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Dovuto, sì, perché quando un gruppo si presenta ad un concerto in questo modo, la riconoscenza è il minimo…  

Oh mio Dio, ma che anno è stato lo scorso anno? Nella scorsa stagione calcistica è successo davvero di tutto: l'Inter conquista la sua terza Champions League (cosa improponibile nel mio mondo, eppure si è davvero avverata, essenzialmente grazie al demone lusitano capace di un crimine perfetto), esorcizzando in via definitiva quella che era diventata una brutta ossessione, una cosa certamente così bella per i supporters nerazzurri ma che, ovviamente, a me non diverte affatto; sempre lo scorso anno, la tifoseria milanista si è dovuta munire di una buona dose di pazienza, rischiando quasi una guerra civile contro i tifosi della proprietà (in sostanza, tifosi evoluti contro mele marce), senza contare lo stato di coma in cui molti saranno finiti dopo il triplete dei cugini (non piangere era estremamente difficile, ammettiamolo)…
 
Potrà mai questa stagione appena iniziata essere quella giusta per una definitiva interruzione dei successi della banda Moratti? Dopo la facile e convincente prestazione offerta contro il Lecce, fantasticare è sempre così facile, ma, dopotutto, si tratta di pensieri legittimi, dato che, per il solo fatto che non vinciamo nulla da due anni, agli occhi di molti siamo solo polvere al vento e nulla più…
 
Magari le possibilità di vincere sono poche (anche se più di una su un milione, almeno secondo me), ma io un po' di fiducia ce l'ho (d'altro canto, prima o poi, tutto passa, anche le cose brutte); fiducia per via del nostro nuovo tecnico, un essere umano apparentemente normalissimo ma con dei precedenti da vita temeraria (Allegri non si presentò il giorno del suo matrimonio, tanto per dire) non proprio indifferenti…
 
Quello che spero è che lui e i nostri nuovi acquisti possano fare da traino ad un'annata di riscatto, arrivando finalmente, dopo anni di polvere ingoiata, a bussare alla porta del paradiso e a raggiungere quel giardino dell'Eden che ci spetta di diritto; non si può vivere sempre di ricordi, perché questi prima o poi tendono a svanire
 
Poche storie: di polemiche su ingaggi, acquisti, favoritismi da parte di stampa ecc. la mia logica resterà sempre la stessa, quella del vivi e lascia morire; è ormai tempo di salire sul ring e di combattere, ancora, per il secondo anno consecutivo, contro un (ormai ex) mio dolce bambino che ha pensato bene di andarsene da noi salvo però poter tornare a Milano vestendo la maglia della terza squadra di Milano
 
P.s.: non so se ci saranno altri patchwork dopo questo; comunque, ne approfitto per dire: SEMPRE FORZA DIAVOLO!!!

111 commenti su “PATCHWORK DOVUTO… :)

  1. ovviamente non guarderò nemmeno uno dei link, non posso dall'ufficio e non ho tempo da casa, ma la sola idea che Kalunaat perda un po' di tempo per fare il patchwork, mi fa sbregare.

    Kalunaat, grazie di esistere.

  2. uuuuh.. un altro patchwork.. evidentemente Darko già sapeva se aveva annunciato di andare a fare training autogeno..

    Ad ogni modo son stato contento di aver letto centinaia di commenti scatenati dal mio commento riferito alla "merda" lanciata da qualcuno negli anni nei confronti di quel grande campione di Riccardo Kakà.

    Mi sentirei quasi un troll visto il flame che si è scatenato se non fosse che ho scritto cose vere!

  3. ammazza sta larissa che gran puttana, e c'ha pure un bel visino, 'sta roia, brrrr…

    betis, ma di sadyq che è stato respinto sia da san pietro che da cerbero ne vogliamo parlare?

    sul post:

  4. eh, zio….quanti ricordi….
    nel 1976 mi rimase impressa una canzone: Somebody to love…e da allora è stato amore per i Queen….
    Ghost

  5. ghost, quello è il motivo per il quale voglio essere cremato. metti caso che mi sveglio nella tomba, sai che palle?

    Già, a questo gli è andata di culo….

  6. OMMMMMMMM…..

    OMMMMMMMMM……..

    Kalu… "sweet child o' mine" usata per parlare di Kakà è stato il colpo di grazia.

    Sai cos'è? I patchwork sono un simpatico esercizio lessicale.
    Ma solitamente viene fuori un concentrato di ovvietà.
    Le prime volte era carino, adesso sembra un po' troppo "forzato".

    Credo che tu possa far sfogare la tua diabolica simpatia ed abilità in altri modi.

    Ad esempio, un patchwork di insulti a RDV, cosi per tenerlo sveglio!  😛

  7. Ad esempio, un patchwork di insulti a RDV, cosi per tenerlo sveglio!  😛

    e son sicuro piacerebbe a tutti!!!!!

    allora è deciso eh?

  8. Si si.. mi ero dimenticato di commentare!

    Sadyq!!!

    Vecchio maledetto.. ci hai fatto prendere un colpo.. stavamo per mandare il fatidico telegramma alla tua famiglia..

    Cazzo, 2 mesi per aggiustare un Sony Vayo.. ma dove vivi, in Botwana??
    Non farlo più!

    Darko, i tuoi OOOOOOOOOM iniziali mi hanno piegato sulla tastiera

    Bom, vado a farmi una corsetta… ci sentiamo all'improvviso..

  9. Adoro il rock, ma non questa band, maglia o non maglia.

    Temevo si trattasse di un patchwork, concordo con chi s'è stufato. Per contro concordo anche con Andrea, il solo pensiero del lavoro mostruoso che ogni volta ci mette Kalu mi fa godere….

    Comunque dico la mia.

    Il Milan dev'essere l'argomento. Durante la stagione, per parlare d'altro basto io, se lo facciamo tutti e sette il blog diventa un casino e perde la sua identità. Poi le eccezioni ci possono sempre essere, per carità.

    Secondo me si può parlare d'altro come scusa per parlare di Milan, ma non usare il Milan come scusa per parlare d'altro (e mi pare che i tuoi patchwork tendano a questo Kalu, non volermene).

  10. a proposito di attaccanti sfigati, manca poco alla fine delle iscrizioni al contest di screw 2010/2011, ovvero il puntero più forte della galassia…al momento i partecipanti e relativi stalloni sono:

    zioalduccio in borriello
    rdv in gilardino
    sarasa in pazzini
    enzuccio in bojinov
    ricki in hernadez
    darko in toni
    mdm in maccarone

    se qualcun altro vuole iscriversi si iscriva entro sabedì.

  11. Pazzini merita di essere isolato a pecora in una stanza con 45 nigeriani arrapati che non scopano da 10 mesi.
    Che odio per quel giocatore….

    Strano che l'abbia preso Sarasa

  12. Mi arrogo il diritto di prendere in scuderia o matador das ilhas, alias Nenè del Cagliari, ex capocannoniere del campionato portoghese con il Nacional de Madeira (anch'essa squadra isolana).

    Vamos Nenè..

  13. Ighalo e Malonga sono da arruolare…

    Bisogna puntare sui seghini.. e ovviamente sulla super sfida Monopalla contro Monopiede..

    Però qua c'è gente che si prende i vari Toni, Pazzini, Hernandez.. troppo facile..

  14. veramente betis, la sfida originaria era "chi farà meglio tra i due"?

    La sfida non è mica al peggio eh!

    😀

    (potresti prenderti Milito no?)

  15. Grazie Ragazzi, però ho già consumato pantaloni e mutande a forza di ravanare!

    dicci sadyq, ti sei risvegliato quando avevano cominciato la cremazione?
    Eh, meno male che non sopporto il caldo!

    Betis, ho mandato il pc a riparare e da quando è tornato, ha problemi con l'interruttore che attiva l'wi-fi. Meno male che è Sony, altrimenti ….

    Ho letto il post di Milanista, dove son stato citato e mi chiedevo: Sarasotto, perchè mi dai le colpe anche quando non ci sono?

  16. "si potrebbe rilanciare la cosa pure internazionalmente, che so, una sfida Huntelaar-Dzeko?"

    Dzeko ha già segnato tre gol. Hunty avrà fatto 3 allenamenti con i nuovi compagni. mi sembra ovvio che almeno nel girone d'andata Hunty avrà una partenza ad handicap. poi mi sembra che Dzeko giochi in una squadra che "calzi" meglio alle sue caratteristiche. comunque penso che Hunty farà benissimo.

  17. (potresti prenderti Milito no?)

    Preferisco prendere una brutta diarrea o una broncopolmonite. Ma grazie lo stesso!

    Ad ogni modo credo che per rispetto alla sfida originale bisogna schierarsi..
    Io sto con monopiede!

  18. ah, trovato…
    pensavo (non unico, ma vabbè, io sono stato avventato a scriverlo pure) che fossi tu l'anonimo mattacchione, come stile sembravi tu.
    Poi ha iniziato a non avere nulla di meglio da dire che non "troll! troll!", tipo MDM.
    Infine, si mette a dare lezioni (sbagliate) di economia e grammatica.

    Naa, decisamente non eri tu, pardon!

  19. beh, no meglio la paraguayana, almeno per il sesso estremo (per parlare di arte concettuale proprio no).

    il succo del discorso era che la Johansson è una sciacquetta ammosciacazzi.

  20. il succo del discorso era che la Johansson è una sciacquetta ammosciacazzi.

    arghhhhhh

    era di questo che parlavate l'altro giorno, con tutte quelle foto di gente nuda (che dall'ufficio ho dovuto saltare…)?

    Eresia. Anche se Yoko Ono magari da giovane poteva essere trombabile, Scarlett non si tocca.

  21. Non ho capito bene: state paragonando ioko ono ad una donna? E Scarlett è una sciacquetta? Ma se quella specie di mostro aveva l'uccello! Rdv, che gusti barbari. Ma sei ancora dell'inter o sei anche tu contento di ibramerdovic?

  22. Ragazzi i gusti so gusti. Rdv è bizzarro in tutto, anche nei gusti delle gnagne…

    Pensate che Lapo stava con Martina Stella e andava con un trans…. AH MA ERA PIPPATO…

    Pensate che Marazzo aveva famiglia e andava con i trans…. AH MA PIPPAVA…

    Rdv, mi sorge un dubbio…. NON è CHE PIPPI???

  23. RDV, una curiosità

    ch ne pensi di Violante? No, così, siccome fa parte della mia attuale scuderia assieme a Michelle e ad altre tre o quattro puledre, vorrei sapere se con Yoko potrebbe esserci competizione…

  24. riporto il mio commento da là:

    il mio attacco e bojinov floccari di Vaio!
    con Ghezzal e n'altro scarso pronto a subentare!
    come al solito centrocampo e terzini atomici e poi cago in attacco… -.-''
    pazienza 😀

     

    Marcovan, allora se Benitez non dirà nulla sull'accerchiamento e come dici tu, se anche Benitez sentirà questa sensazione, è come dico io? 😀

    Bentornato matusa sadyq

  25. se anche Benitez sentirà questa sensazione, è come dico io?

    Benitez non la sentirà Enzuccio, magari è meno bravo di Mou ma ha più classe come persona. E per questo motivo il popolo interista non riuscirà ad amarlo appieno, a prescindere da ciò che vincerà.

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