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7181_1L’Atletico Madrid è attualmente una grande squadra. In Liga pare l’unica compagine in grado di reggere, benché a fatica, l’urto dello schiacciasassi Real di Carletto (il Barça sembra aver imboccato sensibilmente il viale del tramonto); la seconda squadra della capitale spagnola è guidata da un allenatore in gamba, è mediamente giovane, non mostra un gioco spumeggiante ma gioca comunque bene, e nel complesso possiede ottimi giocatori. Sulla carta, per questo Milan in crisi d’identità – soprattutto societaria, il resto è consequenziale – stasera non dovrebbe esserci scampo. Il Milan in questo momento è vulnerabile sia sotto l’aspetto tecnico sia psicologico. Non ha certezze per il presente, ma neppure per il futuro – infatti ci si aggrappa costantemente al passato come consolazione. L’Atletico invece, dopo un breve periodo d’appannamento, sembra essere tornato ai livelli d’inizio stagione, dove di certezze ne aveva a bizzeffe; inoltre gioca in casa, dove è una sorta di carro armato. E se ciò non fosse sufficiente, è pure forte del risultato dell’andata, che sarà stato fortunoso e immeritato finché si vuole ma c’è stato ed è favorevolissimo.

Clarenzio stasera si gioca molto. Non sul piano pratico, poiché questo Milan non potrebbe vincere la Champions neppure nella quasi impossibile eventualità di passaggio del turno contro l’Atletico, bensì su quello del prestigio personale. Escludendo gran parte dei titolari contro l’Udinese – scelta azzardata che non ho del tutto condiviso – Clarenzio ci ha messo la faccia lanciando un messaggio chiarissimo all’ambiente e alla squadra: il campionato  a livello di risultati non conta un cazzo, sarà tutt’al più una sorta di lunga amichevole dalla quale scaturiranno decisioni importanti per la prossima stagione; mentre la Champions, benché egli stesso sappia perfettamente che questo trofeo è irraggiungibile, circola copiosamente nel suo sangue e in quello del club, quindi desidera presentarvisi sempre nelle migliori condizioni fisiche, tecniche e psicologiche. Scelte che hanno riaperto vecchie discussioni. Personalmente mi discosto dalle stucchevoli diatribe in voga in questo periodo riguardanti il confronto fra i risultati numerici di Allegri e quelli di Seedorf – tutte  robe che avranno ragione d’essere fra tre o quattro anni, non ora – ma, sebbene sia un sostenitore della prima ora dell’olandese, devo dire che per il momento, a parte la qualità del gioco lievemente più gradevole (Udine a parte), le cose non sembrano cambiate più di tanto rispetto alla precedente gestione: difesa egualmente porosa, attacco sterile (forse più di quello allegriano), sconfitte come se piovesse (cinque contro le otto del livornese). Clarenzio, pur godendo del fattore novità, della fiducia presidenziale, di qualche rinforzo decente come Rami,  Taarabt e Pazzini (Honda ed Essien sono per ora indecenti), non è partito col botto come qualcuno desiderava ardentemente nella vana speranza di dimostrare che la rosa è una bomba e l’allenatore che c’era prima era un incapace. A questo qualcuno è andata male, è un fatto incontrovertibile. Questa rosa, a parte pochissimi elementi, fa cagare. Ca-ga-re. E potresti anche affidarla al Mago Merlino che sempre cagare farebbe.  I presupposti quindi per subire stasera una dolorosa asfaltata ci sono tutti. Diciamo che, stando così le cose,  troverei un 1 a 3 un risultato non troppo umiliante.  

Spero vivamente, con queste poche righe, di essere riuscito a coinvolgervi con  il mio travolgente ottimismo. Ne sarei enormemente lieto.

57 commenti su “Atletico-Milan: un post grondante di ottimismo

  1. Purtroppo io non riesco ad essere obiettivo quando si tratta della mia squadra.
    Il Milan mi consente soprattutto di sognare ad occhi aperti, contro tutto, contro tutti e contro l’evidenza.
    Sono perfettamente consapevole dello scarsume che abbiamo in squadra, degli scempi perpetrati ripetutamente da Galliani, dell’illogicità nello schierare Emanuelson e/o Essien… ma per stasera sono sicuro che vedrò una partita epica, con Kakà che finalmente ritorna a volare, Taarabt che si beve i birilli spagnoli e Marione che sfonda ripetutamente la rete. E sarà l’apoteosi.

    @domani

  2. Non credo che ci asfalteranno: partite del genere noi le giochiamo storicamente bene. Alla fine passeranno loro, ovviamente, perchè sono più bravi e perchè sono più squadra di noi.
    Mi fanno invece sorridere i tifosi che sono fiduciosi per stasera: o il tifo acceca i loro occhi o sono in malafede. Delle due l’una.

  3. Ma sai, il passato insegna che spesso il Milan, anche quando non è un grande Milan in campionato, in coppa può estrarre dal cilindro un coniglio che poi gli permette nel prosieguo della Champions di ben figurare (anche di vincere). Per questo c’è chi è fiducioso. Solo che il Milan non è mai stato così impresentabile a certi livelli: giocatori scarsi o male assortiti (perché presi come sempre a cazzo da Adrianone), allenatore che secondo me diventerà bravo ma è nuovissimo in ogni senso, forza dell’avversario. Impossibile farcela. Anche se, ovviamente, sotto sotto ci spero.

  4. Veramente ottimista.

    Attendo copiosi tifosi culè insultanti per la tua previsione di tramonto! 😉

    Sulla gestione Seedorf mi riservo ogni prima sommaria valutazione a giugno.

  5. MarcoVan non sei un vero milanista! Non potrai salire sul carro dei vincitori domani, a maggio dell’anno prossimo o quando sarà!

    Le porte sono chiuse per quelli come voi! :rotfl: :rotfl: :rotfl: :seghino:

  6. Non dubito che stasera estrarremo un cilindro dal coniglio.
    Temo che però sarà doloroso per il coniglio.

    Il coniglio è ovviamente il Milan. Ai ahi…

  7. Bè però la differenza tra “ottimisti” e “sognatori” è sostanziale.
    I primi analizzano la realtà ed hanno aspettative “razionali” positive.
    I secondi trascendono la realtà e si lasciano cullare dalle emozioni.
    Il mio “sentimento” verso il Milan mi fa appartenere al secondo gruppo, immaginando cose che vanno al di là della realtà…

  8. Solo che il Milan non è mai stato così impresentabile a certi livelli:

    è questa tristissima verità che sfugge a molti nostri compagni di tifo: considerano il Milan sulla scorta del RICORDO del Milan che fu, ignorando la mediocrità che ora regna sovrana.

  9. buongiorno…

    il Barça sembra aver imboccato sensibilmente il viale del tramonto

    Ho quasi la pelle d’oca. La sentenza è stata emessa e non c’è appello. E’ stato bello finché è durato. Grazie.

    La partita di stasera ha in gioco molto più dei quattrini del passaggio del turno. L’ho scritto ieri e ne sono sempre più convinto.
    Ovvio che se faccio una valutazione esente da tifo devo essere preoccupato, ma essendo tifoso mi viene quasi normale sperare in qualcosa di meglio di una asfaltata.

  10. Sinceramente il problema dei quattrini non me lo pongo.
    L’anno scorso ci avevano detto che il terzo posto ci avrebbe garantito soldi a pacchi e mercato da favola (ed è arruvato Poli). Poi ci hanno detto che il passaggio del turno preliminare di CL (30 milioni…) ci avrebbe aperto scenari infiniti (ed è arrivato Matri…). Poi che il passaggio agli attavi ci avrebbe fruttato un bel tesoretto (e sono arrivato Honda, Rami e Taarabt, gratis…). Sono sicuro che un bel pirata un giorno troverà tutti questi tesori nascosti!

  11. il Barça sembra aver imboccato sensibilmente il viale del tramonto

    tramontatemi sta minchia (cit)

  12. I tramontati giocano il ritorno di Coppa forti del 2-0 rifilato al City. Si vede che a loro nessuno a detto nulla sulla fine del ciclo…

  13. I tramontati godono però sempre di una certa indulgenza arbitrale.
    Certo che finchè hai Messi in rosa però il tramonto può attendere.

    Su noi, il tifo prevarrà sempre quindi la speranza non muore mai.
    Certo però, augurarsi di passare il turno per poi prendere mazzuolate dal bayern o chi per lui mi fa passare la voglia….

  14. Passiamo, prendiamo l’Olympiacos ai quarti, poi in semifinale il PSG con Ibra che nelle partite decisive non incide mai (cit.) [lasciamo stare che hanno altri 15 campioni],
    passiamo di culo e in finale battiamo i tramontati che nel frattempo hanno eliminato Bayern e Carletto tra le polemiche. :winner: :winner: :winner: :winner: :winner: :winner: :winner: :winner:

  15. (il Barça sembra aver imboccato sensibilmente il viale del tramonto)

    ahia, un’altra sentenza di morte..
    ahaha, vedo che è stata commentata anche da altri 😀

    comunque finirà come dice Bubu, sulla falsariga di quanto già predetto da betis e corrado in tempi non sospetti..

    questo post è talmente ottimista che mi sono dovuto spostare dal computer perchè sennò a furia di sprizzare dalle righe mi accecava.

  16. Dopo la sentenza di MarcoBan sul tramonto del Barca corro subito a ipotecarmi la casa sulla vittoria della Champions dei ragazzi di Martino.

    Al netto di tutti, giocare lì è tosta per tutti, ma la palla è rotonda, la partita è lunga, il calcio è strano e via con tutti gli altri luoghi comuni.
    Il Milan della partita d’andata (e del primo tempo contro la Juve) mi aveva fatto sperare alla grande, il Milan di Udine mi ha fatto soffrire il cuore.
    Speriamo, si tiferà alla morte, sperando che non tirino verso Abbiati e che Abate non calchi il prato.

  17. Il tuo ottimismo è contagioso Anto’!

    Io intanto 10€ sul milan che passa il turno li ho buttati… E’ dato a 5…

    Sai mai che mi ci pago il biglietto prossimo…

  18. Io ho provato a utilizzare un metodo combinatorio assai moderno che simula il random meglio di qualsiasi computer:
    Ho messo dei bigliettini con risultati probabili (dallo 0-0 al 4-3/3-4) ed è uscito per ben 3 volte su 10 estrazioni lo 0-2.
    Ergo questo metodo INFALLIBILE ha detto che vinceremo.

  19. Guardate che quando pronostico un tramonto imminente, non sbaglio mai!

    Mentre potrei sbagliare per stasera… chissà chi lo sa…

  20. Che profumo Bologna nelle notti di maggio cantava Carboni…

    ..e che profumo la Champions nelle notti di marzo dico io… vada come vada…

  21. Ma che rogna! Vabbè li abbiamo fatti cagare dieci minuti nelle mutande. Pazienza.
    Mario ha sfrangiato la minchia

  22. … Abate, Essien, Bonera, chi cazzo vi pare, fatto tutti cagare!
    Ma Emanuelson è quanto di peggio sia mai successo al gioco del calcio…

  23. Mario è entrato pesantemente nel gol del pareggio, ma Marianella è un fissato e allora facciamolo sfigurare.
    Anche Kakà, gol a parte non ha toccato palla, così come Taarabt.

    ESSIEN E’ LA MERDA, SI MERITA ANCHE INSULTI RAZZISTI STO SCHIFOSO. MERDOSO LUI E CHI L’HA COMPRATO.

  24. ah

    una grande intuizione quella di comprare essien apposta per questa partita.

  25. PIoveeranno piogge di bidonazzi su quella merdaccia di Essien… figlio di una troiabagascia da motel… due gol su due per le sue cazzate… odio totale… nessun perdono… morte… bastardo!

  26. Per ora, in tre tempi, hanno avuto un culo incredibile. Questo mi pare evidente.

  27. ahahahaha

    è entrato anche abbiati che l’ha rinviata!

  28. a proposito di abbiati…mai una volta che almeno accenni un’abbozzo di parata su sti tiri deviati…almeno fa un passetto,provaci…cos’hai,paura di strapparti?

  29. emanuelson poi è inchivabile..ma il suo compagno di merende abate? un cross e l’ha appoggiata a 300 all’ora in curva.

    lo fa apposta.

  30. Se non fa almeno tripletta nel secondo tempo, per Essien ho pronti tre enormi bidoni grondanti di schifo.

  31. Se non fa almeno tripletta nel secondo tempo

    ma nella nostra porta dici?

    per ora è a 2…per me ce la fa.

  32. Leggo Abbiati, Abate, Essien ed Emanuelson e mi sento subito al reparto Oncologia con il dottor Wilson che mi dà due giorni di vita.
    Almeno li mi farei imbottire di morfina fino a non capire un cazzo, qui invece lo stupro etnico è lungo, prolungato e senza fine.

  33. hahahaha.. Robinho per Taarabt… ma che cazzo… ma a questo punto W LA FIGA… ciao amici.

  34. anni che invoco la pulizia etnica,forse sbaglio,dovrei invocare direttamente la morte di galliani,il resto verrebbe da se.


  35. Essien, Emanuelso e Bonera

    Abbiati e Abate esclusi giusto perché ci si deve limitare a tre individui!


    Poli e Kakà


    Clarenzio e per me così sarà sino a quando si ostinerà a schierare Emanuelson.

    In una stagione da buttare è lecito sperimentare, ma non accorgersi che qui si tratta di non essere all’altezza è un limite troppo grosso.

    Rilevo poi che è vero che siamo anche sfortunati, ma è altrettanto vero che con le squadre che ci sono superiori sulla carta, giochiamo così così è cmq ne becchiamo almeno un paio…
    Con quelle che sono inferiori o alla pari, giochiamo maluccio e spesso perdiamo…

  36. Penosi, squallidi, indegni, tumori, usurpatori della maglia.

    Abate perchè a prescindere è la MERDA assoluta.
    Ramì, oggi scandaloso. Appena gioca contro uno di livello si scioglie come neve al sole.
    Essien. Uno schifo che quasi mi fa capire i cori a sfondo raziale.

    Salvo per bontà Emanuelson, Abbiati, Bonera (ma sono sicuro che qualcuno potrà sostituirmi)

    Kakà l’unico calciatore e si vede.

    Seedorf

    Galliani.
    Berlusconi

  37. situazione,preso atto che balotelli ha più colpi di higuain,secondo te ne ha anche più di diego costa?

  38. Diego Costa allo stato attuale delle cose è il quarto attaccante europeo dietro Ibra, Messi, Ronaldo.

  39. Oggi comunque è la dimostrazione di come una SQUADRA con anche solo un campione e un ammasso di merde spacciate per squadra siano totalmente due cose diverse.

  40. Non ricordo giocatori del Milan entrare in campo nel 2º tempo con un risultato da rimontare e mettersi a ridere con gli avversari. Balotelli era particolarmente felice dopo un primo tempo giocato di merda. Beato lui perché a me girano i coglioni.

  41. @situazione

    Abate è scandaloso da centrocampo in su che per un terzino è grave, ma non quanto Emanuelson che è scandaloso ovunque!
    Non è mai stato un fenomeno, ma il suo con due centrali forti accanto, lo ha sempre fatto (milito a parte).
    Quel che mi chiedo è: ma se vedi che non mette un cross manco per sbaglio, ma sei mesi a crossare 100 palloni a seduta non glieli fai mettere per Dio!!!
    Ma che cazzo serve Milan lab?
    Le statistiche di caressa???
    Ma cazzo!

  42. TheSituation Scrive:
    11 marzo 2014 alle 22:47
    Diego Costa allo stato attuale delle cose è il quarto attaccante europeo dietro Ibra, Messi, Ronaldo.

    Quoto

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