201 4 minuti 15 anni

E Mou chiacchiera… per la verità non chiacchiera soltanto, la sua squadra ha un punto in più rispetto all'anno scorso e sette in più della seconda in classifica. Inoltre ha lanciato in via definitiva un prodotto del vivaio e addomesticato il caratterino di un altro talentuoso prodotto dello stesso. E' vero, è stato eliminato dalla Champions, ma ad opera dei Campioni del Mondo, quindi ci può stare. Quindi Mou fa altro oltre a chiacchierare. Però chiacchiera, oh se chiacchiera.
Sembra che ultimamente gli stia sulle palle Carletto. Non che questo mi tolga il sonno, sono affari di Carletto, non sono come il cugino medio, il quale si sente sempre in dovere di difendere a spada tratta chiunque vesta la casacca neroazzurra, che questi dica puttanate o meno. Tuttavia, quando c'è qualcosa che non comprendo, tendo ad intestardirmici sopra. Che diavolo gli avrà mai fatto Carletto? La bizzarria è che non mi perdo mai e poi mai una risposta piccata del Mou a Carletto, mentre lo faccio regolarmente con la dichiarazione di Carletto che innesca la reazione del portoghese. Sono distratto? Forse, ma è strano. Raramente mi sfugge un'intervista rilasciata da qualche milanista, di questi tempi sto con gli occhi spalancati e le orecchie ben aperte nel timore di leggere qualche minchiata di Adrianone, ma anche di Carletto stesso. Eppure ripeto, ciò che fa imbufalire il Mou lo scopro esclusivamente leggendo il seguente trafiletto: "Ancelotti aveva detto…"
I casi sono due: o sono appunto distratto, oppure le interviste cosiddette provocatorie di Ancelotti sono pubblicate da un giornale, massimo due, mentre le risposte di Mourinho appaiono ovunque, come la sua faccia. Comunque una cosa è certa: il tecnico dei cugini è meno distratto di me, non gli sfugge nulla.

Ho un pò divagato, l'argomento è il Mou che chiacchiera. Non lascia passare niente 'sto gran permalosone. I colleghi italiani, i quali quanto a suscettibilità non gli son da meno, a parte qualche eccezione non lo sopportano. Scopro oggi che Carletto "aveva detto" che la Juve, fatte le debite proporzioni, sta facendo meglio dell'Inter. Non capisco francamente cos'abbia inteso dire il nostro allenatore – secondo me se una squadra sta fecendo meglio di un'altra non gli sta dietro di sette punti, proporzioni o no – , ma suppongo si sia trattato di un'opinione del tutto personale ed innocua, puntualmente rispedita al mittente tramite una risposta del Mou come sempre esagerata, in perfetta linea col personaggio, quello che dette del settantenne a Ranieri o che storpiò il cognome di Beretta in "Barnetta". Una risposta che s'insinua nel personale: "Quando parlavo di tecnici che perdono la propria dignità intendevo che mentre io scelgo la squadra da mandare in campo, ci sono molti tecnici che non lo fanno." Pesantuccia anzichenò. Divertente anche la risposta di Carletto: "Con Berlusconi come allenatore ho vinto due Champions da giocatore e due da vice-allenatore."

Carletto mi è simpatico, Mou non me lo è più da quando ha preso a chiacchierare come una comare. Quindi, se devo proprio schierarmi a guisa di cugino, in questa storia di scaramucce dialettiche sto col nostro allenatore, non perchè si tratta di lui, ma proprio per una questione di gusti personali in fatto d'eleganza. Però la feroce stilettata inflittagli dal serpentello portoghese continua a rimbalzarmi in testa, forse perchè il senso di quella frase coincide con pensieri già più volte espressi in questo blog . Non vorrei che in pochi secondi, l'antipatico e chiacchierone Mou, ci avesse sbattuto in faccia con  semplicità velenosa e disarmante la causa dei nostri guai negli ultimi due anni: la colpa di tutto è dell'allenatore, ossia Berlusconi. Va esonerato.
 

201 commenti su “E SE AVESSE RAGIONE LA COMARE PORTOGHESE?

  1. Ti contraddici Larssen. Elenchi responsabilità che non riguardano Carletto.

    Mettiamocelo bene in testa: questo terzo posto, con questa rosa, è un buon piazzamento. Se invece parliamo di divertimento nel vedere giocare la squadra, è un altro discorso.

  2. huntelaar, a qul che sento, non vale più di kezman.

    il mio preferito è l’omone nero che viene dal togo, ma temo che resterà un sogno.

    e se borry va via mi dispiace.

    detto questo, pvt per betis.

  3. effettivamente larssen hai elencato delle problematiche che non riguardano ancelotti, non è lui che rinnova i contratti a maldini.

    comunque sono d’accordo con te, quanto chiedi che deve fare un allenatore per essere cacciato, se dopo un 5° posto arriva 3° e lo confermi, dopo una stagione orribile dal punto di vista del gioco, allora è veramente un ridimensionamento.

  4. marcovan, non mi contraddico, ho detto, fra altre duecento cose, che un allenatore BRAVO si vede anche nei momenti degli infortuni e lo ripeto.

    è stata una bella mossa mettere in campo Ronaldinho e Kakà domenica?

    mi pare di no e lo hanno detto anche molti milanisti e commentatori milanisti.

    credi che l’organico del Genoa sia superiore o uguale al Milan? credi che l’allenatore del Genoa sia più bravo di carletto?

    Larssen

  5. quindi se ho capito bene il vostro carletto non conta una mazza nello scegliere gli acquisti (che reputo molto validi comunque e comunque superiori a quelli dell’Inter) ?

    JM ha fatto spendere 30 milioni alla società per un calciatore, che poi sia stata una superpippa è un altro discorso.

    bene, se questo è un buon allenatore allora…

    comodo dire: non ho scelto io gli acquisti…

    contenti voi…

    alduccio, grazie per la risposta 😉

    alla prossima, gentaglia 😉

    Larssen. con problemi di collegamento.

  6. larssen, mo mi fai difendere carletto: nei momenti di difficoltà il milan ci è passato parecchie volte, in questi 7 anni (la coruna, istanbul….) e ne siamo sempre usciti a testa alta.

    dici che è comodo se ti comprano messi e gerrard e carvalho e buffon, ma carletto ha vinto 3 coppe dopo che gli avevano comprato oliveira, emerson e storari.

    ora, non diciamo che ancelotti è un somaro totale, perchè per me è uno dei migliori al mondo, solo che ultimamente ha troppe ragnatele in testa, si è anchilosato su certi moduli e certi giocatori, e per me va cacciato per questo, non perchè non sappia fare una squdra competitiva senza avere grossi aquisti.

    (il primo milan di ancelotti nasceva con 2 scarti dell’inter e rivaldo…)

  7. Il Genoa e Gasperini sono sottoposti a pressioni e situazioni molto diverse. Se toppa una partita è normale, se pareggia non se ne accorge nessuno. Le due cose non sono paragonabili.

    Già, perchè ha messo Kakà in quelle condizioni? Perchè allora Mourinho ha costretto la società a spendere milioni inutilmente? Però è primo, va bene lo stesso.

    Gli errori, quando non sei primo, fanno un rumore più grosso.

  8. Io ho sempre sostenuto che un allenatore può incidere sul rendimento di una squadra per un 30%, ma in negativo. Mi spiego: l’allenatore più bravo per me è quello che sa adattare i giocatori al gioco e non viceversa, limitando al minimo gli errori. Un allenatore può fare le tue fortune se riesce a sbagliare il meno possibile col materiale umano a disposizione e, vista la rosa del Milan di quest’anno, Ancelotti credo abbia già fatto miracoli in tal senso.

  9. Quoto Enzino. Adebayor secondo me è veramente scarso e tra l’altro segna pochissimo. Portatelo in Italia e vedrete che non arriva a 10 gol a stagione.

  10. adebayor non è van basten e qui son d’accordo, ma servirebbe al milan in quanto bestione da tenere in area, far salire la squadra, fare sponde con kaka e pato, buttarla dentro ogni tanto, marcare gli avversari sui calci di punizione che subiamo.

    huntelaar non lo conosco bene, ma mi sembra uno alla inzaghi, un rapinatore d’area (magari sto dicendo una cagata)….in quel ruolo abbiamo paloschi…sempre che non venga ceduto per far posto a jardel.

  11. Huntelaar sa anche far salire la squadra, è forte di testa ed è moolto più tecnico di Adebayor ed Inzaghi!

    è un Crespo più forte fisicamente(Crespo di una volta)

  12. Si, ma Adebayor, a mio modesto avviso, non vale il prezzo che chiede l’Arsenal, visto proprio che non è un bomber. Per fare quel tipo di gioco tanto vale affidarsi a Borriello, che di gol potenzialmente ne può far di più. Oppure, se ti serve uno grosso da tenere in mezzo all’area per aprire spazi, tanto vale che prendi veramente un Riganò a 3 lire.

    Huntelaar non è inzaghi, tutt’altro. Per quel poco che l’ho visto, da il meglio quando parte da lontano e trova spazi. Ed ha anche un gran tiro da fuori.

  13. Su Huntelaar meglio di Adebayor concordo.

    Grazie Sadyq, l’intervista a Carletto è molto interessante. Conferma ciò che penso. Dice, tra le altre cose, che a Ronaldinho è difficile trovare una collocazione nel nostro sistema. Esempio perfetto di come venga pianificato il mercato: prendiamo quel giocatore, poi vedremo dove sistemarlo.

  14. Antonio, appunto per questo vi dico che Ancelotti, col materiale umano che si ritrova, quest’anno ha fatto miracoli.

  15. Ciao a tutti

    @Marcovan

    poco tempo fa lo scrissi anch’io che Ancelotti aveva fatto miracoli….quindi aggiungine ancora uno alla lista 😉

    Huntelaar non viene al Milan perché ha detto che la maglia 19, la sua preferita dopo il 25, sarà ancora occupata da Favalli……

  16. Scusate, perché sono loggato e mette anonimo….?

    Ghost

  17. Beh, quello è chiaro!

    Non l’avrebbero preso se non era buono…

  18. Il dg del siena ha detto che zuniga a fine anno verra venduto

    Il dg dell’atalanta ha detto che Floccaria fine anno verra ceduto…

    Vuoi vedere che per una volta 1+1 fa 2?

  19. Ancelotti, col materiale umano che si ritrova, quest’anno ha fatto miracoli.

    A me sembra una bestemmia…

    L’unico da sostituire è il preparatore atletico di Milanello.

  20. E per chiarezza, la bufala di Riganò è mia.

    L’avevo messa su MRN un attimo prima che Devil scrivesse e quindi ho interrotto subito…altrimenti avrei fatto la “pesca miracolosa”, poi MdM l’ha piazzata qua.. 😉

  21. Diavolo non capisce che non bisogna comprare i nomi, ma i giocatori che sono utili alla causa.

    all’inter quest’anno servivano 2 ali ed un centrocampista “offensivo” che sapeva inserirsi, abbiamo comprato Quaresma Mancini e Muntari, i primi 2 si sono rivelati una delusione, e Muntari non è certamente Lampard, però si è lavorato sulle carenze, anche se alla fine non abbiamo migliorato nulla.

    Con il 4-2-3-1 Mancini sembra essersi ripreso, chi sà, forse riusciamo a recuperarlo! 😀

  22. Invece che senso ha avuto comprare Ronaldinho quando si aveva Seedorf e Kakà?

    e non comprare un difensore sano? bho

  23. @ Snis

    >Quando parla di prostituzione intellettuale però, permettimi di dargli ragione. Ti faccio solo un piccolo esempio: quanto si è parlato del gol di MAicon a Siena? Quanto si è parlato del gol in fuorigioco millimetrico di Ibra in Coppa Italia con la Roma? Quanto si è polemizzato sul rigore di Balotelli in campionato con la Roma? Quante ipotesi sono state fatte sul fatto che il gol di Ibra contro la fiorentina potesse essere da annullare, prima ipotizzando un fuorigioco, poi un fallo di mano, poi un gioco pericoloso? Ecco, confronta il clamore di uno di questi episodi (alcuni dei quali tirati per i capelli) con la quantità di parole spese per il gol regolare annullato al Napoli contro di voi domenica e poi tira le somme.

    Dobbiamo intenderci sul significato di “prostituzione intellettuale”..ora si intende un volontario e doloso servilismo dell’intera classe giornalistica di televisione e carta stampata pagata per sparlare dell’Inter? C’è quindi un solo burattinaio che controlla dall’alto manipolando le teste di tutta l’intera classe giornalistica sportiva? Ammesso che sia vero ciò che tu dici e cioè che si parli solo degli episodi che hanno avvantaggiato l’Inter(ma non è così) la causa invece che cercarla dall’alto non pensi che invece sia da ricercare nel basso? Ancora una volta torna il discorso della demagogia..così come un tempo era la Juventus il “nemico” ed il “ladro” per la gente ora la gente l’ha individuato nell’Inter e i giornali e la televisione parlano di ciò che la gente vuole sentir parlare..ecco l’errore..si baratta l’audience e la vendita di qualche quotidiano in più con la qualità dell’informazione..ma questa non è prostituzione intellettuale bensì cattivo giornalismo ed è un male che attanaglia non solo l’Italia..e Mourinho che è ripeto un ottimo retore cos’ha fatto? Ha fatto con un monologo episodico e demagogico dal lato interista ciò che in modo molto più sistematico e presenzialista Moggi faceva a suo tempo e cioè ha dipinto l’Inter vittima esattamente come Moggi faceva in continuazione sulla Juventus..tra le due situazioni l’analogia però si ferma qui..ripeto questi campionati vinti dall’Inter sono stra-regolari e lo sfogo ragionato di Mourinho è stato appunto solo uno sfogo non vi è presente il malizioso e assiduo disegno che attuava Moggi presente ovunque in ogni trasmissione..ma nè nell’uno nè nell’altro caso le società erano vittime di un disegno dall’alto anti-juve o anti-inter bensì di uno stato emotivo passionale della gente che trova più facile scaricare le colpe sugli arbitri piuttosto che guardarsi dentro per capire cosa va veramente cambiato nella propria squadra e che i media cavalcano in nome per avere qualche spettatore/lettore in più..detto questo io ritengo che il calcio sia una delle poche materie su cui si conceda di parlare in modo complessivamente libero perchè tutto sommato è innocuo come argomento tanto che mi ricordo un servizio di Bartolomucci a Studio Sport dopo Ancona-Milan 0 2 esordio di Kaka in cui si cimentava a dipingerlo come una bufala..;)

    @ mr sarasa

    ebbene sì mi hai scoperto..sono jean claude 😉

  24. Adamos, tutte e due le cose che hai detto. Certe tv, di proprietà di una certa persona, gioco-forza non possono sparare a zero sul Milan. E siccome chi lavora in quelle tv riceve un compenso, si configura perfettamente la PI. Stesso discorso per quei giornalisti che, per vendere, cavalcano l’onda dell’anti-Inter e della beatificazione della Juve.

    Alla fine può essere anche chiamato anche cattivo giornalismo, ma il termine PI rende molto meglio l’idea. Sempre di informazione distorta ai fini di ricevere un compenso si tratta, ma la sostanza è quella.

  25. Eh Adamos, sprechi tempo con gl’interisti. Il concetto che hai appena sviscerato tento di cacciarlo in quelle testacce bauscia da non so quanto tempo, inutilmente.

    Adesso che hanno un tecnico che, avendo compreso perfettamente ciò che l’ambiente desidera sentirsi dire, dà loro corda, sul presunto accerchiamento mediatico non li smuovi di certo. Io perlomeno ci ho rinunciato… 😉

  26. E comunque, innocuo mica tanto. Quello di Bartolomucci su Kakà può essere uno sciagurato errore di valutazione, ma di fatto non ha ripercussioni.

    Se invece comincia creare tensione intorno all’Inter, additandola di ricevere favori arbitrali, la situazione dentro uno stadio può diventare bollente. Non dimentichiamoci che il 18/4 a Torino si giocherà Juve-Inter e già l’anno scorso qualcosa di poco simpatico accadde.

  27. Antonio, sarà pur vero che chi vince è antipatico, ma lo è altrettanto che certi titoli di giornale che ti ho mostrato tempo fa non venivano utilizzati per le nefandezze comprovate che la Juve perpetrava. Che forse noi saremo anche un’pò fissati su sta cosa, ma un titolo tipo “Non sono riusciti ancora a far vincere lo scudetto all’Inter” io mica me lo ricordo con la Juve protagonista.

  28. @Snis

    chiariamoci un attimo..premettendo che non ho alcuna simpatia extra-calcistica per S.B. parlare di prostituzione intellettuale è diffamazione nel senso che hai appena detto..parlare di cattivo giornalismo è un’opinione che come tale rientra nel diritto di critica..Mediaset non ha alcun interesse commerciale a diventare una specie di Milan Channel o Juventus Channel bensì ha l’interesse a cavalcare l’onda emotiva del pubblico. Quando si dirà che il gol del Napoli era irregolare allora avremo una distorsione dolosa della realtà.

    Antonio per il momento continuo a fare il mio tentativo …;-)

  29. adamos, usi tante belle parole, ma che non significano granchè: finchè a Mediaset non causerà danni economici l’assecondare la visione aziendalista delle cose, lo farà.

    Purtroppo, non è distorcendo la realtà che calano gli ascolti, o non avremmo ore ed ore di palinsesti sul NULLA.

    Succede in tutti gli ambiti in cui si estende la presenza di S.B., non vedo alcuna sorpresa.

  30. ****ora, non diciamo che ancelotti è un somaro totale, perchè per me è uno dei migliori al mondo****

    alduccio,

    non mi sono mai sognato di dire una cosa simile, ho sempre detto che Ancelotti è uno dei migliori in circolazione solo che al Milan ha fatto il suo tempo. Stop.

    non sono io quello che si contraddice ma chi afferma che Ancelotti non è responsabile delle scelte dela società e dimentica che Carletto ha appena chiesto tre rinforzi adeguati. dunque ? partecipa o non alle scelte ? oppure pareciperà solo l’anno prossimo?

    Adebayor ? meglio Obinna!!! 😉 avete già Borriello e poi torna Paloschi. Non fatevi infinocchiare dal nanopelato e dal suo scudiero. questi sono maestri in queste cose e sono capacissimi di convincervi che Romario, Gullit e Zico sono ancora dei campioni e li acquistano!

    scherzo (ma mica tanto però) 😉

  31. Adamos, il punto non è S.B. e i tifosi del Milan, ma chi è dipendente mediaset e per ingraziarsi il padrone non va mai contro il Milan o chi scrive sui giornalui certe cose per vendere di più. Non sto dicendo che S.B. o chi per lui obblighi i dipendenti a far questo, ma che la cosa vada in “automatico”.

    Le prostituzione “classica” consiste nel concedere il proprio corpo al fine di ottenere denaro. Se un giornalista “concede” il proprio intelletto scrivendo o parlando di una certa cosa per vendere di più e di conseguenza ottenere più denaro, perchè il termine PI non dovrebbe essere adeguato?

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