9 2 minuti 3 anni

Foto tratta da Flickr (autore: Luca Galli – linklicenza)

Oggi presentazione molto breve per la partita del nostro Milan (che, in questa giornata, è in trasferta stasera in casa della Roma), poiché questo è un po’ un post dell’ultimo minuto per via di alcuni problemi tecnici odierni che hanno riguardato il nostro sito.

Solo due brevi osservazioni. La prima riguarda un tema di cui abbiamo già parlato nel blog recentemente: questo periodo negativo del Milan è un calo (tutto sommato comprensibile e recuperabile) o un crollo (che dovrebbe forse farci allarmare)? Pensandoci bene, mi è venuta in mente una terza e terrificante opzione: e se si trattasse di un ritorno alla normalità?

La seconda riguarda lo spazio riservato dai media alla presenza di Zlatan Ibrahimovic (sempre sia lodato) sul palco dell’Ariston di Sanremo. È vero che in un periodo del genere la sua presenza in gruppo durante gli allenamenti potrebbe aiutare, tuttavia qui siamo in presenza di un concetto che sembra sfuggire a molti (ad esempio, a giornalisti e commentatori di SkySport24) ovvero quello di contratto firmato. Davvero bisogna stare a borbottare fin troppo tempo in tv (ehi, Padovan, dico a te) in presenza di un accordo scritto preso prima che il Milan e Ibrahimovic decidessero di continuare insieme anche questa stagione? Qui non si tratta di essere all’antica oppure più tolleranti nei confronti delle esigenze del calcio moderno, perché io sento o leggo solo argomenti pretestuosi, e a questo punto mi chiedo se ci siano delle scelte editoriali dietro.

IL PROGRAMMA DELLA 24a GIORNATA

Sabato 27 febbraio 2021
ore 15:00 – Spezia-Parma 2-2

ore 18:00 – Bologna-Lazio 2-0
ore 20:45 – Verona-Juventus 1-1

Domenica 28 febbraio 2021
ore 12:30 – Sampdoria-Atalanta 0-2
ore 15:00 – Crotone-Cagliari
0-2
ore 15:00 – Inter-Genoa 3-0
ore 15:00 – Udinese-Fiorentina 1-0
ore 18:00 – Napoli-Benevento
ore 20:45 – Roma-Milan

Mercoledì 17 marzo 2021
ore 15:00 – Torino-Sassuolo

9 commenti su “Serie A 2020/2021 – 24a giornata

  1. Pensandoci bene, mi è venuta in mente una terza e terrificante opzione: e se si trattasse di un ritorno alla normalità?

    La fine del sogno… ma la vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere?

    Quello che oggi mi fa incazzare di più è sentire una certa enfasi perchè questa sera sembra che Pioli abbia panchinato Romagnoli e quasi quasi sarà la soluzione di ogni problema.
    Un mio amico, milanista, ieri mi ha scritto che vuole vedere sul campo lo stesso impegno che mettono nel rinnovare i contratti. Qualunquista, ma…

    Scherzi a parte, non può essere vero che tutto quello che di buono abbiamo fatto in sei mesi sia evaporato quasi di colpo. Non voglio credere nei castelli di sabbia in una squadra di calcio, anche se certi equilibri sono talmente tanto fragili da essere incomprensibili.

  2. Purtroppo direi ad oggi campionato finito, a favore dell’Inter. A meno di sconvolgimenti difficilmente pronosticabili.
    (Poi un infortunio, un passo falso possono sempre capitare eh, mai mettere limiti alla Provvidenza, ma la speranza è poca poca)

    Speriamo i nostri si riscattino stasera, ma sono pessimista. Sotto sotto covo l’idea che basterebbero tre punti per riaccendere il motore della squadra.

  3. Ormai lo scudetto è andato, difficilmente potrà sfuggire ai cuginastri. La cosa mi rode e parecchio, che ci volete fare io soffro più per una vittoria dei prescritti che per una dei gobbi.

    La giornata in fin dei conti non è andata malaccio finora, deve ancora giocare il Napoli che in ogni caso è abbastanza lontana.
    Mi rode la terza vittoria dell’Atalanta. Buona la sconfitta della Lazio ed il pari della Pirlo’s band.

    Ma tutto questo sarà buono solo e se non becchiamo stasera, altrimenti si aprirebbero scenari ai quali non voglio pensare. Risalire la china diventerebbe molto complicato.

  4. Pensandoci bene, mi è venuta in mente una terza e terrificante opzione: e se si trattasse di un ritorno alla normalità?

    Abbiamo fatto troppo bene e troppo a lungo per pensare che fosse un rendimento casuale. La squadra ha grandissime potenzialità e paga sicuramente stanchezza, età giovane e (temo) un allenatore storicamente poco bravo a gestire la pressione (ma confido ancora che possa migliorare).

    Sotto sotto covo l’idea che basterebbero tre punti per riaccendere il motore della squadra.

    Penso esattamente la stessa cosa. Non tanto in ottica scudetto, quanto per la prospettiva di preservare in sicurezza un posto sul podio

    Speriamo bene per stasera. Sono pessimista ma mai dire mai…

  5. Scelte editoriali di sicuro. Poi se qualcuno mi chiedesse quale fine li spinga a rompere le palle proprio al Milan, beh, non saprei cosa rispondere. Ma è lampante che quell’emittente stia insistendo su questo fatto tutto sommato poco significativo ignorandone di più importanti e gravi riguardanti altre società.

    Non so ancora quale sia la nostra normalità, abbiamo giocato e dominato troppo a lungo per poter affermare con certezza che sia quella attuale. Se faremo schifo anche stasera come nelle ultime uscite, lo penseremo di sicuro; purtroppo, un nostro eventuale successo non darà garanzie in senso opposto. Anche se concordo con Fre e Lap: tre punti potrebbero anche riavviare il nostro indecifrabile motore.

  6. Ho già detto che le ultime nostre uscite mi stanno lentamente spingendo verso il Team Crollo; credo però che sarebbe lo stesso solo un crollo “mentale” e non un ritorno-alla-mediocrità di una banda di brocchi miracolati.
    Io penso che i nostri un pensierino al colpo grosso lo avessero fatto: riguardatevi Leao che fa l’eurogol dal nulla contro il Benevento (?) e va alla telecamera a dire “E’ il nostro momento!”. Penso anche che la combo sconfitte/situazione fisica penosa li abbia fatti sbandare molto, e d’altra parte la macchina filava a razzo e su traiettorie troppo perfette, bastava pochissimo per finire fuori strada e quel poco è capitato tutto assieme.
    I tre punti potrebbero aiutare i nostri eroi a rimettersi a fuoco.

    Poi sì, i contratti che ballano, Ibra a Sanremo, tutte cose evitabili eh, ma che c’erano uguali anche prima dello Spezia e si vinceva lo stesso dando tre pere a chiunque ci capitava davanti.

  7. Per come ha esultato, direi che Paolino ha passato tutti i minuti del recupero in apnea proprio come me.

    Buonissimo primo tempo, il secondo un po’ meno ma ci sta, esistono anche gli avversari. Tutti i panchinari sono entrati bene, tranne forse Leao che è sempre a passeggiare a palla lontana. Poi è capace come niente di scartarne due in un fazzoletto in area e costringere Pau Lopez alla parata; ma allora fallo qualche volta di più e con più cattiveria! che magari ci salviamo le coronarie.
    E’ un bradipo, c’è poco da fare!

  8. Finalmente tornato a “soffrire” per una vittoria. Al gol della Roma mi sono detto che non era giusto he il Milan meritava di stare avanti.

    Una vittoria veramente importante per tanti motivi soprattutto per il traguardo prefisso ad inizio stagione.

    Un Rebic mai visto quest’anno giocare così, ma forse neanche lo scorso anno quando nella seconda parte ha fatto una caterva di reti. Pressava, tornava indietro a difendere. Speriamo ora che l’infortunio non sia serio, certo perderne 3 in un colpo solo. Non voglio neanche pensare che quello di Ibra sia un “infortunio” per essere libero di andare a Sanremo, è troppo professionista e troppo legato alla squadra.

    Stasera finalmente a letto sereno.

I commenti sono chiusi.