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Partiamo da una considerazione elementare: un pari a Livorno non è una tragedia in sé, è un risultato che ci può stare. Fare quattro punti nelle prime tre partite tutti in trasferta e perdendo contro la squadra più forte del Campionato è altrettanto un percorso nient’affatto scandaloso per chi ha come obiettivo massimo l’approdo diretto alla prossima Champions League essendo stato ridotto da Berlusconi a non avere ambizioni di vittoria. Storari – protagonista ieri – ha candidamente ammesso che quello di ieri è stato un punto guadagnato e non due punti persi: emblema della rassegnazione al ridimensionamento-smantellamento dell’Ac Milan. Ciò che preoccupa è il come siano arrivati questi quattro punti.

A Siena, come scrissi immediatamente dopo la partita, la squadra aveva palesato già tutti i limiti che avevamo intravisto nel precampionato (li sapete meglio di me quindi è inutile che ve li ripeta) rischiando di subire il pari se Maccarrone non avesse difettato in precisione al momento di concludere a rete e agevolata dalla totale assenza di pressione su Ronaldinho a difesa senese schierata in linea. Non dimentichiamoci che finora noi abbiamo vinto solo con Varese e Siena appunto, contando amichevoli e partite ufficiali. Niente gioco sulle fasce e solo Pato in grado si saltare l’avversario diretto creando la superorità numerica

Nel derby abbiamo assistito allo scempio di quella che una volta era una grande squadra rispettata ora più dagli avversari sul campo, che non hanno infierito a risultato acquisito, che dal suo proprietario fuori dal campo. Sappiamo tutti delle quattro pappine, dei grandi sorrisi a favor di telecamere, di partita che fa storia a sé, di errori tattici di Leonardo che Egli non avrebbe commesso. Abbiamo visto Sneijder annientare i resti di Pirlo, Maicon maciullare quello che un terzino sinistro non è mai stato e cioè Jankulovski, abbiamo visto Stankovic che proprio un medianaccio non è controllare senza alcun patema d’animo un Ronaldinho irriconoscibile perfino rispetto a quello dell’anno scorso proprio nel derby di ritorno, abbiamo visto Gattuso eccedere in comportamenti e reazioni che da capitano non dovrebbero mai esserci, abbiamo visto dilettantismo in panchina che io non ho mai trovato neanche nei giovanissimi provinciali. Ci siamo dovuti sorbire l’umiliazione dei nostri cori su Kakà cantati dagli avversari e gli sfottò in qualsiasi ambiente noi frequentiamo che però sono stati radi perché vincere contro di noi ormai è routine, non dà più soddisfazione che battere un Chievo qualsiasi. Abbiamo acceso il televisore e guardando un qualsiasi telegiornale sportivo ci è sembrato di essere noi fuori dalla realtà perché qualsiasi messaggio rivolto a noi passava dal rassicurante al consolante, tutto veniva fatto digerire come qualcosa di normale che il tifoso evoluto deve comprendere mentre perfino le critiche di Van Basten erano lasciate passare nell’ombra, cassato come ex-eroe rossonero non evoluto evidentemente. Intanto ripartiva, a mercato chiuso, il circus delle bufale di mercato facendo intendere al malcapitato tifoso rossonero che a gennaio si rifarà la squadra, che arriveranno oltre a Beckham i Rafinha, i Bale e chissà quanti altri.

Arriva la trasferta di Livorno dopo due settimane di disinformazione propagandistica e facciamo i primi cinquantacinque minuti che abbiamo fatto dove i labronici ci disintegrano a livello di ritmo, di intensità di gioco, di voglia, di grinta, di fame, di motivazioni. Il loro 4-4-2 elementare impostato sul creare la superiorità numerica sulle corsie laterali visto il nostro essere a tre in mezzo ci mette sotto scacco in modo scontato e ovvio. Flamini e Seedorf debbono allargarsi per aiutare il rispettivo terzino togliendo densità a centrocampo dove il solo Ambrosini totalmente fuori forma deve controbattere gli inserimenti avversari, specialmente di Candreva, che tentano la soluzione del tiro dal limite. Aggiungeteci Tavano che tagliando verso l’esterno sceglie la fascia nostra più scoperta per triplicare la presenza di loro uomini larghi sul lato forte e il gioco è fatto. Squadra lunga e spezzata con le tre punte staccate là davanti che si muovono l’una per conto proprio, anzi mi correggo due si muovono mentre una parcheggia indecorosamente e mi riferisco a Ronaldinho ovviamente. Questo è il motivo per cui Huntelaar sbaglia tutti o quasi gli appoggi e le sponde, Pato è quasi sempre troppo lontano mentre il Gaucho non è mai smarcato e sempre in zona d’ombra visto che non fa mai un movimento senza palla che sia uno. Il centravanti olandese poi sbaglia a non dettare mai il passaggio in profondità venendo solo incontro alla palla e permettendo alla difesa dei padroni di casa di stare piuttosto alta, Inzaghi cambierà il volto del match in questo senso costringendo la loro retroguardia a stare bassa e allungandoli. I cross da Oddo e Jankulovski non aspettiamoceli comunque il terzino destro è stato più decente del ceco a mio parere, si è sofferto di più l’asse Raimondi-Pulzetti ma bisogna considerare l’aiuto di Flamini che ha disinnescato Vitale (lo so, fa un po’ ridere e/o piangere detta così ma tant’è). Nesta? Didattico e imprescindibile auguriamoci che la sua schiena regga. Thiago Silva? Un po’ ingenuo nel farsi portare fuori dall’area di rigore da Lucarelli che gli ha vinto un bel po’ di contrasti aerei e facendo da pivot andava a servire il compagno mai seguito in diagonale da Jankulovski, che novità eh? La difesa sui calci da fermo? La stessa orribile da anni – guardate Lucarelli per due volte libero di colpire di testa su corner – e mi viene da pensare che sia davvero Tassotti ad avere qualche difficoltà nella soluzione di questo problema aggravando una situazione che una rosa certo non composta di colossi presenta già di suo. La prestazione di Pirlo è stata buona da mezzala sinistra ma dobbiamo considerare che è entrato quando il Livorno aveva esaurito le sue forze ed era visibilmente in apnea permettendo al regista bresciano di giocare la palla sempre senza essere pressato. Non credo che nella prima frazione di gioco avrebbe fatto una bella figura. Il pari finale è sostanzialmente un risultato corretto che rispecchia una partita a due volti ma se avesse vinto il Livorno non avrebbe rubato nulla.

Per Marsiglia sono necessarie almeno due epurazioni: Jankulovski e Ronaldinho. Leonardo e/o Tassotti nonostante siano la società ben più di quello che fosse Ancelotti devono staccarsi da essa per non affondare completamente. Se sono loro gli allenatori del Milan e non dei prestanome di Berlusconi è giunto il momento di dimostrarlo. Questo Ronaldinho – ripeto – di gran lunga peggiore perfino rispetto a quello dello scorso anno, è un peso insostenibile per un centrocampo in cui Berlusconi ha innestato in questi sette anni un solo titolare rigorosamente a parametro zero: Flamini. Gattuso è figlio del ’99, Ambrosini di ancora prima, Pirlo del 2001, Seedorf del 2002, su Vogel e Dhorasoo stendo un velo pietoso mentre Gourcuff è più attaccante che centrocampista. Beckham è a mezzo servizio gratuito ovviamente. Tutti i nostri problemi nascono da lì: sia a livello di prevedibilità della manovra sia a livello di modo in cui siamo infilati sempre alla stessa maniera dagli avversari di turno. Si potrebbe provare il 4-4-2 ma non mi convince un sistema di gioco che punta tutto sugli esterni quando noi non ne abbiamo uno solo decente tra alti e bassi, chi salta l’uomo e va sul fondo dei nostri? Abate ha la personalità per essere il salvatore della patria quando non riesce ad esserlo nemmeno Pato? Opterei invece per un 4-3-1-2 con Pirlo dietro ad Inzaghi e Pato, Seedorf davanti alla difesa con Flamini ed Ambrosini ai lati, Oddo confermato a destra con Zambrotta a sinistra. La metteranno sulla corsa e saranno dolori, un’agonia annunciata.

134 commenti su “L’AREA DEL MILANOSOFO – SINTESI DI UN’AGONIA ANNUNCIATA

  1. Guardate il lato positivo…. abbiamo 1 punto più dell’anno scorso XD

    Ok finita qui l’euforia (XD)… Adamos post come sempre sublime…non saprei cosa dire…ieri ogni cross era un’agonia…ce ne fosse stato uno giusto…

  2. Il Marsiglia in casa gioca un calcio che nessuna squadra italiana può reggere come ritmo.

    Corrono come dei dannati per 120 minuti e corrono in maniera intelligente, gestendo le enerigie.

    Sono ben strutturati dietro, anche se i difensori hanno piedi da onyewu e sono lenti peggio di Ronaldinho.

    Giocheranno un calcio che ci metterà in difficoltà, sicuramente.

    Speriamo di portare a casa almeno un punto.

  3. io giocherei con tutti i medianacci che abbiamo.

    difesa a tre, e centrocampo con abate, ambro,gattuso e flamini.

    seedorf dietro pato e inzaghi.

    p.s. ma la lombalgia di borriello…che si manifesta dopo 2 ore che huntelaar chiede spazio…non puzza di bruciato?

  4. Buon giorno a tutti.

    Mi piace questo blog, sto imparando un po’ di tattica calcistica, complimenti adamos.

    Il gaucho è un lusso che non il Milan non si può permettere.

    Una volta i nobili decaduti vendevano i propri gioielli sostituendoli con dei fondi di bicchiere… e avendo visto kakà e ronaldinho ieri, il Milan è una nobile (de)caduta… anzi precipitata: il probleam è che non si vede il fondo.

  5. Marco il mio era un punto di vista e stop…

    Tale MrSarasasaqualcosa invece meriterebbe altre parole ma non mi abbasso a tanto.

    Detto questo, spieghiamo per L’ENNESIMA volta ( ma effettivamente su questo blog per la PRIMA ) come funziona davvero la SOCIETA’ A.C. MILAN, perchè evidentemente molti non lo sanno:

    – Innanzi tutto la figura del presidente NON c’è ( se non mi credete andate a prendere conferma da questo link: http://www.acmilan.com/InfoPage.aspx?id=259 ), in quanto per conflitto d’interessi Silvio Berlusconi ha scelto di non esserlo; Vice presidente VICARIO è Adriano Galliani.

    – Secondo: La Società Milan fa parte del gruppo FININVEST ( http://www.fininvest.it/gruppo/struttura.shtml ) cui fa capo nella sua interezza.

    La suddetta società come ben saprete è quotata in borsa ( S.p.a. = Società Per Azioni ) il chè vuol dire che non può permettersi rossi INGENTI di bilancio altrimenti chiude battenti (http://www.fininvest.it/finanziarie/bilanci.shtml).

    A decidere dove vanno i soldi da spendere è il CdA ( Consiglio di Amministrazione ) di Fininvest capitanato da quella gran puttana di MARINA BERLUSCONI ( http://www.fininvest.it/holding/cda.shtml ) che ovviamente non ha più intenzione di ripianare i rossi in bilancio del Milan ( diffidate da quello che fanno uscire sui giornali… altro che 100 mln di euro di passivo il milan… lo fanno per tenere buoni gli azionisti ).

    Purtroppo la nostra squadra non è come un’Inter in cui arriva Papà Moratti che caccia soldi di suo e via, noi dobbiamo rispondere IN PRIMIS ai figli sconsiderati di Silvio e poi ad un intero consigli di pezzi d’idiota…

    Finita la lezioncina, spero di non aver tralasciato nulla d’importante… Nel caso integrerò…

    Ovviamente io parlo del Marchio A.c. Milan ma col solo riferimento alla squadra, perchè se andiamo a vedere la Galassia Milan Enterteinment lo spettro di discussione si amplia a dismisura… ( intanto leggetevi questo accenno di Tesina sull’argomento che ho trovato in giro per la rete sulle società sportive di enterteinment: http://www.tesionline.com/intl/pdfpublicview.jsp?url=../__PDF/12800/12800p.pdf )

    Per chi mi chiedesse come so tutte ste cose è presto detto: Lavoro per l’ex studio di consulenza legale delle merde e conosco chi fa la revisione contabile di TUTTE le società di calcio della Serie A; non inteso che conosco la Deloitte come società ma proprio chi va fisicamente a fare i conti sui bilanci.

    Se proprio dovete prendervela con qualcuno per il Milan fatelo con le persone giuste, non con chi fa ormai solo da Parafulmine per i suoi figli ( di puttana aggiungerei ma non conosco la futura ex moglie del premier ).

    Il comico della curva

    Eric

  6. Okay okay, Eric, ma non è che qui stai parlando con degli scimpanzè eh? Magari non così in maniera approfondita come te, ma a grandi linee c’eravamo arrivati pure noi che di tanto in tanto facciamo i giullari.

    Tu sposti le responsabilità da Silvio ai figli. In pratica la proprietà. Va bene, l’importante, almeno per me, è che non si accusi Galliani, tecnici e squadra.

    Diciamo più o meno la stessa cosa. Non è che sei interista? 😉

    Ora leggo il post.

    P.S: Betis, sei ubriaco? Dove avrei scritto “edulcolorato”?

  7. …aria fritta, solo aria fritta, neint’altro che aria fritta.

    povero silvio, pare che non esista nemmeno. non comanda mediaset, non comanda il milan,non comanda un cazzo, e sempre colpa degli altri.

    ma per piacere.

    mdm, risposto.

    betis, preparati pscicologicamente: ho piazzato la 4° pera, attando la conferma da cancellometro 😉

  8. Toh, guarda, il vecchio SommoEric!

    Ciao red&black, non ci si sente dall’ultima volta in cui mi battesti su MRN nella sfida sui cartoni!

    Come butta????

  9. Marcovan, credo di esser ufficialmente dilessico dopo questa baggianata.. bannami pure… 🙁

    Ho letto “edulcolorata” forse perchè suggestionato dai racconti di due miei amici (uno che lavora in macelleria e l’altro studente di veterinaria) che ieri parlavano di supermarket con carne “colorata” con alcune sostanze chimiche per farla sembrare sempre rossa e quindi fresca…! Quindi ho fatto l’associazione tra le dichiarazioni (la carne) che ci da in pasto la stampa colorate con sostanze chimiche (menzogne e rassicurazioni) :/

    Sarebbe stata anche una buona metafora… peccato che non so nemmeno se esiste il termine EDULCOLORATA..

    🙁

    Scusatemi..

  10. Opterei invece per un 4-3-1-2 con Pirlo dietro ad Inzaghi e Pato, Seedorf davanti alla difesa con Flamini ed Ambrosini ai lati, Oddo confermato a destra con Zambrotta a sinistra

    sportmediaset dice la stessa identica roba, fuori dinho, avanti pirlo, seedorf in mediana.sifonato huntelaar.

  11. Marco io ho solamente spiegato come stanno le cose, dato che in molti ( non mi riferisco solo ai presenti sul blog ) non ne sanno veramente nulla di cosa c’è dietro.

    Galliani è insultabile per altre motivazioni, non di certo per come conduce l’amministrazione del Milan… fa quello che può.

    Leo e i ragazzi non si toccano! Oddio Jankulovski e Seedorf ( l’olandese camminante ) magari anche sì… Ma ovviamente questi ci sono tanto vale sUpportarli!

    Posso sapere perchè aria fritta?

    Lo sanno anche i sassi che la prole di Berlusconi sta già facendo a manate per spartirsi l’eredità, è ovvio che cerchino di eliminare quello che gli porta via soldi… E papà non ci può fare nulla…

    Davanti a prove concrete mi dici che non è vero? Sarai mica Livornese…. ?

    Ciao Mattoinh7 tutto a posto i cartoni continuano ad allietarmi le giornate 🙂

  12. Ahahahah, “edulcolorato” non esiste ma è un neologismo che prima o poi utilizzerò. :-DDD

    Io non banno nessuno. Ho un brutto carattere ma un sacco di pazienza. Se Swan ieri ha calato la mannaia è perchè il limite è stato ampiamente superato.

    Il post: completamente d’accordo sulla disamina.

    Io però un umile 4-4-2 lo proverei, spostando janku più avanti ed inserendo Abate sulla destra. Gli ex giocatori fuori in barba alle sciocche presuntuose pretese dell’ex allenatore dell’Edilnord.

  13. massì eric, silvio avrà anche diviso le cariche ai figli, ma sono marionette nelle sue mani.

    com’è che quest’estate non ha potuto spendere e quella prima si?

    a seconda se marina ha le mestruo?

    dai, quello che comanda è lui, punto e stop.

  14. L’anno scorso il Milan aveva un passivo di 56 mln di euro dichiarati ( 120 e passa reali ) quindi in grado di “fare mercato” prendendo anche alcuni giocatori che si sono pagati “da soli” col merchandising ( non ho voglia di intavolare discussioni su Dinho e Beckham che reputo due grandissimi del calcio ancora adesso, GRAZIE ); in pratica un mercato autofinanziato.

    Quest’anno quel buco è salito a circa 100 mln di euro dichiarati….

    Fai tu le debite proporzioni.

    Silvio fa tanto per proteggere i figli… Ma ti assicuro che sul Milan non decide più lui….

  15. Tu sai come funziona una società per azioni?

    Se ti aggiungo che non si può vendere una società con passivo, riesci a fare due+due?

  16. eric, tanto per capirci:

    nella scorsa estate silvio riceve un’offerta di 11 mln (+0-) x gattuso, ma la rifiuta

    poi va a comprare dinho e zambrotta, spendendo 30 mln abbondanti per tutti e sue (si dice 35-36)

    mi pare che dinho prenda 6 all’anno, zambrotta sui 3-4…netti.

    poi va a ingaggiare sheva, in prestito si, ma lo stipendio pare che lo abbiamo pagato noi.

    se vuoi vendere il milan e non vuoi un passivo, ste cagate non le fai.

    e non vai manco a prendere huntelaar quando paloschi ti costava molto meno.

  17. @Sommoeric

    Vogliamo giocare al giochino dello scarica-barile? Quando il Milan vince si osanna Silvio Berlusconi e quando perde è colpa di Marina Berlusconi? Il tutto pensando di avere a che fare con tutta gente che non hai mai affrontato un esame di diritto commerciale? Se vuoi giochiamo. Al tuo commento manca l’elemento fondamentale: cosa sta dietro al gruppo Fininvest? Chi ha messo Marina Berlusconi lì? Com’è avvenuta la costituzione di Fininvest srl prima ed spa poi? A chi dobbiamo veramente questi 23 anni di successi?

    Ti invito a leggere QUI

    Hai sbagliato bersaglio se vuoi davvero parlare di un Berlusconi “ostaggio”.

    Ora veniamo al tuo commento.

    >>>Innanzi tutto la figura del presidente NON c’è ( se non mi credete andate a prendere conferma da questo link: http://www.acmilan.com/InfoPage.aspx?id=259 ), in quanto per conflitto d’interessi Silvio Berlusconi ha scelto di non esserlo; Vice presidente VICARIO è Adriano Galliani.

    Grazie davvero per l’illuminante rivelazione riguardo alla L. 20 luglio 2004 n. 215. Quindi abbiamo capito che è Galliani che decide tutto no? Ah no, Marina Berlusconi… Ce la dobbiamo prendere con lei per l’acquisto di Ronaldinho per esempio, dico bene?

    >>>La Società Milan fa parte del gruppo FININVEST ( http://www.fininvest.it/gruppo/struttura.shtml ) cui fa capo nella sua interezza.

    La suddetta società come ben saprete è quotata in borsa ( S.p.a. = Società Per Azioni ) il chè vuol dire che non può permettersi rossi INGENTI di bilancio altrimenti chiude battenti (http://www.fininvest.it/finanziarie/bilanci.shtml).

    A decidere dove vanno i soldi da spendere è il CdA ( Consiglio di Amministrazione ) di Fininvest capitanato da quella gran puttana di MARINA BERLUSCONI ( http://www.fininvest.it/holding/cda.shtml ) che ovviamente non ha più intenzione di ripianare i rossi in bilancio del Milan ( diffidate da quello che fanno uscire sui giornali… altro che 100 mln di euro di passivo il milan… lo fanno per tenere buoni gli azionisti ).

    Questo tema era già stato ampiamente discusso quest’estate. Per capire di più le dinamiche interne al gruppo Fininvest e le sue connessioni con la controllata Ac Milan ti invito a leggere QUI

    >>>Finita la lezioncina, spero di non aver tralasciato nulla d’importante… Nel caso integrerò…

    Ovviamente io parlo del Marchio A.c. Milan ma col solo riferimento alla squadra, perchè se andiamo a vedere la Galassia Milan Enterteinment lo spettro di discussione si amplia a dismisura… ( intanto leggetevi questo accenno di Tesina sull’argomento che ho trovato in giro per la rete sulle società sportive di enterteinment: http://www.tesionline.com/intl/pdfpublicview.jsp?url=../__PDF/12800/12800p.pdf )

    Queste tue righe mi fanno capire che tu non abbia ben chiaro esattamente la definizione di marchio. Tu hai parlato fino ad adesso del segno distintivo dei prodotti o dei servizi del Milan? Ma non avevi parlato dell’Ac Milan spa scusa? Tu sei a conoscenza dell’operazione di cessione del marchio effettuata dall’Ac Milan spa nel 2005 alla controllata Milan entertaiment srl che ha fruttato una plusvalenza di 181,3 milioni di euro? Mi sembra che butti lì due o tre cose alla rinfusa per impressionare.

    Conclusione: se non ce la dobbiamo prendere ora con Berlusconi allo stesso modo non dobbiamo a lui niente dei 23 anni di successi. Se ce la prendiamo con lui è perchè chi si è fregiato di farci vincere ed ha usato il Milan per acquisire popolarità in vista della discesa in campo del 1994 è giusto che ora paghi il contrappasso per il suo disinteresse.

  18. l’anno scorso con circa 50 milioni di passivo ha potuto spendere quasi 40 milioni quest’anno con circa (100-67 )=33 di passivo non poteva spendere più di 15 milioni?????

  19. E’ affascinante ricevere lezioni di diritto societario (ma anche di bilancio, tipo la storia che il passivo reale sia di 120 contro i 56 dichiarati) da un curvaiolo.

    Peccato che dal punto di vista sostanziale, non cambi proprio nulla.

    Chi si beve la storiella del povero babbo che deve fare da parafulmine per i desiderata della figlia Maria Elvira è un gonzo, è dall’estate 2005 che non vengono fatti investimenti considerevoli, a fronte di quanto incassato dalle cessioni, ed io ho riportato mesi fa, da fonte certa (il tentato acquirente), che sono almeno un paio d’anni che il mefitico pedofilo prova a vendere questa squadra.

    Però va bene, capisco che l’ordine dei capi della curva sia di tranquillizzare l’ambiente, sennò basta regalini, quindi Viva Berlusconi!

    (sono contento di notare che nessuno, oltre al curvaiolo, crede a queste fregnacce, qua dentro, che questo è un blog di persone che pensano con la loro testa mi pare…)

  20. Si Marco dovrebbe essere così, ma non sarà una cosa repentina, nè tanto meno alla luce del sole fino alla fine.

    Dinho s’è ripagato in circa un mese e mezzo tra abbonamenti ( tv e stadio ) e merchandising; la tua pecca è che pensi solo al mercato italiano…

    Zambrotta io nn l’avrei preso per motivi tecnici non per motivi di costo.

    Huntelaar vi farà ricredere e Paloschi è ancora troppo acerbo per reggere la pressione di S. Siro…

    Perchè ovviamente se il Milan fosse davvero di tutti under 23 farebbe figure peggiori… e la tifoseria non avrebbe la pazienza di aspettare…

    Baresi parli del terzino?

    Ah per risponderti a una tua domanda… La famiglia berlusconi porta lo stemma del Biscione perchè è il simbolo di Milano -.-”

    Che poi il nostro presidente sia di DICHIARATA fede nerazzurra è un’altro paio di maniche….

  21. cambia la parola “ordine” con “consiglio” o “intento”.

    vedrai che il senso della frase non cambia minimamente.

  22. Sarasà, evita certe cose.

    Cos’è uno che frequenta la curva non può essere più intelligente di uno che guarda la partita a casa? Patetico. -.-”

    Poi, non si riesce a capire che un puynto di vista diverso dal proprio è fonte di crescita mentale.

    Chi se ne fotte se nn è uguale al nostro???

    Detto questo, il termine gonzo si può utilizzare come volete a Baghdad oppure nei peggiori bar di Caracas, qui è meglio di no.

    Se non altro perchè noi non vi chiamiamo con il nome di quella massa organica puzzolente (che in effetti siete), per rispetto.

  23. Giusto per capire… parli perchè vivi in curva con noi o per sentito dire?

    La frase ” è affascinante ricevere lezioni da un curvaiolo ” è perchè siamo solo Ignoranti e Violenti vero?

    Fuori dalla curva spacciamo tutti, siamo tutti mafiosi e conduciamo una vita da teppisti… dimenticavo…

    Poi uno si chiede perchè la gente s’incazza… mah…

    @ Adamos: grazie, alcune cose non le sapevo e altre non le ricordavo.

    Cmq la cosa non cambia che non sia più Silvio Berlusconi ad avere potere decisionale. Questo non vuol dire che sia Galliani.

  24. Tu sei a conoscenza dell’operazione di cessione del marchio effettuata dall’Ac Milan spa nel 2005 alla controllata Milan entertaiment srl che ha fruttato una plusvalenza di 181,3 milioni di euro?

    :OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

    orco boia schifoso, questa non la sapevo no.

    alla faccia della fiscalità.

  25. Adamos, se non erro le plusvalenze vanno ammortizzate come costi pluriennali.

    Quindi parte di questa plusvalenza può essere utilizzata subito o erro?

    Eric, si, alla fine anche io fuori dalla curva appena uscito dal derby ho sentito il bisogno fisico di spacciare e uccidere qualcuno! -.-” ahah 😉

  26. Non sono indottrinato, sono uno che non crede a tutto cio che gli viene detto.

    Sono sicuro che la verità assoluta non venga ne dalla curva ne dai media.

    Sono altrettanto sicuro che la verità assoluta la sanno solo gli alti dirigenti e che quello che pensiamo noi sono solo idee.

  27. MDM, non ci provare, ho detto “gonzi” non a tutti i milanisti ma solo a chi è così GONZO da credere a certe balle che confeziona la dirigenza e circolano grazie ai media ed a galantuomini come i capi della curva, il commento è chiaro.

  28. Fuori dalla curva spacciamo tutti, siamo tutti mafiosi e conduciamo una vita da teppisti… dimenticavo…

    …e l’adrenalina degli scontri? è passata?

  29. Solo una curiosità.

    Sei sicuro di avere la verità assoluta nelle tue idee.

    Tu sai di per certo che quello della curva è assolutamente sbagliato e quello che pensi te sia assolutamente giusto e perfetto.

    Su cosa basi le tue supposizioni??

    Io la mia idea l’ho spiegata, spero bene, al 45

  30. Eh lo so Betis…

    Sto facendo un gran lavoro persuasivo XD

    Nn decide meani…. Non so se hai letto una bella intervista a PierSilvio mi pare di quest’estate o forse era la scorsa… Sul milan dei giovani…

    E guarda caso adesso lo dice anche il padre… sai che due maroni avere dei figli così?

    Baresi, aldilà del fattore fisico ( è vera la storia dei denti ) è arrivato un chiaro ordine di scuderia che il soggetto costava troppo. Ma penso che possiate averlo già capito 🙂

    Io devo uscire, mi farebbe piacere continuare a litigare con voi che mi insultate, ma la mia vita sociale chiama… se no perdo i clienti per la coca…

    Ci si legge stasera!

    Ciaossu

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