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Rodrigo Paiva, addetto stampa del Brasile, ha detto una cosa interessantissima. Se Rodrigo ha detto la verità (ma non abbiamo motivo di dubitare), l’Inter all’epoca mentì ai propri tifosi. L’intenzione fu per caso di prendere per il culo qualcuno, nella fattispecie i tifosi? O  esisteva una strategia che renderla pubblica fu ritenuto controproducente per il bene della squadra? Secondo me è giusta la seconda ipotesi, al di là del fatto che la strategia si rivelò col senno di poi errata.

Detto questo, personalmente non mi sento preso per il culo da chicchessia, ma la certezza è che gli "strateghi" dell’AC Milan negli ultimi quattro anni sono completamente ammattiti. E parlo di tutti, nessuno escluso.

 

69 commenti su “STRATEGIE

  1. Kakà non vale 120 milioni, come del resto nessuno al mondo vale quella cifra.

    Un’offerta del genere ti capita una volta nella vita, quando uno sceicco “pazzo” si innamora.

    Se si rifiuta molto probabilmente non torna più, ma mi auguro che chi a gennaio come oggi voleva che Kakà restasse non si lamenti adesso se vengono offerti 30 milioni di meno.

    Certe “proposte indecenti” possono arrivare solo dall’Arabia, in Europa le proposte si avvicinano molto di più ai reali valori di mercato.

    E’ chiaro che dopo quell’offerta i parametri sono un po’ sballati, ma se ragioniamo un attimo ci rendiamo conto che i 120 milioni non torneranno molto probabilmente.

    Paolo.

  2. Tex, non dar retta a marcovan, lui è di parte 😉

    io dissi semplicemente che era una sceneggiata su Kakà gioca non gioca e non che non fosse infortunato dato che non potevo conoscere la verità.

    su Maicon piuttosto fu fatta dell’ironia sul suo infortunio e infatti non è più rientrato fine al termine del campionato.

    lo stesso dico di oggi sul suo trasferimento, va via, resta, forse sì, forse no, decide lui, decide il padre, decide la società, decide berluskoni, ne parliamo lunedì sera, ne parliamo domenica pomeriggio…

    ditemi voi se non è vero tutto ciò.

    è una telenovela.

  3. @marcovan, io non mi sono mai sentito preso in giro dalla nostra dirigenza. hanno fatto un mucchio di cazzate, questo sì ma ciò è tutt’altro discorso.

    hanno aspettato Ronaldo due anni, voi gourcuff e Gilardino li avete sbolognati subito per non parlare di Borriello e si è visto cosa hanno combinato lontano da Milano.

  4. “voi gourcuff e Gilardino li avete sbolognati subito per non parlare di Borriello e si è visto cosa hanno combinato lontano da Milano.”

    Perfetto, hai finalmente chiarito il concetto: si tratta di cazzate, non di “prese in giro”.

  5. anche io ho notato questo pezzo:

    “berlusconi seems to be more interested in teenage girls than milan!!”

    poi vabbè, viste certe foto col pippo bell’in piedi all’aria 😀

  6. CALCIOMERCATO/ CLAMOROSO ANNUNCIO DAL BRASILE

    Kakà spiazza Berlusconi:

    “Andrò al Real, sono contentissimo”

    Tifosi in rivolta: zero abbonamenti

    Mentre Silvio in tv annunciava che ogni decisione sarebbe stata presa soltanto lunedì, a Teresopolis, nel ritiro della nazionale verdeoro, il campione ha comunicato il suo trasferimento. Al Milan andranno 70 milioni di euro, al giocatore un contratto di cinque anni per complessivi 60 milioni di euro netti. Tifosi rossoneri furiosi: scritte sui muri di Via Turati e valanga di mail sul web (nella foto Kakà a gennaio quando disse no al Manchester City)

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    Milano, 4 giugno 2009 – Kakà smentisce Berlusconi e annuncia : vado al Real. Manca solo l’ufficialita’ per il passaggio di Kaka’ dal Milan al Real Madrid, ma dal Brasile

    arrivano le prime dichiarazioni del giocatore. “La trattativa e’ quasi chiusa. So che andro’ a Madrid e sono molto contento”, avrebbe detto Kaka’ ai suoi compagni di nazionale e ad alcuni amici, come riporta l’edizione online del quotidiano spagnolo As.

    Evidentemente, Kakà non segue gli interventi tv del signore che, ormai, sta per diventare il suo ex datore di lavoro. Silvio Berlusconi lo va dicendo da ieri, da quando e’ stato ospite di Porta a Porta: “Lunedi’ incontrero’ Kaka’”.Piccolo particolare: Kakà non potrà andare a cena con Berlusconi perchè impegnato con il Brasile dlal’altra parte del mondo nelle due eliminatorie mondiali con Uruguay e Paraguay.

    Questa mattina, pero’, il premier ha aggiunto qualcosa intervenendo a Telelombardia e su Canale Italia, oltre che su Canale 5, a “Mattino Italia”.

    “Ho chiesto a Galliani e a Kaka’ di non prendere alcuna decisione prima di una cena tra me e il giocatore- ha detto- Lo invitero’ lunedi’. Quindi renderemo pubblica la decisione se continuera’ a giocare per il Milan”. “Kaka’ e’ un ragazzo straordinario- ha aggiunto il patron rossonero- ma ha una carriera ancora relativamente breve e giustamente pensa al suo. Un aumento del suo ingaggio, poi, comporterebbe invece per la societa’ un aumento in percentuale a tutti i giocatori e non ce lo possiamo permettere.

    Non si possono piu’ avere perdite di 50-60 milioni di euro ogni anno. In Spagna esiste un sistema fiscale diverso tale da consentire alle società di formulare offerte ai giocatori che noi non possiamo controbattere”. Berlusconi è stato duro con Ancelotti e “il suo schema di gioco che ha danneggiato Ronaldinho il quale ha giocato troppo poco”.

    Intanto, sotto la sede del Milan, in via Turati, nella notte e’ stata fatta con lo spray da qualche tifoso una scritta di protesta: “Il Milan e’ nostro”. Suil web si sta abbattendo una valanga di mail di protesta. Parafrasando lì’ormai celeberimo “Zero tituli” di Mourinho, lo slogan della rivolta è: “Zero Kakà, zero abbonamenti”.

    Ma i concetti espressi da Berlusconi sono stati ribaditi da Galliani. “Il Milan non puo’ perdere 70 milioni di euro ogni anno”. Ecco perche’ i rossoneri si apprestano a cedere Kaka’ al Real Madrid. Adriano Galliani lo ha spiegato alla Gazzetta dello Sport: “Anche il cuore deve confrontarsi coi numeri- ha detto- ma non stiamo smobilitando”. “Arrivera’ un grande attaccante, una mezzapunta, visto che il prossimo anno giocheremo col 4-3-1-2”. “Non arriveranno Amauri o Adebayor- ha aggiunto- ne’ giocatori del Real Madrid”.

    E ancora: “Pato, Pirlo e Seedorf sono incedibili. I tifosi? Spero capiscano”. Insomma, la cessione di Kaka’, che era sfumata a gennaio, sembra dunque ormai a un passo dall’essere realta’. “Ricky al Manchester City non voleva andare, a Madrid invece si'”, ha spiegato Galliani. “Il giocatore si e’ sempre comportato bene con noi, non ha mai chiesto adeguamenti o prolungamenti di contratto. E’ stato qui sei anni vincendo tutto quello che c’era da vincere”.

    Infine, la promessa: anche senza Kaka’ “il Milan e’ pronto a ripartire- ha concluso Galliani- per tornare a vincere”.

    In Inghilterra, intanto, scrivono che il Milan va all’assalto di Emmanuel Adebayor. I rossoneri vogliono l’attaccante dell’Arsenal per cercare anche di colmare il vuoto che sara’ lasciato da Kaka’, destinato al Real Madrid. Secondo il tabloid Sun, pero’, i Gunners hanno respinto una prima offerta intorno ai venti milioni di euro. Il Milan comunque, appena la prossima settimana sara’ sistemata la questione Kaka’-Real, e’ pronto a tornare all’attacco alzando la cifra.Il dopo Kakà è già cominciato

  7. Il prezzo per Kaka lo fa il prezzo di Ibrahimovic e viceversa.

    Indubbiamente più alto quello dello svedese.

  8. Splendido, domani il mio secondo post…

    Per mandarlo uso l’invito che mi hai dato l’altra volta?

    Vado a mangiare, a dopo…

  9. Ehm.. non esaltiamoci.. eravamo contro l’Irlanda del Nord.. e poi senza Cassano ragazzi.. che tristezza..

    Ma forse non l’ha convocato per rispetto, nel senso che questa era una partita per far giocare i seghini meritevoli..

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