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A centottanta minuti dalla fine del campionato il Milan si prepara alla partita contro l’Atalanta, che segna la conclusione della nostra stagione casalinga. Ormai la squadra da settimane è in cima alla classifica e l’attenzione da parte dei giocatori rossoneri dovrebbe essere naturalmente alta. La situazione dei berghamaschi, da qualche mese poco brillanti, non deve d’altro canto trarci in inganno: sono sempre quelli che ci rifilarono cinque pappine quasi due campionati e mezzo fa, sempre loro, con qualche interprete cambiato, ma pur sempre la stessa squadra difficile, pericolosa, la cui organizzazione non va sottovalutata, guidata dallo stesso allenatore. È il Milan, però, a essere cambiato: un gol subito solitamente non ci demoralizza o frena, continuiamo col nostro gioco e, come si è visto a Verona, con la calma dei forti.

In campo, Stefano Pioli è alle prese con i soliti ballottaggi a centrocampo e sulla trequarti. Difesa e Giroud, invece, sembrano essere dei punti fermi, con il solito Ibrahimovic pronto a entrare nei minuti finali (e con lui i vari Rebic, Diaz, Florenzi ecc., a ricordarci che con cinque cambi a disposizione la panchina può fare la differenza). La tensione è alta per i tifosi, credo. Io ultimamente evito di parlare del Milan e ci sono parole che non voglio nemmeno sentire pronunciare – sicuramente non prima di aver fatto almeno quattro punti.

IL PROGRAMMA DELLA 37a GIORNATA

Sabato 14 maggio 2022
ore 15:00 – Empoli-Salernitana 1-1
ore 18:00 – Verona-Torino 0-1
ore 18:00 – Udinese-Spezia 2-3
ore 20:45 – Roma-Venezia 1-1

Domenica 15 maggio 2022
ore 12:30 – Bologna-Sassuolo
ore 15:00 – Napoli-Genoa
ore 18:00 – Milan-Atalanta
ore 20:45 – Cagliari-Inter

Lunedì 16 maggio 2022
ore 18:30 – Sampdoria-Fiorentina
ore 20:45 – Juventus-Lazio

132 commenti su “Serie A 2021/22 – 37a giornata

  1. Primo. Forza Milan. E anche WLF che ci sta sempre bene.

  2. Tensione altissima, inutile negarlo.

    Certamente sarà un’attesa lunga ed estenuante fino alle 18. Si debbo dire di essere più teso di domenica scorsa, forse perché non abbiamo più tempo per recuperare mancando oltre a questa una sola partita e “loro” ce l’hanno facile facile.

    Fiducia in Pioli e nei ragazzi che spero, essendo dei professionisti siano meno tesi di me, di noi…

    A prescindere questi ragazzi, questa società e questo allenatore hanno fatto un’annata straordinaria. Nessuno chiedeva loro di essere lì dove sono adesso a due dalla fine. Se fosse andato come doveva andare, cioè se il VAR e gli arbitri avessero fatto il loro dovere, oggi era una passarella a San Siro ed invece sarà come scalare il Mortirolo.
    Ma noi abbiamo in squadra scalatori e velocisti per cui non ci fa paura nulla e nessuno.

    In ogni caso il futuro è nostro! Abbiamo un’ossatura fantastica e con qualche ritocchino, senza smantellamenti importanti, soddisfazioni non mancheranno.

    Questa ansia mi ricorda molto quella del 1° maggio 1988 e quella del 24 maggio 1989, se non c’è due senza tre…

  3. Un giorno di spade! Un giorno rossonero prima che sorga il sole!L’ho già detto: FULL VICTORY AND NOTHING ELSE. Forza Milan sempre, ovunque, comunque

  4. Posso solo dire -8 ore e 10 minuti … non riesco a dire altro

  5. Un solo obbiettivo.Un solo risultato.Oggi è il giorno che divide i leoni dalle pecore. Nessuna paura dovrà attraversare i volti dell’Undici Rossonero. Nell’aria deve esserci quell’odore di sangue e l unico rumore deve essere quello delle tibie fratturate.Qua si fa la storia.Qua si entra nella leggenda.4 puntiChiedo solo questo.Hic Sunt Leones

  6. Sarà dura molto molto dura, comunque gran campionato… poi…….

  7. Ho PAURA Discepoli. Ho tanta Paura. Immaginate: una settimana da secondi a -1 sperando nel partitone della Samp già salva tra una settimana. Sarebbe davvero tremendo. Ho PAURA. Firmerei per un pareggino.

  8. sono pronto. Tra poco vado a prendere Darko, mangiamo un boccone e poi si va a San Siro.

    Buona domenica a tutti e forza Milan, sempre!!!

    Primo. Forza Milan. E anche WLF che ci sta sempre bene.

    assolutamente si! 🙂

  9. 1000 km percorsi, i vecchi amici rossoneri, il nostro Milan. Sarà sicuramente una bella, faticosa giornata rossonera. Il risultato del campo non importa, essere milanisti è sempre la cosa più bella che c’è.

  10. sono pronto. Tra poco vado a prendere Darko, mangiamo un boccone e poi si va a San Siro.

    Ho sentito Darko tramite messenger questa mattina che andava all’aeroporto.

    Forza ragazzi, urlate anche per noi.

  11. Il risultato del campo non importa, essere milanisti è sempre la cosa più bella che c’è.

    Non ci sono dubbi, ma il risultato del campo conta eccome.

    Non so come ci arrivo a questa sera. Però non si può stare male per il calcio. Vaff…..

    Ho letto l’editoriale di Sconcerti e mi sono depresso ancora di più. Di una banalità senza fine e la visione di una rivalità tutta milanese che sembra non conoscere. Senza tene conto che le due non sono affatto sullo stesso piano da un punto di vista di situazione economica. Quello rossonero è un progetto vero, quello degli altri è un camminare sull’orlo del baratro senza rendersi conto che quello che stanno vivendo, come lo stanno vivendo, non può avere un futuro.

  12. Questa ansia mi ricorda molto quella del 1° maggio 1988

    Quella tensione Danilo finì con i festeggiamenti proprio il 15 maggio.

  13. Sta tutto nelle nostre mani. VAR, Arbitri, giornalai, massoneria, n’dragheta, gombloddi, castronerie varie, oggi non conta, ci vogliono 4 punti per metterlo nel qlo a tutti

  14. Sono teso.

    Lotta per la curva
    e per il diavolo
    BAKAYOKO
    BAKAYOKO

  15. 4 PuntiSerriamo i ranghiTesta bassa Pronti alla battagliaFORZA MILAN

  16. Invidio chi ha avuto il CORAGGIO di andare a San Siro. Partita TROPPO pesante, non so se avrei retto. Roba che al secondo minuto comincerei a dire a quelli accanto “ancora 0-0…” fino a rendermi insopportabile.

  17. Sassuolo che decolla. Giusto per farci capire che, in ogni caso, dovremo sudare fino all’ultimo secondo dell’ultimo minuto. Non si rilasserà nessuno, contro noi, dei prossimi 22 avversari titolari (più riserve entranti).

  18. Mi sto distraendo con il giro d’Italia che sta passando per le mie zone.Ora sono calmo al contrario di questa mattina.

  19. Beato te Danilo. Io sto scoppiando e non credo che sia una cosa buona.
    Come si va a smettere di tifare?

  20. Qua c’è un sole incredibile, è praticamente tutto il mese che in realtà è così, il massimo che il mio stato d’animo mi ha concesso è stato un giro a tre, cane compreso ovviamente, nei dintorni di casa (Moabit/Wedding). Ora è una lenta agonia …

  21. Non so se ti è chiaro Nico. Ma nel dubbio lo ripeto.4 Punti● ● ● ●

  22. Adamos, sei berlinese come Razor, un vecchio ex utente del night: se in città incontri un rossonero, mi sembra originario di Massa, e che fa il regista, portalo da screwdrivers 🙂

  23. Partita complicatissima, non mi vergogno a dire che firmo per un pareggio.

  24. @ConteFranzSì, “berlinese” da 4 anni circa. Volentieri, faccio altro ma se mai dovessi incontrarlo volentieri. Mio fratello, che non vive qui, è in quel ramo. ;-)Ancora 1 ora e 8 minuti …

  25. Dai che partiamo da 0-0. Difendiamolo e giochiamoci tutto a Reggio Emilia.

  26. Ci siamo signori. Che il dio del calcio ce la mandi buona. Forza VCR

  27. Calabria solito punto debole dietro. Giroud mi fa cagare. Male finora.

  28. Spero faccia entrare Florenzi per quello scarsone di Calabria.

  29. Io adoro Calabria ma forse sente troppo la partita. Un problema ad ora

  30. Più difficile del previsto nel senso che sentono troppo la partita. D’altronde è normale si giocano il campionato.Riordiniamo le idee ed andiamo a prenderci questi 3 fondamentali punti

  31. Giroud e Calabria, sono stanco di scrivere le stesse cose da 3 mesi. Loro superiori a centrocampo, dobbiamo cambiare qualcosa. Forza ragazzi, difficilissima.

  32. Non bene. Molto complicata e molto pericolosa. In tanti la sentono troppo, uno di questi mi sembra Tonali. Calabria sono partite che non è più lui.
    Sono ragazzi la maggior parte e non sono abituati a certe pressioni.
    Non si devono commettere errori perchè se questi vanno in vantaggio poi tene fanno due o tre.
    Proprio questi ci dovevano capitare…

  33. Attenzione, quando dobbiamo fare lo strappo che sembra alla nostra portata, spesso manchiamo e non ci riusciamo… attenzione

  34. Ma che cazzo lo annullano? Non si puoi mai esultare, ma basta

  35. Adesso calma che mi riprendo, non abbiamo fatto nulla, forza ragazzi

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