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Compito in classe.

Il candidato svolga il tema di seguito proposto all'interno della sezione "commenti" del presente post mediante l'utilizzo di massimo venti (20) righe.

TEMA

Il candidato spieghi con dovizia di particolari tecnici e tattici le principali differenze tra il Milan di Leonardo e il Milan di Allegri, specificando (ove ritenuto necessario) pregi e difetti dell'uno e dell'altro. Si precisino le ragioni per le quali il Milan di Allegri può essere valutato come competitivo oppure come non competitivo nell'ottica della conquista di eventuali trofei nazionali e internazionali. Si focalizzi l'attenzione sul rendimento di determinati giocatori dal candidato ritenuti indispensabili, nonchè l'eccessivo e/o mancato utilizzo di altri giocatori specificandone vantaggi e/o svantaggi di eventuali scelte inverse. Si concluda, infine, lo svolgimento del tema con una proposizione riassuntiva in grado di raccontare l'attuale stato delle "cose" riguardanti il Milan.

Si pregano i gentili candidati di utilizzare il presente post e la sezione "commenti" al solo scopo di svolgere l'articolato tema.

Eventuali OT sono accettati, ma solo in misura ridotta.

Il mio svolgimento sarà visibile settimana prossima insieme ad un'analisi riassuntiva delle vostre valutazioni.

Buona pausa nazionali a tutti!

84 commenti su “IL MERCOLEDI’ DEL CAMISA

  1. Tema. La differenza fra l' essere allenati da un allenatore vero e non si vede.

    Il Milan di Allegri è scarsamente competitivo perché ripropone modelli logori, fallimentari che hanno frenato la nostra crescita e il nostro sviluppo per anni.
    Il Milan di Allegri è un miscuglio di Milan Ancelottiano e Milan Leonardiano. 
    Il Milan di Allegri non esiste. e' una materia informe senza ne identità e ne personalità. E' solo un accozzaglia mal gestita di vecchie idee reciclate.
    Si passa malamente da un Milan col tridente rimpastando alcune cose del Milan di Leonardo al Milan a Rombo di Ancelotti. 
    Il ritardo nel fare i cambi Allegri lo ha ereditato da Leonardo. L' essere dannatamente lento a vedere le cose invece lo ha ereditato da Ancelotti.
    Cosa è quindi essenzialmente il Milan di Allegri? Una brutta copia, uno schizzo di sperma ottenuto unendo gli scarti dello sperma di Leonardo e di Ancelotti. 
    Le differenze fra il gioco di Leonardo e quelle di Allegri. Intanto la parola gioco. Leonardo aveva un gioco chiaro in testa Allegri no. Anzi si. reciclato pure questo. Palla in avanti a Ibra e pedalare. Anche questo non è poi cosi tanto originale. Ci era arrivato prima di lui un altro grande mezzo allenatore Roberto Mancini. 
    Nella sostanza con Leonardo si allargava il gioco. Gli attaccanti esterni stavano molto larghi e poi convergevano verso il centro. il fulcro del gioco era spostato sulla sinistra dove Ronaldinho dirigeva tutte le manovre offensive.
    Con Allegri il fulcro del gioco torna saldamente al centro del campo. Si parte da Pirlo, si va avanti con Seedorf e poi perfino Ronaldinho fino ad arrivare ad Ibrahimovic. l' importante è intasare la trequarti.
    Inutile dire che il Milan di Leonardo si divide in due filoni. Il 4-2-4 a squadra allungata che difende in 6 e attacca in 4 e il 4-3-3 in cui la squadra è più equilibrata e si cerca di più il goal coinvolgendo maggiormente i terzini e con una manovra meglio orchestrata ed equilibrata.
    Da qualunque punto di vista si guardi il Milan di Allegri si vede una materia informe che prende a caso alcuni spunti di Leonardo e alcuni spunti di Ancelotti per farne un pastone che non è ne carne ne pesce. In questo pastone privo di senso spiccano i colpi delle individualità, le ricette presidenziali e il volere del  comitato. Dimenticavo l' anarchia tattica. In questo Milan si vede tutto tranne che la mano di un allenatore. 

  2. qui mi ci vuole concentrazione.fermiamo il resto e cominciamo.

    Tema. Anno nuovo, vita nuova.

    parto dal fondo. l' "attuale stato delle cose" dice che Il Milan di allegri è ancora "under construction".perchè il 20 luglio ha cominciato a lavorare con una squadra, quella vista col Lecce il 29 agosto. il 30-31 agosto è successa la rivoluzione: persi 2 buoni centravanti, trovato 1 ottimo attaccante e una buonissima ala.questi cambi (vantaggiosi) dell'ultim'ora fan si che il milan di allegri deve ancora trovare la sua forma, verosimilmente in "cagliari 2009 style", cosa difficile da fare giocando ogni 3 giorni.
    le principali differenze, date anche da una rosa diversa sono queste: verticalizzazione x ibra (non disponibile a leo), gioco veloce, inserimenti dei centrocampisti, non come cosa sporadica e casuale, ma provata (con diversi risultati se si inseriscono seedorf, boateng, ambro o gattuso ovvio..). il milan di leo era più incentrato su un possesso palla snervante, per poi lasciare libero sfogo all'estro di dinho, da cui dipendevano tutte (o quasi) le ns partite. ora con allegri abbiamo un gioco + veloce, più vario, specie se riuscirà ad accentrare dinho, grazie a quell'Ibra in più che ha a disposizione, a dinho, pato (….e un pirlo ritrovato?)
    è un milan meno spregiudicato, perchè i 4 attaccanti di leo lasciavano un nervo scoperto alla difesa, cosa che poteva risultare fatale. ora con uno, ma spero due incontristi e l'aiuto degli attaccanti in fase difensiva dovremmo correre meno pericoli (parma indica che siamo sulla buona strada).
    può lottare x qualcosa?si, per il campionato. ma questo dipende dagli infortuni e dai rendimenti dei giocatori chiave: nesta-silva,pirlo, ibra. questi 4, con in aggiunta pato e dinho sono i giocatori fondamentali per la stagione, che io giocherei così:

                                                              abbiati (Amelia)  
    zambro [<– non tutte!!] (sokratis) nesta (bonera) thiago (yepes) antonini (?zambro..janku basta!)
                               boateng (gattuso) pirlo (seedorf) flamini (ambrosini)
                      dinho (seedorf/binho) [-> libero di svariare anche a sx, diventando tridente]
                                            pato (binho) ibra (inzaghi)

    per la champions la vedo più dura, ci sono squadre molto superiori a noi ora, anche se nella partita secca può succedere di tutto..
    quindi come siamo messi?bho..x ora benino, ma dobbiamo attendere la fine lavori..

  3. cazzarola, sono andato fuori righe massimo…
    pensavo fosse + facile e l'unico che rischaisse fosse adamos, e invece… -.-'

  4. Prof, non ho potuto fare i compiti che mi ha assegnato a causa di MOTIVI FAMILIARI

    (io scrivevo sempre MOTIVI FAMILIARI quando bigiavo, e voi?)

  5. principali differenze tra il Milan di Leonardo e il Milan di Allegri
    differenze fondamentali:
    – la squadra di quest'anno è più forte di quello dell'anno scorso
    – la squadra di quest'anno ha una struttura diversa rispetto a quella dell'anno scorso
    – con leonardo la squadra ha mantenuto i suoi pregi e i suoi difetti fino alla fine, la squadra e il modo di giocare sono rimasti gli stessi fino alla fine con i suoi opro e i suoi contro. con allegri, invece, i difetti iniziali sono stati sensibilmente migliorati in pochissimo tempo, con risultati evidenti a tutti.

    Si precisino le ragioni per le quali il Milan di Allegri può essere valutato come competitivo oppure come non competitivo nell'ottica della conquista di eventuali trofei nazionali e internazionali.
    il milan secondo me può arrivare al massimo secondo in campionato e ai quarti di champions. non di più.

     Si focalizzi l'attenzione sul rendimento di determinati giocatori dal candidato ritenuti indispensabili, nonchè l'eccessivo e/o mancato utilizzo di altri giocatori specificandone vantaggi e/o svantaggi di eventuali scelte inverse
    credo sia assurdo non fare fiducia a flamini. penso che le sue pecche siano dovute al fatto che non si sente parte del progetto. per me se lo si fa giocare 5 partite consecutive da titolare dimostrerà il suo valore. gattuso e pirlo sembrano tornati a buoni livelli, ma sarebbe un errore utilizzarli sempre. secondo me pirlo dovrebbe alternarsi con seedorf, che a sua volta potrebbe ogni tanto sostituire dinho mentre gattuso dovrebbe fare l'alternativa a boateng, flamini e ambro.

    Si concluda, infine, lo svolgimento del tema con una proposizione riassuntiva in grado di raccontare l'attuale stato delle "cose" riguardanti il Milan.
    è un buon milan, che sta facendo meglio dello scorso anno. un anno fa esatto eravamo nella merda fino al collo, quest'anno sembra invece che i grandi problemi manifestati a inizio stagione siano avviati verso una risoluzione. detto questo, siamo sempre e comunque aggrappati a un solo giocatore: ronaldinho.

  6. padova, 6 ottobre 2010                                                     ZIO ALDUCCIO

    LE DIFFERENZE TRA IL MILAN DI LEONARDO E QUELLO DI ALLEGRI

    mmmmmh…mumble mumble…non so cosa scrivere, mi sembra di essere tornato davvero a scuola!

    per me dobbiamo ancora aspettare un pò per vedere il milan di allegri, diciamo ancora un 3-4 settimane…poi si vedrà.

  7. Unicuique suum tribuere

    Il Milan di Leonardo giocava con tre attaccanti di cui due molto larghi e uno centrale cui veniva richiesto, oltre ai classici movimenti da centravanti sul primo palo,  sia di venire incontro alla palla per giocare di sponda sia di tagliare lateralmente per favorire gli inserimenti in area del tornante, in particolare quelli di Pato a destra. Si giocava, anche nell' uno contro uno, per allargare la difesa avversaria e per bloccare i terzini opponenti. L’ultimo Milan di Allegri è assai diverso davanti poiché gioca con due attaccanti liberi di muoversi su tutto il fronte d’attacco e che non danno punti di riferimento agli avversari. Siamo quindi meno scontati e prevedibili. Inoltre questo permette alla seconda punta, che sia Robinho o in futuro Pato, di puntare l'area partendo più vicina alla porta e quindi potenzialmente di essere ancora più pericolosa in zona-gol.
     
    Riguardo alla mediana, con Leonardo, di norma vi erano due centrocampisti davanti alla difesa di cui uno abile nella regia e l'altro più interditore, entrambi rimanevano piuttosto fissi indietro mentre gli inserimenti offensivi venivano lasciati solo all'uomo che stava avanti a loro e che aveva il compito di cucire il gioco fra centrocampo e attacco. Si limitava di molto la pericolosità di Pirlo su tiro dal limite e soprattutto di Ambrosini che infatti passò dai 7 gol dell’anno precedente all’unico della stagione scorsa. Con Allegri di supporto al dieci classico c’è un terzetto di centrocampo nel quale il giocatore più arretrato, per compiti assegnatigli, è il regista; i due interni invece fanno lavoro da mezzala in fase offensiva mentre in fase di non possesso, sfruttando l’essere la squadra abbastanza corta e compatta, stazionano rispettivamente sul centro-destra o sul centro-sinistra pronti ad aggredire l’avversario con la palla che si avvicini loro, anche eventualmente allargandosi sulla fascia, aiutando così il rispettivo terzino. L’unica differenza tra il trequartista di Leonardo e quello di Allegri è che quest’ultimo ha un centrocampista in più a proteggerlo e quindi può giocarci anche Ronaldinho, contro determinati avversari.
     
    La difesa della passata stagione, a seconda dell'avversario e della presenza di Nesta, o era tenuta piuttosto alta permettendo così anche ai terzini di partecipare alla manovra d'attacco oppure veniva volutamente tenuta bassa, con squadra lunga di proposito, divisa in due blocchi e terzini poco propositivi. Era l’unico modo per sopperire alla mancanza di uomini sulla fascia in grado di fare gli 80-90 metri avanti e indietro più volte. Ora la difesa è sempre alta con Nesta-Silva a fare quasi i registi aggiunti. Soffriamo l'essere spesso Pirlo il centrocampista più arretrato a schermo della nostra area di rigore (vedasi Hernanes nel pari di Floccari). Proprio i terzini poi, nel 4-3-1-2 di Allegri, non hanno grandi compiti offensivi perché sono appunto gli interni ad attaccare lo spazio, anche lateralmente, quando abbiamo palla. Per questo ci ha giocato anche un Bonera come terzino destro. Essendo non di grande valore i nostri esterni bassi i pericoli maggiori vengono proprio dalle fasce laterali, un anno fa come ora.
     
    La squadra di Allegri appare dunque meno spettacolare ed emozionante ma complessivamente più equilibrata, copre meglio gli spazi, è più armonica, sa far girare la palla quando è necessario farlo ma, grazie alla presenza di Ibrahimovic, può verticalizzare d’improvviso, dopo aver fatto scoprire l’avversario costringendolo anche al pressing alto.
     
    Il Milan attuale sia per scelte diverse del nuovo allenatore sia perché oggettivamente più forte di quello che aveva Leonardo può ambire a lottare per lo Scudetto, senza tuttavia avere l’obbligo di vincerlo. Lotterà per lo Scudetto se Allegri riuscirà a far sentire parte del gruppo e del progetto tutti i componenti della rosa non dando la sensazione che vi siano molti inamovibili nell’undici titolare.
     
    Gli unici intoccabili dovrebbero essere il portiere, Nesta, Silva e Ibrahimovic. Potremo giudicare la sua gestione del gruppo dopo almeno 2-3 mesi in cui avrà avuto la possibilità di avere tutti a disposizione, per ora mi sembra che altri intoccabili oltre a quelli da me citati siano stati Pirlo, Seedorf e Antonini; Boateng e Gattuso hanno invece giocato più o meno gli stessi minuti. Tra l’altro, mi risulta, che l’unica sconfitta l’abbiamo subita senza Seedorf in campo mentre con Gattuso-Pirlo-Seedorf non abbiamo subito reti contro Genoa e Parma, abbiamo pareggiato a Roma contro la prima in classifica e pareggiato ad Amsterdam contro la seconda del campionato olandese. Giusto criticare i tre quando è doveroso ma non per partito preso e non finché il campo dà loro ragione.
     
    Tuttavia il turn-over sarà l’ago della bilancia della nostra stagione. Mano a mano che la squadra acquisirà un’identità il tecnico dovrà essere in grado di avere pronta in panchina un’alternativa plausibile ad uno dei nostri due centrali difensivi non usando Bonera o Sokratis o Yepes solo in Coppa Italia; dovrà far alternare i terzini, Antonini compreso, perché tanto la qualità in quel ruolo è medio-bassa e cambiando i fattori il prodotto non cambia granché; a centrocampo avrà il compito più arduo e il vero banco di prova cosicché i quattro interni (Gattuso, Boateng, Flamini, Ambrosini) dovranno alternarsi con una certa continuità dato il dispendio fisico che comporta il loro ruolo nel sistema di gioco di Allegri, ma anche Pirlo andrà fatto rifiatare alternandolo con Seedorf. In attacco posta la titolarità indiscussa di Ibrahimovic potranno alternarsi come sua spalla Pato-Robinho, nel ruolo di trequartista a seconda delle partite giocherà uno tra Seedorf e Ronaldinho, in certi frangenti si potrà mettere Inzaghi, uomo da ultimo quarto d’ora.
     
    Per tutti questi motivi concludo dicendo la che situazione del Milan è in fieri, l’allenatore sta piano piano modellando la squadra assecondando le caratteristiche di quei nuovi interpreti che, ricordiamolo, ha avuto in regalo solo l’ultimo giorno di mercato. Non si può dire ora, con certezza, se è un allenatore non in grado di ruotare la rosa perché in questo primo mese era importante mantenere il contatto con l’Inter ed era giusto confermare, via via, i giocatori che davano buone risposte sul campo, cosa che sia Gattuso e Pirlo, per esempio, hanno fatto. Si può però già dire fin d’ora che Allegri è un allenatore che individua gli errori commessi ed è sostanzialmente rapido nel correggerli: i contropiedi subiti contro l’Auxerre o il Catania non li abbiamo più rivisti tanto quanto l’Ibrahimovic avulso dal gioco costretto a pestarsi i piedi con Ronaldinho oppure a fare il pilone in mezzo all’area in attesa che arrivasse una palla dalla fascia che, visti i nostri terzini, non sarebbe mai arrivata. 

    Francamente come non capivo come mai stimare Leonardo dovesse significare per forza gettare merda su Ancelotti sempre e comunque, allo stesso modo non capisco perché riconoscere che il tecnico brasiliano ha fatto il suo la stagione scorsa debba comportare per forza di cosa non riconoscere che anche Allegri finora sta facendo il suo.

    ps Camisa in 20 righe proprio non ce l'ho fatta, ho cercato di essere più sintetico possibile e di tagliare quanto più potevo, non è mancanza di rispetto per il tuo ordine.

  8. Va bene essere un po' prolissi, ma addirittura scrivere in nero su sfondo nero per diventare completamente criptici… Mi sembra eccessivo…

    Comunque ho letto tutto e sei perdonato per il mancato rispetto del numero massimo di righe!

    Questa eccezione vale solo per Adamos.

    E… Capo, non vale usare una seconda identità per sviare gli obblighi scolastici.

  9. opporcaput…quando darko e ricki vedranno il commento biblico di adamos gli verrà un colpo!

    oh, sulla mia tomba potete scrivere quello che volete, basta che lo scriva adamos…altro che lapide, un menhir mi ci vorrà!

  10. Per correttezza verso Allegri, cedo che il "TEMA" si dovrebbe svolgere almeno alla fine del 1° quadrimestre, leggasi girone di andata.

    Per cui caro prof. "Il Camisa", io consegno in bianco… come il mio "compagno di banco" ZioAlduccio, con il quale sono sulla stessa lunghezza d'onda.

  11. penso che il tema di matto sia il migliore.

    effettivamente la squadra è praticamente la stessa, l'unico reparto ad essere stato stravolto è l'attacco, con le cessioni di due centravanti e l'acquisto di due seconde punte.

  12. Ma si, anch'io continuo a dire che è presto per emettere giudizi.
    Devo riconoscere che il post di Giuseppe/adamos è di una linearità e di una chiarezza, veramente disarmanti. Mi ha aiutato a capire meglio di tattica.
    Come è giusto anche l'appunto di zio: è l'attacco il reparto più modificato nella sostanza e nella forma. L'anno scorso, più o meno di questi tempi, si parlava di affinità con le stagioni delle retrocessioni. Ricordi Giuseppe?
    Quindi il vecchio detto di Arrighe: pazienza, occhio e fortuna è quanto mai attuale.

  13. Camisa

    guarda che TheMaded ed io siamo due utenti diversi

    quando leggi "byTheMaded", non scrive marcovan. Io mi limito a copiaincollare i PVT che ogni tanto mi manda questo misterioso utente.

    Quindi, il tema lo svolgerò e lo consegnerò domani.

  14. @Camisa, grazie per la comprensione! Non m'ero accorto che in modalità non-popup con la copiatura da word non si leggeva un accidenti! 

    @Zio, sei più giovane, che te fai morto prima di me? E non tirartela addosso!

    @Danilo, grazie!

    @Luciano, sì ricordo, fui io a chiederti se vedevi analogie con la seconda retrocessione!

  15. Prof., ero malato.. avevo la scarlattina.. non sapevo ci fosse il tema oggi.

    Consegno in bianco, mi metta pure 2 se vuole.. tanto recupero quando voglio!

  16. per ora domina la parte aspettiamo e vediamo che per ora non si sbilancia che poi credo sia la parte più ragionevole anche se io non ne faccio parte…

    camisa, mi sa che è il caso che fai copia incolla e riproponi la rubrica verso natale. Si sbilanciano in pochi….

    Certo che a conti fatti le schede di pareri fortemente positivi non sono più di tante.

    Matto riassume chiaramente un concetto importante 🙂 grande!!!

  17. Prof Camisa,ho fatto un tema eccellente.
    Se non mi mette almeno 8 le mando mia madre al colloquio genitori-insegnanti e poi sono CAZZI SUOI.

     

  18. Battute a parte,non volevo sminuire il tema proposto da ilCamisa.
    Semplicemente penso che il Milan sia sempre uguale a se stesso,con i suoi pregi e con i suoi difetti,ormai da 4 anni a questa parte.
    Poi ognuno la può pensare come vuole: ci saranno sempre quelli che vorrebbero in campo tizio al posto di caio,quelli che stimano l'allenatore,i denigratori,gli offensivisti,i difensivisti,i fan del 4-4-2,del 4-3-3,dell'albero di Natale, etc etc etc etc etc 
    L'unico vero elemento che ora sposta gli equilibri,le analisi e i giudizi sul Milan è Ibra.
    Senza Ibra,una partita come quella col Genoa non la vinci MAI.
    E prima di Ibra non l'avreste,appunto,mai vinta.
    Ibra,per caratteristiche tecniche,ma soprattutto fisiche,è venuto a colmare i limiti che il Milan aveva specie in certe partite contro certi avversari dalle caratteristiche note.
    Che poi nel confronto tra grandi squadre si possa vincere o perdere,questo fa parte della definizione intrinseca di grande squadra,ma ora con Ibra di certo il Milan ha un'arma in più che sposta gli equilibri,un'arma,a mio giudizio,molto più forte e potenzialmente molto più decisiva di quelle che in questi ultimi3,4 anni sono state la tecnica di Ronaldinho,la velocità di Pato,le progressioni di Kakà etc etc etc etc.
    Forse io esagero perchè ho una stima esagerata dello zingaro,ma non ho problemi a dire che il Milan senza Ibra mi fa meno "paura" di un passerotto sul balcone,mentre con Ibra,per me il Milan cambia diametralmente,in positiva,e ciò mi tira il culo.

  19. Maestra io non ho copiato,è betis che mente perchè lui non è buono a scrivere!
    betis ci vediamo a ricreazione dietro la palestra:ti do tante di quelle botte che neanche quelli di CSI ti riconosceranno.

  20. Io non ci vado dietro la palestra.. là ci vai tu con i tuoi amici a fumare gli spinelli..

    Vieni a picchiarmi davanti a tutti.. magari anche quando c'è mio cugino sbirro..

  21. Ma non dovrei essere io il professore, qui dentro?

    Vedrò quanto prima di fare il mio  tema…

    Camisa correggerà il contenuto di tutti i temi, io la forma…

  22. 😮

    (perché "misterioso utente" ?)

    (comunque sono qui – se a qualcuno interessa vi dico cosa faccio di mestiere, dove abito, a che squadra tengo…?) (ma sono appena arrivato, mi si nota appena – sono tipo il giocatore trasferito da un'altra squadra. Pensavo di dovermi ambientare, e poi di dover fare qualcosa per finire in prima pagina, prima di dare interviste a vanvera e diventare testimonial di Dolce e Gabbana)

  23. Già che ci sono,lancio anche io il concorso lanciato da nonleggerlo.blogspot.com

    Che sta dicendo la Polverini a Umbertone in queste foto?

  24. TheMaded

    ti hanno scambiato per me. E' un onore sai?

    e poi checcazzo… volevo conferirti quell'aura di mistero che fa sempre figo…

    e comunque la tua squadra la conosciamo. Il mestiere… ho fortissimi sospetti, a meno che non si tratti di omonimia…

    ma ora il criptico marcovan deve uscire… se ne riparlerà – forse –  sine die.

  25. pensavo che Giuseppe avesse sbagliato a pubblicare.

    Analisi perfetta la sua. Non sono cosi convinto che dietro alle scelte di mettere Gattuso ci siano valutazioni tecniche. Più che altro perché se i giovani sono meno motivati è anche perché non hanno la giusta considerazione.

    Io considero il materiale umano a disposizione di allegri molto superiore a quello di Leonardo e soprattutto considero che Allegri possa già contare su molte soluzioni trovate da Leonardo. Lo ritengo tropo avvantaggiato per non dover pretendere molto di più.

    Comunque è vero anche che siamo solo ad inizio campionato ma per esempio ha fatto acqua la gestione del tourn over. Pirlo non si è mai riposato fra campionato, coppa e champions. E inoltre abbiamo visto un certo Milan fatto di decisioni difficili solo contro l' Ajax e contro il genoa.
    Eppure mi pare che con Ibra senza Ronaldinho si stesse infinitamente meglio. Allora perché riproporlo? 
    Perché la gestione tardiva dei cambi?

  26. Betis starà dicendo:
    certo che come badante non sono niente male!

    Comunque che schifezza! 

    Porci e porci non si infangano, ma mangiano a sbafo alla faccia dei contribuenti onesti romani!

  27. Visto che siamo in "tema", cari professori presenti, ammetto che ho saltato una virgola dopo "Betis" nel commento precedente…

    Se può essere una scusante, dico che quando vedo questi soggetti, vado in tilt…

  28. A me sembra che stia dicendo:

    "mangia pappa… pappa buonaaa.."

    Poi cosa risponda dopo quello spastico è tutto da stabilire.. ci vorrebbe la fantasia di Zio Alduccio..

  29. a me non è piaciuto tanto Ronaldinho a Parma. Troppo vicino a Pirlo e Seedorf, non proprio con la giusta intensità per ricoprire il ruolo. Mi è piaciuto di più Seedorf trequartista come col Genoa con Flamini o Boateng in mediana. 

  30. Ma Ronaldinho ha sparato un tre/quattro di assist paurosi contro il Parma..
    Senza contare che ha avuto almeno due occasioni nitide.. una uscita di poco e una con quel tiro di punta dal limite parato prodigiosamente da Mirante..

  31. " con allegri, invece, i difetti iniziali sono stati sensibilmente migliorati in pochissimo tempo, con risultati evidenti a tutti."

    non a me. non ho visto l'ultima ma contro l'Ajax, per esempio, abbiamo fatto abbastanza schifo. fiducia ad Allegri ma per ora siamo un cantiere e comunque non siamo competitivi.

  32. già…a Parma un po meglio ma solo perché il Parma ha rinunciato a giocare per 75 minuti. 

    Infatti appena si è svegliata manco a dirlo siamo andati in difficoltà. 

  33. No no no.. noooooooooooo!!

    Infatti appena si è svegliata manco a dirlo siamo andati in difficoltà. 

    Stiamo parlando del Parma non dell'Olanda di Crujiff..!
    Ora va bene che non faremo un triplete, che probabilmente non vinceremo nulla, però la forza per rullare il Parma ce l'abbiamo..

    E quindi di conseguenza non è che ci hanno lasciato giocare per 75 minuti, è che noi abbiamo giocato bene per 75 minuti e poi abbiamo avuto un calo rischioso.. ma se avessimo concretizzato almeno altre 2 delle 7 palle gol che abbiamo avuto avremo finito la partita facendo torello tra gli olè al Tardini!

  34. Betis, dice:
    "Minchione, apri la bocca, che se non ti imbocco io, non riesci manco a mangiare, visto che trattieni il fiato con i denti!"

  35. Alta televisione su rai 3 oggi..

    Poco fa a chi l'ha visto hanno annunciato in diretta alla mamma di Sarah Scazzi che la figlia era appena stata ritrovata cadavere in un pozzo..

    Poi segue la smentita.. pare che l'interrogatorio dello zio (non alduccio) non sia ancora finito.. nel mentre la madre di Sarah si è ghiacciata.. che momenti incredibili!

    Vediamo che succede ora.. magari gli fanno vedere la foto del cadavere:

    "signora, solo per lei, in anteprima, la foto di sua figlia in fondo al pozzo.. ma dopo la pubblicità.. non si muova.."

  36. quello è stato secondo me l' unica area che ha avuto un ceryo sviluppo e infatti siamo migliorati,,,ma non era difficile da migliorare.

    più difficile risolvere il problema dei senatori invadenti…e infatti per ora ci batte i denti

  37. nooo betis, ma davvero gleil'hanno annunciato in diretta????? maremma cagna, che squallore.
    comunque a me il fatto che sto cellulare sia saltato fuori trovato dallo zio che passava di là mi ha subito insospettito…per me se la voleva fare, lei si è ribellata e lui l'ha accoppata.

    sulla vignetta di bossi…ci dovrei pensare…forse la polverini sta dicendo " attento che se tieni la bocca aperta esce tutto"…e lui risponde" arhwua erha uhurr"…

    a proposito di grande tv, l'avete sentito rossella su la7 cos'ha detto sulla bestemmia di silvio? "non è una bestemmia perchè manca la P all'inizio".

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