60 4 minuti 7 mesi

Un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, credo che anche il più  becero dei tifosi gobbi concorderebbe con me su questo. La Juventus, anche in superiorità numerica, ha badato prima di tutto a non prenderle, chiudendosi (molto bene, bisogna dire) e ripartendo con rapide verticalizzazioni. Il Milan dal canto suo ha provato a fare la partita, anche in inferiorità numerica, nel suo solito modo, quello che ormai conoscono anche su Marte, ovvero pressando alto e tentando delle verticalizzazioni su entrambe le fasce. Ovviamente finché Pulisic è rimasto in campo, poi, giocoforza, solo sulla fascia sinistra.

La partita è stata compromessa da una nostra ingenuità e decisa da una sfortunata deviazione. Senza la prima non ci sarebbe stata la seconda, e il risultato più probabile sarebbe stato lo zero a zero, poiché la Juventus avrebbe continuato a fare ciò che le riesce meglio, cioè difendersi, e noi avremmo continuato a fare ciò che ci riesce peggio, ovvero attaccare le difese chiuse.

All’occhio dei tifosi avversari neutrali, qualora avessero assistito alla gara (ma suppongo fossero tutti incollati alla TV), saranno sicuramente giunti segnali incoraggianti. Non è stata una bella partita: il Milan ha palesato le solite difficoltà, mentre la Juventus non è sembrata una corazzata. Tuttavia quei tifosi, prima di gongolare, dovrebbero ricordarsi che entrambe le squadre erano massacrate dalle assenze, o alle prese con il ritorno in campo di diversi lungodegenti. Dovremmo ricordarcelo anche noi prima di stracciarci le vesti — come credo succederà.

L’arbitro Mariani ha preso qualche decisione sbagliata, fischiandoci contro falli di mano inesistenti e ammonendo Gatti molto più tardi rispetto a quando lo avrebbe meritato. Una delle decisioni che certamente ha azzeccato è stata, ahinoi, l’espulsione di Malick.

Leao è stato come sempre il più pericoloso. Sacchi ha detto una sciocchezza colossale su di lui in settimana (“con me non giocherebbe”), però mi piacerebbe che il peso del nostro attacco fosse distribuito anche in altre zone di campo.

Tomori gigantesco.

Anche un grandissimo Calabria.

Mirante ha compiuto due ottimi interventi nel finale; sul gol evidentemente incolpevole.

Florenzi ha fatto il possibile in un ruolo non suo.

Adli ha dimostrato la solita buona qualità tecnica e una sorprendente capacità d’interdizione, macchiando però un poco la prestazione con qualche distrazione.

Giroud con un meraviglioso stop e girata ha costretto Szczęsny (sì, ho fatto copia-incolla) a un intervento straordinario di unghia, poi non è stato più servito.

Reijnders ha giocato obbiettivamente male.

Musah solito grande impegno, ma a differenza di altre volte poca brillantezza.

Pulisic ha giocato solo un tempo, ma finché c’è stato non si è visto molto.

Thiaw non aveva fatto male fino all’espulsione, ma ha commesso una grossa e decisiva ingenuità  lasciandosi scappare Kean a quel modo. E’ giovane, gli servirà da lezione.

I subentrati impalpabili, a parte il disastroso Krunic: chiaramente affrettato il suo rientro.

Pioli non on fire. Cambi abbastanza discutibili, Krunic un ectoplasma e incomprensibile Jovic dentro anziché Okafor. Gli voglio bene, come voglio bene a tutti gli allenatori che hanno vinto qualcosa d’importante con noi. Inoltre è una brava persona, lo si può facilmente intuire. Ma mi domando: è mai possibile che la sua idea di fase offensiva sia soltanto quella messa in mostra in questi anni, pur con i vari rimescolamenti di rosa che sono avvenuti? Se si trattasse di sterilità offensiva dovuta alle caratteristiche dei giocatori (eventualità alla quale non credo, ma mettiamo che sia così), giocare con la difesa così alta sarebbe accettabile solo se davanti fossimo costantemente pericolosi, in caso contrario — che è poi il nostro caso —  è sconveniente. E anche un po’ sciocco, se mi è consentito.

60 commenti su “MILAN-JUVENTUS 0-1

  1. Rejindeers era troppo stanco, ha giocato ogni tre giorni, anche in nazionale. Doveva uscire lui subito, non Adli che stava facendo bene.
    Krunic e Thiaw i peggiori.
    Una difesa non si può far infinocchiare da una pippa come Kean.

  2. Il giudizio su Pioli, al quale come sapete voglio un gran bene anch’io, riassume quasi tutto il giudizio su questa partita. Non mi straccio le vesti, sono stato moderato e composto anche nel commento a fine gara e alla fine sommariamente ho detto +o- l’unica cosa importante che ha detto marcovan nel post: “è mai possibile che la sua idea di fase offensiva sia soltanto quella messa in mostra in questi anni, pur con i vari rimescolamenti di rosa che sono avvenuti?“.
    Sacchi ha detto un’eresia, ma evidentemente se hai un tuo gioco valido ed efficace puoi sopperire anche alla mancanza di Leao, questo Milan non può. Il fatto grave è che nonostante avessimo dominato in lungo è in largo fino all’espulsione una Juve che sa sempre e solo fare le barricate, siamo arrivato ad un’unica conclusione nell’unico modo che conosciamo: palla a Leao e vediamo cosa succede. Non teniamo conto del secondo tempo dove tra sostituzioni poco logiche e l’inferiorità numerica a impensierire Szczesny non ci siamo mai arrivati. Un po’ poco.

    Abbiamo incontrato fino adesso due delle pretendenti al vertice che in diversi rapporti di forza giocano spesso in maniera simile e abbiamo perso, con risultati molto diversi, ma fondamentalmente allo stesso modo, infilzati come tordi. Dopo cinque derby persi sempre nello stesso modo e la partita di questa sera, verrà in mente a qualcuno in squadra che occorre cambiare strategia?

    PS: Riguardiamo l’azione dell’espulsione per renderci conto dell’enorme errore di posizione che ha commesso Thiaw. Se stai in linea con la difesa Kean è sempre in fuorigioco e comunque gli altri hanno la possibilità di recuperare e di evirare almeno il rosso.

  3. Buongiorno, ho visto solo il primo tempo, e poi ho visto gli highlights. Da che con mirante in porta avremmo preso un gol per ogni tiro in porta (GC dixit), il nostro terzo portiere risulta il migliore in campo con almeno tre interventi a evitare un risultato più largo, e subendo un solo gol per una sfortunata deviazione. Si conferma la tradizione della partita subito dopo la pausa, se poi ci aggiungiamo che questo calendario balordo come post-pausa ci ha piazzato derby, gobbi, e alla prossima pausa ce la vedremo con la fiormerdina che quest’anno praticamente è l’ottava incomoda per un posto in CL… a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca sempre

  4. Reijnders stanco ma impalpabile come gli è capitato con l’Inter e con il Borussia. In partite come queste deve venire fuori la sua classe ed invece sparisce, come accade a volte (per non scrivere spesso) a Theo.
    Vista la partita con mio figlio gobbo col quale ho discusso ed alla espulsione gli ho anche gridato “è tornata la mafia”. Poi a mente fredda invece l’espulsione ci sta tutta. E ed è venuto anche il nipotino che indossava la maglia della juve sotto e quella di Leao sopra, amore di nonno, anche se ha esultato al gol di Locatelli.
    Sulla partita ha scritto benissimo il boss come sempre, per cui mi limito ai giudizi dopo una nottata dove ho avuto incubi e mi svegliavo con la faccia di cavolo di Locatelli davanti agli occhi.
    Leao – ieri che non ha avuto pause ha predicato quasi nel deserto.
    Mirante – temevamo un po’ la sua presenza, ma come ho scritto ieri in risposta a Canestari, vediamolo prima di giudicarlo all’opera. Tre parate della quali ottima la terza.
    Tomori – gigantesco.
    Ottima la partita anche del capitano e di Adli che se forse non veniva sostituito…
    Thiaw – non stava giocando male, ma pollo come gli è già capitato in passato e mancherà a Napoli.
    Rejinders – già scritto su.
    Krunic – non era pronto, ma Pioli lo ha messo dentro facendogli fare una figura di merda con tanto di autogol.
    Pioli – “non” on-fire – non mi sono piaciute le sostituzioni e come detto specialmente quella di Krunic togliendo un più che discreto Adli.

  5. Dopo una partita persa solo per episodi non mi viene voglia di dare stelle e bidoni.
    Facciamo due stelle per Leao e una per Mirante. Un bidone per Thiaw.
    Passo e chiudo 😉
    e Forza Milan

  6. Condivido il post, sulle carenze del nostro gioco offensivo ho già scritto più volte e non mi ripeto, dico solo che anche ieri in 11 contro 11 solo conferme,
    Ricordo solo che nell’anno dello scudetto nella decisiva parte finale non si giocava così alti ma difesa più bassa evmaggiore spazio in avanti per veloci rovesciamenti di fronte

  7. Si conferma la tradizione della partita subito dopo la pausa, se poi ci aggiungiamo che questo calendario balordo come post-pausa ci ha piazzato derby, gobbi, e alla prossima pausa ce la vedremo con la fiormerdina che quest’anno praticamente è l’ottava incomoda per un posto in CL… a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca sempre
    Caro Stefano è una delle cose che mi sono rigirate per la testa durante la pausa anche a me. Come fai a non pensar male quando sai bene chi ha fatto questo calendario? Non è un mistero, ma certe inopportune posizioni non si sa il perchè (o forse lo si sa molto bene) passano inosservate. Chi ha progettato questa serie A è un signore che ha avuto questo tipo di carriera: “nel 2002 inizia a lavorare presso l’FC Internazionale SpA. Dal 2007 al 2012 ricopre il ruoloTeam Manager della Prima Squadra, direttamente collegato con gli allenatori (Mancini, Mourinho, Benitez, Leonardo, Gasperini, Ranieri, Stramaccioni) e con responsabilità organizzative e gestionali, mentre fino al 2008 svolge la mansione di Capo Ufficio Stampa, occupandosi della gestione dei rapporti con i media italiani e internazionali. Dal 2011 gli viene affidata anche la gestione del centro sportivo “Angelo Moratti” di Appiano Gentile, sede degli allenamenti dell’Inter, mentre nella stagione sportiva 2012/13 ricopre il ruolo di Facility Manager.“. Nel 2006 un altro signore con ruoli più importanti di questo aveva assegnato alla “benemerita” uno scudetto di cartone che più falso non si può. No, ma non dobbiamo pensare male…

    Al di là di questo la sconfitta è tutta nostra, frutto sempre di una conduzione che chiamarla leggera è un eufemismo. Guardo e riguardo quella posizione di Thiaw e non riesco a capire come si possa fare una cosa simile a quei livelli.
    Basta per adesso. Che risveglio del c….

  8. Giustiziere tutto condivisibile a riguardo del pensar male è sbagliato ma spesso ci si azzecca.
    Ed hai giustamente ragione anche sul fatto che questa sconfitta è tutta nostra e dei nostri limiti.
    Alla fine ho visto un Leao non solo dispiaciuto per la sconfitta ma mi è sembrato anche scazzato, come se pensasse “corro corro, ma nessuno mi supporta”.
    Certo il Milan con Maignan, Theo e Loftus-Cheek è un altro Milan. Ma il mettere la palla dentro è un problema anche con loro tre.
    Dopo ogni sconfitta mi deprimo, ieri ero positivo per la partita, ma poi commettiamo sempre qualche cazzata che la compromette.
    Così non andiamo da nessuna parte, inutile oggi fare sogni di gloria. Solo una eventuale vittoria a Napoli potrebbe farmi ricambiare idea, soprattutto perché verrebbe dopo un mercoledì di coppa.

  9. ragazzi, buona settimana

    Sono piuttosto deluso e i motivi sono evidenti: perso contra una squadra ridicola. perso per due episodi del tutto casuali.

    Purtroppo che la partita non fosse sotto buoni auspici si è capito durante la settimana

    A volte succede.

    Non farei drammi ma di versi giocatori non mi sono sembrati in grande condizione ( Florenzi, Rejnders, Pulisic) e un esercito cammina sul proprio zaino.

    Forza ragazzi. Nulla di grave
    Meglio perdere che vincere come ha fatto la Juve: una dimostrazione di nullità costante, incapace di fare gioco anche con un uomo in più

    Espulsione.
    A mio parere
    Giusta ma nel contempo eccessiva, nel senso che Kean era comunque a 3/4 campo, spostato sulla sx, con un controllo di palla precario… ci sta ma lascia un po’ di amarezza soprattutto in congronto a Gatti a cui è stato concesso di fallare con costanza e continuità senza mai un richiamo fino al 75mo +/-

  10. sono d’accordo con l’ultimo commento di Mabell nell’altro post, sono cose che ho scritto anch’io durante la partita.
    Abbiamo grossi limiti davanti, ma anche nella costruzione veloce del gioco.
    Nulla è perduto, ci mancherebbe altro, serve cambiare sistema però.
    Tomori: gran partita, si è ripreso il controllo del cervello.
    Mirante: ha fatto vedere che è un professionista serio, cosa sfuggita a qualche capiscers.
    Leao: avrebbe meritato gli levassero quel cane di Gatti dalle gambe.
    Thiaw: mi dispiace ma ha commesso una ingenuità che ci è costata la partita.
    Krunic: è entrato male, ha giocato male. In più ha deviato, involontariamente, il tiro del gobbo sguaiato.
    Rejinders: non ne ha più, era piuttosto offuscato.
    Pioli : i cambi sono diventati il suo perenne tallone di Achille. E poi deve riuscire a trovare alternative al solito gioco inconcludente davanti e lento come la cottura del porceddu.
    I gobbi ieri erano davvero poca cosa, mi ha infastidito la reazione scriteriata di Allegri, davvero ingiustificata e ridicola.

  11. Ghost

    Pioli ieri aveva i cambi contati.

    Io avrei giocato l’espulsione diversamente, mettendo Okafor.
    Ma il problema però è diverso: in 10 andare a vincere era improbabile

    E la sconfitta arriva per sfortuna e quello che ci gira intorno.

    Allegri: la cosa divertente credo sia vedere com gli reagisce la panchina intorno alui: non se lo ca.ga nessuno.

    Dice che lo spettacolo è al circo e forse si allena alle pagliacciate

  12. Ho rivisto le reazioni isteriche della capra e la pantomima fuori di testa di Mourinho… due im…..lli.
    …devo pur pensare a qualcosa per digerire quella di ieri sera, ma non ci riesco.

  13. Ok calendario non calendario va bene ci sarà anche questo ma il nostro problema si evidenzia ormai cion continuità prima e dopo le soste, guardate anche in Champions, due partite dove il pallino del gioco lo abbiamo tenuto noi molto meglio dell’avversario come ieri in 11 contro 11 ma goal segnati 0, cambiano gli interpreti dallo scorso anno a quest’anno ma non cambia la sostanza del gioco… o si inventa qualche cosa a sinistra con goal o assist o non si segna… se la cosa è una costante vuol dire che è un problema.
    Sacchi su Leao…. Se era per lui anche Van Basten era un mediocre e lui lo avrebbe ceduto

  14. Pioli ha pregi e difetti. Non è un allenatore scarso, non è un fenomeno. E’ bravissimo a fare gruppo, a convincere i giocatori di ciò che vuole da loro, è scarsissimo a limare gli evidenti difetti del suo credo calcistico. Ed è anche un po’ zuccone, forse troppo. Attribuire la sconfitta di ieri alla sfiga è sbagliato. Sfiga è stata la deviazione di Krunic, non l’espulsione subita. La sconfitta di ieri, come quella contro l’Inter, ha un nome e un cognome. Certamente Malick Thiaw ha commesso delle ingenuità in entrambe le gare, ma a lasciare uno con le sue caratteristiche a giocarsi l’uno contro uno a campo aperto, solo soletto contro gente più rapida, è stato qualcun altro.
    Francamente faccio fatica a comprendere quali vantaggi riesca a scorgere Pioli nel concedere tanto spazio dietro senza creare praticamente nulla davanti. Contro la Juve, in parità numerica, abbiamo creato una occasione in 40 minuti. Grossa, però una. Ed è sempre la stessa solfa contro chiunque — Newcastle a parte, partita in cui ci siamo divorati l’impossibile, ma è una goccia nell’oceano.

  15. Io avrei giocato l’espulsione diversamente, mettendo Okafor.
    Jtura, ho appena letto da qualche parte che Okafor aveva qualche problemino…
    Tanto per non farci mancare nulla. Sono anni che abbiamo sempre una marea di infortunati. Li hanno anche altri, ma non credo in misura nostra.
    Non possiamo neanche dare la colpa al clima di Milano essendoci anche un’altra società oltre alla nostra.

  16. C’è un’altro fattore che a mio avviso è cambiato rispetto a ieri, Maignan forse ricordo male io ma non mi sembra, rispetto al primo anno mi sembra che di suoi rilanci lunghi non se ne vedono più, quando rilancia dalla porta o quando esce sempre passaggi a compagni a pochi metri… se è così e chiedo se anche voi avete evidenziato questo o è una mia impressione, succede perché questo è l’imput che viene dalla panchina

  17. Marcovan,
    non condivido

    Se Thiaw fosse stato in perenne condizione precaria nel 1VS1 ti darei ragione

    Ma ieri ha gestito con tutta sicurezza Kean, senza nessun problema fino al momento di quello che più che un errore mi sembra si tratti di un infortunio, cioè una somma di errori e complicità

    L’errore vero e grave è stato essere espulsi, che ci ha lasciati in 10

    Sarebbe stato meglio prendere gol

    Ma fa tutto parte di un percorso di crescita.

    Meglio fare questi errori di domenica che di mercoledì

  18. Marcovan 2

    Poi non seguiamo la schizzofrenia dei media

    Fino a venerdì eravamo la squadra più in forma d’europa

    Poi da oggi

    Napoli ( che sembrava allo sfascio) strepitoso, nulla è impossibile, ora

    Inter ( che ho visto sabato, il primo tempo peggio di noi x 2, anzi più simile alla juve, manco un tiro in porta nel primo tempo ) Nessuno la sa affrontare; quando prima della pausa era stata messa in croce dal Bologna.

    Stiamo calmi e concentrati.

  19. Si restiamo calmi però i nostri difetti sono sempre quelli e dopo Inter anche coi gobbi, decisamente a noi inferiori, lasciamo i 3 punti.
    Ok che la partita più importante è coi francesi, però domenica andiamo a Napoli e speriamo li di portare a casa almeno un punto sennò fanno 3 su 3.
    Tomori e Leao 2 stelle, Mirante una.
    Thiaw un bidone, non mi va di tirare la croce addosso a lui: non possiamo in certe partite difendere a due.
    Krunic e Reijnders altro bidone.
    Pioli giù.

  20. giocare con la difesa così avanzata ma senza applicare il fuorigioco come faceva Sacchi mi sembra sbagliato. Troppo spesso subiamo contropiedi assurdi senza che l’avanzamento dei centrali comporti vantaggi per la fase offensiva. Con le squadre chiuse contribuiamo noi a chiudere ancora di più gli spazi.
    Giocare in 10 con avanti Jovic e Leao che non coprono era come giocare in 7. Ieri sera, rimasti in 10, forse era meglio prima cercare di non perdere, lasciando il solo Leao davanti ed infoltendo il centrocampo senza togliere Adli.

  21. Poi non seguiamo la schizofrenia dei media. Fino a venerdì eravamo la squadra più in forma d’europa. Poi da oggi…
    In realtà se dovessi perdere, come non è impossibile, a Parigi e Napoli, saremmo messi male, parecchio. Nulla di compromesso, ma crollano certezze e non è mai facile ricostruirle. Mercoledì al Parco dei Principi sarà la partita della vita. Come scalare l’Everest senza bombole.

  22. giocare con la difesa così avanzata ma senza applicare il fuorigioco come faceva Sacchi mi sembra sbagliato.
    Non è fare fuorigioco o meno, il fatto grave è che non puoi tenere in gioco la punta più veloce a dieci metri dietro il penultimo difensore. L’errore di Thiaw è da dilettante.

  23. Il mio è un discorso tattico generale. Ripeto, giocare così alti uomo su uomo si può, ma devi creare molto di più là davanti. In questo caso i pochi errori individuali dei difensori diventerebbero accettabili. Ma questo non succede. Lasciamo stare la gara di ieri, ma i nostri sono difetti antichi. Cambiano gli uomini, non cambia l’allenatore, stessi problemi. Trai le tue conclusioni, Jtura.
    Poi, se c’è qualcuno che non segue la schizofrenia dei media, quello sono io. Da quanto tempo manifesto fastidio per il nostro tipo di gioco? Da molto tempo, anche in caso di vittoria. Non mi leggi attentamente, evidentemente.

  24. Secondo me il gioco è davvero rischioso. Almeno da come lo interpreto io, è un gioco che si basa quasi tutto talmente sulla.supposta superiorità fisica dell’ intero 11 in campo, portiere compreso (Maignan è pazzesco, fisicamente), con i terzini che, pur non essendo “fisicati”, corrono dannatamente. Questo strapotere fisico può non bastare, così si aggiunge un iper-allenamento continuo. È così che abbiamo vinto lo Scudetto. Da qui però derivano tutti gli infortuni. A livello di tattica, c’è poco o nulla: verticalizzazione su Leao e “se la vede lui”. La difesa è abbandonata a sé stessa, quindi costretta a giocare praticamente nel cerchio di centrocampo, per tenere alto il fuorigioco e per attaccare subito i portatori, prima di farli andare in velocità. Viene davvero il dubbio che, con un allenatore “più bravo”, questo Milan possa stravincere. Il Milan non fa overperformance: il Milan è fisicamente fortissimo. Il Milan non ha vinto lo Scudetto 2021-2022 a caso: lo ha vinto FISICAMENTE. Il Milan NON HA GIOCO. Ha solo uno strapotere fisico. E quindi sí, è il caso di cambiare allenatore. La squadra NON GIOCA e per di più gli allenamenti, spinti a esigere sempre di più fisicamente, rompono 5 giocatori al mese di media, portieri compresi.

  25. Se Maignan gioca spesso fuori area, il motivo è chiaro, e lo si è capito ieri nell’ espulsione di Thiaw. Un portiere fisicamente “nella norma” come Mirante, o Sportiello, o Tatarusanu, non va ad anticipare Kean di testa, quindi il difensore centrale va in tilt. A me pare evidente che la squadra sia fisicamente fortissima, ma senza gioco. Col fisico si può pure vincere lo Scudo o arrivare tra le prime 4, si può pure arrivare in n semifinale di Champions, ma devi avere una rosa di 45 giocatori tutti fisicati, per non soffrire di quei 5 infortuni mensili. E a quel punto l’allenatore non serve a una minchia, può allenare pure la Venier, fa bella figura ugualmente.

  26. Si Mabell, questa fatto di Maignan l’ho notato anch’io. Però non a pochi metri ma di più.
    Molto probabilmente dovuto all’infortunio dello scorso anno che lo ha tenuto fuori per tantissimo tempo.
    Certo che se continuiamo così, con il tipo di gioco di Pioli, con Giroud che non segna da quasi due mesi, si preannuncia una stagione di M.
    Io l’avevo scritto dopo il derby, e forse eravamo ancora in tempo essendo solo la 4ª giornata, che bisognava esonerare il mister. Farlo ora non credo abbia senso e quindi viviamo alla giornata. Una volta lo esalteremo e l’altra, alla prossima sconfitta, lo sfanculeremo.

  27. Vedo che anche Danilo è finito in depressione. Partitaccia gente, partitaccia e, se possibile, la sto vivendo peggio del 5-1 del derby. Non riesco a metabolizzarla, anche perchè forse non voglio pensare a quella tra due giorni. Va beh…

    Ma Gaspare si è suicidato o l’avete cancellato?

  28. Sono d’ accordo, Zio Zully. Era da mandare via dopo il derby (tra le pagine più vergognose degli ultimi 10 anni di Milan, al pari di Atalanta-Milan 5-0 e Milan-Sassuolo 2-5, guarda caso tutte con lui allenatore). È ovvio che la fase difensiva non la alleni proprio, questo qui. Non ha uno straccio di tattica in difesa, va avanti con i singoli. Purtroppo, mandarlo via ora è impossibile, troppe partite ravvicinate. Ma costui non ha proprio le caratteristiche per allenare una squadra vincente. Non si è mai vista, una squadra vincente, giocare con un addetto difensivo così scadente, così precario, così ridicolo, e NON per colpa dei calciatori. I tifosi avversari ridono dei gol che prendiamo e delle clamorose occasioni che concediamo, e hanno ragione. I nostri portieri hanno fatto gli straordinari TANTE volte, non solo Maignan, anche gli altri.

  29. Caro Giustiziere non è depressione ma senso di consapevolezza di avere una squadra con ottimi elementi ma che non rende come potrebbe. Si questa con la Juve è più tosta da mandare giù perché persa con una squadra Cia che magari potrebbe anche vincere il campionato ma che non si può vedere giocare. Partita che si poteva e si doveva vincere. Non ci sono controprova, ma sono sicuro che ci fosse stata l’Inter gliene avrebbe fatti 4 come minimo. Va beh, dai vinciamo a Napoli e ci rimettiamo in carreggiata.

  30. Incredibile comunque è inaspettata, ma meno male, la sconfitta della viola. Probabilmente non ancora maturi per lottare in alto.

  31. Ci vuole equilibrio, nei limiti del possibile, ovviamente. Come in tutte le cose.
    A me ha dato molto più umiliazione la sconfitta con i prescritti, quella con i gobbi è stato un passo falso causato da nostre colpe e non da superiorità evidente. Facciamo mea culpa e vediamo di imparare dai nostri errori.
    Pioli ha tante qualità ma anche difetti. E tra questi si deve ammettere che ha una sua filosofia di gioco che non riesce a migliorare o modificare. Si incaponisce su scelte che poi si rivelano sbagliate e non cerca di venirne fuori.
    Ad esempio Milik l’avrei fatto marcare da Thiaw e Tomori su Kean, c’erano già stati un paio di segnali di scatti dove il nostro ha faticato a star dietro al gobbo capellone ma l’errore fondamentale, ed è stato già abbondantemente evidenziato qui dentro, è il gioco con la difesa molto alta a prestare il fianco ai contropiedi avversari e non serve aver fatto il corso di Coverciano per capirlo.
    Quindi mi auguro che si rifletta, nello spogliatoio, su questi aspetti e si trovi un rimedio alla svelta.
    Mi spiace leggere i soliti catastrofismi, ma ad oggi nulla è compromesso. Tutte le squadre sono più forti, più belle, più brave del Milan, ma ad oggi sono lì in una manciata di punti, quindi…

    Ah, non abbiamo cancellato ancora nessuno, per adesso.
    O a trovato improvvisamente il sonno, vista la sua strafottente risposta nell’altro post, o magari si trova in difficoltà per le mirabolanti smentite alle castronerie che ha scritto.
    Se sta in autonaftalina per un po’ è meglio per noi, ma soprattutto per lui.

  32. A volte la combinazione, eh? Non ne hanno mai parlato finora e guarda caso proprio prima dell’incontro di Champions esce questa intervista su Donnarumma.
    Tutto molto bello.

  33. Ho appena letto anch’io e Raiola 2.0 da la colpa a Maldini e Massara e che al “povero gigione” è crollato un macigno in testa.
    Ecco spiegato il perché delle tante papere da quando è in terra francese, colpa del macigno…

    Tornando alle sconfitte con Inter e Juve, a me ha dato più fastidio quella con i gobbi perché abbiamo fatto un po’ come quel marito che se l’è tagliato per fare un dispetto alla moglie.
    Mentre dopo la sconfitta nel derby mi sono sentito più umiliato che arrabbiato.

  34. io ricordo che era uscito una articolo che diceva che quando Maldini e Massara erano a Milanello, avevano chiamato Dollarumma per parlare di rinnovo ma lui gli avrebbe detto di non parlare con lui ma con il suo procuratore, lasciandoli sorpresi e infastiditi.

  35. Mi sento molto vicino al commento di Ghost delle 08:04.
    La sconfitta nel derby è umiliante, è vero, ma quella contro i gobbi è insopportabile perchè è stata proprio regalata senza che quel 5-1 e i cinque derby persi di fila siano serviti a nulla. Cosa grave, molto grave crogiolarsi nei propri errori pensando sempre di avere ragione.
    Sull’Infame99 non perdo neppure tempo a interessarmi troppo di lui e del suo compianto (?) procuratore. Probabilmente domani sera se ce ne fosse bisogno farà uno dei suoi partitoni, ma staremo a vedere.

  36. Situazione infortunati. A parte Chuku e Bennacer, Loftus-Cheek non ci sarà domani sera. Pioli spera di riaverlo domenica. È un’assenza veramente importante. Lo sapevamo dal principio che purtroppo è soggetto ad infortuni, la speranza che sia l’ultimo, ma è solo una speranza.
    Probabilmente mancherà anche Okafor, già mezzo acciaccato anche domenica scorsa ed ecco perché non è subentrato a Giroud, che ha lavorato a parte assieme a Bartesaghi.
    L’unica vera alternativa che abbiamo in casa a Giroud è lo svizzero, sarà ancora più tosta domani sera.

  37. Buongiorno, a mente fredda è stata una partita determinata da un episodio, anzi due, dei quasi uno una ingenuità di un nostro difensore che ricordiamo ha solo 21 anni, e l’altra una sfortunata deviazione verso la nostra porta. Non sono del tutto d’accordo con chi pensa che alla base di errori come quelli di Ciao ci sia sempre il modo di giocare, nel dopo partita Pioli parla di ingenuità del tedesco che avrebbe dovuto temporeggiare in modo da aspettare il rientro del terzino o Tomori piuttosto che andare addosso al gobbo e dargli l’appoggio. A meno che Pioli non sia un infame (e ci sono molti che lo pensano, non dico qui dentro ma in altri blog), che chiede delle cose in allenamento e poi ritratta in pubblico dando la colpa al difensore, non credo che sia lui a chiedere in allenamento ai difensori di salire e rischiare l’anticipo in situazioni come quell’uno contro uno, o almeno rifiuto a credere che dopo quarant’anni di calcio non l’abbia capito

  38. Abbiamo due partite dalle quali possiamo uscirne riscattati e più forti. Purtroppo perdere con la gobbaglia fa male, molto male, da meridionale che ha avuto molto più a che fare con gobbacci che con indaisti soffro particolarmente le sconfitte contro una squadra che quest’anno avrebbe dovuto giocare in lega pro. Ma c’è una CL da giocare che è fondamentale, e il campionato è fatto di 38 partite. Non dimentichiamoci delle 7 vinte, e che le due perse sono contro gobbacci e merdacce, sono partite nelle quali una sconfitta è da mettere in preventivo, molto peggio perdere 5-2 in casa con il gobbuolo imho

  39. Dopo nove giornate lo scorso anno 20 punti quest’anno 21, uno in più, ma visto che si parla di “calendario” lo scorso anno alla nona giornata avevamo già incontrato Inter Juve Napoli e Atalanta, questo con la rosa attuale apparentemente più forte….
    p.s. Senza dimenticare che con il Napoli lo scorso anno perdemmo per un grosso errore arbitrale

  40. Stefano, il fallo di Thiaw scaturisce da una scivolata involontaria alla quale il ragazzo aggiunge il carico della trattenuta perché non si accorge che Tomori è lanciato dietro di lui o perché pensa che Kean va comunque in porta o anche solo per istinto si attacca all’avversario.
    Personalmente ho molta stima di Thiaw, mi piace molto come giocatore. Ha commesso una ingenuità ma mica lo si vuole mettere al rogo.
    Spiace solo che quell’errore ha causato un vantaggio immeritato a quei cani randagi.
    Sulla questione del gioco invece resto dell’idea che è nelle corde di Pioli giocare così alto, che per certi versi va anche bene eh, ma: o finalizzi e realizzi concretamente superiorità nel punteggio o ti esponi a ripartenze dell’avversario che ti possono costare il risultato.
    Purtroppo noi fatichiamo a concretizzare, non sempre puoi appoggiare la palla in rete. Spesso devi avere il coraggio di tirare in porta, magari centrandola, e farlo con continuità. Troppi tiri finiscono però nella ionosfera, cosa inspiegabile per chi fa solo quello di mestiere.
    Ricordo che Pioli era stato capace, l’anno dello scudo, di adattarsi all’avversario che aveva davanti. Ora è il contrario, perché non vedo alternative al suo impianto di gioco. Ma è una mia opinione, chiaramente.

  41. Io vorrei porre un quesito, e vorrei che mi si rispondesse sinceramente:
    Al di là dei risultati, a voi piace esteticamente come gioca il Milan?

  42. Ma io ho già espresso più volte il mio pensiero NO gioco troppo lezioso lento nelle ripartenza si intasa la metà campo avversaria con continui tic/ toc si vede un cambio di marcia solo sulla fascia sinistra con Theo e Leao… il Milan di Pioli nell’annata dello scudetto giocava diversamente, difesa meno alta e si sfruttava maggiormente la velocità nelle ripartenza.
    Alla fine abbiamo squadra propensa più all’attacco e però non si segna

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  43. ci sono partite e partite.
    Con il Newcastle abbiamo fatto una signora partita, belle giocate e azioni manovrate pur con l’indigestione dei gol non fatti. Esteticamente non male ma risultato non consono a ciò che è stato sviluppato.
    Con i prescritti partita sciagurata dove l’estetica è stata certificata come morta e cremata.
    Per rispondere al tuo quesito dico che il mio è un no. Non siamo nemmeno attrezzati con giocatori tecnicamente adatti all’estetica (qui la “colpa” è di chi ci ha abituato bene, molto bene, in passato). Escluso una manciata del parco giocatori.
    E dico no anche perché vorrei vedere più verticalizzazioni, giocate veloci, inserimenti da dietro, tiri in porta e cattiveria agonistica. Magari non esteticamente bello da vedere ma tremendamente entusiasmante.

  44. Io vorrei porre un quesito, e vorrei che mi si rispondesse sinceramente:
    Al di là dei risultati, a voi piace esteticamente come gioca il Milan?

    A me no, ma a me non piace nessuna squadra in serie A in questo momento, ma neanche in premier League, o altri campionati. Sono di bocca buona, ho visto Zemanlandia dal vivo allo Zaccheria di Foggia, dove anche il calcio in lungo del portiere avevo uno schema d’attacco, sono cresciuto con il Milan di Sacchi e mi rivedevo anche le partite dell’Aiax e Olanda di sua maestà Johan

  45. 2021/22 goal fatti 69 subiti 31
    2022/23 goal fatti 64 subiti 43

    Meno 5 goal fatti
    Più. 12 goal subiti. Non pochi vediamo quest’anno

  46. Una info di servizio, qualcuno di voi ha da consigliarmi soluzioni alternative a DAZN o SkyRube? Non mi sono mai abbonato per una questione di principio e sono andato avanti a streaming su internet, ma di recente è veramente difficile trovarne uno buono. Pensavo di farmi un abbonamento a una VPN di quelle buone tipo NordVPN, mi hanno detto che ci sono siti come ESPN non raggiungibili dall’Italia ma tramite una VPN lo si riesce ad aggirare.

  47. Personalmente ho molta stima di Thiaw, mi piace molto come giocatore. Ha commesso una ingenuità ma mica lo si vuole mettere al rogo.

    Non era mia intenzione mettere al rogo Thiaw, tanto che ho specificato e ricordato che si tratta di un 21enne, e per me in prospettiva è il miglior centrale che abbiamo.

  48. A me il gioco del Napoli spallettiano piaceva molto: palla a terra, varietà di schemi offensivi (per Osimhen, d’accordo, servito però in vari modi), molte conclusioni verso la porta e poche subite verso la propria, quindi molto equilibrio. E insomma, anche il City è bellino da vedere, direi.
    Il Milan, se siamo onesti, ha solo una soluzione offensiva: palla a Leao. Quest’anno un pochino anche a Pulisic, ma poco. Sovrapposizioni sulle fasce col contagocce, al massimo a sinistra se Theo c’è e sta bene, cross soltanto rasoterra, facili prede del nugolo di gambe ben arroccate nella propria area (per forza poi Giroud la sfrega pochissimo). Tiri dal limite neanche a pensarci. Siamo prevedibili.
    Che sia per le caratteristiche dei giocatori? Mah, a me pare che anche con altri interpreti avessimo gli stessi problemi, ma forse ricordo male.
    Il Milan vince lo stesso, beninteso, ma fa sempre grande fatica, spesso più del necessario, anche contro avversari di livello tecnico inferiore.
    Poi c’è la questione infortuni (si è fermato anche Okafor, problemi muscolari): non ho le competenze per esprimermi, ma le ho per essermi rotto le palle.

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