelaere sulla via di Bergamo – se ce ne pentiremo, se ci ritornerà indietro, se recupereremo l’investimento… tutto rimandato all’anno prossimo -, restano sul groppone ancora Messias, che non vuole considerare la cessione al Besiktas (‘cci sua e di chi gli ha fatto un contratto di due anni l’anno scorso), Origi, che sembra avere solo fantomatiche pretendenti in Arabia, e Ballo-Touré, che è un po’ come la Sora Camilla. Caldara, vabbè, oramai è un pacco postale, un reso che ci ritorna indietro come legittimi proprietari, ci tocca solo trovargli un posto in tribuna e aspettare che gli scada il contratto l’anno prossimo, sperando che non glielo spalmino ulteriormente per mandarlo in prestito da qualche altra parte. A sensazione, solo dopo aver ceduto 2-3 di questi, vedremo qualche nuovo arrivo. Per le liste avremmo ancora una casella libera tra la lista degli over 22, e un posto nella lista vivaio italiano (molto probabilmente sarà un terzino in sostituzione di Ballo Touré, sempre che si riesca a piazzarlo…). Anche se a mio avviso serve ancora un centrocampista, possibilmente vice Bennacer, credo che faranno solo un Difensore Centrale e, appunto, un terzino sinistro

  41. Mia opinione, ovviamente
    Questa è credo la teoria che Pioli vorrebbe mettere in pratica
    Poi dalla teoria alla pratica…
    comunque:
    Squadra asfissiante, con altissima intensità nel pressing in fase di attacco e verticalità stile Leao in fase difensiva con anche Chuk e Okafor.

    @Jtura dovrebbe essere come dici tu, ho la sensazione che stavolta sia anche un desiderata della proprietà americana per attirare pubblico d’oltre oceano, calcio spettacolare e offensivo, speriamo non per i nostri occhi nel senso negativo della parola 😀 .

  42. Più che prendere altri a centrocampo e attacco (per me in sto due reparti siamo completissimi), io ora mi concentrerei su un no tra Lenglet ed Esteve a centro-difesa. Se poi dovessimo prenderli TUTTI E DUE…lo dico…lo dico…saremmo da TRIPLETE. La difesa, su palle alte e gestione della linea avversaria, era e resta il nostro GRANDE punto debole. E con le frecce che abbiamo preso sulla trequarti, dovessimo prendere uno o due dei difensori alti e mancini francesi, non escluderei un 3-4-2-1 da dominio del campo. Mi preoccupa ancora, invece, l’idea di giocare con una formazione molto offensiva e una difesa a 4 con terzini sempre nella metà campo avversaria (Theo) o non abbastanza fisicati per fare la raddoppi e i recuperi aerei nei nostri 16 metri (Calabria, Florenzi, ma anche Ballo). Rischiamo imbarcate tipo quelle contro Lazio e Sassuolo.

  43. era un po’ che non leggevo il termine “imbarcata” 😀

  44. mi sto divertendo un mondo a leggere le capriole di certi pseudo giornali pur di giustificare le trombate di mercato delle cosiddette grandi: l’Atalanta ciula brutalmente Scamacca ai prescritti, quando era ormai dato per certo, ma poi si legge che Scamacca sarebbe costato troppo per il rendimento che ha, che è meglio non sia sbarcato a Milano e che il Milan è beffato perché si parlava di lui in rossonero. Con i gobbi la vicenda Vlahovic-Lukaku mi sta facendo sganasciare dal ridere. I tifosi gobbi non vogliono il belga e i prescritti lo dipingono come uno che pensa solo ai suoi affari ed al denaro. Tranne quando giocava per loro, perché in quel caso era un santo.
    Quanta merda che ha imparato a scrivere.
    Stasera al memorial di Monza si potrà vedere qualcosa di interessante, spero. Sono molto curioso e stimolato a vedere la nuova squadra in campo.

  45. Stesera partita interessante.
    Sono nello stesso tempo moderatamente preoccupato.
    Tra le righe di diverse interviste mi sembra di aver colto che uno dei problemi dello scorso anno sia stato quello di avere troppi giocatori al margine di quello che si chiama “progetto” ma forse è meglio definirlo “impegno”.
    Giocatori che quindi destabilizzano lo spogliatoio, quello che a mio parere è il cuore della squadra.
    Qui la società deve essere netta: chi non serve fuori. Mi rendo conto che è un modo per calarsi le braghe ma le guerre di religione finiscono per portare rovina: bisogna anche essere pratici e pagare per liberarsi di qualche problema.

  46. Partita interessante stasera, più che altro per farci una mezza idea di chi abbiamo preso. Per il resto concordo con Ghost: l’Inter ha fatto un mercato abbastanza penosetto ma nonostante tutto gode di ottima stampa. Vabbè, speriamo che porti bene come nel 2021-22 🙂

  47. Merde e gobbi con le loro patetiche storie dipinte dai giornalai sono più irritanti di un gattino nelle mutande. Io però aspetto di vedere qualcosa di concreto da questo Milan, perchè al momento non sono molto tranquillo. Probabilmente le solite paranoie di un pessimista cosmico, ma sono come San Tommaso…

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