Stasera abbiamo visto il Milan che vorremmo sempre vedere. Un Milan intelligente e cinico. Un Milan che gioca per il suo allenatore ingiustamente criticato in settimana (sappiamo da chi, non certo da noi) e che onora al meglio la maglia. Un Milan capace di irretire e disinnescare un Bari sempre brillante in casa e lodato da più parti per il suo gioco spumeggiante e veloce. Gioco che questa sera non s’è visto per merito di una partita preparata in maniera perfetta da Leonardo ed interpretata con grande attenzione e sagacia tattica dai giocatori.
Non c’è stato un primo ed un secondo tempo. C’e stato un dominio ininterrotto salvo forse una decina di minuti prima del raddoppio, nella ripresa, quando l’ingresso di Almiron e la sua posizione avanzata da trequartista ha un po’ sorpreso i nostri abituati ad arginare l’ala sinistra Rivas, davvero lontana dai suoi livelli, causa anche il rientro proprio odierno da un infortunio. Per avere la meglio sul Bari era necessario abbassare i ritmi con un possesso palla prolungato ed insistito. Riusciamo a farlo. Pochi gli errori in fase di appoggio e quasi sempre viene scelta la soluzione più logica e meno pericolosa in ottica ripartenze. Si cerca di avvicinarsi all’area di rigore avversaria abbassando il baricentro dei baresi passo dopo passo, con la calma dei forti mediante una fitta ragnatela di passaggi salvo poi cercare il guizzo su invenzioni di Pato o Ronaldinho ovvero con improvvise verticalizzazioni per il sempre presente Borriello.
Da notare in questa fase, ma non solo, la bravura di Bonera nell’aggredire Alvarez concedendogli solo a mezz’ora abbondantemente passata la prima ripartenza dopo avergli permesso di girarsi, ammonizione giusta. Abbassando il baricentro barese anche gli esterni sono troppo lontani dalla nostra porta per cui è gioco facile per i terzini controllare i rispettivi opponenti, senza dimenticare una diga come Nesta-Thiago Silva a protezione, sempre sul pezzo, sempre pronta a tappare eventuali falle con sicurezza e strapotere fisico da applausi. Tecnici e veloci. Da segnalare che entrambi, causa il mancato e colpevole pressing del Bari, riescono a diventare due registi aggiunti al comunque buon Pirlo di stasera, in questa maniera servono palle interessanti all’attaccante laterale che taglia a ricevere per poi servire la sovrapposizione di Abate o di Bonera. Uno schema ripetuto tantissime volte specialmente nel primo tempo dove si notavano proprio gli accentramenti di Ronaldinho e Pato.
In particolare il Gaucho ha spesso occupato la posizione di trequartista senza essere minimamente contrastato dal duo Gazzi-Donati (pessimi anche in fase di rilancio) e costringendo i difensori centrali avversari ad uscire creando opportunità interessanti al limite dell’area con triangolazioni e duetti palla a terra che non si sono concluse per un niente. E’ sicuramente lui l’uomo che più di ogni altro crea scompiglio poiché avendo recuperato una certa freschezza atletica è tornato ad essere imprevedibile per cui oltre all’ormai consueto assist da fermo del primo gol aggiunge ora il dribbiling secco in area come quello che sbeffeggia Donati nell’azione del raddoppio di Pato. Un piacere per gli occhi, davvero chiunque può dire che tra questo giocatore e l’ultimo Kakà al Milan non c’è paragone.
Due parole meritano certamente Borriello e Abbiati. Il centravanti campano si è ormai specializzato nelle semi-rovesciate acrobatiche, non è un caso, le faceva pure al Genoa. La scorsa partita di campionato fu risolta da Huntelaar questa da lui, segno che il finalizzatore è l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno. Però il nostro numero 22 è anche un finalizzatore ma non solo. Riesce ad essere pericoloso in area ma allo stesso tempo a partecipare alla manovra d’attacco rendendosi utile anche quando non si tratta di soddisfare il proprio egoistico desiderio di segnare. E’ uomo in campo per tutti i minuti in cui gioca, non lascia mai la squadra, è sempre nel match. Questo è troppo importante in un sistema di gioco con tre attaccanti. Per quanto riguarda Abbiati io credo che Leo sappia che è forse il suo unico errore averlo messo da parte dopo Milan-Livorno per riproporre Dida. Non c’è paragone tra i due e non c’entra il rigore parato a Barreto, comunque difficilissimo, c’entra il fatto che Abbiati esce e dà sicurezza al reparto. Non perde palle idiote. Non manca le prese basse. E’ reattivo. Speriamo di aver visto contro lo United l’ultima partita di Dida con la maglia del Milan.
Siamo ormai fuori dalla CL e terzi in campionato con scarsissime possibilità di rimonta ed eliminati dalla Coppa Italia.
Sì, direi che Galliani si può appropriare della scelta-Leonardo…
Ahahahahahahahaah
Non saprei Adamos. Se lo ha scelto, lo ha scelto comunque in un’ottica berlusconista.
Che poi se ricordo bene nelle conferenze di inizio stagione si diceva che berlusconi aveva fortemente voluto Leonardo, convinto che fosse la sua ennesima trovata geniale.
Infatti Betis..
mi è parso strano e contraddittorio questo appropriarsi da parte di Galliani ora la scelta di Leonardo..
per questo il commento-battuta di Antonio non credo sia tanto lontano dalla realtà…
vabbè vado che tra esattamente 5-6 ore devo essere sveglio.
bye bye
in champiosn siamo in grande corsa invece e potevamo trqanqillamente aver vinto noi a Milano. se si guarda le occasioni non ne hannno create più di noi. Hanno avuto solo più culo sotto porta. Al ritorno dovremmmo essere 11 contro 11
Ma mercoledì dobbiamo gufare l’inter o tifare il Milan contro la Fiorentina? io apro due streaming..
Inoltre lo united non pare imbattibile e ci hanno fatto 3 goal praticamente con 3 tiri in porta. " errori difensivi nostri e uno a culo. Il calcio è anche questo ma la missione non è impossibile. Se andiamo in vantaggio presto o nel primo tempo possiamo farcela
Concordo DNA, non è impossibile ma non sarà una passeggiata.
Giocheranno un ruolo fondamentale come sempre gli episodi.
Un gol a inizio partita cambia tutte le carte in tavola.. sia che lo segniamo noi, sia che lo segnino loro.
Dobbiamo stare attenti a non prendere gol, non siamo bravissimi in questo.
Il milan gioca alle 18 e 30 betis, puoi fare benissimamente entrambe le cose!
Noi dobbiamo giocare a testa bassa e pedalare.
Anche se segnamo all’ 80′ la qualificazione è aperta. Una volta fatto un goal prendi coraggio e poi a farne un altro se spingi molto lo puoi fare tranquillamente in 10 minuti. il calcio è uno sport che può sembrare fare una rete per 75 minuti e ne fai 2 in 5. Non sarebbe ne la prima volta e non credo sarebbe l’ ultima.
Anche se si subisce una rete pazienza. tanto in ogni caso 3 reti li dobbiamo mettere in preventivo. 1 in più del’ andata dove stà il dramma.
Se ne abbiamo fatte 2 con un Pato rientrante e con Huntelar in campo (giocando in 10) perchè non dovremmo farne 3 con Borriello e Pato in migliori condizioni?
La qualificazione è aperta. Poi magari ne prendiamo 3 noi chi lo sa ma di sicuro è aperta e non sarebbe la prima volta che facciamo un impresa del genere.
dalla vostra attenzione al Manchester, deduco che abbiate intenzione di rinviare ancora la partita con la Fiorentina…
6rossonero, sei evidentemente nuovo quindi non mi conosci.
Quindi non sai che il mio nickname non c’entra un fico secco con l’azienda del presidente dell’Inter, e passi.
Non sai nemmeno, credo, che di troiate come quella che accenni tra parentesi alla seconda riga se n’è discusso abbondantemente da queste parti, in generale qua ci si basa sulle sentenze e si rispettano, quando vi sarà qualche illecito accertato su tale quotazione, ne parleremo, fino ad allora le tue parole sono aria fritta.
Fatte queste premesse, Mourinho non l’ha definito mononeurone, l’ha anche specificato che non si riferiva a lui.
Evidentemente non segui le cose interiste, nessun problema, ma evita di parlare a vanvera di cose che non sai.
Idem dicasi per la presunta (da te) incazzatura di Moratti: l’ha detto lui stesso ieri che non c’è nessun problema nel fatto che Mario sia andato a vedere una partita di champions league… quindi (non) mi spiace per te, ma stavolta il caso non esiste.
Ci sono tifosi stupidi che si fanno di questi problemi? certo, ci sono tifosi stupidi per tutte le squadre.
Evidentemente gente che non ha un cazzo da fare e sfoga nel calcio le proprie frustrazioni…
MrSarasa
Mah direi un commento che parla da solo…partendo dal finale, dove mi sembra di non essere l’unico nuovo qui dentro…nemmeno tu mi conosci caro il mio intertriste e mi sembra che l’unico che piscia fuori sei tu visto la tua fede. Forse nel blog perdazzurro non riesci a sfogare i tuoi problemi? Io ho molto da fare, lavoro famiglia e un sacco di problemi che non mi sembra il luogo per tirarli fuori. Di troiate come la saras penso di saperne un pochettino più di te, visto che come istituto ho partecipato al collocamento e so dove sono finiti i soldini dei risparmiatori italiani, truffati come nel caso Telecom Pirelli real Estate. Chissà di chi parlava a questo punto Morigno quando faceva riferimento ad un mono neurone, spero non a te…
E adesso forse ti vuole in manette o allo stadio a gettare fazzoletti bianchi (molti dei tifosi presi alla sprovvista hanno agitato la loro personalissima lista di champions vinte, su un foglio di carta igienica)….mah…e tu lo difendi anche, visto che prende solo 1 milione al mese…di euro e non di lire…
Tornando al commento di adamos…analisi veramente convincente. Buona partita del Milan che si compatta attorno al mister…vuoi vedere che la boutade (o puttanade) del Berlusca non era così fuori luogo ma serviva per dare una sferzata?( oppure era solamente una boiata pazzesca?). Ottimo Bonera in entrambe le fasi, discreto Abate (un po’ in apnea quando puntato uno contro uno), ottima la coppia centrale, secondo me aiutata dalla sicurezza che Abbiati e non Didone danno. A parere mio, a parte le cappelle di Madrid e altre, è proprio l’atteggiamento prono e passivo del brasiliano che non piace ai compagni e spero anch’io che sia la prima di molte partite di Christian da titolare. Gattuso purtroppo ringhia ancora a vuoto e credo che in queste partite in cui il Milan gioca molto la palla nella metà campo avversaria sarebbe molto più utile Flamini o al più Beckham. Pato a parte il gol è ancora il lontano parente del giocatore pre infortunio, speriamo bene per le prossime partite. Invece chi vedo sempre peggio è Pirlo che a parte i soliti problemi in fase difensiva, non ricama più in fase offensiva. Le punizioni sono sempre più molli per non parlare dei calci d’angolo e i lanci per le ripartenze sempre più un miraggio. Lo vedo spesso nascondersi dietro le punte avversarie e fare il compitino passando la palla a Nesta e Thiago che infatti impostano ben più di lui.
commenti come il 62 non meritano risposta, come tutti i frustrati.
guidorossitronchettiproverascudettidicartone.
6rossonero, ma potresti essere pure di un’altra squadra retrocessa….
Giusto perchè non merito risposta (scusa se sono così frustrato da volere invece rispondere a te, visto che rispetto la tua idea)…
Fonte Wikipedia…variazione regole in sede d’opera, vittoria a tavolino…retrocessione sul campo ma poi pufff…..come lo scudetto di cartone….e quell’altro non assegnato….continuo a chiedermi se sono io quello fuori posto o quello che cazzeggia su un blog degli avversari….
Poi vincerete lo scudetto e la champions, ma per come sei ne faccio volentieri a meno…
Sorry ho postato in rossonero ma su sfondo nero chiaramente non si legge…oppure complotto manette panuelata…
Prima Divisione CCI: è un anno particolare per la storia del calcio italiano: le squadre più ricche formano un proprio torneo organizzato dal CCI (Confederazione Calcistica Italiana) mentre la FIGC si ritrova un torneo di scarso valore con contendenti provinciali di poche pretese. Per l’Inter è sicuramente il peggior campionato della storia: la squadra chiude ultima nel girone B di lega Nord. In estate però le modifiche introdotte dal Compromesso Colombo consentono all’Inter di partecipare a dei turni eliminatori (una sorta di play-out) per avere accesso alla massima serie del calcio italiano: il primo turno la squadra vince a tavolino, per assenza dell’avversaria Sport Italia Milano. Nel turno successivo la squadra sconfigge la P.G.F. Libertas Firenze per 3-0 a Milano e pareggia 1-1 a Firenze. L’Inter accede così nuovamente nel campionato di Prima Divisione e non retrocede nella seconda
Nooo non è possibile che ogni volta che arriva qualcuno di nuovo dobbiamo rifarci tutte le trafile su calciopoli e scudetti di cartone!
6unfrustrato, io qua commento da circa un annetto, discuto civilmente col padrone di casa e gli altri redattori ed ospiti civili.
Magari, se ti fossi fatto un giretto prima di iniziare a sbrodolare scemenze dalla bocca, sapresti che ad essere fuori posto qua al massimo sono commenti stile gazzetta come i tuoi, che citano le solite minchiate da fegatosi.
enzuccio, l’importane è non rispondergli, a sto pirlotto.
Diciamogli di si, che ha ragione, che è un figo e che è il miglior modo per discutere.
La ragione, si da ai mussi.
6rossonero, un pò ti capisco se hai il dente avvelenato, gli interisti in questo periodo si stanno comportando da pazzi isterici e la voglia di mandare a cagare il primo di loro che ti capita a tiro è senz’altro tanta. Non sai quanto ti capisco, credimi. Sono esterrefatto da ciò che è accaduto sabato e da ciò che leggo in giro.
Però ti supplico di non aggredire quelli di loro che vengono qui e non hanno ancora toccato l’argomento (credo volutamente) con le solite solfe già ripetute mille volte.
Che sennò inizia una tiritera infinita.
Ci sono già RDV e DNA a far teatrini, bastano ed avanzano.
marcovan, questo qua non ha il dente avvelenato per sabato, le sciocchezze "storiche" le diceva da prima.
Mi pare un "milanrosicat" inesperto.
Io poi su sabato (ho su domenica, chi vuole intendere intenda…) non ho proprio voglia di parlare, almeno non qua, perchè come da noi c’è chi parla di complotti ad ogni scoreggia, qua in molti (te compreso) siete pronti ad usare i peggiori epiteti per Inter, suo allenatore e tifosi (da pagliaccio, a isterici, a quant’altro), se niente niente qualcuno DI VOI tipo rdv vi fa notare che qualche episodio dubbio a favore l’avete avuto, fioccano gli inviti a non rompere i coglioni e gli insulti.
Non sono interessato a partecipare a questo teatrino.
Nè da noi (e visto che lurki bene, lo sai), nè qua.
che orrore, "ho" andrebbe messo senza h…
"Obbedisco", anzi recepisco e approvo il rimbrotto del paron del blog, sempre cortese e moderato (d’altronde il nick nasconde un aspetto estetico del calcio che condivido). Ma, per cortesia, applichiamo le stesse regole a chi mi chiama pirlotto o frustrato o peggio, che tira fuori i non siamo mai stati in b o altro per poi rinascondersi dietro lo "sbrodolare scemenze", con un tatto e una signorilità propria del presidente con bava alla bocca che ombrelleggia dall’alto…
Altrimenti mi sa che c’è un complotto pure qui, e lor signori di complotti se ne intendono mi sembra.
Ps. ma tutta quella carta igienica sventolata, chi l’aveva procurata? E il significato era che la partita faceva cag..e?
teatrini è esagerato ed è una Mourinhata.
6rossonero mi sta già simpatico :-)- Ottimo acquisto
Ascolta Sarasa
giacché gli epiteti non sono mai mancati neppure da voi nei nostri confronti (e neppure nei confronti di un signore come ancelotti che tu stesso, anche qui, ti permetti di chiamare porcellotti), io mi permetto di chiamare pagliaccio mourinho perché è un pagliaccio che non fa altro che darmi conferme.
Qui, almeno nel mio blog, un blog milanista, posso farlo e lo faccio.
e lascia stare RDV, lui è un atipico e non è obbiettivo, mi pare evidente. Aveva cominciato a sparar minchiate su cartellini gialli e quant’altro ben prima del fallo da rigore di Bonera (che era rigore).
Che siete isterici è un dato di fatto, la sceneggiata contro un arbitro che ha applicato il regolamento è vergognosa.. Però voi credete al vostro messia e di essere dalla parte della ragione..
Se c’è un complotto portate le prove, che altrimenti vale tutto, anche tronchetti telecom ecc ecc..
Sono stufo di ‘sti vittimismi quando sono di colore rossonero, figurati quando la striscia rossa diventa blu.
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antonio, generalizzi inutilmente.
Io non penso che ci sia nessun complotto.
Non solo, io QUA chiamo il vostro ex allenatore col suo nome, visto che quando l’ho chiamato porcellotti ti sei incazzato.
In ogni caso, non ho chiesto da nessuna parte che QUA, in casa TUA, non si scriva "Mourinho pagliaccio" o "interisti pazzi isterici", mica vengo in casa d’altri ad insegnare l’educazione.
Facevo notare che non è il modo migliore per discutere.
Immagino che ti faccia guadagnare punti agli occhi di milanisti fegatosi e frustrati che infatti spuntano come funghi, quando niente niente vi van bene le cose (anche con rigori non dati, perchè no: riconoscerlo significa gridare al complotto? non credo.), per quanto mi riguarda invece mi fa passare totalmente la voglia di venire a commentare qua.
Te lo dissi già in passato, io non sono di quelli che chiedono che tizio o caio cambino atteggiamento sennò me ne vado, trovo di meglio da fare direttamente e lo faccio.
Tanti saluti.
Ciascuno è padrone di fare ciò che meglio crede.
Che il buon MarcoVan scriva per guadagnare punti a noi milanisti "fegatosi e frustrati" mi sembra alquanto improbabile, anche se parlo da giovane frequentatore di questo blog. Il rigore di Bonera c’era quanto le tre espulsioni di San Siro, punto. Ma non ho visto Ventura aizzare i 55000 del San Nicola (numero impressionante) nè fare gesti di una tristezza incredibile per un campo di calcio, anzi per la Scala del calcio. MarcoVan, Mourinho non è un pagliaccio, a me i clowns hanno sempre fatto ridere; non è nemmeno un pagliaccio per lo stipendio che prende, chi si esibisce al circo guadagna un tozzo di pane, questo ha pagato di multe in un mese il doppio di quello che piglio in un anno.
Chi fa ridere davvero è chi pensa che sia il primo allenatore che dice quello che pensa: se davvero pensa quello che dice allora si che siamo fregati, ma non ci credo davvero…
Marcovan tra una mezzoretta ti chiedo di vedere se il post che ho in programma per domani sia passabile oppure no…
Marcovan Privato!
MdM risposto.
Tra poco nuovo post!
mmm. secondo me l’unico che non crede a ciò che egli stesso dice è proprio Mourinho. Lui è lì per fare l’interista purosangue. Quello del "tutti contro uno", o del "nemmeno in sei ci battete". Molto pittoresco non c’è che dire: interpreta bene il ruolo!
Quando cambierà squadra si immedesimerà nel nuovo ruolo… magari, chssà, si troverà di fronte l’Inter da avversario e gliene dirà di tutti i colori.
NUOVO POST!