51 4 minuti 15 anni

Lurkando qua e là di tanto in tanto si leggono cose curiose. Il seguente è un interessante botta-risposta fra due commentatori storici di un blog di successo. Interista certo (di solito lurko quelli), ma non è questo il punto. Ciò che mi preme è porre l’attenzione sui toni e sui concetti espressi (talvolta in modo eccessivamente acceso) che sono gli stessi che abbiamo letto spesso anche nei siti rossoneri. 

Non-curvaiolo: "Più che preconcetti, quelli sulla nord sono post-concetti, nel senso che ci sono stato e ho capito come gira il fumo (e non solo in senso metaforico, neh).
Stare pigiato come una sardina e comandato a bacchetta da quattro frustrati di gratosoglio (tutti-in-piedi-oh-cazzo-fai-cantate-stronzi-su-le-mani-cazzo-alzati-o-ti-ammazzo e altre cortesie di questo genere, per tacer delle collette "volontarie" per i poveri criminali che languono nelle galere di mezza Europa, di solito a seguito di qualche trasferta europea della Beneamata).

Non è il modo di tifare che preferisco.

Ripeto: se per avere quattro pirla che cantano "o mia bèla madunina" (altra roba che non ho mai sopportato) e quattro coretti alcuni pure fascistoidi) mi devo ciucciare, in ordine sparso:
– gente che si piazza un pò dove le pare (ma non è bellissimo stare su al secondo?)
– striscioni razzisti
– bandieroni davanti al muso (e guai a spostarli)
– roba che piove giù dal cazzo di secondo anello verde
– coreografie costosissime stese sempre davanti al muso
– scazzottate interne in numero variabile da tre a cinque per gara

ecc ecc (per carità di patria evito motorini, seggiolini e fumogeni).

Tutte cose che io non potrei mai fare senza passare dei guai, tra l’altro. Facendo il conto di quanto vengono a costare i coglioni in un anno di multe e danneggiamenti. Forse, gli darei un calcio nel culo, altro che abbonamenti omaggio. Forse non avremo mai il sansiro roar ma staremmo tutti quanti meglio."

Curvaiolo: "Preconcetti a fufu. Un pome una sera una trasferta in in curva ma quando mai l’hai vissuta eroe da tastiera, gran visir di ‘sta minchia… fai ridere ma veramente… tu una giornata una trasferta, organizzare una coreo con tutti gli scazzi che ne conseguono al massimo te la sei sognata mentre ti lavi i denti prima di andare a nanna, ché altrimenti col cazzo che la tua donna ti lascia i 10 minuti per vomitare le tue vaccate. Vacagher vah, sputa sempre veleno da dietro il monitor che sei troppo figo e ganassa, peccato che a parte paroloni alla Zazza non fai altro che distribuire patenti di interismo a chi di Inter, di passione ti potrebbe seppellire.

Minchia gens, certa gente falsa come una banconota da 3€ sarebbe da appendere altrochè Lippi.

Semper Inter, forza ragazzi,
forza vecchio cuore nerazzurro.

Che schifo,

anyway semper Inter,

nonostante tutto e certi pagliacci."


Quelle tifoserie, di qualsiasi colore esse siano, che snobisticamente amano sottolineare continuamente la propria diversità (e superiorità) non fanno altro che sparare un sacco di enormi sciocchezze: siamo tutti uguali. Poi, se entriamo nello specifico, io sto con il primo commentatore, ma non è altro che la mia opinione.

51 commenti su “DIVERBI INTESTINI

  1. Siamo tutti uguali Antonio, sono d’accordo.

    Ognuno ha il suo modo di stare vicino al Milan e di vivere la partita.

    Nessuno ha il diritto di dare patenti di tifo ad un altro della serie “io sono più tifoso di te perchè guardi la partita da casa”.

    Da osservatore esterno la Curva del Milan ultimamente mi ha deluso, tutto qui. Senza per questo dare dei delinquenti a tutti generalizzando senza criterio. Mera delusione.

  2. Allora, sono due pareri esposti uno male e uno bene.

    Logico che sembra prevalere il primo, se non altro perchè ha ragionato e fatto un discorso serio.

    Ovvio che il secondo ha veramente le capacità argomentative di una scimmia, credo che lo Zio non si arrabbierà se uso questo marchio registrato, e poteva esprimere meglio il concetto.

    se esposto rispettando gli altri anche il secondo concetto è rispettabile.

    Dirò la mia dopo aver finito il tema di merda “immaginati un viaggio come quello di Dante nell’inferno”.

    Avrei voglia di farlo così:

    Non conosco spacciatori…

  3. Io tendo a non generalizzare mai nelle cose. Ma noto una mancanza di sana autocritica di ogni curva italiana, specialmente quando avrebbe l’occasione per convincere i diffidenti come me che sono in errore, ad esempio all’indomani di qualche disordine. La colpa, secondo loro, è invece sempre di qualcun altro, in genere della polizia, della società, dei tifosi pantofolai e disfattisti (termine fascistoide) e del buco nell’ozono. Questo evidenzia una sorta di omertà di stampo mafioso in cui, per un esterno, è estremamente difficile distinguere i buoni dai cattivi.

  4. Salve, volevo rispondo ad Eric su alcune questioni relative alla tessera del tifoso, riprendendo il suo commento. Ricordo a tutti che la tessera permetterà ai soli possessori di acquistare biglietti per le trasferte (settore ospiti), ma NON per l’acquisto di tagliandi di altri settori dello stadio, a meno di restrizioni naturalmente.

    La tessera del tifoso non viene consegnata a chi ha un “daspo” in corso o che l’ha avuto negli ultimi cinque anni ( me par ); se nel primo caso è tollerabile – anche se io non ne vedo il motivo, tanto nn la si può usare – nel secondo è un pò una cazzata… se io ho avuto un daspo o una condanna di primo grado per fatti inerenti allo stadio ed ho scontato la pena perchè non posso avere la mia tessera?

    D’accordo in parte, visto quello che stona è la retroattività della pena. Mi starebbe bene se usata come sorta di pena accessoria, cioè inibendo il rilascio della tessera per 5 anni a chi ha commesso reati “da stadio”.

    Ogni società ha il suo metodo di vendita di biglietti, quindi la tanto citata tessera unica che premia i tifosi “fedeli” non serve a un cazzo.

    Vero in parte, visto che in futuro le società dovranno organizzarsi. E poi, in caso di restrizioni (parlo delle partite in casa) la tessera permetterà ai possessori di acquistare comunque il biglietto, cosa che fino adesso non può fare magari chi risiede fuori della provincia o regione a cui geograficamente appartiene la propria squadra.

    La schedatura di una persona non è una cosa bella, perchè se poi succede qualcosa – ad esempio un babbo alla prima trasferta lancia un petardo – mica vanno a prendere il colpevole, ma uno che sanno essere responsabile del gruppo ( e ti assicuro che fanno solo così… lasciando però i coglioni a piede libero ).

    La cosiddetta “schedatura” esiste tutt’ora con il biglietto nominale, quindi non vedo il problema. Ammesso e non concesso che se ne peschi “uno a caso” è sufficiente consultare i nomi della lista dei biglietti emessi in quel settore.

    Sta tessera dovrebbe aiutare a far tornare le famiglie allo stadio….

    Prova a chiedere ad un padre se ha voglia di sbattersi tra banche per una tessera dei figli PER UNA SOLA PARTITA

    Vero per l’acquisto di biglietti del settore ospiti, ma non per gli altri settori dello stadio.

    L’iniziativa sarebbe lodevole se applicata con criterio (come i biglietti nominali peraltro), solo vedendo come funziona, non mi stupirei se “Tizio”, condannato per reati da stadio, riuscisse ad acquistare un biglietto ed entrare allo stadio utilizzando una tessera intestata a “Caio”, con fedina penale immacolata.

    Se non si fanno controlli serie e si garantisce la certezza della pena, tutto il resto sono pagliativi.

  5. Poi, relativamente al post, io vorrei capire una cosa: perchè non si può scindere l’aspetto coreografico e di incitamento dalla cosiddetta “mentalità Ultras”? Mi spiego: il prezzo da pagare per vedere una coreografia o avere cori di incitamento alla squadra, deve essere necessariamente quello di dover tollerare comportamenti “anomali” (scontri con tifoserie avversarie o forze dell’ordine, devastazione di autogrill e quant’altro)? E se è così, a questo punto, il gioco vale la candela?

  6. sono completamente d’accordo con Marcovan e con SNIS.

    Viva le “coreografie” ma le possono fare anche dei tifosi non beceri, magari un coordinamento dei club…

    Tutto il resto, delle Curve (senza distinzione tra Nord, Sud, di Roma o di Milano o di Torino), lo butterei senza rimpianti.

  7. Che poi attenzione: non tutti coloro che vanno in curva sono necessariamente Ultras e non tutti gli ultras sono gentaglia. Si può andare li perchè magari il biglietto/abbonamento costa meno o perchè piace vivere la partita in modo più “partecipativo”. Conosco tanta gente così che va in curva, tra cui anche diverse ragazze, che non si sognerebbe mai di assumere determinati atteggiamenti. Il problema si sa benissimo dove sta, ma purtroppo non c’è la volontà di eliminarlo.

  8. Che poi attenzione: non tutti coloro che vanno in curva sono necessariamente Ultras e non tutti gli ultras sono gentaglia. Si può andare li perchè magari il biglietto/abbonamento costa meno o perchè piace vivere la partita in modo più “partecipativo”. Conosco tanta gente così che va in curva, tra cui anche diverse ragazze, che non si sognerebbe mai di assumere determinati atteggiamenti

    AH FINALMENTE!

  9. SNIS, però un conto è dire che uno va in curva perchè costa meno (e accetta comunque di stare in mezzo a certa gente), altro è proprio far parte di questi gruppi.

    Perchè è facile dire “poi la polizia prende i capi e non chi fa davvero casino”, ma vi chiedo se un “ultra” denuncerebbe mai (o testimonierebbe contro) un altro “ultra” che commette un reato.

    Mi piacerebbe capire se viene prima la legge o il codice di comportamento del gruppo, secondo questi signori.

  10. Si MDM, però poi non vi dovete trincerare dietro al “ma tu cosa cazzo ne sai di come si organizza una coreo o una trasferta” (che poi tra l’altro lo so visto che qualche trasferta l’ho organizzata, e non sono un ultras…) ogni qualvolta che si cercano di sviscerare gli aspetti negativi del fenomeno. Perchè se per gente che sa organizzare una coreo io devo rinunciare ad andare in trasferta per la paura di beccarmi una coltellata, allora vaffanculo alla coreo.

  11. MRS, è quello che sostengo io col mio discorso. Perchè chi va li per i motivi che ho detto, sicuramente non si piazza in mezzo a certa gente, anche perchè stai tranquillo che non ti ci fanno mettere. Credo tu sappia che anche la curva ha una sorta di “territorio”, con determinati spazi occupati da determinati gruppi, che non tollerano gente estranea.

  12. Antonio,

    il punto che ha confermato il discorrere con SommoEric ma anche di là con Frankscighera e Kaisercisco è quello che pochi decidono cosa far pensare molti o dare l’apparenza che pensino molti e questi molti o non agiscono per ristabilire una sorta di democraticità nella gestione per disinteresse ovvero per timore. L’etichettare i molti come i pochi porta alla conseguenza psicologica che i molti si convinceranno col tempo di essere come i pochi immedesimandosi nel ruolo ed identificandosi coi loro capi cosicchè quando si tratterà di sostituirli si comporteranno allo stesso modo tramandandosi un certo culto del tifo alla ultras. L’operazione psicologica da fare, prima ancora di qualsiasi normazione specifica, è di isolare i pochi facendo sentire i molti del tutto diversi da chi li guida e portandoli ad un tifo sano fatto solo di coreografie e slogan di supporto alla squadra del cuore. Non possiamo perdere quei molti.

  13. “Il problema si sa benissimo dove sta, ma purtroppo non c’è la volontà di eliminarlo.”

    e io mi hciedo…PERCHè?????

    ai tempi della fossa c’erano cori e coreo, poi magari anche qualche faida interna di cui non son oa conoscenza, ma sicuramente la situazione è molto peggiorata rispetto a quei tempi.

    e anche li, se ne sono dette una marea..ma come mai la fossa non c’è più?

  14. Ricky mi spiace deluderti, ma ai tempi della fossa le cose erano tali e quali ad ora solo che lo facevano in modo più sgamato 😉

    A questi non gliene frega un cazzo di farlo di nascosto…

    E chiudo qua la questione sud perchè come già detto preferisco parlare di persona che per scritto su un blog, vi prego non me ne vogliate ( più di quello che già fate :p ).

    La questione distinzione tifoso “normale” e tifoso “ultras” cercherò di approfondirla quando torno se non mi addormento prima XD

    Buonaserata a tutti.

  15. Ciao A tutti.

    La questione che pongo ad Eric ed, in seconda analisi a MdM, è questa: sono state poste alcune domande alle quali sono state date 0 (zero) risposte, perché il “ non posso parlarne in un blog, ma solo di persona” mi lascia senza risposte (anzi, aumentano le domande) ed il “se non si vive la curva non si può capire”mi lascia perplesso (non siamo tutti idioti, si può cercare di spiegare).

    Perché non puoi parlarne in un blog che si occupa di Milan ed ovviamente anche di tifo Milanista?

    Perché non cercate di spiegarlo, tralasciando le solite insulse frasi?

    Inoltre: come mai la posizione della curva è decisamente all’opposto rispetto alla posizione dei tifosi Milanisti (basta girare per i vari blog per rendersene conto), anzi scusate, degli ALTRI tifosi Milanisti?

    Vi prego, non rispondetemi con banalità del genere “mentalità ultras” o “noi siamo sempre vicini alla squadra”. Vi prego. Queste son le vaccate che girano, ma visto che siamo in un luogo civile, e che sia Sommo che MdM hanno più volte dato segno della loro onestà intellettuale, spiegatemi.

    Perché, per quanto mi riguarda il tifoso che è in curva e canta è un tifoso del Milan che “tifa Milan”, tanto quanto Marcovan che lega ed imbavaglia la fidanzata e si mette sul divano e soffre per i cross di Oddo, è un tifoso del Milan che “tifa Milan”.

    Grazie.

    P.S. Son disposto a tre anni di fila senza coreo per un anno di silenzio stampa del Barone. (tra l’altro l’unico Barone del Milan è Nils… spiegateglielo)

  16. ciao ragazzi.. sono arrivato a Porto sano e salvo.. appena hoo due minuti mi connetto e leggo tutto..

    a presto non scannatevi senza di me….

    betis

  17. Stavo per scrivere io che eri vivo visto che avevo visto il tuo post su Fb… beh tranquillo lo zio senza di te è solo una metà…. XD con chi fa le sfide poi?

  18. @INHC: Semplicemente non mi va di parlare per iscritto di cose che potrebbero danneggiare la mia tranquillità mondana….

    Detto questo alla seconda posso tranquillamente rispondere:

    – Quest’estate dopo svariate riunioni si è cercato di dibattere su una linea di condotta nei confronti della squadra; Linea comune era che i giocatori hanno meno responsabilità della società per quanto sta succedendo e quindi si è scelto di continuare a supportarli ad oltranza in cambio però di impegno e onoramento dei colori.

    Per quanto riguarda il rapporto con la società è cambiato il nostro modo di rapportarcici; sperando che se noi si fa un passo incontro dalla loro parte avvenga lo stesso ( ad esempio: noi la smettiamo di criticare l’operato sul mercato – tanto questi ci dobbiamo tenere -, loro permettono che ci si possa organizzare meglio per le coreografie; cose così ).

    Ultima cosa, che forse è la più importante, ci siamo detti che è comodo fare i grossi quando si vince ma alle prime difficoltà TUTTI scendono dal carro e ti lasciano nella merda…

    La Sud non l’ha mai fatto ( se non in stagioni PARTICOLARMENTE disastrose ) e continuerà a supportare il MILAN indipendentemente dalla presenza dei vari Kakà, Berlusconi o chi per essi.

    In fondo dei curvaioli presenti a Milan – Cavese molti sono tutt’ora presenti e attivi in curva… Non credo noi si sia a quel livello 🙂

    C’è altro a cui posso rispondere ( sperando di spiegare il più possibile ) ?

  19. @INHC: Semplicemente non mi va di parlare per iscritto di cose che potrebbero danneggiare la mia tranquillità mondana….

    Cioè Eric, tradotto in pratica sarebbe: se dico certe cose e qualcuno di loro lo viene a sapere mi fanno il culo a tarallo.

    Credo che questa affermazione sia molto più esplicativa di mille spiegazioni.

  20. “tanto quanto Marcovan che lega ed imbavaglia la fidanzata e si mette sul divano e soffre per i cross di Oddo”

    ahahahhahahahahaha

    ————

    “tradotto in pratica sarebbe: se dico certe cose e qualcuno di loro lo viene a sapere mi fanno il culo a tarallo.”

    non so, però anche secondo me ci va vicino a sta descrizione -.-‘

    CIAO BETISSSSSSSSSSSSS

  21. Non ho problemi a confermare la tua “traduzione”, e aggiungo che non è l’unica motivazione.

    I panni sporchi vanno lavati in casa no?

    🙂

  22. noi la smettiamo di criticare l’operato sul mercato – tanto questi ci dobbiamo tenere -, loro permettono che ci si possa organizzare meglio per le coreografie; cose così

    Non sono d’accordo sul “tanto questi ci dobbiamo tenere”. Il dissenso della curva unito a quello non tanto silenzioso degli altri (dato che i blog li leggono in società, oh se li leggono) farebbe capire a questi qua che il Milan non sono loro, il Milan c’era prima di loro e ci sarà anche dopo. Se la curva si fa mettere a tacere in questo modo anzi, passa repentinamente dallo striscione “Silvio fuori dai coglioni” a quello vomitevole di “l’amore non è bello se non è litigarello” beh, non ci siamo.

    Altra cosa, mi allaccio al discorso dei tifosi da “divano”. In passato qualche chilometrino per il Milan me lo sono fatto, ho già dato. Ma non è che adesso sono meno milanista di allora. Anzi, allora il Milan era una squadretta…

  23. Per quegli striscioni c’è già stata una grossa discussione interna….

    Non tutti sapevano della loro esposizione.

    Beh guardiamola così:

    – Noi (ultras) ci si spacca il culo a seguirli ovunque…

    – Voi (tifosi da salotto) pagate gli stipendi ai nostri giocatori…

    In pratica siamo complementari :p

  24. Betis,

    mi raccomando, fatti vivo qui e anche di là se riesci! 😉

    SommoEric, sostenete la squadra e Leonardo ma non la proprietà che non lo merita. Ignoratela se proprio non vi va di contestarla ma non inneggiatela. Questa è la mia opinione. Ed il Meazza l’ho frequentato parecchio, mai in Curva ma l’ho frequentato e passati questi due anni duri per me tornerò a farlo. Non sono solo “tifoso da divano” posto che esserlo non significa NON ESSERE TIFOSO.

  25. Anche perchè si fa “milanismo” in vari modi. Ideando e mettendo in pratica coreo, oppure curando blog che permettono di discutere della squadra e tenere viva l’attenzione su di essa. Curare blog sportivi (che a differenza di altri richiedono un’accettabile aggiornamento ed un costante monitoraggio sui commenti) è estremamente divertente ma non è un impegno leggerissimo.

  26. Dal Vangelo secondo lo Special One

    Perché prima della Champions non giochiamo tutti il sabato? In altri paesi lo fanno

    Siamo al livello di Mancini quasi eh…

  27. Io comunque, se potessi, farei l’uno e l’altro. Ovvero scrivere sui blog, e seguire la squadra.

    Non posso, vivendo a 1200 km da san siro.

    Però nel recente passato ho visto il milan un paio di volte… ero abbonato a reggio, ero abbonato a messina, ho visto catania-milan 1 a 1 (Gol di pato da fuori) , e poi quel derby memorabile che ho visto imbucandomi al terzo anello senza pagare.

    Minchia che freddo… meno 2 gradi… meglio che non ci penso, che se mi ricordo chi ha segnato mi viene il magone.

    Amo tantissimo le coreografie della curva, mi piacciono parecchio. Sono spesso ironiche, e ben curate. Quelle dei dirimpettai sono 4 scarabocchi.

    E’ un vero spettacolo, e se la società li pagasse non ci vedrei niente di male… per le coreo.

    Ma comprare l’opinione con questi mezzi, no.

    Perchè in curva la gente ci va (o comunque, io ci andrei) per sostenere il milan, la maglia, i colori. Non le persone che passano.

    Se mi dicessero “ti paghiamo le coreo, ma tu non contestare” li manderei a cagare. Perchè il mio diritto di contestazione e opinione è inviolabile.

  28. Uhe uhe! non mettiamomi in bocca cose che non ho detto -.-”

    – In primis la differenza tra “ultras” e “tifoso da salotto” l’ho tirata in ballo per ironia, non penso che uno che non viene allo stadio sia meno milanista di me, dico solo che però non deve giudicare l’operato di chi è sempre presente senza sapere le cose :). Inoltre so benissimo che curare un blog/sito/salcazzo è altrettanto stressante anche se stress differente.

    – Non ho mai detto che il Milan ha proposto di pagare le coreografie per il supporto. Non l’ha mai fatto e dubito lo farà mai….

    Detto questo i primi a muoversi sono stati i tifosi della sud sperando di ottenere qualche permesso su tamburi, striscioni dei gruppi, bandieroni e impianto voce; si vedrà cosa succede.

    – Questione 1200 km… perdonami ma quella non è una scusa.

    Ogni domenica sono presenti club dalla puglia, dalla sardegna, da roma, dalla toscana, ecc. A volte ci vengono a trovare sezioni dall’Ungheria e altri paesi lontanissimi ( sì Brigate ha un paio di sezioni in quei paesi e non sono gli unici ); questo non vuol dire che noi si sia tutti Paperon de Paperoni… Anche solo farmi tre trasferte di fila ( es. Siena, Marsiglia e Livorno ) mi viene a costare una fortuna, ma c’è chi lo fa SEMPRE….

    Quindi Darko, perdonami, ma quella scusa non l’accetto.

    Possono esserci mille altre motivazioni pienamente sposabili, ma – nel 2009 – il fatto che sia troppo distante Milano dal resto d’Italia è ridicolo… Ovviamente IMHO…

  29. Eric, se si arriva al punto di aver paura di scrivere su un blog sotto pseudonimo, allora significa che qualcosa non va e il governo fa bene a cercare di ad attuare provvedimenti atti a risolvere il problema. Purtroppo però pare che sino adesso non siano state molto efficace.

    Otelmino, Mourinho ha ragione. Perchè dare un vantaggio agli altri? Giocare tutti di sabato non sarebbe sbagliato, solo non lo si fa esclusivamente per motivi televisivi, questa è la verità. Perchè poi se ti ricordi, l’anno scorso prima degli ottavi, tutte e 3 le italiane impegnate anticiparono al sabato. Perchè allora non farlo anche nei gironi? Questa cosa mi ricorda sempre le lamentele di Mourinho dell’anno scorso, sul fatto di far disputare le prime 2 giornate, in pieno agosto con 35°, alle 15. E cos’ha fatto quest’anno la Lega? Le prime 2 giornate si sono giocate interamente alle 20.30. Evidentemente non aveva così torto. Ma a volte usare il cervello è troppo difficile per chi deve programmare i match. Perchè basterebbe poco che giocare alle 15 ad agosto è una cagata e magari poi si programma un posticipo a Milano il 9 gennaio, con -5° e il 75% d’umidità.

  30. SNIS le partite di sabato sono previste dal regolamento quando inizia la fase a eliminazione diretta. In Spagna e in Inghilterra è normale trovare squadre che giocano la domenica e poi il mercoledì. Lo stesso Liverpool domenica scorsa. Il regolamento prescrive due giorni di riposo. Li ha avuti, non cerchi scuse. Magari incominciasse a fare turnover.

    Il problema è che il vostro allenatore non ci crede. Punta diretto allo scudetto che sa che se gioca la Champions al risparmio energetico porta a casa facilmente. Altrimenti domenica col Parma faceva turnover come fanno tutti gli allenatori che alla coppa ci credono, col rischio di pareggiare. Qualche palla deve pur inventarsela, però, per far bere al pubblico che Inter e Barcellona sono allo stesso livello. Aggiungo che il Barcellona sabato ha giocato fuori casa. Avrà anche avuto un giorno di riposo in meno l’Inter, ma anche due viaggi in meno.

    E sugli orari è il caso che qualcuno si cominci a rassegnare. Il futuro sono 10 partite di A a 10 orari diversi. 10 gare in contemporanea sono la più grande cagata che il calcio si possa permettere. E già sbagliamo a dividere i pochi anticipi e posticipi che abbiamo: le big in Spagna ed Inghilterra giocano quasi sempre ad orari diversi.

  31. Otelmino, Mourinho ha detto che il Barca è la squadra più forte del mondo. Solo tu lo hai sentito affermare che siamo sullo stesso piano. Allora perchè il Barca ha giocato sabato pur giocando di mercoledè? Il discorso degli anticipi comunque non riguarda solo l’Inter. Mou ha espressamente detto che per il prossimo turno di champions non capisce perchè anche Milan e Juve, che giocheranno di mercoledì, non possano anticipare al sabato. Ed ha perfettamente ragione.

    Forse poi non capisci il discorso che faccio io: non sto dicendo che bisogna far giocare tutte le squadre allo stesso orario, ma semplicemente che giocare ad agosto con 35° alle 15 è una cagata! Capisci?

  32. SNIS si è sempre fatto così: di sabato chi gioca il Martedì, di domenica chi gioca il Mercoledì. E non si è mai lamentato nessuno.

    Per me sarebbe meglio che il campionato si facesse tutto di sabato e la domenica solo i posticipi, come in tutta Europa.

    Purtroppo abbiamo i dirigenti di lega più conservativi e arretrati al mondo ed è così.

    Però da qui ad accamparla come scusa… o facciamo fissare tutti gli orari di tutti i campionati dalla UEFA o il secondo passo è il “perché loro due ore prima” di Mancini. Inoltre ripeto, non doveva nemmeno viaggiare.

  33. Otelmino, minchia, ma sei di coccio! Non è una scusa! E’ una constatazione! Sarebbe un’agevolazione per TUTTE le squadre impegnate in Europa, non solo per l’Inter. Poi dobbiamo sorbirci il fava del vostro A.D., che si lamenta che l’Italia rischia di perdere un posto in Champions. Cominciamo ad agevolare le squadre con questi semplici accorgimenti invece di lamentarsi e basta.

  34. 2 o 3 giorni di riposo non cambia nulla.

    Anzi si potrebbe fare anche la constatazione opposta: perché non facciamo giocare domenica chi gioca di martedì, così favoriamo il turnover e la classifica rimane corta?

  35. entriamo in clima partita.

    non convocati thiago silva (pare solo per riposo) jankulosky (bocciatura?) oltre a ronaldinho indisponibile.

    fra zambrotta oddo antonini e abate chi fareste giocare, e per voi chi giocherà?

    io metterei zambrotta e abate, ma ho la sensazione che giocheranno oddo o zambro a destra e antonini a sinistra

  36. Diavolino, non arrampicarti sugli specchi con ste stronzate. Il concetto del Mou è agevolare le squadre impegnate in champions ai fini del confronto con le squadre straniere. Se vuoi agevolarle le devi far giocare al sabato. Come succede nel resto d’Europa. Punto. Se proprio si vuole agevolare le tv si programmano 4 partite al sabato, alle 15, 17, 19 e 21. Se ci arrivo io potrebbe arrivarci anche chi programma anticipi e posticipi.

  37. cambia POCO, non “nulla”.

    Senno perchè inglesi e spagnoli lo fanno costantemente?

    Dai diavolino, ti vengono meglio i pronostici…

  38. Costantemente un cazzo.

    Inglesi giocano al sabato perché il campionato è al sabato. Ma se giochi la Champions di Mercoledì puoi giocare tranquillamente di domenica. E’ capitato al Liverpool questo week-end.

    In Spagna hanno introdotto l’anticipo delle 18.00 per questa stagione. L’anno scorso c’erano due posticipi, alle 20.00 e alle 22.00 e basta. E giocavano come in Italia. Chi di domenica, al mercoledì. Da capire se questa cosa sarà costante per tutta la stagione.

    Ma ripeto, dalla fase a eliminazione diretta in Italia si gioca da sempre di sabato.

  39. SNIS 4 partite dalle 15.00 alle 21.00.

    6 ore di differenza tra 15.00 e 21.00 eh…

    E poi quando il Barça o il Lione o il Bayern di turno riesce a farsi anticipare al Venerdì (perché a volte capita)… provate a far cambiare una partita alla Lega.

    E comunque mi sembra anche una buona cosa per la visibilità. Cioè chi gioca la domenica ha una visibilità maggiore in Europa, perché non gioca in contemporanea alle altre big del sabato.

  40. Diavolino, in Inghilterra il campionato si gioca sabato e domenica. Casualmente però programmano le partite delle squadre impegnate in champions al sabato.

    In Spagna hanno introdotto quest’anno l’anticipo alle 18 e casualmente al sabato hanno giocato le squadre impegnate di champions.

    Cosa te ne frega della visibilità europea quando detta visibilità la acquisisci 3 giorni dopo giocando in coppa?

    Dai, ammetti che la tua è un’opinione solo per dar contro a Mourinho e chiudiamola li.

  41. diavolino, sei un cazzaro.

    Anche gli anni scorsi (almeno gli ultimi due) in Liga chi giocava la champions, indipendentemente da martedì o mercoledì, giocava al sabato.

    Ed in Inghilterra la programmazione è come ti ha già risposto SNIS.

    Sul serio, niente pronostici stavolta?

  42. Sarasa ti confondi con la fase ad eliminazione diretta.

    L’anno scorso in Liga giocavano al sabato solo 2 squadre, massimo 3.

    In Premier le squadre di Champions del Mercoledì al sabato, ripeto, sono l’eccezione non la regola.

    Per ha senso solo a seconda della squadra, cioè capisco se giochi col Barça o a Marsiglia. Capisco molto meno anticipare se il mercoledì giochi con lo Zurigo.

  43. Pronostici?

    Inter vince con fatica a Cagliari

    Juve facile facile col Livorno

    Il Bologna espugna San Siro.

    La Viola fa altre 4 pere alla Roma.

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