22 3 minuti 1 anno

Milano, domenica 26 febbraio 2023 – ore 20,45 – Stadio San Siro

Bilancio Serie A (in “casa del “Milan”):

Giocate: 61

Vittorie Milan: 29

Pareggi: 21

Vittorie Atalanta: 11

Gol Milan: 111

Gol Atalanta: 58

Giornata che ci dirà molto sulle condizioni del Milan, se dopo l’influenza durata quasi un mesetto, i 3 brodini (col Tottenham direi tachipirina 2000) presi da 15 giorni a questa parte sono stati essenziali per la completa guarigione.

Battere l’Atalanta non è mai facile, almeno negli ultimi anni, infatti ci siamo riusciti lo scorso anno dopo poco più di 8 anni di sconfitte e pareggi. È una squadra che di recente sta stabilmente nelle posizioni di vertice e con più qualificazioni alla Champions League.

Lo scorso anno terminò per 2-0 e probabilmente la più difficile, almeno alla vigilia, nella corsa finale verso il titolo. Grandissimo il gol del 2-0 di Theo che partì dal limite dell’area rossonera per infilare Musso cavalcando per tutto il campo.

Statisticamente il Milan-Atalanta 9-3 del 15/10/1972, è la partita di Serie A in assoluto con il maggior numero di reti. Ricordo il mitico Paron nell’intervista post-partita era più arrabbiato per le tre reti subite che per quelle realizzate. Che personaggio Nereo Rocco.

La partita di andata giocata il 21 agosto, era valida per la 2ª giornata e terminò con il risultato di parità 1-1. Nel primo tempo padroni di casa in vantaggio grazie ad una rete di Malinovsky. Nella ripresa il pareggio di Bennacer che realizza con una splendida parabola al 68°.

Sulla carta questa partita sembra essere la più tosta tra quelle in lotta per i posti Champions, ma la sorpresa nel calcio è sempre dietro l’angolo, basti ricordare la stessa Atalanta domenica scorsa quando ha beccato due reti in casa da un sorprendente Lecce.  

L’Inter vorrà vendicare la sconfitta della passata stagione in quel di Bologna. La Lazio non dovrebbe avere difficoltà in casa con una Samp quasi rassegnata così come la Roma a Cremona.

Quindi, come spesso concludo post analoghi, pensiamo a fare il nostro, il resto poi al massimo sarà tutto di guadagnato.

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IL PROGRAMMA DELLA 24ª GIORNATA

Sabato 25 febbraio 2023:

ore 18,00 – Empoli-Napoli

ore 20,45 – Lecce-Sassuolo

Domenica 26 febbraio 2023:

ore 12,30 – Bologna-Inter

ore 15,00 – Salernitana-Monza

ore 18,00 – Udinese-Spezia

ore 20,45 – Milan-Atalanta

Lunedì 27 febbraio 2023:

ore 18,30 – Verona-Fiorentina

ore 20,45 – Lazio-Sampdoria

Martedì 28 febbraio 2023:

ore 18,30 – Cremonese-Roma

ore 20,45 – Juventus-Torino

22 commenti su “<strong>Presentazione Milan-Atalanta –</strong> <strong>Ventiquattresima giornata Serie A 2022-2023</strong>

  1. Sono diventato milanista l’anno dopo quel 9 a 3, quindi non posso ricordare il Paron incazzato per i 3 gol subiti. Però riesco a immaginarlo, è in linea con lo straordinario personaggio.

    L’Atalanta sarà la solita rottura di balle. Comunque tira brutta aria anche per lei, a giudicare dalle ultime notizie.

  2. Caro Boss, avendo 3/4 anni più di te (sono del 1959) ricordo quel pomeriggio. Come tutte le domeniche andavo prima al cinema alle 14,30, di solito film Cow Boy che oggi non riesco nemmeno a vedere.
    Uscito dal cinema di corsa a casa per sentire i risultati prima alla radio e poi vedere 90°.

    Accendo la radio e non credo alle mie orecchie, convinto di aver sentito male ed infatti attendo che li ripetono.

    Ora sinceramente l’intervista di Rocco non so se a 90° oppure alla DS, ma la ricordo benissimo. Dovrò cercarla su YouTube se c’è.

  3. Gaspero ha passato una settimana a porte chiuse a pompare la squadra. Sembra che quando ci incontra venga morsicato dalla tarantola. Non sono affatto tranquillo.

    Giochiamo con la nuova quarta maglia che mi sembra anche bella, ma sono arrivate a dei costi improponibili: 150 euro.

  4. La quarta maglia è orribile.
    Inaugurarla in una partita così è poco lungimirante (sportivamente e commercialmente).

    L’Atalante non è una visita dal dentista: è una visita dal proctologo.

    Posso solo sperare che i miglioramenti intravisti nelle ultime partite, siano ancora più marcati domani sera.

  5. Nel peggiore dei casi, bastano 9 vittorie e 1 pareggio, o 8 vittorie e 4 pareggi, o 7 vittorie e 7 pareggi, in 14 partite, per riportare lo Scudo a Napoli. Spalletti PAZZESCO.

  6. rientra Magic Mike, speriamo duri!

    La quarta maglia pure a me non piace proprio.

    Poi magari la vedo indossata in campo, sempre magari con Oliviero che esulta e me la faccio pure piacere, eh.

    Sto passando mesi pesanti e quindi scrivo poco, ma ci sono sempre. Sapevatelo!

    Forza Milan

  7. Luciano ti capisco benissimo, ci sono passato lo scorso anno e so che è molto dura.

    Per quanto riguarda la 4ª maglia vederla così mi piace, sicuramente meglio di quella verde militare… però a me questo cambiare ogni anno maglia ed ogni anno qualche innovazione, sarò anziano, sarò nostalgico ma non va giù.

    Io sono cresciuto che per anni le squadre avessero la stessa maglia. Ora si cambia per via degli sponsor, un calcio che mi attrae sempre meno. Ma sono ancora malatissimo di “milanite” e mi è dura abbandonare, anche se dovesse accadere (come probabile) che alla Juve tolgono i punti stavolta dare i soldi a Dazn o Sky o altri non mi va proprio e vaffanculo!!!

  8. Intanto da quello che leggo annullato uno splendido gol al Bologna dopo 3 minuti di VAR. Ma è calcio questo?

    Ero favorevolissimo al VAR, ma se devono impiegare ore per decidere a che cazzo serve?

  9. Gioire per le sconfitte altrui prima di avere giocato porta una sfiga pazzesca. Tutto qui, non dico altro.

  10. Gioire per le sconfitte altrui prima di avere giocato porta una sfiga pazzesca. Tutto qui, non dico altro.

    In effetti gioire della sconfitta del Lecce non è una bella cosa!

  11. Gioire per le sconfitte altrui prima di avere giocato porta una sfiga pazzesca

    Pura e semplice verità. Però quando le merde perdono non posso non essere, molto, contento. Noi abbiamo la fatal Verona, ma loro hanno la fatal Bologna.

    Questa sera è molto più che complicata. Oltretutto giocare la domenica sera non mi piace. La domenica sera abbiamo perso contro Napoli e merde e pareggiato all’andata contro i bergamaschi.
    Torna, FINALMENTE, Maignan, però dopo tanto tempo di assenza ho sempre il dubbio che un giocatore non sia più quello di prima. Sono il solito pessimistone.

  12. Sconfitta dell’Inter? Per la nostra situazione ha poca importanza, ma in generale, avvicina, a prescindere da cosa facciano noi stasera, lo Scudo A SUD. Già per questo, GODO. Va detto che non mi fido della Juve, che se riottenesse i 15 punti (sarebbe scandaloso) e vincesse dopodomani, sarebbe a -15 dal Napoli e non si sa mai

  13. Va detto che non mi fido della Juve, che se riottenesse i 15 punti

    Perché hai qualche dubbio che non glieli ridanno????

  14. Sono molto teso. Non mi accadeva da un sacco di tempo. Non saprei però interpretarlo.

  15. Partita semplicemente perfetta. Con un po’ più di cattiveria avremmo potuto vincerla anche 5-0, va benissimo così, ma avrei preferito soffrire meno nel senso che il gol del 2-0 poteva venire molto ma molto prima.

    Con questa prestazione dovremmo essere usciti proprio dal tunnel ed ho ancora più la sensazione che sia successo qualcosa all’interno dello spogliatoio a gennaio, non può essere solo il cambio modulo la soluzione del male.

  16. Temendo un rimontone incredibile verso il primo posto di Inter e/o Juve, da un mese e più ho tifato ANCHE Napoli facendo il conto alla rovescia per lo Scudo matematico. Un pochino, mi sto prendendo. A -18 per noi e Inter ormai è chiusa, ma se il Napoli ne avesse vinte 2 o 3 in meno, vedendo la nostra difesa a 3 ormai OTTIMA, non saprei…

  17. Partita cazzuta, difesa perfetta, non abbiamo corso grossi pericoli, almeno non ne ricordo. Con un po’ di cattiveria in più sottoporta avremmo potuto anche chiuderla prima. Ci avviciniamo alla media di due punti a partita, quella che in genere permette di arrivare tra le prime 4

  18. Non riuscivo a capire la tensione che ho provato nelle ultime due ore di prepartita perchè mi è capitato altre volte e normalmente è sintomo di qualcosa di particolare che potrà succedere, sia positivo che negativo. In effetti questa sera la cosa molto positiva che è successa è stata il ritrovare un Milan che da mesi non vedevamo. Prestazione che mi ha riportato indietro nel tempo e forse l’ultima è stata contro il Napoli, anche se nell’occasione avevamo perso.
    Non si può sbagliare però l’impossibile come questa sera. All’errore di Messias mi sono messo ad urlare.
    Serata magica con il rientro di Maignan e dell’highlander Ibra. I muratori bergamaschi e quel simpaticone di Gasperini adesso quando vedono Theo e come se vedessero le streghe. Poi, ribadisco, andando contro corrente, bella maglia quella di questa sera.

  19. Grande prestazione, Zlatan è strafondamentale per questo gruppo. Ciondolao mi fa cagare invece. Forza Milan.

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