101 3 minuti 5 anni

Un Milan in piena crisi di gioco, risultati ed identità è quello che si presenta stasera al Marassi contro il Genoa. La panchina di Giampaolo è appesa ad un filo: vincere è l’unico modo per non essere esonerato…

La formazione non può non presentare perplessità: Leao – certamente uno dei più attivi tra i rossoneri – non parte titolare, a differenza di Reina, Hernandez, Duarte, Bonaventura e Calabria…

I padroni di casa partono bene: già al 2′ c’è un rischio nella nostra area, successivamente, al 7′, Reina salva su conclusione ed è sempre Pepe ad uscire su Pajac al 26′. Il Milan fa qualcosa a partire dal 20′ (doppia conclusione di Suso al 23′ ed al 26′, esterno della rete centrato da Kessie al 35′) ma la partita resta equilibrata. L’equilibrio viene però spezzato al 40′ da una punizione di Schone sulla quale Reina ci mette del suo per la deviazione in porta…

Nel secondo tempo il Milan schiera Paqueta’ e Leao al posto di Calhanoglu e Piatek (altra serata no per il pistolero) ed il cambio di passo è netto. Dopo un tocco con il braccio di un difensore del Genoa nella propria area al 49′ sul quale Mariani sorvola il Diavolo pareggia due minuti dopo con tiro di Hernandez sul primo palo (bravo e furbo Paqueta’ nel battere velocemente la punizione). I rossoneri ipotecano la vittoria al 58′ quando Kessie realizza il penalty assegnato per il tocco di mano un area di Biraschi (poi espulso). La partita è intensissima, i nostri potrebbero segnare ancora al 66′ ma è anche vero che si rischia al 73′ (assist dalla sinistra, Romero non arriva sul pallone per pochissimo). L’espulsione di Calabria pareggia il conto degli uomini in campo. La partita vive di alti e bassi; i rossoblù hanno la possibilità di pareggiare sempre con Schone su rigore (Reina tocca l’attaccante avversario con il ginocchio) ma Pepe si fa perdonare alla grande per l’errore del primo tempo deviando in corner il tiro dagli 11 metri. Dopo 8 interminabili minuti di recupero il Milan da suoi tre punti che rappresentano un’autentica boccata d’ossigeno…

CONSIDERAZIONI:

Devo ancora capire se questa vittoria sia da considerarsi una svolta o un semplice scontro salvezza vinto. Ho visto qualche miglioramento ma la strada è ancora molto lunga. Leao è per me imprescindibile e Hernandez galoppa sulla fascia in maniera straordinaria. Basta con Calabria e con il turco…

101 commenti su “GENOA-MILAN 1-2

  1. È il genoano che si tuffa su reina altroché.
    Calabria è di una ignoranza galattica, non è giocatore da milan

  2. Anche dopo questa soffertissima vittoria resto dello stesso parere espresso da Ghost alla fine del primo tempo “Le sue insicurezze le trasmette a un gruppo di mediocri.“.

    La vittoria è comunque frutto di un doppio cambio disperato nell’intervallo e da una scossa nervosa che comunque hanno dato i due più talentuosi che abbiamo.
    Leao è la freschezza incosciente di chi ancora non si è intossicato con i veleni di milanello e la esprime come se non fosse un giocatore del Milan.
    Sono arrivato a questa conclusione. Deve girare per milanello un virus o un qualcosa molto particolare che piano piano(poi mica tanto) colpisce tutti quelli che entrano a far parte di quello spogliatoio. Pensate solo a come era Piatek appena arrivato e a come si è ridotto nel giro di poco tempo.
    Non so cosa serva per debellare il virus o che cavolo sia, ma so che qualcosa di vero in quello che ho supposto ci sia.

    Voti?
    Leao (se si conosce la causa, vaccinarlo subito)
    Paquetà (molto meno incisivo, ma comunque sempre meglio di quella mummia del turco)
    Reina (un vero professionista e un uomo consapevole tra tanti mezzi ragazzini)

    Piatek (dove sei finito pistolero?)
    Suso (un’altra prestazione da mordersi le palle. E’ riuscito nell’impresa di non saltare Criscito già morto)
    Calabria (il cervello dove cazzo l’ha lasciato?)

    Giampaolo Non bastano i due cambi. Non ci sta capendo un cazzo. Ma forse non è nè il primo nè l’unico responsabile.

  3. Vittoria che ci fa respirare ma che non risolve affatto i nostri problemi.

    Sempre meglio però che siano arrivati i 3 punti e che questa partita faccia capire al “nostro” allenatore che Leao e Paquetà devono giocare “SEMPRE”.

    Leao – non credevo fosse così bravo quando vidi le sue foto questa estate
    Paquetà – giocatore di gran classe che già conoscevamo, ma deve a volte passare prima la palla.
    Bonaventura – lo merita perché è mancato a questo Milan e nonostante venisse da mesi di infortunio, forse è stato l’unico a salvarsi nel primo tempo

    Ottimo anche Hernandez. Reina si è salvato nella ripresa, ma anche prima del liscio che ci poteva costare caro, aveva fatto due buone parate.

    Calabria – ha un bidone della spazzatura al posto del cervello. Sei ammonito, la tua squadra sta vincendo con un uomo in più e fai un fallo a metà campo dopo aver cercato di fare il fenomeno con un colpo di tacco mal riuscito. Speriamo gli diano 3 gg. di squalifica.
    Calhanoglu – giocatore di una inutilità impressionante ma che puntualmente gioca titolare. Ce lo avevano descritto un fenomeno nei calci piazzati, ieri non ha tirato neanche la punizione che stava, come si dice sulla sua mattonella
    Suso – le solite giravolte senza costrutto.

    Giampaolo non deva capire nell’intervallo che Calhanoglu non è da Milan!

  4. Concordo con il Giustiziere. C’è un virus a Milanello, quello della pippaggine. Qualcuno ne è affetto irrimediabilmente e a lungo andare contagia gli altri. Ho visto la gara per intero, sono tornato in tempo. Se mi fossi risparmiato il primo tempo sarebbe stato meglio. Il secondo, senza uno dei pazienti zero (l’altro è rimasto in campo a fare le solite cose), è stato irritante lo stesso ma ha mostrato buone individualità.

    Paquetà — la partita l’ha ribaltata lui.

    Leao — è molto presto per giudicarlo, però è innegabile che questo abbia doti fuori dal comune

    Hernandez —

    E’ comunque vero che l’esperienza fa molte differenze: Bonaventura non ha mai perso lucidità, anche quando la situazione sembrava disperata; Reina, pur avendo commesso una sciocchezza e pur vedendosi appioppare un fallo da rigore assurdo, ha piazzato la zampata del campione.

    Calhanoglu — lasciamo stare

    Suso — idem

    Calabria — comincio a pensare che potrebbe essere tutt’al più un panchinaro. Il problema è che Conti offre ancora meno garanzie di lui.

    Giampaolo — inadeguato e in confusione

  5. I bonifici provenienti dalle isole Cayman procedono spediti, per fortuna che Reinuccio c’ha messo uma pezza riparatrice. Purtroppo siamo nelle mani dell’ex portacaffè di Infantino e dell’altro splendido, l’antigallianista che chiede gli stessi soldi di Leonardo, quindi non ci sono ragioni per rispettarci.

  6. come dicevo nel gruppo whatsapp, posto che Giampaolo sostanzialmente a meno di infortuni mette la stessa formazione di Gattuso, delle due l’una:

    – se la formazione è la stessa e i risultati sono evidentemente peggiori, scemi quei due ad aver preso un allenatore incapace
    – se la formazione è la stessa e i risultati sono decenti o comunque in linea con lo scorso anno, scemi quei due ad aver fatto un mercato sostanzialmente inutile.

    In realtà, la chiave starebbe nell’inserire in campo quelli che si mostrano come i migliori della rosa.
    Leao deve giocare. Theo deve giocare. Rebic deve giocare. Paquetà deve giocare. Bennacer deve giocare (la scorsa gara è stato un incidente di percorso, per me).
    Suso, Calhanoglu, Biglia, Rodriguez, Calabria non devono giocare se non in caso di estrema necessità.

    Giampaolo deve provare a dare equilibrio giocando con i migliori.
    Posto che la difesa è consolidata, con Duarte/Musacchio a fare ballottaggio fino a gennaio almeno, e Conti e Hernandez a spingere, il centrocampo deve per forza passare dai piedi di Bennacer e Paquetà. Krunic si dimostri migliore di Kessié, non ci vuole molto.
    In avanti, Leao e Piatek, Bonaventura e Rebic vanno schierati in base alla partita. Piatek non è intoccabile, se Leao in alcune partite può rendere meglio da centrale.
    Jack può far rifiatare tutti, Rebic può giocare anche a destra, ed entrambi possono giocare anche dietro le due punte, se Hernandez e Conti fanno tutta fascia.

    Non è difficile: si arriva sesti senza allenarli, semplicemente schierando i migliori.
    Calhanoglu BASTA. Suso BASTA. Tempo scaduto. Addio. Ciao. auf wiederhsen. Hasta luego. Goodbye e vaffanculo.
    Fottuti mirabellers e gallianers.

  7. SV, non sei un troll e mi si rafforza un’idea che tengo accuratamente per me.

  8. Volevo essere più paziente quest’anno sugli arbitri.
    Però non posso sorvolare sul fatto che, in queste sette partite, sugli episodi a nostro sfavore sono sempre stati sicurissimi, su quelli netti a nostro favore ci sono, di norma, arrivati dopo interminabili e CHIARISSIME immagini viste al Var.
    Con questo non me la sento di dare la colpa agli arbitri ovviamente per i nostri miserrimi 9 punti e anche sull’espulsione di Musacchio contro la Fiorentina sono stato zitto (non per l’espulsione in sé ma per come su episodi consimili non vi è stata la stessa solerzia), perché è evidente che stiamo giocando male e non si è ancora capito che sistema di gioco adottiamo, però gli occhi li ho e mi sto rompendo i maroni già alla settima dei miei ex colleghi.

    Ciò posto, per essere inesperto Maldini (con Boban), direi che forse (e sottolineo “forse”) ha beccato i due migliori acquisti da 10 anni a questa parte, perché Theo H. e Leao tali sembrano.
    Mi sto convincendo sempre più che Leao sia una prima punta e per come si muove mi ha ricordato l’adorato Weah, ieri è stato devastante.

    Ho molti dubbi, ho rivisto due volte il secondo tempo, su Paqueta a centrocampo (ha perso diverse palle pericolose e sbagliato passaggi anche elementari) però in confronto all’ectoplasma del “vero” Calhanoglu (che già il vero è mediocre) è grasso che cola. Io invertirei Bonaventura (grande esperienza ieri e qualità) con Paqueta, il brasiliano deve stare davanti e inventare, dove anche se si sbaglia non è pericoloso.

    Su Suso, boh. Nemmeno nella sua mattonella ‘sto anno è utile.
    Calabria ho già scritto, io non lo sopporto proprio. Si metta Conti che almeno ha il piede destro.

    Calhanoglu
    Piatek
    Suso

    Leao
    Theo H
    Bonaventura

    Giampaolola squadra sembra essersela cavata più sulle individualità e nonostante le sue scelte iniziali

  9. Ci tengo anche a sottolineare che sulla farsa del rigore dato a Kouame (o come si scrive) il telecronista tedesco l’ha chiamato Schauspieler (attore) e mentre Mariani parlava (non si sa con quale altro fenomeno) continuava ad auspicare il cambio di decisione per un CHIARO errore.
    Cioè ci sono cose evidenti a chiunque (che non sia Sky Juve Sport Italia) che continuano a fischiarci contro.
    Vorrei che Maldini e/o Boban prendessero posizione su questo.
    Gazidis ha bisogno che Borini traduca, quindi non mi aspetto nulla …

  10. Leao – non credevo fosse così bravo quando vidi le sue foto questa estate

    Scusa, Zulli, una curiosità, ma tu come fai a farti un’opinione su un giocatore in base alla sua foto? :rotfl:

  11. Abbiamo recuperato due punti a Roma e Lazio, voglio essere ottimista e in linea con il nostro potenziale (per me arriveremo sesti), quindi questi sono i nostri avversari diretti.

    Leggo che Giampaolo è a rischio, si valuta la sua posizione.
    Leggo ancora (Financial Times ma devo ancora leggere l’articolo in inglese) che Boban e/o Maldini avrebbero ancora criticato la proprietà.
    Leggo ancora che Boban vuole la testa di Giampaolo, Maldini no.
    Leggo che Massara vuole Garcia.

    Nella peggiore delle ipotesi, se uno stesse alle notizie, praticamente la dirigenza sarebbe contro la proprietà e metà della dirigenza contro l’attuale allenatore.

    Troppe teste al Milan, troppe teste.
    Oppure troppi idioti nel giornalismo.

  12. Adamos… Nel campo dell’editoria il giornalista sportivo è considerato comunemente come come un’anomalia del genere umano: una sottospecie tra la iena, lo sciacallo e il coprofago.
    Pianeta bene, ma spesso, condivido, rischia inutilmente.
    Ieri mi sembra un passo avanti.
    Direi che i minuti sufficienti sono aumentati rispetto alle altre partite.
    La obiettivo è a mio parere crescere, arrivare a gennaio-febbraio e ottenere quel trequartista che mi sembra sia il punto mancante della manovra.
    Poi due punte, leao e piotek

  13. Io invece sono sulla linea diametralmente opposta…
    Ieri si è vinto per caso.
    Miracolo di teina al 95esimo ed ennesima sofferenza contro una squadra in 10 dal decimo del secondo tempo.
    Si è vinto per le individualità perché, per una volta, alcuni giocatori si sono ricordati di essere superiori – come singoli – agli avversari.
    Gioco di squadra e trame organizzate manco a parlarne.

    Uno che non è neanche in grado di stabilire chi sia meglio schierare, a mio modo di vedere, non ci sta capendo più un cavolo…
    Puoi panhinare Leao e dare ancora spazio a chalanoglu?
    Io dico di no…
    Paqueta in panchina?

    Spero sinceramente che tra quindici giorni ci troveremo un nuovo mister in panchina perché altrimenti finiremo solo per prolungare l’agonia.

    Condivido l’idea che la colpa sia principalmente dei giocatori, ma se in panchina hai uno che non è neppure in grado di capire se un giocatore sia meglio dell’altro vuol dire che mancano proprio le basi…

  14. Direi che i minuti sufficienti sono aumentati rispetto alle altre partite.

    Sì, rispetto al nulla, anche dieci minuti sono un passo avanti. Poiché questo è stato, dieci minuti. Poi, dopo l’espulsione di Biraschi, abbiamo nuovamente sofferto. Contro una squadra scarsa, in inferiorità numerica e in netta difficoltà psicologica. In ottica salvezza sono però ottimista: tre punti preziosi.

  15. Corrado a vederlo sembrava come dalle nostri parti un chiachilletto, cioè uno spaccongello. Era una semplice impressione e sono il primo ad essere contento di essermi sbagliato.

  16. Fra poco mi godo Inter-Juve. Tifando come sempre per l’asteroide.

  17. Se vogliono cambiare allenatore auspico sempre la via di un allenatore che non sia una scommessa e che, quindi, non crei alibi ai giocatori.
    Di liberi di questo calibro vedo Mourinho, Allegri e (in parte) Spalletti. Forse pure Wenger (che però io non vorrei assolutamente).
    Sotto di loro ci metto un navigato come Ranieri.

    Altri nomi da Garcia, passando per Marcelino e finendo addirittura a Pioli (!!!) non so quale cambio di rotta, onestamente, potrebbero dare alla squadra.

    Gattuso, a quanto si legge, potrebbe tornare solo se viene mandato via Maldini.
    Anche la dirigenza, in tutto o in parte, sarebbe in discussione.

    Mi sembra che il migliore di quelli realisticamente raggiungibili sia Spalletti, che non è un fenomeno ma da questa squadra forse una lotta per il quarto posto riesce a cavarla fuori. E’ l’uomo dei piazzamenti-Champions, che nel nostro percorso di crescita sarebbe perfetto, come lo è stato per l’Inter.

  18. Con lo smartphone in effetti c’è questo problema…
    Leao e Theo
    Reina
    Hakan Suso Calabria
    Gianstordito

  19. Gattuso, a quanto si legge, potrebbe tornare solo se viene mandato via Maldini.
    Anche la dirigenza, in tutto o in parte, sarebbe in discussione.

    Scusa Adamos, in che senso?
    Dove lo hai letto?
    Ci sarebbero frizioni anche tra i due ex compagni?

  20. Fede TNE n.1

    Non ho Sky Italia quindi per questo ho usato il condizionale.
    Di Stefano di Sky Italia avrebbe fatto capire ieri sera tardi in una trasmissione di Sky che Gattuso non è un’ipotesi per ora, a meno che non succeda qualcosa di clamoroso nella dirigenza, in particolare l’allontanamento di Maldini.
    Non l’ho sentito con le mie orecchie e ho solo letto i “riferiti”.
    Siccome sparare sul Milan da 7 anni ormai è lo sport nazionale, anche sul fatto vi siano dissapori tra Maldini e Gattuso starei molto cauto.

    Quindi ricapitolando.
    Ci sarebbero frizioni dirigenza (escluso Gazidis) e proprietà.
    Ci sarebbero frizioni Boban e Maldini.
    Ci sarebbero frizioni Boban e Giampaolo.
    CI sarebbero frizioni Maldini e Gattuso.

    Boh, ripeto, ci andrei molto cauto.

  21. Consiglierei di non farci influenzare dalle cazzate che si stanno leggendo in giro: vale ciò che dicevamo d’estate durante il calciomercato. Boban che litiga con Maldini, quest’ultimo che precluderebbe un ritorno di Gattuso eccetera eccetera. Bah…

    Detto questo, prima di tuffarmi in considerazioni premature, attendo gli eventi. Leggo nomi poco eccitanti, oppure non raggiungibili. Non so. Tolta la certezza che Giampaolo sarebbe stato un flop, quest’anno non ne ho altre, fatico a formarmi un’opinione su qualsiasi cosa riguardi questo incasinatissimo Milan. E’ un periodo così. Vorrei Mourinho, ma fa parte degli irraggiungibili. Spalletti è più realistico come ipotesi, non mi fa certo impazzire ma per i nostri obiettivi va più che bene. Pioli è un po’ meglio di Giampaolo, ma siamo lì. Ranieri va bene, ma solo come traghettatore. L’unica certezza che ho è che non voglio assolutamente un ritorno di Rino: farebbe sicuramente meglio di Giampaolo, ma gli voglio troppo bene per sopportare nuovamente gli insulti e le prese per i fondelli dello scorso anno.

  22. E ovviamente un secco no a Garcia, al già citato Pioli, Prandelli e sudamericani in generale.

  23. Commettere lo stesso errore per l’ennesima volta sarebbe da incompetenti per non dire idioti.
    Leggevo che siamo negli ultimi 5 anni tipo la squadra quinta in Europa per investimenti sul mercato e cosa ci troviamo?

    Se cambiano Giampaolo per un profilo alla Giampaolo è inutile.
    Contano di più sempre i giocatori, per me, ma anche l’allenatore conta. Se è una ciofeca il suo apporto è nullo o negativo.

    Stavolta non si scherza.
    Possiamo ancora provare a stare agganciati al quarto posto fino al mercato di gennaio, è ancora lì a portata di mano.

    Confido stavolta non cannino di nuovo coi Pioli o, addirittura (!!!) mamma mia rabbrividisco, ho sentito parlare di Prandelli (!!!).

    Allegri
    Mourinho
    Spalletti

    massimo massimo Ranieri fino a giugno lo posso accettare

    Gattuso sa benissimo che il suo tempo al Milan è finito, ha lasciato da grande uomo (rinunciando a due anni di stipendio) e il tempo gli sta dando ragione anche sul suo operato. Non tornerà, a mio avviso, e fa benissimo.

  24. Pioli, Garcia o Prandelli assolutamente NO!
    Quelli elencati da Adamos me li farei andare bene anche se Mourinho non verrebbe mai e non credo che riuscirei a digerirlo.

    Tra le cose poco belle, e non so quanto inventate, non mi è piaciuto il racconto della reazione scomposta che avrebbe avuto Maldini sabato in tribuna. Dopo la poco simpatica apparizione di striscia, questa fa il paio per evidenziare, oltre a un nervosismo preoccupante, un atteggiamento che mal si conviene a un importante dirigente di una qualunque grossa azienda.
    Non ci sono rimasto bene e non vorrei lui stesso finisse per smontare uno dei miti principali della mia vita di tifoso.

  25. adamos8181 ha detto:

    io sono assolutamente perplesso e credo poco a questo braistorming che dura da 48 ore

    A me Spalletti piace, poi il traghettatore serve solo se la squadra ha deciso di abbandonare il mister ( stile City con Conte ) e dice o lui o noi!

    trovo stravagante l’arrivo di Gattuso solo se va via la dirigenza
    Più che stravagante inquietante: Ci devono essere zombi a Milanello o Casa Milan: chi sta contattamndo Gattuso? Qualche dirigente che non conosciamo e con ansie da suicidio?

  26. Tra poco verranno nominati: Capello Sacchi e Trapattoni

    Voci giornalistiche dicono anche un tentativo per Castagner, ma i dirigenti non sono d’accordo: Boban vorrebbe Zeman, Maldini Erikson e Donadoni è stato visto all’aereoporto di Pechino

  27. Il Giustiziere

    per la serie del virus di cui parlavi … altro gol di Silva (stavolta una ribattuta facile) ma fa comunque specie 3 gol in 4 partite. Comunque pure a Siviglia cominciò alla grande e poi si impantanò.
    Ho letto anche io di Maldini.
    Se fosse vero mi dispiacerebbe molto. Cioè la ricostruzione per intero, compreso esattamente quello che ha detto il tifoso.
    A prescindere da ciò un dirigente non deve rispondere, mai, alle critiche allo Stadio. Questo a mio parere.

    JTura

    Trovo strano anch’io nella fattispecie un contrasto latente Maldini-Gattuso, non ne avevo mai sentito parlare sinceramente. Spalletti va bene, il migliore dei raggiungibili liberi. Concordo.
    Con Spalletti puoi impostare almeno 2 anni di contratto (quelli che ha ancora con l’Inter) e, secondo me, in Champions ci porta. Ovviamente con adeguati miglioramenti della rosa già a gennaio. Ci potrebbe far giocare 4-2-3-1 con Paqueta finalmente trequartista.

  28. Per i miei gusti personali:
    Pioli
    Prandelli, Garcia
    Sudamericani vari
    Mourinho argh! no per storia,
    Allegri no ma mi verrebbe da ridere visto il pregresso con la gran parte dei nostri contifosi.
    Gattuso o Donadoni (ma non sta già allenando?) no perché basta con le bandiere e Rino non merita altre infamie.

    per come stiamo e per quello che c’è disponibile Spalletti è quello che fa al caso nostro. Ranieri me lo potrei fare andare bene senza aspettarmi granchè.

  29. Sembra che Lucianone stia andando in pole …

    se arriva e ci porta in Champions mi prenoto un agriturismo a Certaldo per 7 gg e lo vado a trovare a Montaione dove ha il vigneto, gli compro pure un bel po´di rosso …

  30. Nell’attesa di sapere chi sarà il prossimo allenatore (a parte Spalletti, che avrei voluto già in estate, tutti gli altri mi fanno vomitare o inorridire), stelle e bidoni di Genoa Milan

    Leao
    Paquetà
    Romagnoli

    Calha
    Calabria
    Piatek

    Giampaolo ovviamente
    E’ in confusione totale dimostrando che, al di là delle competenze tecniche, non ha proprio la mentalità per stare su una panchina complicata come quella del Milan

  31. Leao
    Paqueta’
    Romagnoli

    Calha
    Suso
    Kessie

    Giampaolo (a questo punto credo sia solo un provocatore)

  32. Spalletti avrebbe detto sì (Sky Italia) si aspetta che risolva con l’Inter (cui sembra chiedere una buonuscita).

    Preghiamo, col cambio di Giampaolo, credo siamo tutti d’accordo lui sia l’opzione migliore tra quelle realistiche e libere attualmente.

  33. Preghiamo, col cambio di Giampaolo, credo siamo tutti d’accordo lui sia l’opzione migliore tra quelle realistiche e libere attualmente

    Razionalmente sì.
    Spiace vedere un altro cambio di panchina ma si vede che dobbiamo bere l’amaro calice fino in fondo

  34. alex mcgoohan ha detto:
    7 Ottobre 2019 @ 14:0

    Allegri lo dovremmo scampare perchè come mi ha detto uno rassicurandomi… è uomo di mondo; non prende rischi e gioca sul sicuro.

    Punto alla Brexin, farà fare una pessima figura al calcio italiano ma si riempirà di milioni.

    Spalletti…

    ma alla fine non stavamo scrivendo 10 giorni fa che Montella aveva perso la bussola? ( io per primo lo scrivevo)

    La regola è semplice: si gioca di squadra: è la grande società che fa grande l’allenatore, se non difendi l’allenatore oggi come si fa a credere che lo difenderai domani ?

    vabbe, ci toccherà unirci con il Manchester United in una preghiera purificatrice

  35. Pure essendo su posizioni opposte devo dire che Jtura ha ragione almeno su una cosa: alcuni tifosi milanisti (perché trollare scrivendo commenti sul web essendo tifoso di altra squadra sarebbe davvero una cosa da mentecatti) si meritano questa situazione.
    Ma possibile che ci si metta anche a discutere sul fatto che Spalletti possa o meno essere la persona giusta?
    O sei sulla posizione di Jtura, condivisivbile o meno, ma che, per lo meno, difende il tecnico attuale e vorrebbe proseguire con lui, oppure, appurato che JP non ci sta capendo un cazzo (perché questa è la posizione alternativa), tra i papabili chi avremmo dovuto prendere?
    Pioli?
    Ranieri?
    Garcia?
    Mi sembra che il pelato sia superiore a tutti e tre sulla carta…
    Rino non tornerebbe.
    Mou secondo me riderebbe al solo essere contattato.
    Allegri non rischierebbe di fare passi indietro essendosi ormai costruito uno status.

  36. leggo questo da Ultimo Uomo

    “le idee di Spalletti hanno bisogno di una discreta dose di tempo per essere assorbite”

    “A tal proposito va detto che il tecnico toscano ha sofferto molto le situazioni in cui, in passato, gli vennero chiesti risultati immediati”

    beh dai. Direi bene.

  37. ma alla fine non stavamo scrivendo 10 giorni fa che Montella aveva perso la bussola? ( io per primo lo scrivevo)

    Jtura, però che ha portato a casa tre vittorie con Samp (che cola a picco), noi (lasciamo perdere) e Udinese (che se possibile sta andando peggio della Samp), lo vogliamo dire…?
    😉

  38. @PJ

    Credo che in 4 mesi qualcosa di più di quanto visto fin ora Spalletti lo avrebbe fatto vedere…
    Io sono dell’idea che peggio di quanto visto sin ora non sia possibile fare.
    Lo dicono i numeri, per altro…

  39. Se non ricordo male la seconda volta di Spalletti alla Roma subentra in corsa a Farcia e la porta in Champions o comunque ai preliminari

  40. Se arrivasse Spalletti certi signorini che vanno in campo non avranno piu’ alibi, vediamo se incominceranno almeno a correre.
    Di Spalletti cerchero’ di evitarmi le conferenze stampa, autentici spot per chi soffre di insonnia, dove praticamente non si capisce una mazza.

  41. Salta anche Spalletti? L’alternativa è Pioli? Siamo già ai titoli di coda. Siamo una barzelletta.

    Giampaolo è quello che è, come lo era per altri motivi Gattuso, come lo era per altri motivi Montella, come lo era per altri motivi Mihajlovic, come lo era per altri motivi Brocchi, come lo era per altri motivi Inzaghi, come lo era per altri motivi Seedorf, come lo era per altri motivi Allegri. Lo erano tutti per altri motivi, ma l’unica verità è che in tutti questi anni è mancata una società con una proprietà credibile, una dirigenza adeguata e un gruppo di giocatori che non sono da grande squadra.

    E’ come per un cantante stonato, può cambiare tutti i microfoni del mondo, ma sarà sempre stonato.

    Rassegnamoci cari amici rossoneri, la nottata è ancora molto lunga e chissà quando risorgerà il sole… se risorgerà.

  42. Io spero sempre, sono convinto che stiamo rischiando di affogare in un bicchiere d’acqua.

  43. Sembra che il Milan abbia offerto a Spalletti un biennale da 5 milioni di euro netti, offerta più che congrua.
    L’Inter vuole liberarsi dell’ingaggio di Spalletti (ancora due anni).
    Spalletti ha il dente avvelenato con l’Inter e vuole una buonuscita di un anno di contratto.

    Francamente ora sta a Spalletti rinunciare a qualcosa se gli interessa davvero allenare il Milan.

    Che poi il Milan abbia come piano b) un Pioli mi lascia molto perplesso, se così sarà non so quanto cambieranno le cose. Pioli è un pochino meglio (lo dice la carriera) di Giampaolo ma nulla che rassicuri l’ambiente e tolga alibi ai giocatori.

    In tutto questo non sono, comunque, contento di come la mia società si sta comportando con Giampaolo.
    Giampaolo avrà sicuramente i suoi limiti ma erano noti.
    Non è stato minimamente assecondato in sede di mercato (gli hanno costruito una squadra da 4-3-3) e ora, pur non essendo ancora formalmente esonerato, sono 48 ore che viene umiliato con il Milan che sembra alla caccia di chiunque pur di liberarsi di lui (dopo 7 partite).
    Francamente Giampaolo, ripeto, è quello che è ma se lo scegli lo sai e lo supporti, e di questa scelta sbagliata a monte che costerà sugli 8 milioni di euro, qualcuno prima o poi ne dovrà rendere conto a Elliott, a mio parere.
    Umanamente Giampaolo mi fa pena perché secondo è me veramente una brava persona ma che non c’entra nulla con questo tipo di realtà. Non riesco minimamente ad avercela con lui.

    Finché tu società non sei sicura di prendere il nuovo allenatore che vuoi difendi alla morte il tuo allenatore attuale, non fai come Scaroni ieri (“stiamo riflettendo”) altrimenti se il piano a) ti va male poi sei costretta comunque a cambiarlo senza sapere per chi e se ne valga ancora la pena. Come si potrebbe ora tenere Giampaolo se Spalletti saltasse?

  44. BUON COMPLEANNO A DARKO :winner: :winner: :winner: :winner: :winner:

    L’arrivo di Spalletti avrebbe un senso, quello di Pioli no!

    Capisco che Spalletti sia incazzato con l’Inter, ma al suo posto rinuncerei a qualcosina e darei dimostrazione di essere capace di fare qualcosa.

    Vedremo, ma se arrivasse Pioli tanto valeva rimanere con Giampaolo.

  45. Aspettiamo. Potrebbe trattarsi soltanto di normali schermaglie da trattativa. A un Pioli non voglio neppure pensare.

  46. Piuttosto che Pioli meglio piuttosto.
    Se Zvone e Paolo avallano una scelta del genere, perdono tutta la mia stima e il mio giudizio sul loro lavoro di dirigenti diventerebbe lo stesso dato a Fassone e Mirabelli: pietoso.

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