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chi milA meno che la notte non abbia portato consiglio, e salvo improvvisi cambi di umore odierni, Massimiliano Allegri conserva la panca per almeno ancora una quindicina di giorni, in attesa del cambio di marcia che chissà mai se arriverà dalla prossima sfida col Genoa a San Siro dopo la sosta Nazionali.

Ma ormai siamo troppo distanti dalle prime tre posizioni, e anche un rimontone dubito servirà; anzi quasi quasi auspico di non dover nemmeno rientrare in zona Europa League: pertanto, ormai fuori da tutto, mi chiedo se convenga o meno un cambio di guida tecnica.

Certo, ormai il destino del tecnico è segnato per quanto riguarda la prossima stagione, alla luce soprattutto del riassetto dirigenziale previsto. Per come facciamo schifo anche a me piacerebbe una ventata di novità ma poi riguardo  i nomi della rosa 2013-14 e non so chi potrebbe cavare qualcosa di diverso allo stato delle cose odierne. Ci sarebbe tanta curiosità per vedere una scossa cosa potrebbe portare ma anche un rischio altissimo che chiunque arrivi sarà un nome inesorabilmente bruciato per la stagione prossima.

E allora avanti con rassegnazione, e speriamo senza pessimismo, ancora con Allegri; almeno fino a quando le cose non dovessero peggiorare irreversibilmente.

Sul match, dopo un letargico primo tempo in perfetta sintonia con lo scarsume 2013-14, c’è stato un secondo tempo leggermente di livello superiore che comunque un Milan normale avrebbe dovuto chiudere facilmente: e invece c’è andata finanche bene perchè secondo me a Paloschi è stato fischiato un falso fuorigioco.

matriAssegno una stella a testa a De Jong, Mexes e Kakà che ottengono comunque la sufficienza. Tre bidoni a Matri: ogni volta che lo vedo conto i (tanti!) danari che sono stati buttati nel cesso; un bidone a Montolivo chiaramente giù di forma.

E Tre bidoni a Zapata: il narcolettico ora soffre anche di labirintite come ha dimostrato stramazzando da solo in area. Quest’estate abbiamo mandato via il colombiano sbagliato.

Aggiornamento Stelle&Bidoni del 8/11/13

S&B

78 commenti su “Allegri con rassegnazione

  1. Buongiorno a tutti, benedico la sosta della prossima settimana così almeno non mi incazzerò davanti alla TV.

    Io avevo già scritto, e lo confermo, una settimana fa, che a prescindere i risultati con Barcellona e Chievo era giunto il momento di cambiare il timoniere.
    Ho sempre il timore, io che l’ho vissuto sulla mia pelle, di ripetere l’annata 81/82 quando si decise troppo tardi di cambiare tecnico e sono sempre convinto che se si fosse fatto a novembre ci saremmo salvati.

    Continuo a ripetere ovviamente che Allegri è l’ultimo dei colpevoli, ma oramai credo che sia giusto e doveroso che se ne vada.
    Certo da idealista qual sono mi aspetterei una bella dimissione con tanta di conferenza stampa dove sfiderebbe chiunque a costruire una squadra da Champions con Constant, Bonera, Zapata & C. ma appunto sono sempre il solito, inguaribile, sognatore…

  2. Zulli l’annata 81-82 l’ho vissuta anch’io.
    Non credo che ci sia il rischio di ripeterla per il semplice motivo che allora erano 16 squadre e retrocedevano in 3: oggi sono 20 e retrocedono sempre 3, andare giù vorrebbe dire fare non uguale ma molto molto peggio.

  3. Nemmeno io credo al rischio retrocessione. Quella sciagurata stagione fu un incubo irripetibile e, come dice Alex, era un’altra situazione. Penso però che in altri tempi abbiamo esonerato per molto meno; penso a Terim e Tabarez, anche se è pur vero che erano appunto altri tempi ed eravamo più ambiziosi sul piano sportivo. Comunque sarei favorevole all’esonero. E non credo ad una eventuale “bruciatura”, poiché tutte le colpe ricadranno su Allegri per i prossimi cinque/sei anni come minimo (ormai li conosco i miei polli). Il problema è “chi”. L’unico possibile sarebbe Inzaghi. Si parla di Mangia, ma francamente non so quale sia la sua posizione contrattuale.

  4. Mangia mi pare che post under 21 sia libero..
    Vediamo chi invece andrà alla Samp al posto di Rossi..si parla di Miha e Zeman..sarei curioso di vedere Zeman alla Samp, così sfonda pure Petagna…

    Comunque interessante anche quanto faceva notare Mabell..cioè Montolivo in mezzo rende più che laterale, non essendo De Jong un impostatore coi piedi raffinati.
    Però DeJong serve lì, non va bene come mezzala, a meno che giochi attaccato al Monto..
    l’unica soluzione possibile, che ci siano giocatori o meno, è il 4231

    versione normale:
    monto-de jong coppia davanti alla difesa.
    birsa(saponara) – kakà (honda) – elsha (birsa)
    balo

    versione spregiudicata
    monto-de jong
    kakà – balo -elsha
    pazzini (matri)

    versione difensiva

    dejong-muntari
    poli-monto-elsha(kakà..che corrono)
    balo (pazzo)

    insomma ci siamo
    monto dejong titolari, muntari e cristante le riserve
    birsa, saponara, kakà, honda, poli, elsha (ed evntualmente balo) a giocarsi i 3 posti li davanti
    balo, pazzo, matri come punta

    chiaro che non saremmo come il napoli, ma il gioco a loro sta venendo..direi che almeno alla zona coppe ci arriviamo..

  5. Per come la vedo io:

    – una stagione da primi 3 posti è considerata buona, con un plus per lo scudetto
    – una stagione da europa league è considerata una delusione
    – una stagione con qualsiasi piazzamento tra il sesto e il 17 è considerata una vergogna
    – una stagione da retrocessione non è considerabile

    La crisi del Milan è molto grave. E la cosa peggiore è che finora non ci sono stati né correttivi né capri espiatori, e ciò significa che non gliene sta fottendo niente a nessuno.

    Tuttavia ci sono segnali positivi, o almeno io li interpreto come tali.
    L’avanzata di Barbara ha un fattore di rottura verso il passato che non è da poco: Barbara è la prima dirigente da 30 anni a questa parte che dichiaratamente non mette bocca sull’aspetto tecnico del Milan.
    A differenza del padre che crede di fare la formazione, e di Galliani che fa il mercato in base ai suoi due principi cardine (“il milan ai milanisti”, “intuizioni da spiaggia con Preziosi”), Barbara dice di volersi affidare a figure preparate, nate e cresciute nel mondo del calcio, che possono sicuramente cambiare impronta al Milan una volta per tutte.
    Che sia meglio o peggio non lo so, ma un cambiamento è evidentemente necessario.

    La nuova sede (imponente, nuova, vicina allo stadio – bel messaggio all’inter questo, san siro è nostro!), la politica economica di autofinanziamento, e soprattutto l’aver già contattato due persone molto esperte di calcio che possono diventare un BRAND per il Milan (mi riferisco a Maldini e Albertini) sono segnali incoraggianti per il futuro.

    Albertini ha fatto un ottimo lavoro in federazione, conosce i calciatori, è stato presidente dell’AIC ed è vicepresidente FIGC.
    Maldini è semplicemente il Milan, e la sua immagine è specchiata e limpida come quella di un neonato: la contestazione della Curva è un punto a suo favore.
    Inoltre è una specie di divinità calcistica: i calciatori giovani che amano questo sport avranno un motivo in più per scegliere il Milan anziché una squadra gestita da emiri.

    La rispettabilità del Milan farebbe un grosso salto in avanti rispetto a quella generata dalla macchietta pelata che parla per slogan, inventa classifiche ed è il volto di alcune delle peggiori figure di merda rossonere della storia (due su tutte: “spinga spinga” a Meani e i fari di Marsiglia).
    Se la stagione deludente deve essere un viatico per la rifondazione, beh, che lo sia.
    Ma non esageriamo con il fare schifo: l’Europa è un piazzamento necessario, altrimenti il processo sarà più lento. E non è che io voglia aspettare tanto, per vincere. Siamo il Milan, e voglio vincere sempre, ogni domenica.

    Perché ricordiamocelo: augurarsi che il Milan perda, qualsiasi sia la ragione, è da gobbi e da interisti. Chi lo fa, deve vergognarsi, e poi morire male, come uno juventino o intertriste qualsiasi.

  6. buongiorno…

    ha ragione Alex. Quella storia là era diversa. Molto.

    Oggi esonerano Allegri e promuovono Inzaghi al suo posto.
    Sono d’accordo.
    E’ la scossa che auspicavo l’altro giorno.

    Ora però vorrei capire:
    1 – Inzaghi ha iniziato ad allenare la Primavera a giugno di quest’anno. 5 mesi fa.
    2 – Allegri poteva essere sostituito già al termine dello scorso campionato, ma non è stato fatto. Solo per scelte economiche?
    3 – Ora arriverebbe Inzaghi, che a giugno non andava bene perché privo di esperienza ma adesso che siamo già a novembre…eh già.
    4 – Allegri verrà comunque pagato come se fosse stato esonerato a giugno. Tanto valeva farlo allora.
    5 – Abbiamo ancora una volta buttato via una stagione e mi piacerebbe tanto sapere, oltre che al cazzo, a cosa si attaccheranno quelli che… gli altri non hanno mai sbagliato come Allegri.

    Intanto mi siedo sulla riva e aspetto. Betis…’ndemm.

  7. Intendiamoci, io mica mi auguro che il Milan perda: solo che se ti qualifichi per l’europa league poi la devi onorare seriamente.
    E secondo me una stagione fuori da tutto può solo farci bene e anzi accelerare il rinnovamento.

  8. E che dire del vantaggio spianapartita gobbo contro il Napoli in fuorigioco? Si dice millimetrico, ma io me ne ero accorto in diretta, comodamente seduto sul divano mentre mi stavo scaccolando. Che strano.

  9. E sia chiaro che chiunque arriva dopo Allegri mi va bene. Che sia Inzaghi o Mangia o Seedorf o Reja. Tanto le motivazioni di questo ritardo nel cambio non verranno mai spiegate e nessuno avrà colpa.
    Tranne Allegri per essersi presentato al raduno a inizio luglio e, con lui ormai sull’uscio, era troppo tardi per prenderne un altro.
    Che tristezza, ragazzi. Che tristezza.

  10. quoto darko in Toto

    Ghost , per me Inzaghi o Seedorf è follia, ma mi aspetto tutto ed il contrario di tutto con questi qua al comando.
    Io personalmente mi attaccherò al fatto che esonerare allegri ora, comunque, è un errore della società, primo colpevole di tutto l’esonero andava fatto molto prima, poi mi attaccherò al fatto che potrebbe anche non rivelarsi un’annata da buttare se i mesi avvenire venissero utilizati per programmare e pianificare il futuro ( nuovo allenatore, cessioni/acquisti, staff tecnico, staff medico, operazioni di mktg ecc)…pianificare e programmare….vocaboli sconosciuti in via turati fino ad oggi…chissà…

  11. Sembrava follia anche Capello. Poi…

    Con questa situazione potrebbe venire anche il Mago Merlino e cambierebbe poco, ma almeno in meglio. Io sono favorevole all’esonero perché è stato un errore partire con lui dopo l’aperta sfiducia della proprietà, e poi perché è in evidente confusione ed i risultati sono troppo inferiori al valore della rosa. Che non è granché, ma il Chievo, il Bologna eccetera vanno battuti. Questo è sacrosanto, tanto quanto erano sesquipedali stronzate le critiche ad Allegri lo scorso anno, eccessive quelle dell’anno prima, assurde quelle dell’anno dello scudo (sì, perché anche quell’anno lo si insultava: pensate, non faceva giocare Didac Vilà!!!)

  12. Io comunque tra giocare niente e giocare l’Europa League, preferisco giocare l’Europa League. Insomma, per vincere i trofei bisogna pure giocarli.

  13. Non ho niente contro Inzaghi, ci mancherebbe.
    Del resto se uno vale come allenatore lo dovrebbe dimostrare subito.
    Precedenti ce ne sono già stati: Roberto Mancini iniziò ad allenare la Fiorentina dopo circa un anno dal ritiro agonistico e Montella dopo circa 18 mesi si trovò a guidare la Roma.
    Quindi se arriverà Superpippo, evviva Superpippo.

  14. “i risultati sono troppo inferiori al valore della rosa. ”

    alleluja alleuja alleluja

  15. Per come la vedo io:

    – una stagione da primi 3 posti è considerata buona, con un plus per lo scudetto
    – una stagione da europa league è considerata una delusione
    – una stagione con qualsiasi piazzamento tra il sesto e il 17 è considerata una vergogna
    – una stagione da retrocessione non è considerabile

    La crisi del Milan è molto grave. E la cosa peggiore è che finora non ci sono stati né correttivi né capri espiatori, e ciò significa che non gliene sta fottendo niente a nessuno.

    quotone x darko…Maldini potrebbe essere il nuovo “leonardo” di Kakà e Silva x intenderci, non quello che siedeva sulle panchine…bene la sede nuova, bene il dirigente che dirige con passione, cashoni e se non sa, non pretende di sapere, ma si affida a gente più competente in materia…
    …purtroppo ora siamo nella fase “vergogna”, spero di arrivare alla delusione, anche se sarebbe una…DILUSIONE!

    pianificare e programmare….vocaboli sconosciuti in via turati fino ad oggi…chissà…

    magari è x questo che cambiamo sede!!!! :mrgreen: :mrgreen:
    però si..si può anche cominciare da ora, basta che sia una cosa continua, non che dopo 6 mesi o 1 anno si debba ripartire da 0..

    e tra EL e nulla…dipende dal mister che c’è, ma meglio nulla.
    come soldi, il chelsea che l’ha vinta ha preso 11 milioni. il quarto di finale di CL di milan e juve ne ha fruttati >50..erano solo 2 italiane x i diritti TV, OK, prendiamo il borussia, finalista perdente, ne ha beccati >30
    ..quindi x prenderne pochi, vero che “piùtost che negot, l’è mei piùtost”*, ma credo che x ripartire al meglio serva un anno senza coppe, con tutta la settimana x preparare i nuovi schemi, conoscere il nuovo allenatore e i nuovi giocatori…come inter e roma quest’anno. il ranking lo terranno su altre squadre,si spera..
    e al mercoledì, altro che champions, dentro la gabbia di sacchi x mezz’ora di fuoco!!

    *piuttosto che niente, meglio piuttosto

  16. Intanto mi siedo sulla riva e aspetto. Betis…’ndemm.

    rùi anca mè :mrgreen:

  17. “i risultati sono troppo inferiori al valore della rosa. ”

    alleluja alleuja alleluja

    Beh, guarda che non ho mai avuto alcun problema a criticare Allegri. Quando ce n’è stata ragione però. Io non sono né pro né contro nessuno. Sono pro Milan. Se neghi che lo scudo fu ANCHE merito di Allegri, ti dico che sei in errore, poiché se è vero che l’allenatore ha sempre qualche colpa quando si perde, è vero anche che ha sempre qualche merito quando si vince. Se dici che lo scudo mancato dell’anno dopo è TUTTA colpa di Allegri, ti ricordo i torti arbitrali, l’assenza della Juve dalle coppe e le migliaia di infortuni che Allegri dovette fronteggiare. Se neghi che il terzo posto dello scorso anno fu in gran parte merito di Allegri, ti dico che stai dicendo una bugia. Se invece dici che Allegri ha grandi colpe sui risultati di quest’anno, prima fra tutte quella di essere rimasto, ti do ragione. E’ semplice, basta essere obbiettivi.

  18. Oh, ma quindi Inzaghi davvero? Io preferirei Mangia a questo punto..

    Ammetto di non aver mai visto una partita della primavera.. vorrei esprimere riserve su Inzaghi, ma mi taccio.. vediamo cosa combinano.

    A questo punto, l’esonero é giusto.. sia chiaro. Ma dubito che qualcuno possa fare miracoli.. speriamo, per il bene del Milan, che a gennaio venga sistemata qualcosa.

    p.s. Allegri andrá alla nazionale dopo Prandelli.. vedrete.

  19. Cari Alex e Marcovan, non ho detto che retrocediamo, non lo penso anch’io!

    Quello che volevo puntualizzare nel primo commento era che se vogliamo raggiungere un obiettivo (che sia anche l’europa league a questo punto) dovremmo dare una svolta e penso a questo punto sia quella di cambiare l’allenatore anche se io di solito sono sempre contrario a queste cose, ma se l’anno scorso di questi tempi facevamo gli stessi ragionamenti vuol dire che qualcosa non va e se non possiamo cambiare dirigenza, proviamo col cambiare mister…

  20. p.s. Allegri andrá alla nazionale dopo Prandelli.. vedrete.

    Non vorrei che l’anno scorso disse di no alla Roma perchè qualcuno gli aveva già promesso la panchina azzurra. Almeno così si spiegherebbe la sua assurda testardaggine nel voler restare in una società il cui proprietario l’avrebbe preso volentieri a calci in culo.

  21. non hanno esonerato allegri a giugno perché non pensavano che la roma ci soffiasse il terzo posto, avevano calcolato di ripetere la passata stagione,primi due posti per juve e napoli,il terzo a noi…ed invece…

    forse magari si aspettavano anche una partenza diversa,al quarto anno e con un preliminare di Champions da affrontare…ed invece…

    forse si aspettavano anche un rendimenti diverso da balotelli e matri…ed invece…

    sul piazzamento finale,se devo scegliere l’europa League o il nulla….cento volte meglio il nulla, la uefa non ti da soldi,non ti da blasone se la vinci, e ti ritrovi a giocare in Kamchatka il giovedì sera e la domenica in trasferta a catania,per carità.

    oltre all’esonero di allegri,io spero venga immediatamente silurato (o ridimensionato) galliani.

    mandiamogli subito paolino negli spogliati a fare quattro cazziatoni,poi vediamo sti debosciati se non corrono.

  22. Scusate, ma non è più semplice dire che è fallito (per ora) un progetto tecnico come spesso capita e amen?

    Mi sembra evidente che questo Milan fa troppo schifo per essere vero e altrettanto vero è che a fine anno la posizione in classifica sarà diversa, ma l’origine dei mali sta nella cena di Arcore in estate.

    Il Milan aveva giocatori mediocri anche lo scorso anno, in più non c’era De Jong e Balotelli era arrivato a Gennaio. Però la squadra funzionava col 433, modulo che esaltava El Sharawy da esterno, Montolivo da mezzala etc etc.

    Poi, per volere berlusconiano, è nata l’idea del 4312 con Kakà dietro le due punte, cosa che ha distrutto El S., ridimensionato Montolivo e privato di copertura il centrocampo pur col ritorno di De Jong che fa molto bene l’interditore.
    A questo ci aggiungi il mononeurone balotelliano più lo scandalo calcistico rappresentato da gente come Constant e Muntari e dove vuoi andare?

    Con Allegri che non è n genio, ma almeno aveva trovato un abbozzo di quadratura del cerchio che è stato costretto ad abbandonare in estate per costruire questo ibrido insulso tatticamente, mentre una squadra come la Juve ha capito che in Italia si vince col 352 e che in Europa invece si deve giocare col 433 o col 4231.

    Ridicoli i discorsi di retrocessione, ridicole le allusioni a certi mancati acquisti senza il grano (i 12 milioni per Matri sono quelli di Boateng spesi per l’assenza di Pazzini), sensate le critiche ad Allegri per il gioco espresso, ma non quelle relative all’impostazione di squadra.

    I risultati pidocchiosi del Milan sono semplicemente l’ovvio risultato di un fallimento tecnico dovuto a più fattori (certe pippe + errori dell’allenatore), ma che hanno origine da un diktat tattico che proviene dall’alto e che non aveva alcun senso, visto che è un modulo che questa rosa non regge e che ha costretto l’allenatore a proporre questo ibrido insulso tatticamente e tecnicamente condizionato com’è dal trovare il ruolo a Kakà il quale vive solo di fiammate pur essendo il miglior giocatore del Milan.

  23. Boss, io Non nego nulla ci mancherebbe, quando si vince si vince tutti, quando si perde si perde tutti, ognuno con la sua quota di colpe e di meriti.

    ho scritto alleluja perchè credo che non sentirò più scusanti blasfeme tipo diktat presidenziale o che le squadre di allegri partono male o altre scusette simili…finalmente la verità è chiara a tutti…la squadra è scarsa ma l’allenatore lo è di più.
    Non lo era quando abbiamo vinto lo scudo dirai..beh tu m’insegni che un buon comprimario messo in una squadra di campioni fa la sua porca figura..allegri ha seguito la stessa sorte, perchè l’anno dello scudo..rispetto alla concorrenza avevamo una squadra due spanne sopra le altre, non ci voleva guardiola a vincere lo scudo è bastato il minimo sindacale, ha azzeccato l’annata e glielo riconosco…..ma quando i valori si sono livellati e c’è stato bisogno di dare valore aggiunto alla squadra ha fallito miseramente.

  24. zio, sarà, ma tenendo conto delle polemiche che vi fate tra blog e opinioni varie che si leggono in giro non mi sembrava.

  25. Mattoh se proprio vogliamo essere onesti, e mi sembra il caso , la scorsa stagione l’egiziano ha segnato 16 gol nel girone d’andata, uno nel ritorno, cosa c’entra la cena estiva ad arcore e l’arrivo di kakà…il calo di rendimento, più che calo direi tracollo ce lo ha avuto la scorsa stagione a partire da febbraio ed è evidente leggendo i numeri, quest’anno non ha fatto altro che continuare il trend negativo della seconda metà della scorsa stagione.
    Sui motivi non mi esprimo, perchè ognuno pensa di sapere la verità quindi evito di tediarvi con ciò che penso io, però i numeri sono questi e non si possono interpretare diversamente.

  26. ec,diciamo che matto ha ragione nel senso che in quella cena si è deciso definitivamente di tumulare el sharawy,che comunque già si era scavato la fossa da solo.

  27. @Ec

    Il calo ha avuto due origini, uno fisico (non poteva sostenere il ritmo del girone di andata) e uno caratteriale (è evidente ed innegabile che il peso mediatico di Balotelli lo ha schiacciato).

    Se vuoi leggere questo come un segnale di debolezza caratteriale e mentale del giocatore hai ragione.

    Ma è altrettanto evidente che la botta finale l’ha data un cambio tattico insensato che ha trasformato il gioco (?) in balotelli-centrico.

    In estate poi è arrivata la questione del trequartista (che non serviva) per cui ancora prima di Kakà (che sembrava irraggiungibile) si parlava di Honda (che se arriva a Gennaio dove lo metti?).

    Cioè, capiscimi, è un po’ strano quello che è successo tatticamente al Milan che l’anno scorso è arrivato terzo con una rosa più debole di questa…. ❓

    Insomma, robe da toppa sulla maglia: “AC Milan, l’unico club al mondo che si crea da solo i problemi con una cena”.

  28. E io ste cose le dico su El Sharawyy perché da interista rosico tantissimo :rosik: sul fatto che sia al Milan visto che lo ritengo un potenziale fuoriclasse assoluto.

  29. il calo fisico non l’ho visto,o meglio , ne ho visto uno fisiologico come ce l’hanno tutti durante il corso della stagione fatta di alti e bassi, a meno che non pensiamo che un ragazzo può fare 30 recuperi a partita e poi ritovarsi sempre pronto in area avversaria lucido e preciso a dialogare di fino con il femomeno di turno, per tutta la stagione.
    Da febbraio in avanti ha giocato fuori ruolo, e per questo ha reso meno, che poi il fatto di giocare fuori ruolo può averlo demoralizzato è probabile.
    Ma io fossi stato in lui, a maggio avrei chiesto la cessione.

  30. Per l’appunto un calo fisico è fisiologico…il senso inteso era quello.

    Una cosa normale appunto.

    Non è una critica, è una cosa ovvia successa ad un giocatore giovane che si era preso la squadra sulle spalle per 4 mesi.

  31. ElSha fuori ruolo da febbraio? Ma dove? Ma quando? Ha sempre giocato nello stesso posto.

  32. Galliani ha declinato un intervento alla Bocconi alle 17.
    Nel tardo pomeriggio l’annuncio di Inzaghi. Almeno adesso cerchiamo di non perdere troppo tempo.

  33. Ma che secondo me e secondo te, EC, per favore non farmi ridere! Ha giocato sempre nello stesso posto!

  34. Sono contento di farti ridere, e anche che tu hai la verità in tasca, ma per me non è come dici tu. Io ricordo un giocatore molto più votato alla fase offensiva che difensiva nella prima metà del campionato, nella seconda metà gli è sttao chiesto di tornare molto di più rispetto alla prima, inoltre giocava più lontano dalla porta.

  35. certo, ma nella prima metà di campionato era supportato da altri giocatori tipo emanuelsonn e nocerino, con l’arrivo del Balo, emanuelsonn se ne è andato a cagare e nocerino ha giocato meno, e la carretta degl’esterni l’ha tirata solo lui.
    E’ solo un parere eh…forse è come dici tu, forse no.

  36. Non vorrei che l’anno scorso disse di no alla Roma perchè qualcuno gli aveva già promesso la panchina azzurra. Almeno così si spiegherebbe la sua assurda testardaggine nel voler restare in una società il cui proprietario l’avrebbe preso volentieri a calci in culo.

    eh ma tanto sulla panca azzurra ci sarebbe andato dal 2014 comunque..roma o non roma..poteva firmare un anno +1 (ma anche un triennale) ed andarsene…

    comquneu questo post non poteva avere titolo più gufatore se il cmabiamento procede… :tie: :tie:

  37. Io mi domando solo una cosa, perchè ogni volta tutta questa manfrina?

  38. Kakà
    De Jong
    Abbiati

    Robinho
    Zapata
    Muntari

    Allegri… Sinceramente (anche se capisco il momento) un 4-4-1-1 in casa dell’ultima in classifica non si può vedere. E’ giusto dire che è arrivato al capolinea, a prescindere dalle attenuanti e/o aggravanti del caso.

    Avanti un altro, senza recriminazioni.

    Che poi questo possa essere l’ennesimo capro espiatorio di una gestione schizofrenica e incomprensibile è un discorso diverso.

  39. Gianni, stanno valutando se ribaltare la Primavera togliendo subito Inzaghi o chiamare Mangia.
    La prima soluzione è la più rischiosa perché vuol dire rivoluzionare due squadre in un botto solo.
    L’altra è legata al fatto che Mangia è probabile non accetti di allenare solo fino a giugno.

  40. Sì vabbè, come se fossimo stati sprovvisti di cagnacci a centrocampo l’anno scorso.

  41. di cagnacci quanti ne vuoi, ma di esterni solo niang ed elsha. niang ha giocato pochissimo solo quando non giocava il boa e poi in copertura è sotto zero.
    L’unico esterno alto che copriva era elsha, i centrocampisti fanno i centrocampisti è ovvio che coprano anche loro.

  42. Ma che c’entra Niang? Nel tridente El Sharaawy ha occupato sempre lo stesso ruolo con gli stessi compiti, poi se mi dici che Muntari o chi capitava da quel lato copriva peggio di Nocerino (LOL) è un altro paio di maniche, tutto da dimostrare per giunta.

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