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A TUTTO CAMPO….GHOST TO GHOST

Gli avvenimenti degli ultimi giorni hanno lasciato lividi e ferite, domande senza risposte e interrogativi sul futuro immediato. E adesso? è la domanda più gettonata, e adesso bisogna tornare alla normalità più “normale”, anche se la definizione di normale è da riconfigurare. Voltiamo pagina e, come diceva il grande Freddie, “the show must go on”.

Balotelli verrà operato per una pubalgia che si tira dietro da Liverpool, De Jong infortunato salta la Juve e risolve di colpo il problema della coabitazione con Montolivo, il Trabzonspor ha ufficializzato la risoluzione del contratto con Kevin Constant (tremo solo all’idea…), Ibra restituisce i biscotti danesi ai legittimi proprietari e si prende una rivincita contro la “simpatica” campagna contro Abba, Pippi calzelunghe, Ikea e Ibra, appunto. In Germania viene annullata all’ultimo momento la partita con l’Olanda, mentre in Inghilterra la partita con la Francia assume un significato che va oltre il calcio.

Spunti, osservazioni e piccoli passi per tornare alla normalità cominciando magari da chi, proprio la normalità, l’aveva messa in soffitta. Buon ascolto

16 commenti su “The show must go on

  1. Caro Ghost, credo che la cosa migliore sia cercare di andare avanti senza allo stesso dimenticare nulla. Non è facile, ma è possibile.

    Balotelli out è una grande fortuna per noi perchè per noi rappresentava solo un problema. Ed è lìennesima conferma della folle campagna acquisti della scorsa estate. Hanno (anzi, Galliani ha) preso un giocatore rotto.

    DeJong rimarrà fermo fino a gennaio immagino, e poi andrà via. Siamo riusciti a far fuori il miglior calciatore della rosa, davvero una cosa che non sta nè in cielo nè in terra. Solo in questa schifosa società una cosa del genere può accadere.

    Grande Ibra

  2. Durante i giorni scorsi mi sono affacciato sul sito, ma sono andato via subito, Certi commenti sulla tragedia di Parigi mi hanno lasciato di stucco. Non essendo il luogo e non volendo polemizzare con gli amici rossoneri, sono andato via subito!

    Dissento con l’amico Elbo sulla questione Balotelli e De Jong. Balotelli è un “problema” se schierato dall’inizio, ma a partita in corsa (certamente non sempre altrimenti rimaneva a Manchester senza passare due volte da noi…) ha il colpo che potrebbe risolverla. Per cui meglio in panchina sano ch in tribuna/ospedale malato.

    De Jong ero felicissimo della sua conferma, ma le partite (poche) disputate finora sono state deludenti. De Jong è il classico giocatore che messo davanti alla difesa “randella” e “spezza le reni”, ma quanto ad impostare una nullità…

    Io piuttosto cercherei di fare uno sgarbo a Mancini e riporterei in rossonero l’infame Pirlo mandando in soffitta Montolivo. Ma temo che a parte che sia già cosa fatta il suo passaggio in nerazzurro anche perché con l’Inter probabilmente vincerebbe il suo 6° scudetto di fila.

  3. danilo, le partite di Dejong sono stati deludenti perchè giocava in una squadra ridicola e mal disposta, non per colpe del giocatore

  4. Durante i giorni scorsi mi sono affacciato sul sito, ma sono andato via subito, Certi commenti sulla tragedia di Parigi mi hanno lasciato di stucco. Non essendo il luogo e non volendo polemizzare con gli amici rossoneri, sono andato via subito!

    😯 😯 😯
    E cosa sarebbe stato scritto di così grave?

  5. Danesi, non toccatemi la Svezia (soprattutto le svedesi), Ibra e Pippi Calzelunghe. Gli Abba non sono decisamente il mio genere musicale, ma nel loro sono stati dei grandi, e meritano rispetto per il successo ottenuto. Sull’Ikea vi appoggio con forza: un incubo (anche se le polpettine non sono malvagie).

    Il grande Freddie aveva ragione, ma il ritorno alla normalità temo sia molto lontano. La sensazione è che la tempesta sia appena iniziata. Per questo faccio ancora fatica a provare qualche interesse per la prossima partita del Milan.

  6. E cosa sarebbe stato scritto di così grave?

    Cose che non mi trovano d’accordo e che quindi, per evitare inutili discussioni, ho preferito chiudere la pagina ed aspettare un nuovo post.

  7. Su quanto avvenuto in Francia credo che ciascuno abbia la sua idea personale più o meno estrema.
    Quel che è certo è che cedere significherebbe che la strategia del terrore ha raggiunto il suo scopo, con la conseguenza che non si avrebbe più modo di fronteggiare deliri più o meno religiosi…

    Balotelli è un problema? Quest’anno? Forse sto seguendo una squadra diversa…

    Da Jong è vittima di un errore di fondo: non abbiamo costruttori di gioco quindi in quel ruolo il migliore che abbiamo (che Dio mi perdoni) è Montolivo.
    Si potrebbe sicuramente trovare il modo di farlo giocare ma concordo con Zulli quando dice “De Jong è il classico giocatore che messo davanti alla difesa “randella” e “spezza le reni”, ma quanto ad impostare una nullità…” .

    Costant ennesimo bidone che viene preso a pedate dalla sua nuova squadra. Sarebbe bello che un giornalaio chiedesse a Galliani come mai i nostri giocatori oltre a non avere mercato, quando vengono sbolognati a squadre pietose finiscono comunque per non giocare o, peggio, essere cacciati a pedate…

    Ibra. The Master.
    Che babbi i Danesi a farlo incazzare…

  8. Rino era ancora più nullità di De Jong a impostare; tuttavia, inserito in quel preciso contesto, diventò insostituibile.

  9. Boss hai ragione, ma tutti i nostri centrocampisti di oggi non fanno il polpaccio di Seedorf o il sinistro di Pirlo…

  10. oddio,la vera differenza è che gattuso era un fenomeno,dejong è un semplice buon giocatore.

  11. Maddai… fenomeno. Un passaggio oltre i quattro metri era un’impresa per lui, il tiro in porta inesistente. Ripeto, un grande interditore, uno dei più grandi di sempre. Ma non esageriamo, contano parecchio anche i compagni di squadra. Metti De Jong in un centrocampo composto da Pirlo, Seedorf giovani e un trequartista a scelta fra Rui Costa e Kakà, poi ne riparliamo.

  12. mica ci sono solo passaggi e tiri in porta boss.

    Metti De Jong in un centrocampo composto da Pirlo, Seedorf giovani e un trequartista a scelta fra Rui Costa e Kakà

    farebbe il raccattapalle. fa la panchina in un centrocampo composto da kucka,poli,montolivo e honda….figurati con quelli la.

  13. marcovan e zio secondo me avete ragione entrambi.

    dejong con seedorf e pirlo a centrocampo farebbe un figurone, ma allo stesso tempo in quel milan non avrebbe mai giocato titolare.

    detto questo, dejong sta facendo panchina ora non perchè sia inferiore agli altri centrocampisti titolari. anzi, è il più forte, semplicemente è stato modificato il sistema di gioco in corsa a causa della solita squadra messa su a cazzo di cane in estate.

  14. Buongiorno,
    rientro anch’io dopo una piccola pausa ..
    Il ventilato rinnovo di Montolivo mi fa rabbrividire, così rabbrividisco a leggere il confronto tra Rino e Dejong.
    Certo che de jong al city non è esploso perchè aveva dei cessi come compagni di reparto: Silva, Toure, Milner, Whright Philips, jerome Boateng….ma dai ha giocato in una squadra fortissima ed è stato ceduto senza se e senza ma ad un Milan in picchiata per 6 milioni…

    de Jong a Gattuso gli porta la bottiglietta dell’acqua..

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