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Mi è stato chiesto quale sia la bizzarra ragione che mi ha spinto in tutti questi anni a sostenere Massimiliano Allegri, detto “La Capra”. Non pretendendo che mi si legga assiduamente nei post e che i miei commenti siano oggetto di straordinarie attenzioni, né tanto meno che il tutto sia talmente chiaro da essere afferrato al volo, vedrò di racchiudere una volta per tutte le mie opinioni sul discusso livornese e sul Milan in generale in questo articolo.

Orbene, la situazione non è delle più rosee, negarlo ora sarebbe da illusi o peggio. Siamo di fronte all’ennesima partenza stentata, peraltro dopo aver affrontato avversari modesti quali sono Verona, Cagliari e Torino. Nel frattempo gli infortuni, specie quelli muscolari, sono all’ordine del giorno; pare sia ricominciato l’incubo di due stagioni fa, con l’incredibile sequenza di defezioni che furono la principale causa della perdita di uno scudetto ormai vinto. Il gioco – anzi: il bel giuoco – latita e, sebbene non abbia mai trovato il calcio allegriano particolarmente divertente e non metta il cosiddetto spettacolo in cima alle mie priorità, devo dire che, per utilizzare un eufemismo, pure sotto questo aspetto facciamo cagare in modo particolare. La difesa beh, fa acqua da tutte le parti e, essendo consapevoli delle assenze e della pippaggine di qualche componente il reparto, ciò non ci coglie impreparati, ma occorre anche dire che a tutto c’è un limite.

Difficile a questo punto non puntare il dito contro l’allenatore.

Non so se gli infortuni dipendano da lui, non posseggo titoli né conoscenze interne alla società per affermare alcunché in merito, tuttavia la situazione negativa si ripete con troppa frequenza per non far nascere qualche sospetto. Stesso discorso per queste caspita di partenze a rilento, un marchio di fabbrica di Allegri cui ormai noi cacciaviti siamo abituati ma che, ovviamente, giustamente non gradiamo (ma non era stato cambiato qualcosa nella preparazione proprio per invertire questa tendenza?). La mancanza di bel gioco, come ho detto, per me non è mai stata un problema (a me piacciono i Mourinho e i Capello, figuriamoci) ma, quando la schifezza vista in campo è eccessiva e soprattutto non è accompagnata almeno dal bottino pieno in termini di punteggio ottenuto, un problema comincia a diventarlo. La difesa, per quanto quella attuale sia scarsa ed oltretutto rabberciata, non può continuare a buscare gol così sciocchi e così comicamente simili l’uno all’altro senza che l’allenatore non riesca quanto meno a metterci una pezza, cambiando qualcosa nell’assetto tattico o nella testa dei giocatori.

Come vedete non ho alcun problema a criticare Allegri. Non sono suo parente né amico o conoscente, non ho interessi personali nel difenderlo o sostenerlo, fra me e lui non v’è alcuna relazione. Peraltro non mi piace neppure granché il suo calcio, e neppure feci salti di gioia all’epoca del suo arrivo, a differenza di molti altri che ora lo riempiono d’insulti ma che quattro anni fa esultavano perché non vedevano l’ora di liberarsi di Leonardo, che all’inizio a sua volta era stato accolto bene perché aveva sostituito Ancelotti il quale ormai ci aveva annoiato e, a dire il vero, aveva annoiato anche se stesso.

Quindi, malgrado abbia dimostrato di riconoscerne i difetti, come mai ho sempre sostenuto Allegri e – a dispetto di tutto e tutti – continuerò a farlo?

Prima di tutto perché questo allenatore in tre anni ha vinto uno scudetto e si è sempre qualificato per la Champions (alla luce di questi risultati mi sfugge quale sia il ragionamento di coloro che gli danno della capra a tutto spiano e nel contempo asseriscono ogni anno che disponiamo di una rosa di scarsoni). Poi perché credo che mettere in discussione l’allenatore in questo modo così ossessivo porti soltanto una valanga di sventure, avveleni l’ambiente, crei alibi a giocatori, dirigenza e proprietà. Ma soprattutto perché credo che per migliorare i risultati di una società calcistica (ma anche non calcistica) i meriti dei successi e i demeriti per gli insuccessi vadano attribuiti con lucidità ed equità. E non mi è mai parso equo il fatto che il 99% dei discorsi cacciaviti vertano ormai da anni su un ruolo che al massimo può incidere per il 20% (ad esagerare) sui destini della squadra. Ho una pessima memoria per determinate questioni, ne ho una marea per altre. Ricordo perfettamente che sulla graticola, allo stesso modo di Allegri, mettemmo Carletto e Leonardo. Rammento perfettamente i refrain sulla difesa, sui cambi in ritardo, sui gol subiti da calci piazzati, sul gioco poco spettacolare, sui calciatori fuori ruolo eccetera eccetera (mi si sbriciolano i coglioni soltanto a riscriverle, queste cose). Sono passati tanti anni, i tempi e gli allenatori sono cambiati, mentre proprietà e assetto societario sono sempre gli stessi, eppure siamo ancora qui a fare sempre i medesimi discorsi; possibile che nessuno dei sempre più numerosi detrattori di professione dell’allenatore riesca a sommare due più due, a comprendere che al Milan esiste una malattia endemica e che l’allenatore non è il medico che possa debellarla?

L’acquisto di Kakà si sta rivelando ciò che era facilmente prevedibile; il progetto giovani – di cui aveva parlato a più riprese la società, non io – e il modulo che tanto bene fece lo scorso campionato sono stati rinnegati nel giro di un anno. Al Milan si naviga sempre a vista, si rivolta la squadra come un calzino a seconda dell’umore del momento, si annuncia una linea per poi adottarne una opposta nel giro di pochissimo tempo. Se le cose sembrano cominciare a funzionare si decide di cambiare direzione per imperscrutabili motivi. Ormai è così da anni. Allegri ha accettato tutto questo, è rimasto al Milan quando avrebbe dovuto alzarsi, salutare e togliere le tende; ignoro la ragione per cui non l’ha fatto, qualsiasi essa sia è motivo di ulteriore critica da parte mia, ma è stato qualcun altro di ben più importante a prendere determinate, errate decisioni.

Acciuga l’ha confermato la società, o sbaglio? Acciuga l’ha confermato la proprietà, o sbaglio? Come ci può scassare i maroni in continuazione a questo allenatore e nel contempo difendere coi denti società e proprietà? Eppure c’è qualcuno che fa anche questo.

Tranquilli, Acciuga ci lascerà alla fine di questa stagione, senz’altro io non lo rimpiangerò, come non ho mai rimpianto nessuno che se n’è andato. Ma sono certo che il successore subirà lo stesso suo trattamento, e così quello successivo e quello successivo ancora. Noi nel frattempo non vinceremo una mazza ma saremo qui ad avvitarci sempre nei medesimi discorsi, che ovviamente avranno come protagonista l’allenatore. Il quale sarà incompetente, ci farà giocare male, beccherà gol a grappoli sui calci d’angolo, eseguirà i cambi in ritardo e via dicendo. Sono pronto a scommetterci.

44 commenti su “Perché sto con la Capra

  1. Buongiorno, pienamente d’accordo con il post. Io sono uno di quelli che ha sempre difeso l’allenatore anche se non molto amante del suo giuoco. Però queste partenze lenti ed ad handicap mi stanno “scassando la minghia” come direbbe Darko. Continuo a dare il 90/95% di questa situazione colpa alla società, ma il caro “acciuga” che si sta berlusconizzando e gallianizzando (cit. prec. su screw) ci sta mettendo del suo. Credo anche se anche avesse avuto Tevez, avrebbe fatto la solita partenza diesel…

    Qualcuno ha messo Tevez nei pronostici di inizio anno tra le “delusioni”, io invece credo, avendolo visto sabato, che la Juve abbia fatto un acquisto con i fiocchi, altro che Matri… ed io :rosik: :rosik: :rosik:

  2. Scusa ma chi difende proprietà e società??? Su questo blog io non vedo nessuno. Personalmente non sopporto Berlusconi, non solo calcisticamente, non sopporto Galliani e mi sembra di averlo scritto e riscritto, ma se poi crito Allegri, detesto il suo calcio, non devo ogni volta fare la premessa precedente…..
    p.s. Cosa si può dire, cosa può giustificare l’aver schierato domenica Robinho……

  3. Nel periodo della televisione a colori :rotfl: se fossi gobbo o prescritto prenderei per il culo i milanisti fino a che AG non se ne andasse. Per questo, per Tevez, per Kakà… ammettendo che comunque ha fatto buoni colpi negli anni, poi però se ne esce con sparate troppo grosse.

    Comunque Marcovan, quando ci mandi la nostra quota dell’assegno che ci arriva per difendere Allegri? 😆

    Ah e magari un 10€ di quelli puntiamoli sul fatto che sputtaneremo anche il prossimo allenatore del Milan tenendo immacolata la società…

  4. Milaninista90 ma certo, in italia, purtroppo, ci sono un sacco difensori ad oltranza di Berlusconi, in tanti addirittura lo votano…ma questo è un’altro discorso…

  5. Mabell, nessuno ti chiede di premettere nulla. Tutto ciò che ho scritto è soltanto la mia opinione. Non è che ogni volta che scrivo qualcosa devo premettere che si tratta di una mia opinione e non del vangelo…

  6. Marcovan, intendevo solo dire che se critico Allegri e in quel contesto non parlo di Berlusconi o Galiani non vuol dire certo che li salvo, ma rimane anche per loro il mio giuzio estremamene negativo

  7. Come al solito Marcovan un ottimo commento. Rispetto le tue idee e capisco che non prendi le posizioni per partito preso. Io sono da anni arrabbiatissimo con la società ed ero convintissimo che l’ultima champions, che da tifoso mi ha fatto assai godere, sia stato il nostro canto del cigno. Avremmo dovuto cambiare tanto, forse tutto, ma come i non-cugini abbiamo fatto per riconoscenza o altro (Galliani e le sue tasche?) rinnovi a cazzo e siamo partiti con la collezione di figurine usate. Fatto sta che i due tecnici che hanno preceduto Allegri hanno avuto la voglia e il coraggio di andarsene, più o meno sbattendo la porta. Ma loro un’idea di calcio, folle nel caso di Leo, sempre uguale a se stessa nel caso di Carletto, l’avevano. Qui io non capisco se Acciuga-Capra ci è o ci fa…si incazza con Sacchi perchè gli mette il pepe al culo e si fa prendere il culo con Mister X, regalini del presidente e stanchi ritorni. Dopo ogni partita vede solo il bicchiere metà/un quarto/un decimo ormai pieno e tralascia tutto il resto. Io credo che il campionato vinto e il secondo posto siano frutto di Ibra-Thiago e del ruggito finale di un gruppo di vecchi campioni. Mi ripeto: la rosa non è stellare, ma con molto, molto meno altri allenatori danno gioco, grinta e idee alla squadra. Qui si conosce un modulo, lo si adatta a giocatori sbagliati e quando si prova a cambiare si imbarca acqua da tutte le parti.
    Quindi per me la società è uno schifo totale, ma mi pare abbia scelto l’allenatore che si merita…

  8. Quindi per me la società è uno schifo totale, ma mi pare abbia scelto l’allenatore che si merita

    Vedi 6rossnero, secondo me si esagera anche su questo. Il Milan, in tutte le sue componenti, non è così male come lo stiamo dipingendo. Male che vada, arriva sempre fra le prime e in Champions fa spesso gli ottavi o i quarti di finale. Quel che non va è che avrebbe i mezzi per fare meglio, ma inspiegabilmente si preferisce lasciare le cose come stanno e lasciare credere che meglio di così non si può fare.

  9. sputtaneremo anche il prossimo allenatore del Milan

    Attento perché non siamo noi quelli con licenza di sputtanamento (temibile) :rotfl:

  10. Disamina che condivido pienamente.
    Il più grande difetto di Allegri è quello di essere uno “yes-man” esasperato: dopo il terzo – insperato – posto dello scorso campionato aveva il dirittodovere di puntare i piedi e chiedere i 3 rinforzi che potevano mettere quella squadra in grado di battagliare con la juve (terzino sx, centrocampista di qualità, esterno dx d’attacco). Invece si è chinato al volere presidenziale, ha accettato il solito mercato di figurine e il cambio di modulo che ha vanificato d’un colpo tutti i progressi faticosamente raggiunti lo scorso anno.

  11. Se le cose sembrano cominciare a funzionare si decide di cambiare direzione per imperscrutabili motivi. Ormai è così da anni. Allegri ha accettato tutto questo, è rimasto al Milan quando avrebbe dovuto alzarsi, salutare e togliere le tende.

    ecco, questo si.ma lo dicevamo anche di Leo, anche di ancelotti quando cheideva Drogba e gli arrivava un Ronaldo o un Ronaldinho finiti…
    però li sono professionisti, sono lautamente pagati anche per farsi entrare le critiche da un orecchio e farle uscire dall’altro, quindi credo che nessuno se ne vada per un mercato fatto male dalla società. altrimenti petkovic e precedenti a fine agosto/gennaio dovrebbero cominciare a fare le valigie tutte le volte..

    sulla preparazione boh..è stato silurato tognaccini, l’anno scorso si è andati meglio ma quest’anno altro schifo. dovrebbe anch essere stata cambiata, per presentarsi più tonici ai preliminari di CL..salvo che poi, in questa settimana di nazionali, siano stati rimessi (i rimasti) a carichi di lavoro pesanti, ma dubito..
    il problema sono i casi elsha-desciglio, non abate-poli (trauma di gioco) o kakà-silvestre (vecchi e seghini)

    Allegri ha le sue colpe, perchè se se ne danno ai vari mou,fergie & co, che sono di un altro livello, figuriamoci ad acciuga. ma le colpe sue sono poche, rispetto al resto.
    ai giocatori va un 60%, perchè le cappellate in campo le fanno loro (specie abbiati) e se sono così seghini da non riuscire in 3 a marcare d’Ambrosio (d’ambrosio non roberto carlos!!!) la colpa non è del mister o del presidente.
    poi al mister do un 15-25% , perchè lui li vede e valuta tutti i giorni, quindi può decidere la formazione (indisponibili permettendo) migliroe da mettere in campo. e parlo di colpe O MERITI, perchè noi ora stiamo dando contro ad allegri, ma non è che se si vince, è tutta roba sua..i rigori lui non li tira, e manco li guarda.alla proprietà il restantte 25-15%
    la percentuale è variabile perchè ci sono molti fattori in ballo, uno si tutti il mercato: se la proprietà spende bene, seguendo in linea di massima le richieste del mister (vedi napoli con benitez), allora le colpe vanno più a chi si siede in panchina e non sa usare il giocattolino comprato. se invece la proprietà spende male (o non spende) allora l’allenatore ha la colpa di contare meno del 2 di picche con briscola cuori, ma non può fare miracoli. nemmeno se la proprietà vuole il massimo dando il minimo (vuoi lo scudetto comprando un kakà e non un thiago silva)

    quindi il milan dov’è? direi 60%-15%-25% tra giocatori-mister-società.
    e ora, provocatoriamente ma non troppo, dico che per questo milan, servirebbe zeman.difesa scarsa, ma lui tanto se ne fotte, e lancerebbe gente come albertazzi titolare.attacco bomba.finiremmo 4-2 tutte le partite, giocando con poli monto elsha saponara balo e niang, mentre gente come kakà e muntari scalderebbe i sedili di san siro

  12. Nel periodo della televisione a colori, avendo immagini piu’ chiare e nitide, mi son fatto piu’ seghe di tutti :winner:

  13. mi sfugge quale sia il ragionamento di coloro che gli danno della capra a tutto spiano e nel contempo asseriscono ogni anno che disponiamo di una rosa di scarsoni

    A livello di pura cronaca, segnalo che c’e’, oltre a questa e ad altre, anche una corrente di pensiero per cui la rosa e’ forte ed e’ l’allenatore che la fa rendere male.

    il progetto giovani – di cui aveva parlato a più riprese la società, non io – e il modulo che tanto bene fece lo scorso campionato sono stati rinnegati nel giro di un anno

    Oh, quello che dicevo io ieri (e che scrivo da giugno in post e commenti, in realta’): perche’ cambiare una cosa che ha funzionato e che e’ stata raggiunta con tanta fatica e tanto tempo? Tra l’altro, ci avrebbe anche aiutato sul mercato, secondo me.

    Per il resto, farei una maglietta con la toppa: “La tifoseria che insulta allenatori dal 1996”.

    A giugno arriva Pippo, secondo me.

    Poi c’era un’altra cosa intelligentissima e brillantissima che dovevo scrivere, ma me ne sono dimenticato. 🙁

  14. Ah, ecco che volevo dire.

    Nel frattempo gli infortuni, specie quelli muscolari, sono all’ordine del giorno

    Se non sbaglio, De Sciglio e Silvestre hanno un infortunio al menisco, Bonera alla rotula, Pazzini operato al ginocchio, Vergara mi pare problema alla spalla, Abate e’ si’ muscolare, ma procurato mentre era in nazionale. Restano il vecchio Kaka’, poi El Shaarawy e Montolivo. Non so se siamo gia’ oltre il livello di allarme o no.

  15. (Nel discorso con Ricky si partiva dall’idea di uno tipo Zeman al Milan – per chiarire – come nel suo commento sopra).

  16. Se non sbaglio, De Sciglio e Silvestre hanno un infortunio al menisco, Bonera alla rotula, Pazzini operato al ginocchio, Vergara mi pare problema alla spalla

    Tutto corretto, anche Gabriel problema alla spalla.

    Aggiungerei inoltre che Kakà inizialmente s’è fermato per l’intervento traumatico di Bovo sulla caviglia. Non s’è capito se sta storia della pubalgia è vera o no, troppo fumo attorno.

    Gli unici problemi muscolari sono quelli di Montolivo ed El Shaarawy.

  17. Ad oggi di infortuni muscolari abbiamo avuto Faraone, Montolivo, Abate? Kakà non lo conto, probabile sia di cristallo già di suo. E farlo giocare dal primo – scelta sbagliata col senno di poi – credo sia stata una decisione caldeggiata anche dalla società. Mi ricordo la volta che Ancelotti mise in campo alla prima ”i tre palloni d’oro”, della serie ”Silvio li hai voluti, beccateli in tutto il loro splendore…”
    De Sciglio infortunio di gioco al ginocchio, Vergara e Niang problemi alla spalla – il francese ha anche fatto il ”gran rifiuto”… magari è politica – Silvestre ginocchio. Abate infortunato in nazionale.
    Gli altri due cioccati dopo la pausa – dopo essersi sciroppati il Brasile e una preparazione ”breve”.
    Facciamo ancora di più i precisini? Il Faraone col Psv ha corso sia all’andata che al ritorno come il suo solito, ma attorno a lui aleggia una discreta cortina fumogena.
    Montolivo invece ha stentato sin dalla prima partita…
    Sintesi…
    Montolivo infortunio genuino
    Faraone credo genuino, ma situazione strana attorno
    Kakà svaroschi, e lo avevamo messo in conto
    Gli altri, chi più chi meno, infortuni di gioco.

    Sicuri sicuri che la preparazione Allegra sia causa di tutti questi stop? Che faccia cagare è palese, la squadra corre per un tempo solo, quando va bene…ma causa gli infortuni? Bho…

    Per il resto condivido il pensiero di Rickidevil.

  18. Il mio messaggio rieccheggia gli interventi precedenti, più chiari e concisi. 😥 il prezzo da pagare per la grafomania.

  19. ho sempre difeso l’allenatore del milan,da leonardo ad allegri, ma sul livornese ho cominciato ad avere grossi dubbi nel rush finale della passata stagione,quando silurò niang e riesumò quei cessi di boamerda e robinho, e fece sparire pure de sciglio.

    i problemi continuano pure quest’anno,squadra senza palle,senza grinta e senza la benché minima idea di cosa fare in campo.

    io non chiedo un gioco spettacolare,ma che almeno ogni giocatore sappia cosa fare quando ha la palla e cosa fare quando non ce l’ha.

    a me pare che l’unica idea che abbiamo è palla al più vicino e aspettare che accada qualcosa, o il gollonzo del muntari di turno o il rigorino di balotelli…

    …tuttavia nemmeno il sassuolo è preso così male,il sassuolo tre azioni in una partita le fa, noi manco quelle.

    se poi a queste cose aggiungiamo una pericolossima sintonia con galliani su alcune cose***…se ne evince che questo allenatore è una capra.

    il tanto spernacchiato leonardo,almeno un’idea di calcio ce l’aveva…esagerata ed improponibile,ma almeno ce l’aveva ed era divertente, e i giocatori scendevano in campo decisi,non come mummie.

    per non parlare delle rispostine che leo mandava a berlusca…altro che no el capisse un casso.

    *** a difesa di questi cialtroni si è soliti ricordare che abbiamo fatto un primo,secondo e terzo posto.

    intanto è una parabola discendente e già qua non ci siamo.

    dopodiché analizziamoli sti piazzamenti:

    il primo posto è arrivato perché non c’erano avversari…la juve 7°,il napoli era ancora mediocre e l’inter partì con 6 mesi di ritardo,tuttavia il caro acciuga stava riuscendo a perdere pure quello scudetto.

    il secondo posto è stato un suicidio del milan operato dal duo galliani/allegri,che se non avessero eliminato maxilopez/aquilani probabilmente avremmo uno scudetto in più,indipendentemente dal gol di muntari.

    il terzo posto della passata stagine poi..è stato completamente inutile.

    a cosa è servito? per prendere kaka e matri…tantovaleva arrivare 4°.

    morale della favola: la capra livornese è colpevole di incapacità ed inettitudine reiterata,nonchè di carenza di amor proprio,spina dorsale ed attributi.

    essere rimasto al milan dopo che berlusca l’aveva licenziato da biscardi denota la sua totale assenza di palle.

    e come può un allenatore senza palle mandare in campo una squadra palluta?

    misteri.

    se domani fate un post su galliani,gliene dico quattro pure a lui.

    e dopodomani,su berlusca.

  20. …che poi…il duo galliani-allegri dovrà spiegarci prima o poi cosa minchia è successo ad el sharawy, e perché anziché tentare di recuperarlo l’hanno scaricato in un battibaleno.

    anche sheva ebbe un periodaccio nel quale fece tre golletti in 6 mesi….però sheva non venne buttato nel cesso a cuor leggero.

    il non recuperare elsha,anzi, nemmeno tentare di recuperarlo, è un altro scempio che il duo galliani/acciuga sta facendo indisturbato.

  21. Zio non stanno facendo niente per recuperare ElSharawi, perchè sono impegnati nello sforzo per recuperare un ex giocatore come Robinho…

  22. spero che l’infortunio di kaka rimetta sulla retta via la capra e lo costringa fare l’unico attacco possibile: matri centrale,balo ed elsha che gli gironzolano dietro.

    altre possibilità non esistono.

  23. il tanto spernacchiato leonardo,almeno un’idea di calcio ce l’aveva…esagerata ed improponibile,ma almeno ce l’aveva ed era divertente, e i giocatori scendevano in campo decisi,non come mummie.

    Dimenticavo questa: fra le tante cose che si ripetono c’è quella di rivalutare gli allenatori spernacchiati nel passato. Perché quello attuale è sempre un cazzone, quelli del passato, a pensarci bene, erano sempre un po’ meglio.

    Non parlo di te Zio, non ricordo esattamente cosa dicevi di Leonardo (ma sono certo che ti saresti stancato anche di lui qualora fosse rimasto un tantino di più)

  24. leonardo l’ho sempre difeso,dall’inizio alla fine, e sono stato l’unico a non averlo insultato per il suo passaggio all’inter.

  25. post molto interessante. E condivisibile.

    Se insultarlo vuol dire chiamarlo in qualsiasi modo con l’aggiunta del suffisso merda, nemmeno io l’ho mai fatto. Ho criticato parecchie cose ma non ricordo di averlo insultato. Acqua passata.
    Ma del resto c’è chi ha sommerso di merda, e continua a farlo, Carletto.

    Noto con piacere che Pizarro ha preso le giornate che si merita (2), leggo che hanno anche chiuso la curva dei prescritti per insulti razzisti e che abbiamo 13 giocatori a disposizione per il Celtic.
    E la causa degli infortuni è quella elencata da Corrado. Più traumatici che muscolari.
    Oltretutto da quest’anno è cambiato preparatore e sistema di preparazione.

  26. Io sto con Zio tutta la vita e all’inizio ero felicissimo di avere un allenatore che metteva in atto il desiderio di pensionamento mummie dei tifosi.
    parto dal presupposto che una squadra con una rosa migliore di quella di un bologna qualunque deve avere un gioco migliore del bologna qualunque. Noi non l’abbiamo e su questo la società, con tutti gli errori che fa non ha colpe.
    Ha colpe se confronto la rosa/gioco a quella della juve o del bayern, ma se mi confronto col gioco del bologna, no.E noi giochiamo molto peggio del Bologna.
    zio, per quanto riguarda il secondo posto io amaramente ricordo anche la genialata di far giocare un già molto acciaccato thiago silva 120 minuti in coppa contro la juve…a cui è seguito un bell’infortunio ed un mese di stop, con salto della quaglia del match col Barca e Bonera in campo per diverse partite….mi chiedo Ancelotti o Conte avrebbero mai rischiato un giocatore così importante prima di una partita di coppa col Barca??

  27. Prima di tutto perché questo allenatore in tre anni ha vinto uno scudetto e si è sempre qualificato per la Champions (alla luce di questi risultati mi sfugge quale sia il ragionamento di coloro che gli danno della capra a tutto spiano e nel contempo asseriscono ogni anno che disponiamo di una rosa di scarsoni).

    Un esempio è l’intestardirsi su Muntari e Robinho, Poli ed El Shaarawy non saranno Rijkaard e Van Basten ma sono di un’altra categoria rispetto a quei due cadaveri.

    … adesso continuo a leggere il post e casomai ti dico la mia 😛

  28. Ehy ehy.. El Sharawy lo ha lanciato Allegri..

    Va bene tutto.. ma dire che non lo considera mi pare eccessivo.

    Come ha ricordato Corry, quest’anno, a parte Cagliari, ha sempre giocato.. e discretamente bene.

  29. Infatti non capisco cosa dovrebbe fare per recuperare El Shaarawy, più che farlo giocare. Se si fa un paio di panchine a vent’anni non mi sembra un grande peccato, tanto più adesso che sembra decisamente poco brillante.
    Dai ricordi che ho io, ricordo parecchie offese anche ad Ancelotti, ma di sicuro ricordo male, si!
    Condivido tutto il post.

  30. i convocati per domani sera:
    Abbiati, Amelia, Coppola, Constant, Mexes, Iotti (36) classe 1995, Zaccardo, Zapata, Benedicic (31) classe 1995, Birsa, Cristante, de Jong, Emanuelson, Modic (37) classe 1998, Muntari, Nocerino, Pedone (39) classe 1994, Poli, Balotelli, Matri, Robinho.
    Un ragazzino del 98. A questo siamo ridotti.

    Giocheremo così? 😯
    Abbiati,
    Zaccardo, Mexes, Zapata, Emanuelson,
    Poli, de Jong, Nocerino,
    Balotelli, Matri, Robinho.

  31. Noi siam qua a dirci su sugli schemi, l’allenatore, la preparazione, le pippe in rosa, i bei tempi che furono, la società. Ma intanto, tra gennaio e l’estate prossima questi si venderanno tutto il vendibile…
    Allegri CAPRA! Porti cani e porci e non Mastour pallone d’oro del futuro? Ah come vorrei Liverani su questa panchina…

  32. Giocheremo così? 😯
    Abbiati,
    Zaccardo, Mexes, Zapata, Emanuelson,
    Poli, de Jong, Nocerino,
    Balotelli, Matri, Robinho.

    … togli Poli e metti Muntari … la capra è “muntaridipendente” … andrebbe disintossicato …

  33. Se Allegri ha voluto Matri è perche a differenza dello scorso anno dove con l’arrivo di Balotelli Pazzini diventò riserva, qust’anno ha deciso o hanno deciso nelle cene di Arcore, di ritenere indispensabile una prima punta d’area da subito, tantè che non si è nemmeno aspettato il rientro di Pazzini ma si spesa una cifra molto importante per un giocatore con caratteristiche simili Matri, se poi cie Balo il trequartista dove gioca il Faraone???? Ora forse con l’infortuni di Kaka torna ad avere maggiori possibilità.

  34. Il Modic convocato è un 96. Tecnicamente potrebbe farsi ancora un anno di allievi nazionali (se non erro) ma è stato uno dei migliori e Inzaghi l’ha rivoluto con sé.
    Benedicic non lo conosco, di Iotti dicono un gran bene, Pedone ha fatto un bel campionato primavera l’anno scorso da ala destra nei 3 di centrocampo, con qualche gol pesante.

    Mastour è veramente del 98 ma aspettiamolo con pazienza: sarà primavera tra 2 anni.

  35. Il Milan farà ormai un mercato di figurine raccattate sui tavoli del ristorante, ma la juve con l’affare Llorente – a cui passa uno stipendio sui livelli di Kakà se non maggiore – è avversaria temibile per il titolo di Bidone d’Oro, ai danni proprio del bimbo d’oro…ma loro vincono quindi la giuria chiuderà volentieri un occhio…

  36. Quindi in definitiva non stai con allegri dato che non ti fregherebbe un cazzo il suo addio a fine stagione e lo saluteresti senza rimpianti. Perchè uno che sta con un allenatore penso che desirerebbe la sua conferma, o sbaglio? Dunque ti sei smentito da solo, mi fa piacere, se poi levassi la scritta “con allegri” dal titolo del blog sarebbe splendido!

    Io non lo posso vedere già dal primo anno, comunque se fino all’anno scorso potevo dare una minuscola attenuante a chi lo sosteneva per via della squadra di scarponi che si ritrova, da quando ha scelto di rimanere pur avendo la possibilità di cambiare panchina avvallando poi il mercato senza muovere mezza critica alla società, ebbene da quel momento è assolutamente indifendibile e mi cascano i coglioni a leggere chi dice che non ha grandi colpe… questo allenatore avvalla in toto le sciagure di SB e AG, quindi ne è complice, e se per voi le colpe principali sono ai piani alti non vedo come possiate escludere il livornese tra i grandi responsabili di questa situazione.

  37. Vedi N0vak, tu sei la conferma della mia difficoltà ad esprimermi in italiano. E’ questo che più mi addolora. Altri hanno afferrato perfettamente, ma certamente avranno avuto un gran culo…

    Mi sembrava chiaro che il succo del discorso fosse che io sto con Allegri fin quando sarà il nostro allenatore, e mi pare anche di avere elencato le varie ragioni per le quali ritengo dannoso per la squadra rompergli le palle come si sta facendo da anni. Peraltro spiego anche – e dimostro – che la tendenza milanista degli ultimi anni è quella mettere sulla graticola l’allenatore mentre i problemi, che si ripetono a prescindere dall’allenatore, stanno palesemente altrove. Dove diavolo sono le contraddizioni di cui parli/vaneggi?

    Quanto alla scritta “con Allegri”, resterà fino a quando Allegri sarà il nostro allenatore, poi verrà sostituita da Inzaghi, Seedorf o chiunque altro siederà sulla nostra panca. Poiché, checchè tu ne dica, l’unica cosa che qui non manca è la coerenza.

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