Un post breve, di transizione oserei dire.
Non preoccupatevi però, non farò la fine del Milan. Non farò promesse a vuoto. Questo sarà l'unico post di transizione. Non ne seguiranno altri. Come invece si sono susseguite almeno 3 stagioni di "transizione", tinte da un rossonero sbiadito.
Chiuso il periodo londinese, devo riorganizzare la mia vita milanese. Riprendere il filo di molti discorsi, ma senza alimentare false promesse.
Forse non ho le idee chiare su chi sarà il mio allenatore e su chi saranno i miei prossimi acquisti, ma per certo non vado in giro a raccontare che l'allenatore sarà uno mai nominato o che i soldi ci sono solo per Cristiano Ronaldo.
Un film già visto, ormai noioso.
Settimana prossima (giocata anche la partita di sabato sera, da me presumibilmente surrogata con la visione di un film uzbeko con sottotitoli in birmano) inizierà la mia nuova rubrica estiva, con un occhio particolare ai Mondiali e al Milan che sarà.
Ora vi saluto e azzardo un pronostico.
Costacurta allenatore del Milan.
" L'Inter arrivò terza, scoppiò un casino, e qualcuno decise di assegnare uno scudetto agli amici più prossimi per non fermare un giocattolo che invece andava fermato per avere il tempo di analizzare bene tutto quanto. Ripunto."
assolutamente no. era terza. le prime due furono trovate a imbrogliare e furono penalizzate (tipo stop and go nella F1) è l'Inter si è ritrovata prima. a culo, immeritatamente…. quello che vuoi… ma PRIMA: STRAPUNTO.
non c'è stata nessuna "assegnazione".
milanrosicat sei veramente un demente: non sono io quello che è tornato da Londra, ma ilcamisa. impara almeno a leggere.
malesani? lo sapete che ci stavo pensando proprio ieri?
io spero in Donadoni. almeno ci sbarazziamo di superpippa una volta per tutte!
il Milan del prossimo anno.
Dida
thiago nesta albertazzi
abate ambrosini pirlo flamini antonini
borriello paloschi
allenatore: NEVIO SCALA
L'arbitro di sabato sarà HOWARD WEBB
@enzu: il pelato del documentario su euro 2008, quello minacciato di morte dai polacchi mi pare XD
le prime due furono trovate a imbrogliare e furono penalizzate
a ridaje…le prime due vennero intercettate e sputtanate su tv e giornali…l'inter venne intercettata ma, misteriosamente, non venne sputtanata su tv e giornali.
PUNTOACAPOCHIUSEVIRGOLETTE
Io sarò anche demente, ma tu continui ostinato sulla storia del Milan e Juve colpevoli, Inter onesta e ancora in possesso della verginità anale nonostante prove concrete che smentiscono la cosa, quindi sei demente 2 volte
MD
C'è chi magari non ha la verginità anale, e chi è proprio coprofago come milandominat.
Sempre per stare alle sue eleganti metafore, ovvio.
Chiedo scusa Dr Sarasa, in realtà volevo dire che voi di vergine nn avete nemmeno le narici e le orecchie, per continuare sulle metafore…
MD
"l'inter venne intercettata ma, misteriosamente, non venne sputtanata su tv e giornali."
misteriosamente… non c'era proprio nulla da sputtanare.
misteriosamente… erano uscite voci su intercettazioni clamorose… che dovevano essere esibite al processo moggi…. bla bla bla….
stiamo ancora aspettando…
non si preoccupi, signor MD.
Coprofago, ma ovviamente non la mangi scondita, una bella spruzzata sopra non te la fai mancare.
Intanto sono ufficiali i prestiti per la tournee americana
Cristian Brocchi, Davide Di Gennaro, Marcus Diniz Paixao, Roberto Colombo, Gennaro Delvecchio, Claudio Terzi e Manuele Blasi
No comment proprio….Pulzetti è infortunato e nn è riuscito a recuperare. Brocchi eravamo riusciti a darlo via e lo riprendiamo anche se solo in prestito. Di Gennaro non ha dimostrato nulla ne a milano ne a livorno. Sto diniz non so chi sia…però è sempre nostro buh…Colombo ha 35 anni ed era il secondo a BOLOGNA!, Delvecchio è appunto vecchio pure lui se non sbaglio Terzi e Blasi…bah Blasi era stato scartato dalla juve….
che tristezza mancava solo che andassimo io e mdm a fare la tournee ed eravamo a posto
#108
ahahahahahahahahahhahahahahahahahhahahahahahhahahahahahah
Webb wow!
a me piace, ha un guardalinee che fa cagare però, speriamo non sbagli su Milito!
Verona, 20/05/1973 ore 15:00 – Serie A – Giornata 30
HELLAS VERONA
32'Cozzi), Sirena, Busatta, Batistoni, Mascalaito, Bergamaschi, Mazzanti, Luppi, Mascetti, Zigoni. All. Cadè
Pizzaballa, Nanni (
5
MILAN
Vecchi, Sabadini, Zignoli, Anquilletti, Turone, Rosato, Sogliano, Benetti, Bigon, Rivera, Chiarugi. All. Rocco
3
Marcatori:
H.Verona: 16' Sirena, 26' Luppi, 29' aut. Sabadini, 70' Luppi, 74' aut. Turone
Milan: 33' Rosato, 83' Sabadini, 91' Bigon
«20 maggio '73: Verona-Milan 5 a 3». Un ritornello per la tifoseria gialloblù di tutti i tempi, a ricordo di una partita indimenticabile, la migliore di sempre disputata dal nostro Hellas. E' una calda giornata di metà primavera dell'anno 1973 e il campionato di Serie A si appresta a vivere l'ultimo atto di una stagione lunga e intensa. In un Bentegodi gremito di pubblico, il fortissimo Milan di Rocco e Rivera, lanciato alla conquista dello scudetto della stella, viene letteralmente fatto a pezzi dal Verona di Cadè, già salvo, che regala così il titolo tricolore in extremis alla Juventus. In breve la cronaca della partita. Le due squadre, accolte nel loro ingresso in campo da un Bentegodi quasi colmo, iniziano la gara in maniera guardinga.
Già dai primi minuti, però, si capisce che l'Hellas, considerato alla vigilia demotivato e privo di stimoli, ha tutte le intenzioni di rovinare la festa ai stra-favoriti rossoneri. I gialloblù infatti attaccano senza timori e ben presto trovano il gol: al 16' Sirena mette in rete per il vantaggio scaligero. Il Milan è frastornato, non aspettandosi un Hellas così pimpante ed aggressivo, e fatica a mettere ordine al proprio gioco. Al 26' arriva il due a zero siglato da Luppi e al 29' l'Hellas fa addirittura tris grazie all'autorete di Sabadini. Il Milan è tramortito, ma accorcia le distanze al 33' con Rosato riaprendo così le speranze scudetto. Speranze destinate a svanire definitivamente al 25' della ripresa quando è ancora lo scatenato Luppi a segnare il gol del quattro a uno per il Verona. Passano quattro minuti e il risultato assume proporzioni quasi tennistiche: l'autorete del rossonero Turone determina infatti il quinto gol degli scaligeri.

Nel frattempo la notizia di questa partita destinata ad entrare nella storia si è sparsa per il centro della città e molti veronesi accorrono allo stadio all'apertura dei cancelli con la sensazione di assistere a qualcosa di memorabile. La partita intanto con i gialloblù che, assicuratisi la vittoria, arretra il baricentro e lasciano al Milan la possibilità di rendere meno pesante la sconfitta. I gol di Sabadini e Bigon portano al risultato di cinque a tre. A fine gara è grande festa tra i gialloblù per una vittoria inutile per la classifica ma esaltante per come è maturata. Grandi protagonisti dell'incontro sono in particolare Luppi, autore di una doppietta, Bergamaschi, Mascetti e Zigo-gol.
Nasce così il mito della «fatal Verona» per il Milan, mito che troverà nuova conferma nel '90 quando gli scaligeri negheranno un altro scudetto ai rossoneri, questa volta a favore del Napoli. A fine partita sono diversi gli umori negli spogliatoi. Livio Luppi si dice molto soddisfatto: «Una prestazione eccezionale da parte della squadra. Dal punto di vista personale sono davvero contento: questi tre gol (due più un'autorete propiziata ndr) mi ripagano dei tanti guai avuti ultimamente». Felice è anche il mister gialloblù Cadè: «Abbiamo dimostrato di non regalare niente a nessuno giocandocela tutta pur non avendo interessi di classifica». D'altro segno i pareri dei rossoneri. Il Paron Rocco è breve ma chiaro: «Questi sono i miei… cadaveri». Infine Chiarugi, sconsolato, se la prende con il destino: «Era scritto che non vincessimo».
AUGURONIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Verona, 20/05/1973 ore 15:00 – Serie A – Giornata 30
HELLAS VERONA
32'Cozzi), Sirena, Busatta, Batistoni, Mascalaito, Bergamaschi, Mazzanti, Luppi, Mascetti, Zigoni. All. Cadè
Pizzaballa, Nanni (
5
MILAN
Vecchi, Sabadini, Zignoli, Anquilletti, Turone, Rosato, Sogliano, Benetti, Bigon, Rivera, Chiarugi. All. Rocco
3
Marcatori:
H.Verona: 16' Sirena, 26' Luppi, 29' aut. Sabadini, 70' Luppi, 74' aut. Turone
Milan: 33' Rosato, 83' Sabadini, 91' Bigon
«20 maggio '73: Verona-Milan 5 a 3». Un ritornello per la tifoseria gialloblù di tutti i tempi, a ricordo di una partita indimenticabile, la migliore di sempre disputata dal nostro Hellas. E' una calda giornata di metà primavera dell'anno 1973 e il campionato di Serie A si appresta a vivere l'ultimo atto di una stagione lunga e intensa. In un Bentegodi gremito di pubblico, il fortissimo Milan di Rocco e Rivera, lanciato alla conquista dello scudetto della stella, viene letteralmente fatto a pezzi dal Verona di Cadè, già salvo, che regala così il titolo tricolore in extremis alla Juventus. In breve la cronaca della partita. Le due squadre, accolte nel loro ingresso in campo da un Bentegodi quasi colmo, iniziano la gara in maniera guardinga.
Già dai primi minuti, però, si capisce che l'Hellas, considerato alla vigilia demotivato e privo di stimoli, ha tutte le intenzioni di rovinare la festa ai stra-favoriti rossoneri. I gialloblù infatti attaccano senza timori e ben presto trovano il gol: al 16' Sirena mette in rete per il vantaggio scaligero. Il Milan è frastornato, non aspettandosi un Hellas così pimpante ed aggressivo, e fatica a mettere ordine al proprio gioco. Al 26' arriva il due a zero siglato da Luppi e al 29' l'Hellas fa addirittura tris grazie all'autorete di Sabadini. Il Milan è tramortito, ma accorcia le distanze al 33' con Rosato riaprendo così le speranze scudetto. Speranze destinate a svanire definitivamente al 25' della ripresa quando è ancora lo scatenato Luppi a segnare il gol del quattro a uno per il Verona. Passano quattro minuti e il risultato assume proporzioni quasi tennistiche: l'autorete del rossonero Turone determina infatti il quinto gol degli scaligeri.

Nel frattempo la notizia di questa partita destinata ad entrare nella storia si è sparsa per il centro della città e molti veronesi accorrono allo stadio all'apertura dei cancelli con la sensazione di assistere a qualcosa di memorabile. La partita intanto con i gialloblù che, assicuratisi la vittoria, arretra il baricentro e lasciano al Milan la possibilità di rendere meno pesante la sconfitta. I gol di Sabadini e Bigon portano al risultato di cinque a tre. A fine gara è grande festa tra i gialloblù per una vittoria inutile per la classifica ma esaltante per come è maturata. Grandi protagonisti dell'incontro sono in particolare Luppi, autore di una doppietta, Bergamaschi, Mascetti e Zigo-gol.
Nasce così il mito della «fatal Verona» per il Milan, mito che troverà nuova conferma nel '90 quando gli scaligeri negheranno un altro scudetto ai rossoneri, questa volta a favore del Napoli. A fine partita sono diversi gli umori negli spogliatoi. Livio Luppi si dice molto soddisfatto: «Una prestazione eccezionale da parte della squadra. Dal punto di vista personale sono davvero contento: questi tre gol (due più un'autorete propiziata ndr) mi ripagano dei tanti guai avuti ultimamente». Felice è anche il mister gialloblù Cadè: «Abbiamo dimostrato di non regalare niente a nessuno giocandocela tutta pur non avendo interessi di classifica». D'altro segno i pareri dei rossoneri. Il Paron Rocco è breve ma chiaro: «Questi sono i miei… cadaveri». Infine Chiarugi, sconsolato, se la prende con il destino: «Era scritto che non vincessimo».
AUGURONIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
ahi ahi ahi, enzuccio…mi sa che te la sei tirata…ahi ahi ahi, povero josè…
MMMM Sto fantamondiale di screwdrivers mi intrippa assai… ;)))
Enzu…voi nel 73 dovete andare…oltre al 2005 XD, noi abbiamo 2001 e 2002 XDDDDDD
Comunque grazie…speriamo che abbia ragione zio XDDDDDDDDDDDDDDD
e ti sembra poca roba M90? :P
Zio cosa mi sono tirato? :D
enzù, sei venuto a sparare sulla croce rossa…e per di più, festeggi…e tra due giorni c'è la finale, capisci?
fai festa con 72 ore di anticipo!!!
ti sei gufato da solo…anzi, ti sei scavato la tua auto-bara (cit)
Naaa, non è così che funziona la scaramanziaa!! :P
scusate una domanda: ma sto Turone faceva tutte autoreti?
ehilà gentaglia
Intanto sono ufficiali i prestiti per la tournee americana:
Cristian Brocchi, Davide Di Gennaro, Marcus Diniz Paixao, Roberto Colombo, Gennaro Delvecchio, Claudio Terzi e Manuele Blasi
Cristian Brocchi, Davide Di Gennaro, Marcus Diniz Paixao, Roberto Colombo, Gennaro Delvecchio, Claudio Terzi e Manuele Blasi
Galliani:"Allegri è milanista perchè partecipò a una tournée con il MIlan"
guardate che bel serbatoio di futuri allenatori milanisti che avete
Molto, ma veramente molto interessante la puntata di Terza Pagina su Milan Channel con ospite Leonardo Meani.
MOLTO INTERESSANTE…
RDV scusami se mi permetto.
Non te l'ho mai chiesto ma volevo chiedertelo, come mai metti spesso l'avatar del Presidente Farina?? Quale sono, se ci sono, i meriti?!?
Leonardo "spinga" Meani?
Umanamente lo adoro.
A parte facili ironie Sarasà, sono state due ore di chiaccherata molto ma molto interessanti, con qualche chicca.Una persona che trasmette simpatia.
Ho una mia opinione, ma sia per non aprire di nuovo un argomento ormai usurato (Farsopoli-Calciopoli), sia per non essere attaccato dagli interisti.
Poi, sto aspettando Rdv su Farina sono proprio curioso.. ;)
Sarasa ecco il mio discorso di ieri.
http://www.tuttomercatoweb.com/inter/?action=read&idnotizia=19651
Ho letto solo il titolo e mi son fermato a ridere un pochito!
è una caduta di stile di Oriali, che si mette sullo stesso piano di Beckenbauer che disse altrettanto la settimana scorsa, lamentandosi della Uefa troppo italiana.
O di Van Gaal e molti altri dei suoi che parlano di bel gioco (il loro) contro mero difensivismo.
Io li avrei lasciati nel loro brodo, ma io non sono Oriali.
solo la Lazio… a Roma solo la Lazio…
"RDV scusami se mi permetto.
Non te l'ho mai chiesto ma volevo chiedertelo, come mai metti spesso l'avatar del Presidente Farina?? Quale sono, se ci sono, i meriti?!?"
quelli di essere milanista. e quelli di essere il vero legittimo presidente del Milan, dato che la società, di fatto, gli fù scippata, dai ben noti mariuoli. chiedere pure a De Benedetti a riguardo, visto che alui capitò una cosa analoga…
ah, dimenticavo. aveva anche il difetto di capirne e anche molto, di calcio.
Berlusconi non ci sta: "Non è vero che non spendo, 54 milioni all'anno nelle ultime 5 stagioni!!!". Poi sminuzza tatticamente Leonardo…
Il presidente rossonero è battagliero: "Il famoso emiro che potrebbe fare un Milan migliore di quello che faccio io non c'è…".
Altro che sul punto di mollare, è un Silvio Berlusconi bello pimpante quello che ha dato spettacolo martedì sera nella cena di gala a Villa Gernetto in cui il presidente del Milan ha rassicurato i munifici sponsor del Diavolo.
Il Premier ha invitato ad avere ancora fiducia in lui, pur confermando che "non spenderà più di quanto spendo adesso", ma facendo balenare nel contempo la possibilità di prendere un campione "alla Ronaldo".
Berlusconi si è difeso attaccando come suo costume, ed è la 'tv di stato' rossonera, 'Milan Channel', a diffondere il suo pensiero non filtrato dalle parole dei commensali: "Non è vero che non spendo, nelle ultime cinque stagioni ho speso in media 54 milioni all'anno. Ai tifosi che mi dicono di vendere, rispondo che io amo il Milan e che non lo venderò mai a chi non è all'altezza, a chi non potrebbe valorizzarlo ulteriormente. Il famoso emiro che potrebbe fare un Milan migliore di quello che faccio io non c'è. In tempi di crisi non è nemmeno facile immaginarlo un compratore e io non venderei mai al primo che passa…".
Il presidente ha poi spiegato in maniera chiara perchè Leonardo se ne è andato, del resto è difficile restare se il tuo presidente pensa questo di te professionalmente… "Il Milan ora deve pensare a giocare bene, a non pareggiare partite come quella di Napoli dove eravamo in vantaggio per 2-0 al 90' e ad accorgersi del pericolo come quello rappresentato da Maicon nel derby di ritorno. In certi momenti vorrei proprio essere io l'allenatore del Milan…".
che faccia di cazzo, che figlio di puttana, che bastardo senza dignità, a lui si che ci vorrebbe un bel bukkake, ma fatto da una banda di malati di aids.
eh, ma prima o poi, caro mio, tocca pure a te.