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E’ stata una serata fantastica, ma estenuante. La posta in palio era elevatissima, per innumerevoli ragioni, e un’eliminazione sarebbe stata intollerabile, sia per noi sia per la squadra. Non mi sto riferendo al risultato sportivo — che è importantissimo, beninteso — , mi sto riferendo a tutto l’insieme di comportamenti sgradevoli che hanno accompagnato questa doppia sfida europea. L’atmosfera creata mediaticamente intorno a questo quarto di finale di Champions è stata disgustosa. I commenti di media e addetti ai lavori, le analisi delle due partite e degli episodi importanti che si sono verificati all’interno di esse sono stati bugiardi, disonesti, parziali, offensivi. Comprendo la necessità di leccare il fondoschiena al popolo napolista, solleticandone l’entusiasmo e assecondandone il già sviluppato vittimismo si ottengono maggiori interazioni sui social e probabilmente un boom di abbonamenti in Pay-Tv, ma esistiamo anche noi milanisti, siamo tanti, avremmo meritato e meriteremmo maggior rispetto, e avrebbe meritato e meriterebbe maggior rispetto soprattutto il Milan come Club. Ecco perché questo passaggio del turno era così importante, al di là del risultato sportivo: l’attuale bruciore anale di certuni è qualcosa di sublime; non vale come un titolo, ma quasi.

Il Napoli è una squadra molto forte, non tanto più forte del Milan come sentenziavano gli espertoni di stocazzo — professionisti ben pagati anche grazie agli abbonamenti dei cacciaviti —, ma più forte. Ha più talento sparso per il campo, una rosa più profonda, due grandissimi giocatori in stagione di grazia. Ma questa è la Champions, bellezza, una competizione nella quale non sempre passa il turno o vince la squadra sulla carta più forte, una competizione dove accade non di rado che, arrivati a un certo punto, prevalga la squadra più in forma, motivata, fortunata, palluta. Il distacco in campionato fra le due squadre, benché probabilmente in parte bugiardo, certifica senza discussioni la maggior forza della squadra di Spalletti in questa stagione, ma gli espertoni a cui facevo riferimento avrebbero dovuto analizzare più attentamente le tre sfide precedenti a quella di ieri sera: il Napoli ha sempre fatto una fatica dannata contro di noi, quest’anno, sarebbe bastato un briciolo di onestà intellettuale in più per rendersene conto e andarci più cauti nei pronostici. In Champions non sempre prevale la squadra più forte, ma per prevalere bisogna essere comunque forti, e il Milan, con tutti i suoi innumerevoli difetti di cui ancora è afflitto e che nessuno di noi nega, è forte.

Della partita è superfluo parlare, l’abbiamo vista tutti. Io l’ho fatto quasi in apnea, imprecando più contro la scandalosa telecronaca della coppia Compagnoni-Marchegiani che per le vicende di campo, coppia che mi ha costretto a virare su Mediaset nel secondo tempo (è andata meglio, ma solo un po’).

Episodi arbitrali. Il presunto rigore per il Napoli forse c’era, forse no, io non ho le certezze degli osservatori poco neutrali che hanno analizzato l’episodio. Di sicuro era rigore il fallo di mano di Tomori, così come lo era il chiaro fallo su Leao  che ha portato al rigore fallito da Oliviero bomber vero. C’è chi sostiene che quest’ultimo rigore fosse da ripetere per l’ingresso anticipato in area di qualche giocatore napoletano, chi invece sostiene il contrario per via di una regola di cui non ero minimamente a conoscenza: un bel chi se ne frega ci sta, a questo punto.

I ragazzi. Rafa Leao è stato straordinario: cavalcata e assist per Oliviero sono stati molto simili a quelli del ’88 di  Ruud Gullit per Van Basten, stesso avversario, stessa fascia, stessa porta. Mi sono commosso. Oliver Giroud avrebbe potuto scegliere un’altra partita per sbagliare il suo primo rigore dopo un decennio, ha fallito per grande merito di Meret un’altra grande occasione, ma ha segnato un gol, inoltre si è fatto il solito mazzo là davanti: grande. Mike Maignan ha parato un rigore non irresistibile di Kvaratskhelia, ma comunque difficile visto il contesto: fenomeno. Kiaer l’avevo dato per finito dopo l’infortunio, devo ammetterlo: come spesso accade, mi sbagliavo. Calabria enorme contro il fortissimo georgiano. Ma in generale grande prova di squadra in fase di contenimento.

Pioli on fire. Perfetta la preparazione della gara sul piano difensivo, meno su quello offensivo. Vorrei un Milan più preciso nei passaggi  durante la manovra e nelle ripartenze, un Milan meno legato alle invenzioni di Leao, ed è quello che vorrebbe anche lui, stando alle dichiarazioni post gara. Ci lavorerà lui e dovrà lavorarci anche e soprattutto la società.

Ora, siete pronti per il terzo doppio derby europeo della storia?

34 commenti su “NAPOLI-MILAN 1-1

  1. Sto ancora godendo e vado alla ricerca su youtube di tutti i filmati possibili relativi al match.

    Io a agosto speravo almeno di arrivare agli ottavi della Champions, giusto per fare qualcosina in più della stagione precedente.
    Invece siamo addirittura in semifinale con la speranza non troppo remota di approdare addirittura in finale.
    Siamo concentrati e cazzuti in questa competizione e meno in campionato, anche se le riserve messe in campo sabato avrebbero meritato il risultato pieno. A questo punto non possiamo più tirarci indietro e dobbiamo cercare di andare fino in fondo soprattutto perché molto probabilmente la semifinale sarà il derby che tanto volevo evitare ai quarti, tanto quanto invece speravo di farlo ieri sera.

    3 stelle: LEAO – quella cavalcata vale da sola il costo del biglietto.
    3 stelle: CALABRIA: nella difesa a tre era finito fuori rosa, è tornato e sta inanellando partite eccezionali una dietro l’altra. Ieri Kvaracoso anche se tostissimo, è stato più volte fermato dal nostro capitano.
    3 stelle: KRUNIC: un giocatore che fa la felicità degli allenatori. Non sarà mai considerato un fuoriclasse, ma è di una importanza tattica e tecnica imprescindibile.

    Menzione per Maignan, Kjaer e Tomori. Almeno tutti da DUE STELLE (Mike probabilmente tre, ma ho voluto premiare il “gregario” Krunic).

    Pioli, senza alcun dubbio “POLLICE SU”.

  2. Bella partita, combattuta bene e gestita meglio.
    La difesa ieri sera era un bunker: Magic Mike è stato sublime, Calabria ha annullato Kvara, Kjaer ha dominato in cielo e in terra, Tomori ha causato un rigore in modo involontario ma per il resto ottima prestazione.
    A centrocampo Krunic ha fatto un figurone, Bennacer generoso ed efficace.
    In avanti Leao ha fatto saltare il banco, Giroud non ha perso la testa dopo il rigore sbagliato e ha fatto un ottimo lavoro per far salire la squadra.
    Qualcuno era un po’ sottotono ma va bene comunque così. Ho goduto di brutto, ora cerchiamo di arrivare in fondo e poi sarà quel che sarà.
    Calabria: duello con Kvara vinto alla grande.
    Leao: quella cavalcata alla Gullit resterà per sempre negli occhi dei milanisti. E pure dei napoletani.
    Maignan: e c’era chi rimpiangeva Dollarumma. Ciaone.
    Niente bidoni.
    Pioli molto on fire: c’è molto di suo in questo traguardo. Alla faccia di chi lo voleva fuori.

    a tutti quei peracottari che hanno trascorso la notte a rompere i coglioni fuori dall’albergo a Napoli.
    a Spalletti che non si attacca mai a niente (cit. sua) ma che può beatamente attaccarsi al cazzo.
    a quel ciarlatano di coglionevero che scrive una cosa e poi il suo contrario a seconda di come vanno i risultati.
    a tutti quelli che hanno esultato al sorteggio per l’accoppiamento con il Milan, a quelli che avevano già stampato bandiere con lo scudetto e la scritta Campioni d’Europa, a quelli che volutamente inquinano trasmissioni televisive con la loro presenza tossica.
    Passo e chiudo

    1
  3. D’accordissimo con i bidoni di Ghost!!!!!

    DIfficile dare stelle ieri, perchè tutti han fatto benissimo.
    I 3 migliori secondo me son stati:

    LEAO : per l’azione del gol e non solo
    KJAER per come ha governato la difesa
    MAIGNAN per il rigore parato e la sicurezza che dà

    Nota di merito per tutti e spezzo una lancia per un gregario come Krunic, ormai titolarissimo e secondo me fortissimo.
    Lancio una provocazione: siamo sicuri che questo Krunic sia più scarso di Kessiè?

    Ovvimente nessun bidone e Pioli

  4. Commento perfetto di Marcovan che sottoscrivo in pieno.

    L’atmosfera creata mediaticamente intorno a questo quarto di finale di Champions è stata disgustosa.

    Ancora adesso in Gazzetta questo “reportage” sui torti subiti dal povero Napoli (un paio di ore fa era la prima notizia).
    Il rigore su Lozano al VAR c’era, però secondo me questo rientra tra quella categoria di “rigorini” tanto cara a Rizzoli. Ha preso piede e palla la minima frazione di secondo tra le due cose evidentemente non ha dato adito al varista di ribaltare la decisione sul campo. Ripeto, questa è la mia impressione.
    Sull’entrata in area o meno dei difensori del Napoli sul rigore non ho trovato nel regolamento nulla che avvalli la teoria che si debba essere dentro con entrambi i piedi. Per assonanza allora anche su un fallo di rigore bisognerebbe che il giocatore abbia entrambi i piedi dentro.

    3 STELLE – Calabria (sono tre partite che annulla il funambolico impronunciabile. Tornato ai livelli di fine campionato scorso)
    3 STELLE Maignan (finalmente ieri sera l’ho sentito essere definito il miglio portiere al mondo)
    3 STELLE Leao (sempre discontinuo, ma essersi creato un rigore e avere fatto quel quasi cost to cost, 75 mt., fa tutta la differenza)
    Comunque stelle a tutti, tranne che Origi.

    Pioli è un incendio. Ieri sera a Sky l’hanno affiancato a Sacchi, Capello e Carletto. Non è poco.

    Chiudo, Danilo ho fatto le ore piccole grandi per riguardarmi con immenso gusto le reactions dei napoletani. Un mese fa cantavano e gioivano perchè dicevano di avere pescato la più debole delle otto. Ahahahahahah

  5. Mi dite come cavolo fate a mettere le stelle???

  6. Ragazzi.

    Ad Ottobre 2019 Spalletti avrebbe potuto essere allenatore del Milan, se fosse stato meno esoso.
    Per fortuna abbiamo Pioli.

    Spalletti in qualche modo è nome omen s-palle-tti

    Questa è comunque una sua vittoria personale e professionale.
    Questa è stata una stagione strana.
    Io ricordo che l’anno dopo lo scudetto – l’ho detto molte volte – il Milan fece molta fatica tra ottobre e dicembre. Tanti infortuni. Si parlava ancora di crisi per Sacchi.
    Spero che Eupalla voglia dimostrare tutta la sua forza e si ottenga quello che ogni ragionevole pensiero negherebbe.

    Istanbul ci aspetta ?
    Vediamo di prepararci.
    sarebbe l’evento del Secolo: Noi e Carletto. immaginate i complottisti 🙂
    Sotto a chi tocca con umiltà e determinazione

    FORZA RAGAZZI
    FORZA RAGAZZI
    FORZA RAGAZZI

    e concentrati in campionato

  7. Mi dite come cavolo fate a mettere le stelle???


    se scrivi da pc appena sopra il riquadro dove scrivi il commento ci sono i pulsanti per grassetto, corsivo, link, quote, stella, bidone, like e dislike.
    se scrivi con il telefono è uguale.
    ogni volta che premi metti una stella o un bidone

  8. Ghost, fino a lì ci arrivo… il problema è che io clicco la stella, esce la scritta nell’editor, ma poi quando invio la stella non c’è. Se uso grassetto, corsivo, link e quote funziona, stelle e bidoni no. Non so per i pollici perchè non li ho recentemente usati.

  9. Chiudo, Danilo ho fatto le ore piccole grandi per riguardarmi con immenso gusto le reactions dei napoletani. Un mese fa cantavano e gioivano perchè dicevano di avere pescato la più debole delle otto. Ahahahahahah

    Io ho resistito fino a poco dopo mezzanotte e su canale 5 hanno fatto rivedere in contemporanea l’azione Gullit-Van Basten del 1° maggio 1988 e l’azione di ieri sera Leao-Giroud, praticamente identica anche se il portoghese ne ha saltato un paio in più e mio figlio sul filmato del 1988 ci ha messo la telecronaca di Compagnoni. Anche se è gobbo, ma odia a morte l’Inter e il Napoli.

  10. Che Benfica ridicolo.
    Troppo bello il video Giustiziere, lho visto commentato da un tifoso rossonero napoletano su youtube, canale Tribù Rossonera, da schiattarsi dalle risate.

  11. E intanto ridanno i punti di penalizzazione ai gobbi. Che pagliacciata.

  12. E intanto ridanno i punti di penalizzazione ai gobbi. Che pagliacciata.

    Possibile, ma non darlo per scontato. E comunque c’è tutta la seconda parte che è tanta roba.

  13. ragazzi:

    Due cose

    Juve: non è detto che ridiano.

    Inter: Ci aspettano due settimane / tre in cui dovremo avere la calma dei forti.

    Noi siamo il Milan. Sotto a chi tocca e vada come deve andare: senza paura, umili e determinati

    FORZA RAGAZZI

  14. Ghost, fino a lì ci arrivo… il problema è che io clicco la stella, esce la scritta nell’editor, ma poi quando invio la stella non c’è. Se uso grassetto, corsivo, link e quote funziona, stelle e bidoni no. Non so per i pollici perchè non li ho recentemente usati.


    ok, allora non so come aiutarti perché sembra più un problema del tuo pc visto che alcuni di noi riescono a metterli. Mi spiace

  15. Scusate, faccio una prova per le stelle. Poi se qualcuno cancella questo msg, mi fa un favore.

  16. Niente, non funzionano. Questo commento l’ho fatto su un pc con windows 11 e quindi chrome aggiornato. Acc…

  17. Per stelle e bidoni: io uso solitamente Firefox e mi compare tutto.
    Qui sto usando Chrome
    grassetto
    corsivo

    quote

    stella
    bidone
    like
    dislike

  18. Prova con windows 11 ed edge.
    grassetto
    corsivo

    quote

    stella
    bidone
    like
    dislike

  19. Niente. Sempre uguale.
    Il brutto è che non ha un senso logico.

  20. Ricorso gobbo accolto. Ci sarà nuovo processo.
    Per il momento i 15 punti glieli hanno ridati

    In tutta franchezza, la cosa non mi stupisce affatto: sono sempre stato certo che questa (ennesima) truffa bianconera sarebbe passata in cavalleria.

  21. E alla fine derby, dopo vent’anni, ancora semifinale CL. Bello bello, dai, io per fortuna di indaisti tra le palle ho solo mio suocero ma in genere glissiamo sull’argomento calcio, al più accomunati dall’odio viscerale per la gobbaglia. A proposito, era scontato che gli avrebbero ridato i punti, in attesa di una nuova sentenza che sarà ridicola, quindi per il campionato si fa dura, secondo me domenica è l’ultima chiamata, se non approfittiamo della partita in casa con il Lecce mentre gobbi e rrioma se la vedono con Napoli e Atalanta, è finita per la qualificazione alla CL. Non ci voglio neanche pensare all’ingresso in CL dal portone quell’altro..

  22. Lancio una provocazione: siamo sicuri che questo Krunic sia più scarso di Kessiè?

    @Lapinsu, Kessie è un altro tipo di giocatore, lo preferisco a Krunic, ma per il macedone gran parte del merito per me è di Pioli, dell’avere creduto in lui e trovato una posizione in campo congeniale, tenendo presente che Krunic nasce come mezzala. Alla fine su Krunic, Diaz, Calabria ma anche Messias e Saele sta avendo ragione lui, alla faccia di tanti tifosi che avevano additato le responsabilità di un gennaio disastroso solo ed esclusivamente a lui

  23. Ragionevolmente ai gobbi daranno i -9 chiesti in appello dal Procuratore Chiné che li porterebbe ad oggi a pari punti con noi. Però in ogni caso la corsa al quarto posto si complica in maniera esponenziale.
    In questo senso è un bene che siano passate in EL sia i gobbi che la Roma. Se andiamo a vedere gli incastri tra coppe e campionato troviamo:
    – prima dell’andata di semifinale: Milan-Lazio, Roma-Inter, Atalanta-Juve
    – prima del ritorno di semifinale: Spezia-Milan, Inter-Sassuolo, Juve-Cremonese, Bologna-Roma
    – la finale di CL si gioca il sabato dopo l’ultima di campionato
    – quella di EL, eventualmente, tra la penultima e l’ultima e quindi: Juve-Milan e Udinese-Juve, Fiorentina-Roma e Roma-Spezia.
    Auguriamoci pure una finale di EL tutta italiana, attenzione però a un caso, remoto, ma infausto. Nella malaugurata ipotesi che si arrivasse a una classifica come questa: Napoli, Lazio, Juve/Roma, Milan, se i ratti vincessero la CL e quella tra Juve/Roma che è fuori dai primi quattro posti, vincesse l’EL, allora in Champions andrebbero solo le prime tre più le due vincenti delle coppe, quindi ratti e Juve o Roma. Per regolamento una nazione non può esprimere più di cinque squadre in un torneo.

  24. Posto stelle e bidoni di Napoli-Milan un po’ in ritardo

    Maignan tre stelle
    Kjaer tre stelle
    Leao tre stelle

    No bidoni

    Pioli pollice su

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