108 2 minuti 15 anni

Si chiama TVP (Trombosi Venosa Profonda), un modo come un altro per chiamare un grumo di sangue malandrino che ti si forma da qualche parte e che, a seconda di quale parte si tratti, può essere più o meno letale. Nel mio caso, ovvero la gamba sinistra, letale non è, a meno che non parta un bell’embolino che ti spedisca al Creatore. Doloroso però lo è, come  se del mio povero arto se ne fosse occupato Materazzi per una ventina di minuti. Noioso pure: sarò zoppo ancora per qualche giorno e devo indossare un’ ambigua calza contenitiva color carne che fa molto viado. Inoltre la prospettiva è quella che forse dovrò dipendere da un farmaco per il resto dell’esistenza. C’è di peggio nella vita. Ma c’è anche di meglio, ad esempio non avere un cazzo di niente.

Mi hanno dimesso ieri sera, la cura posso continuarla in proprio. Ho letto qualche commento distrattamente. Devo dire che sono commosso per la preoccupazione. Il web è sorprendente: ci si preoccupa e lo si fa sinceramente.  Se un avatar non appare per un certo periodo senza spiegazioni se ne sente la mancanza, ci si domanda che cosa sia accaduto sperando  non si tratti di qualcosa di serio. Questa cosa è bizzarra, meravigliosa. E assesta una bella picconata alla scarsa stima che sono solito nutrire per la razza umana (poi ripenso al comportamento messo in mostra dalla curva domenica e la stima torna a vacillare, ma tant’è).

In questo periodo avrei tante cose non esattamente piacevoli da dire su società-Milan e tifosi, di carne al fuoco ce ne sarebbe. Ma mi comprenderete se per qualche giorno mi limiterò a commentare

Okay, comunque sono qua. Col morale così così ma ci sono.

108 commenti su “SONO TORNATO

  1. Cacchio, pensavo che la trombosi era un modo ironico per dire che stavi trombando come un riccio, e quindi trascuravi un pò il blog!

    bentornato Marcovan!

  2. …Inoltre la prospettiva è quella che forse dovrò dipendere da un farmaco per il resto dell’esistenza…

    anche mio nonno…era sempre triste e avvilito…poi ha scoperto delle pastigliette blu, ed è tornato bello gagliardo 😉

  3. ahahaha!!!

    Enzì, mi fai morire… oddio, dovevo usare un altro termine… 😉

    Azz il nonno di Zio… 😉

  4. Antonio se devo dire la vertità secondo me la paura piu grande di tutti i bloggers era il fatto che avrei ereditato io la guida del blog! 😉

    Scherzi a parte, sono contento che tu stia bene, probabilmente i messaggi di Kalunaat avevano qualche veleno sconosciuto ( o forse conosciuto solo a lui ) che ti ha originato questa Tvp.

    Buona ripresa!

  5. Caro marcovan, ripigliati bene ed in fretta.

    Tranquillo e vedrai che tutto si aggiusta, basta che non ti rivolgi a MilanLab per le cure altrimenti quelli lì ti fanno venire pure male ai capelli e diventare strabico!!! 😉

    Scherzi a parte, in bocca al lupo e rimettiti in sesto del tutto.

    E hai detto bene: nella vita c’è sempre di peggio, basta che pensi a MDM che è brutto e non ci può fare niente. 😉

    Un saluto!

  6. Antonio bentornato, e auguri per il tuo stato di salute. Guarda che per queste cose ci sono anche rimedi naturali che vanno benissimo e sono privi di controindicazioni. Occhio alla dieta: via latte e derivati e limitare i carboidrati…

    Le cause di questi disturbi sono conosciute, quindi rimedi ad hoc e una buona prevenzione, e torni fresco e fiammante come una Ferrari appena uscita di fabbrica…

  7. Ahah Matto se tutti quanti voi foste brutti almeno la meta di quanto lo sono io non ci sarebbe piu la brutezza e la bellezza, solo la magnificità!

    Avviso Ot: Domani su MilanBlogClub.Splinder.comil primo mio post per la rubrica “Milan a 360°”.

    Sono graditi commenti, critiche, osservazioni e qualunque cosa atta a migliorare la rubrica stessa..

  8. Un ciao al vecchio Sgrigna, che mi ha salutato sull’altro post…

    pare che Kakà non possa restare in Italia per il costo del suo stipendio e tutto quello che gli gira intorno. Mah!

    Forse ci vuole proprio uno sceicco con i dollari del petrolio…

  9. tex, se marcovan diventa come una ferrari è messo male.

    riguardo a kaka, per me sono frottole, silvio lo può mantenere eccome, basta creare un progetto serio.

    se c’è un progetto serio la squadra diventa competitiva, se la squadra è competitiva arrivano anche i risultati, se arrivano i risultati arrivano anche i soldi.

    chiaro che se una squadra ha come obiettivo massimo il 4° posto, uno come kaka è insostenibile.

    ma anche uno come pato.

    SILVIO SVEGLIA!!!

  10. Beh Antonio caro, adesso ancor di più sei il leader della squadra redattori, proprio come il Dr. House!!

    Scherzi a parte, pensa sempre positivo!

    Vedrai che ti rimetterai in sesto presto, sei come Gattuso tu!!!

  11. Un libro, 26 capitoli, 264 pagine. In due parole: Carlo Ancelotti. “Mi sono divertito. Con questa autobiografia ho raccontato in maniera ironica 30 anni di calcio e non solo” ha spiegato il tecnico del Milan nel corso della presentazione alla stampa della sua fatica letteraria “Preferisco la Coppa”. E’ ricco di ironia e rivelazioni (come quella della firma al Real nel 2006, per 15 milioni di euro: il Milan si oppose), questo libro i cui proventi della vendita saranno devoluti alla Fondazione Stefano Borgonovo per la lotta contro la Sla, è che il primo e l’ultimo capitolo hanno lo stesso titolo: “Convocato da Abramovich”. L’unica differenza è che si parte con l’italiano (“Gli inizi”) e si chiude con l’inglese (“The end”). “Ma sono due anni che lo studio” ha spiegato Ancelotti, da molti dato ormai per partente da Milanello con destinazione Londra e la panchina del Chelsea. Nell’autobiografia, però, non si parla del futuro del tecnico di Reggiolo (per quello bisognerà attendere la fine della partita contro la Fiorentina), bensì del suo passato. Da calciatore prima, da allenatore poi. Ancelotti ripercorre la sua carriera con gli scarpini ai piedi, passando dalla Roma che “un giorno allenerò” e dal suo “primo maestro” Nils Liedholm, al Milan di Sacchi, “uno che sembrava matto”. Nel raccontare il trasferimento da Trigoria a Milanello c’é spazio anche per il ricordo di quando lo scambiarono “per culattone” nel primo incontro con Adriano Galliani in un residence della capitale. Da allenatore, invece, Ancelotti apre i cassetti della memoria partendo dall’esperienza fatta al fianco di Sacchi come vice della Nazionale azzurra e conclusa con la delusione del Mondiale di Usa ’94. Poi arrivano le panchine di Reggiana, Parma, Juventus e Milan. In mezzo tanti ricordi, aneddoti, scherzi, rospi da inghiottire. Ma anche tanti grandi giocatori allenati: da Zidane (”il più grande”), a Kakà (“il secondo più forte mai allenato”), passando per Del Piero (“leader nato”) e Ronaldo (“unico nel suo genere”). Per non parlare dei retroscena e degli incontri segreti avuti nel corso della carriera. Come quello del 1998, quando fu costretto “a scappare come un ladro” da Istanbul per non firmare un contratto coi turchi del Fenerbahce. O come quello avuto con Florentino Perez nel 2006 in cui “avevo detto sì al Real Madrid firmando un pre-contratto di tre anni da 15 milioni di euro”. Il Milan si oppose e non se ne fece nulla. Le merengue però volevano il migliore, racconta Ancelotti: “The Best, perché Special One era già occupato. José Mourinho l’aveva assegnato a José Mourinho”. Il portoghese, allenatore dell’Inter, è spesso citato dal rossonero. Come nel capitolo 22, in cui viene nominato in vari modi: “Grande Comunicatore, Colui che sa, Immenso Provocatore, Allenatore Speciale che non deve chiedere mai”. Secondo Ancelotti, se Mourinho fosse già stato in Italia nel 2006, avrebbe usato la ormai celebre frase “zero tituli” per il suo Milan. Ma visto che in quella stessa stagione arrivò poi il successo nella finale di Champions League di Atene contro il Liverpool, Carletto avrebbe risposto per le rime: “Zero tituli una minchia” anche perché “io la coppa quasi sempre la mangio, ma quando posso la vinco”. Il tecnico dell’Inter, però, non è l’unico nerazzurro che trova spazio nella pagine del libro. Zlatan Ibrahimovic, sogno del Milan nell’estate del 2006, quella di Calciopoli, si guadagna anche lui un soprannome di tutto rispetto: Pinocchio impaziente. “A Ibra è mancato il coraggio di aspettare – le parole scritte da Ancelotti -. La frenesia non paga, Massimo Moratti sì”. Le ultime pagine dell’autobiografia affrontano la questione relativa alla proposta del Chelsea (“io e Abramovich insieme, direi che c’é di peggio. Un peggio che per lui è passato, avendo già lavorato con Sua Specialità Mourinho”) e servono per ringraziare tutte quei club che lo hanno cercato: Chelsea, Real Madrid, Bayern Monaco. Quasi le stesse nominate nella prefazione da Paolo Maldini. “Ancelotti può vincere ovunque. L’hanno definito in mille modi. Per me è semplicemente un amico. E per questo mi mancherà”.

  12. dai raga, facciamo un pò di pronostici per stasera, poi penso al premio per l’eventuale vincitore.

    io dico che vince il manchester 3-2 oppure 4-3.

  13. ohhhhhhhhhhhhhhh !!!

    finalmente uno che non dà la colpa ai soliti comunisti quando accade qualcosa di fastidioso 😉

    dai marcovan, in fin dei conti nemmeno prima potevi giocare al calcio e il Milan riamane una schiappa uguale, con o senza il tuo trombo 😉

    auguroni !

    P.S. Materazzi te l’avrebbe asportata di brutto la gamba, meglio sia andata così, da’ retta a me :))

  14. Un saluto a tutti gli amici di questo blog e uno particolare ad Antonio, il redattore gentiluomo. Sempre avanti, Roccia!!! 😉

  15. Son contento solo seeee…

    Vedo postare marcòvan…

    Posta bene o posta male…

    Lo vogliamo in nazionale…

    🙂

    Marcovan, forza e coraggio.. l’importante è che non sia niente di grave..!

    Per stasera ovviamente forza Barca.. senza cazzi..

    Ma secondo voi è più forte C.Ronaldo o Messi?? io dico C.Ronaldo.. perchè in Europa è pieno di giocatori fantastici… ma questo C.Ronaldo è un alieno.. mi ricorda Ronaldo ai tempì dell’inter.. una furia..

  16. Ciao Ghost.

    Betis, secondo me è più forte C.Ronaldo, ma non soltanto di Messi; il portoghese è il più forte di tutti, ma di brutto.

    Questo non toglie che Messi è un fenomeno. Non è colpa sua se Ronaldo ha tutto: fisico, tecnica, velocità, colpo di testa, calcio di punizione, disciplina tattica.

    Stasera sono neutrale, mi divertirò.

  17. ciao antonio, il pericolo mdm quindi e’ scampato.. bene cosi’. 🙂

    stasera forza manchester, faccio il tifo per loro dai tempi di cantona mica posso smettere adesso!

    c.ronaldo e’ piu’ completo di messi certamente, ma per la storia che hanno avuto come si fa a non preferire l’argentino?

  18. Giustamente si parla di C.Ronaldo e Messi ma ci sono altri due uomini altrettanto fondamentali: Rooney ed Iniesta.

  19. Eehh, cosa non si fa, per attirare l’attenzione!

    Almeno, se ci fossero state altre partite di campionato, il divano non te lo poteva togliere nessuno! 😉

    Ti rimane solo l’ultima, ma anche qualche risata per la Ferrari, guardando i G.P.

    Bentornato!

  20. Eehh, cosa non si fa, per attirare l’attenzione!

    E non mi hai visto con la calza color carne… 😉

  21. Ragazzi ditemi se non è Iniesta finora il migliore in campo..io lo ritengo al momento il centrocampista più forte al Mondo..giocatore pazzesco.

    Sta mancando Rooney..colpa delle scarpette portafortuna che gli hanno rubato?

  22. iniesta su tutti, e’ davvero il migliore in questo momento.

    vediamo se ferguson toglie il coreano e mette un’altra punta

  23. Onore al Barcelona campione d’Europa 2009..sceso in campo questa sera con Valdes,Puyol,Piquè(era del Barca poi preso dallo United e ripreso per 5 milioni),Xavi,Iniesta,Busquets,Messi prodotti del suo vivaio..7/11 giocatori prodotti della cantera catalana quindi costati zero..stipendi? Valdes prende meno di Dida, Puyol meno di Zambrotta, Piquè meno di Kaladze, Xavi ed Iniesta sui livelli di Pirlo e Seedorf o qualcosa meno e comunque insieme faticano a raggiungere ciò che prende Kaka, Busquets forse 1/4 di Flamini, Messi poco più di Ronaldinho..fa riflettere no?Ed un allenatore che prima di quest’anno non aveva mai allenato ad alti livelli..e che prenderà 1/3 di Ancelotti ed 1/6 di Mourinho.

    stasera due giocatori su tutti a mio parere, Xavi ed Iniesta..più ancora dei due che hanno segnato..loro due hanno annientato il centrocampo dello United..nota di merito anche per il sempre più sorprendente Piquè.

  24. Guardiola straordinario ha appena dedicato la vittoria da parte di tutto il Barcelona a Paolo Maldini quale monumento del calcio mondiale degli ultimi 20 anni

  25. si diceva della sfida nella sfida, quella tra cronaldo e messi per il pallone d’oro…tra i due litiganti, spero goda iniesta.

    tanta qualità, ma non sbruffoneggia e non fa giocate inutili, sempre e solo giocate utili ed efficaci.

    molto più forte del reclamizzatissimo fabregas.

    un’osservazione su messi: non mi piace.

    è forte, anzi fortissimo, ma non mi entusiasma…boh.

I commenti sono chiusi.